• Allievi B Regionali
  • Olimpia Firenze
  • 2 - 1
  • Tau Calcio


OLIMPIA FIRENZE: Salucci, Sacchi, Brogelli, Zacchi, Beragnoli, Fedele, Nardini (52' Espinosa, 80' Bregu), Saccardi, Vecchi, Alivernini (45' Metaj), Andrade Araujo (80' Zanieri). A disp.: Montigiani, Farulli, Cerasuolo. All.: Samuele Menetti.
TAU CALCIO ALTOP.: Leon, Antoni (79' Berti), Togneri, Lecceti, Diolaiti, Barontini, Bellandi, Barbaro (53' Scatizzi), Esteban (64' Russo), Botrini, Dabdoubi (71' Sordi). A disp.: Puccini, Ciuti. All.: Maurizio Lenci.

ARBITRO: Salama di Firenze.

RETI: 5' Alivernini, 20' Esteban, 76' Saccardi.
NOTE: ammoniti Antoni. Recupero: 0'+4'.



È una sfida di cartello quella che mette di fronte Olimpia e Tau, con gialloneri alla ricerca del filotto di vittorie, al cospetto di una formazione aretina ancora imbattuta. La memoria di Bernardo Tacci ricorre prima del fischio d'inizio ma lo farà anche poco dopo. L'Olimpia infatti parte fortissimo e dopo tre minuti Vecchi sfiora con la punta un bell'assist di Alivernini, a pochi passi dalla porta. Passano due minuti e le parti si invertono: rimessa laterale su cui Vecchi prolunga al centro e lo stesso Alivernini impatta bene di testa battendo Leon. Esultanza con dedica come detto per il numero 10 giallonero. Il Tau si risveglia presto però e mette fin da subito pressione agli avversari. Al 12' Botrini prova dal limite dopo una finta e manca la porta di un metro. Sei minuti dopo lancio lungo di Antoni per lo scatto di Esteban che però colpisce debolmente di testa, in corsa, facilitando la presa di Salucci. È solo il preludio al gol del pari, che arriva al 20'. Scambio aereo tra Dabdoubi ed Esteban, con il numero nove, lanciato da un colpo di testa del compagno verso la porta, che arriva davanti a Salucci e lo batte con freddezza. La partita passa nelle mani dei lucchesi ed al 22' Botrini va bene di testa su calcio di punizione di Bellandi, ma Salucci è reattivo a parare in due tempi. Ancora Tau con il destro di punta di Bellandi, fuori di poco. L'Olimpia sembra apparentemente non riuscire a riorganizzare una qualsiasi forma di manovra per tornare in vantaggio e quasi all'improvviso va vicino al gol del 2-1. Scambio tra Brogelli e Andrade sulla sinistra e cross basso al limite del numero 11 su cui si avventa Vecchi il cui sinistro a giro sfiora il palo, dando l'illusione ottica del gol. Scampato il pericolo il Tau torna a controllare il gioco ma senza troppa convinzione, rimandando forse alla ripresa lo sforzo maggiore. E i fatti sembrano dare ragione al mister Lenci che imposta una squadra molto più decisa ed offensiva al rientro in campo. Dopo un paio di conclusioni sballate, Vecchi da una parte e Dabdoubi dall'altra, i granata riprendono il pallino del gioco, stavolta chiudendo seriamente i padroni di casa nella loro metà campo. L'Olimpia si fa vedere di tanto in tanto e con Beragnoli va a sprecare di testa sugli sviluppi di un corner. L'ingresso di Scatizzi nel Tau dà più peso all'attacco ospite. Tra l'altro è proprio il numero 15 ad avere la prima vera occasione della sua squadra nei secondi 40 minuti: ottimo tocco in anticipo sul difensore e conclusione di punta che Salucci riesce a respingere con il corpo. Al 59' cross di Dabdoubi per l'inserimento di Bellandi che schiaccia di testa in anticipo su Salucci ma il pallone si impenna e supera la traversa. Lenci inserisce anche Russo per Esteban, cambiando così il centravanti. Nelle fila giallonere ottimo l'ingresso di Metaj che con la sua velocità mette subito in crisi Togneri. Alla mezz'ora un diagonale proprio di Metaj mette in crisi Leon ma la palla esce di pochissimo. L'equilibrio della gara sembra sottilissimo e sul punto di spezzarsi da un momento all'altro, con un Tau però più deciso. Al 72' Russo controlla un pallone alto e lo tocca all'accorrente Botrini: destro terrificante in corsa e palla che si schianta contro la parte interna della traversa. Il vantaggio del Tau sembra questione di poco anche perché l'Olimpia non riesce più a ripartire e invece l'imprevedibilità del calcio si fa viva ancora una volta. Mancano quattro minuti al termine quando Saccardi si avventa senza troppe speranze su un pallone vagante a venticinque metri dalla porta: sinistro pazzesco per potenza e precisione e palla che scende sotto l'incrocio dei pali, sancendo il due a uno finale. Il tempo a disposizione del Tau è infatti risicato e a poco servono i canonici lancioni alla disperata dei minuti di recupero. L'Olimpia Firenze riesce così a portare a termine la missione e trattasi di vera e propria impresa, considerando il valore dell'avversario: e la squadra allenata da Menetti si conferma sempre più rivelazione del campionato. Per il Tau una giornata sfortunata, in cui certamente la sconfitta non è un risultato meritato ma il calcio spesso è crudele.

Calciatoripiù
: per l'Olimpia inevitabile premiare l'autore della prodezza finale: Saccardi; per il Tau sempre pericoloso Botrini.

