• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Valdarno F.C.
  • 2 - 0
  • Santa Firmina


VALDARNO F.C.: Tognaccini, Piazzesi, Botarelli, Grazzini, Bonchi, Pampaloni, Baldini, Meli, Caldini, Grimaldi, Molinu. A disp.: Nepi, Bicari, Picchioni, Massa, Swistak, Bianchi, Matassini. All.: Francesco Di Caterino.
SANTA FIRMINA: Betti, Rossi, Verdelli, Tralci, Marini, Cappietti, Franzese, Sciarri, Gianquitto, Orlandi, Calugaru. A disp.: Parrini, Fedeli, Baldassarri, Fratini, Agretti, Torzoni, Bardaro. All.: Sandro Mariottini.

ARBITRO: Paolo Conserva di Firenze.

RETI: 17' Grazzini, 23' Grimaldi.



Le due compagini che si sono affrontate allo stadio di Incisa agli ordini del signor Conserva della sezione di Firenze hanno espresso filosofie di gioco diverse: il Valdarno un gioco più ragionato, il Santa Firmina un calcio più verticale , andando spesso a cercare in profondità lo sgusciante attaccante Calugaru che, grazie alla propria rapidità, ha messo in apprensione la difesa di casa. La prima occasione è del S. Firmina lo stesso attaccante che sguscia fra i difensori del Valdarno, i quali, vittime d'incomprensione quasi si scontrano, ma il controllo non felice costringe Calugaru a battere a rete da posizione impossibile e la palla finisce fuori. La squadra di casa, scossa dal pericolo corso, comincia a tessere le proprie trame e matura un relativa supremazia, che si concretizza al 17' con Grazzini che recupera palla sulla tre quarti aretina e avanza fino al limite dell'area, da dove con un bel tiro trafigge Betti, inutilmente proteso in volo. Palla al centro ed il Valdarno continua a mantenere il pallino del gioco senza che gli avversari possano contrastarli più di tanto. Solo in rare occasioni il S. Firmina allenta la pressione con lanci lunghi, ma la difesa valdarnese pone diga invalicabile ai tentativi degli ospiti. Al 23' il Valdarno raddoppia, a conclusione di una serie di passaggi, in cui sono coinvolti quasi tutti i centrocampisti, e che si conclude con il cross da parte di Piazzesi che trova in area Grimaldi, il quale in contrasto col portiere riesce ad anticiparlo e deposita in gol. All'inizio del secondo tempo mister Mariottini opera una serie di cambi con l'intento di scuotere i suoi giocatori. Ma il Valdarno continua a sviluppare il suo gioco ed al 4' su punizione dal limite con Caldini impegna in una parata in due tempi Parrini, subentrato all'incolpevole Betti. La partita si trascina stancamente verso la fine con il Valdarno che controlla agevolmente il vantaggio. Di notevole prima del 35' c'è da segnalare una discesa di Bianchi per il Valdarno che crossa al centro una invitante palla per Baldini che viene anticipato da un difensore, il quale mette in angolo. Al 28' l'occasione più ghiotta per il S. Firmina: una punizione dal limite battuta violentemente da Calugaru che permette a Tognaccini di esaltarsi in unabuona parata a terra. Durante i quattro di recupero concessi si è vista forse la più bella azione della partita ad opera di Grimaldi, Meli e Bianchi che con una serie di passaggi di prima permettono allo stesso Bianchi di trovarsi a tu per tu col portiere, il quale con buon intervento in due tempi consente alla squadra ospite di non subire una punizione più severa.
Calciatorepiù: Grazzini che oltre a segnare il del vantaggio, ha eretto un argine a centrocampo.

VALDARNO F.C.: Tognaccini, Piazzesi, Botarelli, Grazzini, Bonchi, Pampaloni, Baldini, Meli, Caldini, Grimaldi, Molinu. A disp.: Nepi, Bicari, Picchioni, Massa, Swistak, Bianchi, Matassini. All.: Francesco Di Caterino. <br >SANTA FIRMINA: Betti, Rossi, Verdelli, Tralci, Marini, Cappietti, Franzese, Sciarri, Gianquitto, Orlandi, Calugaru. A disp.: Parrini, Fedeli, Baldassarri, Fratini, Agretti, Torzoni, Bardaro. All.: Sandro Mariottini. <br > ARBITRO: Paolo Conserva di Firenze.<br > RETI: 17' Grazzini, 23' Grimaldi. Le due compagini che si sono affrontate allo stadio di Incisa agli ordini del signor Conserva della sezione di Firenze hanno espresso filosofie di gioco diverse: il Valdarno un gioco pi&ugrave; ragionato, il Santa Firmina un calcio pi&ugrave; verticale , andando spesso a cercare in profondit&agrave; lo sgusciante attaccante Calugaru che, grazie alla propria rapidit&agrave;, ha messo in apprensione la difesa di casa. La prima occasione &egrave; del S. Firmina lo stesso attaccante che sguscia fra i difensori del Valdarno, i quali, vittime d'incomprensione quasi si scontrano, ma il controllo non felice costringe Calugaru a battere a rete da posizione impossibile e la palla finisce fuori. La squadra di casa, scossa dal pericolo corso, comincia a tessere le proprie trame e matura un relativa supremazia, che si concretizza al 17' con Grazzini che recupera palla sulla tre quarti aretina e avanza fino al limite dell'area, da dove con un bel tiro trafigge Betti, inutilmente proteso in volo. Palla al centro ed il Valdarno continua a mantenere il pallino del gioco senza che gli avversari possano contrastarli pi&ugrave; di tanto. Solo in rare occasioni il S. Firmina allenta la pressione con lanci lunghi, ma la difesa valdarnese pone diga invalicabile ai tentativi degli ospiti. Al 23' il Valdarno raddoppia, a conclusione di una serie di passaggi, in cui sono coinvolti quasi tutti i centrocampisti, e che si conclude con il cross da parte di Piazzesi che trova in area Grimaldi, il quale in contrasto col portiere riesce ad anticiparlo e deposita in gol. All'inizio del secondo tempo mister Mariottini opera una serie di cambi con l'intento di scuotere i suoi giocatori. Ma il Valdarno continua a sviluppare il suo gioco ed al 4' su punizione dal limite con Caldini impegna in una parata in due tempi Parrini, subentrato all'incolpevole Betti. La partita si trascina stancamente verso la fine con il Valdarno che controlla agevolmente il vantaggio. Di notevole prima del 35' c'&egrave; da segnalare una discesa di Bianchi per il Valdarno che crossa al centro una invitante palla per Baldini che viene anticipato da un difensore, il quale mette in angolo. Al 28' l'occasione pi&ugrave; ghiotta per il S. Firmina: una punizione dal limite battuta violentemente da Calugaru che permette a Tognaccini di esaltarsi in unabuona parata a terra. Durante i quattro di recupero concessi si &egrave; vista forse la pi&ugrave; bella azione della partita ad opera di Grimaldi, Meli e Bianchi che con una serie di passaggi di prima permettono allo stesso Bianchi di trovarsi a tu per tu col portiere, il quale con buon intervento in due tempi consente alla squadra ospite di non subire una punizione pi&ugrave; severa. <br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Grazzini </b>che oltre a segnare il del vantaggio, ha eretto un argine a centrocampo.




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