VALDARNO: Campanile, Orsini, Focardi, Vaccaro, Riminesi, Taverna, Conticelli, Tani, Banchetti, Lepri, Kamberi. A disp.: Bacciarini, Demichelis, Ciccarelli, Ceni, Forni, Becattini, Sorelli. All.: Robbiati-Granucci.
CASELLINA: Fattovich, Cipriani, Moscarelli, Mori, Fino, Zondi, Fontani, Del Panta, Rossi, Tortoli, Zatteri. A disp.: Giusti, Dhaouadi, Sarri, Canzani. All. Formisano

ARBITRO: Magnelli sez. Valdarno.

RETI: 4 Kamberi, Ceni, Rossi.



Match intenso e godibile quello disputato al Madonnino , le due compagini si sono affrontate a viso aperto, dimostrando di avere un'idea di gioco, senza buttare mai via il pallone ma cercando sempre di costruire coralmente l'azione partendo da dietro, con fraseggi e verticalizzazioni. Alla fine la spunta il Valdarno, ma il risultato di 5-1 non fotografa l'equilibrio visto in campo, con il Casellina che è rimasto in partita fino a 10 minuti dal termine, ribattendo colpo su colpo alle offensive dei padroni di casa e crollando solo nel finale, subendo 3 segnature consecutive. Riavvolgiamo il nastro dall'inizio: partono forte i ragazzi della coppia Robbiati-Granucci, soprattutto grazie ad uno scatenato Kamberi, che riceve palla sull'out di destra, si libera del proprio marcatore con una finta di corpo e si invola verso la porta con uno scatto bruciante, arrivando al cospetto di Fattovich, costringendolo ad una difficile deviazione in corner, con un tiro secco e potente. Trascorrono 2 giri di lancette e Conticelli, dalla cabina di regia, si inventa un lancio smarcante, che pesca Vaccaro libero in piena area di rigore sul settore di destra: staffilata violenta dell'esterno e palla che si stampa sulla traversa. I pericoli per la difesa blucerchiata arrivano costantemente dalla corsia di destra, così 2 minuti più tardi Tani si incunea in area, dopo una percussione insistita e calcia con forza a pelo d'erba sul primo palo, ma l'attento portiere scandiccese è ben piazzato e respinge in angolo. Passano altri due minuti e un tarantolato Kamberi scarta l'intero pacchetto difensivo dalla fascia sinistra, si presenta davanti all'estremo ospite ma anche stavolta quest'ultimo si dimostra insuperabile e, con un'uscita coraggiosa, intercetta con i piedi la conclusione dell'attaccante. Poco dopo contropiede ficcante dei valdarnesi, con l'accoppiata Tani-Kamberi in un due contro uno, ma quest'ultimo spreca tutto sparando fuori. I giallo-celesti si fanno sempre più minacciosi e 3 minuti più tardi Lepri è protagonista di un sombrero sul proprio marcatore, con il quale riesce a smarcarsi davanti a Fattovich, cercando poi di spiazzarlo con un tocco di controbalzo, ma il numero 1 del Casellina con un guizzo devia la sfera sui piedi dell'attacante valdarnese, autore di un pallonetto calibrato, che si infrange ancora sul palo. I padroni di casa provano in ogni modo a scardinare la munita difesa ospite, affidandosi anche alle conclusioni da fuori area, tentata da Banchetti con un siluro di collo pieno ad incrociare, che lambisce il montante. I blucerchiati, dopo la sfuriata dei valdarnesi, tentano di avanzare il proprio baricentro, ma vengono colpiti da una ripartenza bruciante di Tani, il cui tiro viene ribattuto di nuovo dal portiere in uscita, ma stavolta niente può sul successivo tap-in di Kamberi, che ribadisce in rete. Sulle ali dell'entusiasmo per aver sbloccato il risultato, la squadra locale si riversa di nuovo in attacco e sfiora il raddoppio con una sciabolata dal limite dell'area di Conticelli, sulla quale Fattovich si distende per deviare in corner. Nella successiva azione di gioco arriva l'inaspettata doccia fredda per i locali: retropassaggio in alleggerimento, sul quale Campanile interviene di piede per rilanciare di prima intenzione ma, complice un rimbalzo fasullo sul terreno, liscia la sfera, che rotola beffardamente alle sue spalle e impatta sul palo, permettendo a Rossi di realizzare il gol a porta sguarnita. La squadra di casa accusa il contraccolpo psicologico, consentendo agli avversari di chiudere in attacco la frazione, ma il destino è beffardo, e proprio nell'ultima azione del primo tempo, la frittata la fanno gli ospiti, con un clamoroso malinteso tra Fattovich e Mori, del quale approfitta lo scaltro Kamberi, che si avventa come un falco sulla palla, salta in dribbling il portiere e deposita in rete. Nel secondo tempo inizialmente la partita la fanno i ragazzi di mister Formisano, che prendono possesso del centrocampo e provano in tutti i modi a pervenire al pareggio, collezionando consecutivamente, due calci di punizioni dal limite da posizione invitante, tre calci d'angolo e diversi cross dalle fasce, ma tutte le azioni vengono neutralizzate dall'attenta retroguardia valdarnese. Dopo un'ultima occasione per il Casellina, conclusa con il gol, giustamente annullato per un tocco di mano, i ragazzi del tandem Rob. & Gra., si affacciano di nuovo dalle parti di Fattovich, con una bella azione personale del bomber Demichelis, che poi anziché battere a rete, imbecca Becattini smarcato sul settore di destra, rasoiata secca dell'esterno e palla fuori di un niente. A circa 10 minuti dal termine si verifica l'episodio che virtualmente chiude la partita: Kamberi sguscia tra 2 difensori e viene atterrato in piena area di rigore, con l'arbitro Magnelli che decreta il penalty, trasformato con freddezza da colui che se lo era procurato, con un rasoterra secco. I blucerchiati accusano il colpo e nel finale capitolano altre 2 volte, rischiando anche il sesto gol al passivo: prima uno splendido triangolo in piena area Forni-Ceni-Forni, viene chiuso da quest'ultimo con un tiro a botta sicura che coglie il palo; poi su un cross di Becattini dall'out di destra, colpo di testa di Ceni e Kamberi è lesto a mettere dentro su respinta del portiere; infine a pochi istanti dal triplice fischio, altro pregevole gioco di sponda Ceni-Conticelli-Ceni, con il bomber che insacca di prepotenza da distanza ravvicinata.