Claudio Masini OLIMPIA FIRENZE: Salucci, Sacchi, Brogelli, Zacchi, Beragnoli, Fedele, Nardini (52' Espinosa, 80' Bregu), Saccardi, Vecchi, Alivernini (45' Metaj), Andrade Araujo (80' Zanieri). A disp.: Montigiani, Farulli, Cerasuolo. All.: Samuele Menetti. <br >TAU CALCIO ALTOP.: Leon, Antoni (79' Berti), Togneri, Lecceti, Diolaiti, Barontini, Bellandi, Barbaro (53' Scatizzi), Esteban (64' Russo), Botrini, Dabdoubi (71' Sordi). A disp.: Puccini, Ciuti. All.: Maurizio Lenci.<br > ARBITRO: Salama di Firenze.<br > RETI: 5' Alivernini, 20' Esteban, 76' Saccardi.<br >NOTE: ammoniti Antoni. Recupero: 0'+4'. &Egrave; una sfida di cartello quella che mette di fronte Olimpia e Tau, con gialloneri alla ricerca del filotto di vittorie, al cospetto di una formazione aretina ancora imbattuta. La memoria di Bernardo Tacci ricorre prima del fischio d'inizio ma lo far&agrave; anche poco dopo. L'Olimpia infatti parte fortissimo e dopo tre minuti Vecchi sfiora con la punta un bell'assist di Alivernini, a pochi passi dalla porta. Passano due minuti e le parti si invertono: rimessa laterale su cui Vecchi prolunga al centro e lo stesso Alivernini impatta bene di testa battendo Leon. Esultanza con dedica come detto per il numero 10 giallonero. Il Tau si risveglia presto per&ograve; e mette fin da subito pressione agli avversari. Al 12' Botrini prova dal limite dopo una finta e manca la porta di un metro. Sei minuti dopo lancio lungo di Antoni per lo scatto di Esteban che per&ograve; colpisce debolmente di testa, in corsa, facilitando la presa di Salucci. &Egrave; solo il preludio al gol del pari, che arriva al 20'. Scambio aereo tra Dabdoubi ed Esteban, con il numero nove, lanciato da un colpo di testa del compagno verso la porta, che arriva davanti a Salucci e lo batte con freddezza. La partita passa nelle mani dei lucchesi ed al 22' Botrini va bene di testa su calcio di punizione di Bellandi, ma Salucci &egrave; reattivo a parare in due tempi. Ancora Tau con il destro di punta di Bellandi, fuori di poco. L'Olimpia sembra apparentemente non riuscire a riorganizzare una qualsiasi forma di manovra per tornare in vantaggio e quasi all'improvviso va vicino al gol del 2-1. Scambio tra Brogelli e Andrade sulla sinistra e cross basso al limite del numero 11 su cui si avventa Vecchi il cui sinistro a giro sfiora il palo, dando l'illusione ottica del gol. Scampato il pericolo il Tau torna a controllare il gioco ma senza troppa convinzione, rimandando forse alla ripresa lo sforzo maggiore. E i fatti sembrano dare ragione al mister Lenci che imposta una squadra molto pi&ugrave; decisa ed offensiva al rientro in campo. Dopo un paio di conclusioni sballate, Vecchi da una parte e Dabdoubi dall'altra, i granata riprendono il pallino del gioco, stavolta chiudendo seriamente i padroni di casa nella loro met&agrave; campo. L'Olimpia si fa vedere di tanto in tanto e con Beragnoli va a sprecare di testa sugli sviluppi di un corner. L'ingresso di Scatizzi nel Tau d&agrave; pi&ugrave; peso all'attacco ospite. Tra l'altro &egrave; proprio il numero 15 ad avere la prima vera occasione della sua squadra nei secondi 40 minuti: ottimo tocco in anticipo sul difensore e conclusione di punta che Salucci riesce a respingere con il corpo. Al 59' cross di Dabdoubi per l'inserimento di Bellandi che schiaccia di testa in anticipo su Salucci ma il pallone si impenna e supera la traversa. Lenci inserisce anche Russo per Esteban, cambiando cos&igrave; il centravanti. Nelle fila giallonere ottimo l'ingresso di Metaj che con la sua velocit&agrave; mette subito in crisi Togneri. Alla mezz'ora un diagonale proprio di Metaj mette in crisi Leon ma la palla esce di pochissimo. L'equilibrio della gara sembra sottilissimo e sul punto di spezzarsi da un momento all'altro, con un Tau per&ograve; pi&ugrave; deciso. Al 72' Russo controlla un pallone alto e lo tocca all'accorrente Botrini: destro terrificante in corsa e palla che si schianta contro la parte interna della traversa. Il vantaggio del Tau sembra questione di poco anche perch&eacute; l'Olimpia non riesce pi&ugrave; a ripartire e invece l'imprevedibilit&agrave; del calcio si fa viva ancora una volta. Mancano quattro minuti al termine quando Saccardi si avventa senza troppe speranze su un pallone vagante a venticinque metri dalla porta: sinistro pazzesco per potenza e precisione e palla che scende sotto l'incrocio dei pali, sancendo il due a uno finale. Il tempo a disposizione del Tau &egrave; infatti risicato e a poco servono i canonici lancioni alla disperata dei minuti di recupero. L'Olimpia Firenze riesce cos&igrave; a portare a termine la missione e trattasi di vera e propria impresa, considerando il valore dell'avversario: e la squadra allenata da Menetti si conferma sempre pi&ugrave; rivelazione del campionato. Per il Tau una giornata sfortunata, in cui certamente la sconfitta non &egrave; un risultato meritato ma il calcio spesso &egrave; crudele.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Olimpia inevitabile premiare l'autore della prodezza finale: <b>Saccardi</b>; per il Tau sempre pericoloso <b>Botrini</b>. Claudio Masini




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