Calciatoripiù: per Valdarno: Kamberi: hombre del partido; dotato di scatto bruciante e autore di dribbling ubricanti, lascia spesso sul posto i difensori avversari, realizzando una sontuosa quadrupletta e portandosi a casa il pallone. Riminesi-Orsini: coppia di centrali ben assortita, precisi ed impeccabili in marcatura, nelle chiusure e negli anticipi, soprattutto nel momento di calo della squadra, nella prima parte del secondo tempo, quando il Casellina produce il massimo sforzo per raggiungere il pareggio. Casellina: Zondi: difensore centrale roccioso e potente, cerca di chiudere i varchi agli avversari, spesso riuscendoci e non disdegnando di impostare l'azione in ripartenza. Fontani: ala destra pura, dotato di velocità di base superiore alla media, mette spesso in difficoltà il proprio marcatore sulla corsia. Fattovich: autore di numerose parate decisive, soprattutto nel primo tempo, contribuisce non poco a far si che il risultato rimanga in bilico fino alla fine.

E.R. VALDARNO: Campanile, Orsini, Focardi, Vaccaro, Riminesi, Taverna, Conticelli, Tani, Banchetti, Lepri, Kamberi. A disp.: Bacciarini, Demichelis, Ciccarelli, Ceni, Forni, Becattini, Sorelli. All.: Robbiati-Granucci.<br >CASELLINA: Fattovich, Cipriani, Moscarelli, Mori, Fino, Zondi, Fontani, Del Panta, Rossi, Tortoli, Zatteri. A disp.: Giusti, Dhaouadi, Sarri, Canzani. All. Formisano<br > ARBITRO: Magnelli sez. Valdarno.<br > RETI: 4 Kamberi, Ceni, Rossi. Match intenso e godibile quello disputato al Madonnino , le due compagini si sono affrontate a viso aperto, dimostrando di avere un'idea di gioco, senza buttare mai via il pallone ma cercando sempre di costruire coralmente l'azione partendo da dietro, con fraseggi e verticalizzazioni. Alla fine la spunta il Valdarno, ma il risultato di 5-1 non fotografa l'equilibrio visto in campo, con il Casellina che &egrave; rimasto in partita fino a 10 minuti dal termine, ribattendo colpo su colpo alle offensive dei padroni di casa e crollando solo nel finale, subendo 3 segnature consecutive. Riavvolgiamo il nastro dall'inizio: partono forte i ragazzi della coppia Robbiati-Granucci, soprattutto grazie ad uno scatenato Kamberi, che riceve palla sull'out di destra, si libera del proprio marcatore con una finta di corpo e si invola verso la porta con uno scatto bruciante, arrivando al cospetto di Fattovich, costringendolo ad una difficile deviazione in corner, con un tiro secco e potente. Trascorrono 2 giri di lancette e Conticelli, dalla cabina di regia, si inventa un lancio smarcante, che pesca Vaccaro libero in piena area di rigore sul settore di destra: staffilata violenta dell'esterno e palla che si stampa sulla traversa. I pericoli per la difesa blucerchiata arrivano costantemente dalla corsia di destra, cos&igrave; 2 minuti pi&ugrave; tardi Tani si incunea in area, dopo una percussione insistita e calcia con forza a pelo d'erba sul primo palo, ma l'attento portiere scandiccese &egrave; ben piazzato e respinge in angolo. Passano altri due minuti e un tarantolato Kamberi scarta l'intero pacchetto difensivo dalla fascia sinistra, si presenta davanti all'estremo ospite ma anche stavolta quest'ultimo si dimostra insuperabile e, con un'uscita coraggiosa, intercetta con i piedi la conclusione dell'attaccante. Poco dopo contropiede ficcante dei valdarnesi, con l'accoppiata Tani-Kamberi in un due contro uno, ma quest'ultimo spreca tutto sparando fuori. I giallo-celesti si fanno sempre pi&ugrave; minacciosi e 3 minuti pi&ugrave; tardi Lepri &egrave; protagonista di un sombrero sul proprio marcatore, con il quale riesce a smarcarsi davanti a Fattovich, cercando poi di spiazzarlo con un tocco di controbalzo, ma il numero 1 del Casellina con un guizzo devia la sfera sui piedi dell'attacante valdarnese, autore di un pallonetto calibrato, che si infrange ancora sul palo. I padroni di casa provano in ogni modo a scardinare la munita difesa ospite, affidandosi anche alle conclusioni da fuori area, tentata da Banchetti con un siluro di collo pieno ad incrociare, che lambisce il montante. I blucerchiati, dopo la sfuriata dei valdarnesi, tentano di avanzare il proprio baricentro, ma vengono colpiti da una ripartenza bruciante di Tani, il cui tiro viene ribattuto di nuovo dal portiere in uscita, ma stavolta niente pu&ograve; sul successivo tap-in di Kamberi, che ribadisce in rete. Sulle ali dell'entusiasmo per aver sbloccato il risultato, la squadra locale si riversa di nuovo in attacco e sfiora il raddoppio con una sciabolata dal limite dell'area di Conticelli, sulla quale Fattovich si distende per deviare in corner. Nella successiva azione di gioco arriva l'inaspettata doccia fredda per i locali: retropassaggio in alleggerimento, sul quale Campanile interviene di piede per rilanciare di prima intenzione ma, complice un rimbalzo fasullo sul terreno, liscia la sfera, che rotola beffardamente alle sue spalle e impatta sul palo, permettendo a Rossi di realizzare il gol a porta sguarnita. La squadra di casa accusa il contraccolpo psicologico, consentendo agli avversari di chiudere in attacco la frazione, ma il destino &egrave; beffardo, e proprio nell'ultima azione del primo tempo, la frittata la fanno gli ospiti, con un clamoroso malinteso tra Fattovich e Mori, del quale approfitta lo scaltro Kamberi, che si avventa come un falco sulla palla, salta in dribbling il portiere e deposita in rete. Nel secondo tempo inizialmente la partita la fanno i ragazzi di mister Formisano, che prendono possesso del centrocampo e provano in tutti i modi a pervenire al pareggio, collezionando consecutivamente, due calci di punizioni dal limite da posizione invitante, tre calci d'angolo e diversi cross dalle fasce, ma tutte le azioni vengono neutralizzate dall'attenta retroguardia valdarnese. Dopo un'ultima occasione per il Casellina, conclusa con il gol, giustamente annullato per un tocco di mano, i ragazzi del tandem Rob. & Gra., si affacciano di nuovo dalle parti di Fattovich, con una bella azione personale del bomber Demichelis, che poi anzich&eacute; battere a rete, imbecca Becattini smarcato sul settore di destra, rasoiata secca dell'esterno e palla fuori di un niente. A circa 10 minuti dal termine si verifica l'episodio che virtualmente chiude la partita: Kamberi sguscia tra 2 difensori e viene atterrato in piena area di rigore, con l'arbitro Magnelli che decreta il penalty, trasformato con freddezza da colui che se lo era procurato, con un rasoterra secco. I blucerchiati accusano il colpo e nel finale capitolano altre 2 volte, rischiando anche il sesto gol al passivo: prima uno splendido triangolo in piena area Forni-Ceni-Forni, viene chiuso da quest'ultimo con un tiro a botta sicura che coglie il palo; poi su un cross di Becattini dall'out di destra, colpo di testa di Ceni e Kamberi &egrave; lesto a mettere dentro su respinta del portiere; infine a pochi istanti dal triplice fischio, altro pregevole gioco di sponda Ceni-Conticelli-Ceni, con il bomber che insacca di prepotenza da distanza ravvicinata.<br > Calciatoripi&ugrave;: per Valdarno: Kamberi: hombre del partido; dotato di scatto bruciante e autore di dribbling ubricanti, lascia spesso sul posto i difensori avversari, realizzando una sontuosa quadrupletta e portandosi a casa il pallone. Riminesi-Orsini: coppia di centrali ben assortita, precisi ed impeccabili in marcatura, nelle chiusure e negli anticipi, soprattutto nel momento di calo della squadra, nella prima parte del secondo tempo, quando il Casellina produce il massimo sforzo per raggiungere il pareggio. Casellina: Zondi: difensore centrale roccioso e potente, cerca di chiudere i varchi agli avversari, spesso riuscendoci e non disdegnando di impostare l'azione in ripartenza. Fontani: ala destra pura, dotato di velocit&agrave; di base superiore alla media, mette spesso in difficolt&agrave; il proprio marcatore sulla corsia. Fattovich: autore di numerose parate decisive, soprattutto nel primo tempo, contribuisce non poco a far si che il risultato rimanga in bilico fino alla fine. E.R.