ISOLOTTO: Bon, Bruno, Malica, Gargano, Nannei, Venturini, Diaby, Pieralli, Masi, Sabareanu, Sassoli. A disp.: Ronconi, Zhang, Ciriello, Spanu. All.: Matteo Nocentini.
FLORIAGAFIR: Fantini, Sorri, Cavallone, Rogai, Pratesi, Chiavacci, Vegni, Innocenti, Biscioni, Amato, Allegri. A disp.: Profeti, frastagli, Merendi, Diliberto, Giannini, Bartolozzi, Ducci, Mani. All.: Francesco Fiorindi.

RETI: Allegri, Cavallone rig., Diaby, Merendi.



La Floriagafir vince a domicilio in casa dell'Isolotto e dimostra di essere squadra compatta anche in trasferta, sostenuta da una ricca porzione di pubblico che attua un tifo sano per tutta la durata della gara. Giusto il tempo per battere il calcio d'avvio che la formazione allenata da mister Fiorindi passa subito in vantaggio: Pratesi galoppa a grandi falcate sulla corsia laterale, il traversone dell'esterno viene raccolto da Allegri che con un guizzo anticipa l'uscita di Bon e porta la sua squadra in vantaggio. Gli ospiti continuano a giocare meglio sfruttando le fasce e proprio da un'azione sviluppata sulla sinistra, Biscioni punta l'avversario, lo supera e con un tiro secco impegna l'estremo difensore locale che manda in calcio d'angolo. La reazione dell'Isolotto è affidata costantemente a Diaby che mette in mezzo una serie di tiro-cross velenosi che creano apprensione all'interno dell'area di rigore ospite; lo stesso Diaby calcia alto pochi minuti dopo al termine di un'azione corale sviluppata molto bene dal centrocampo di mister Nocentinii. La Floriagafri attende la feroce inerzia dell'Isolotto e prima del rientro negli spogliatoi trova l'episodio che mette in discesa la gara: Amato entra in area di rigore e viene toccato irregolarmente, l'arbitro ci pensa un attimo ma decide di sanzionare l'intervento del difensore con il calcio di rigore, trasformato poi da Cavallone che rimane freddo spiazzando Bon. L'ultimo sussulto della prima frazione è targato Sassoli che ci prova da posizione defilata ma il tentativo viene ribattuto con qualche affanno. Il secondo tempo si apre con la grande parata di Bon sul calcio di punizione dal limite di Cavallone, salvando i suoi con un prodigioso riflesso. L'Isolotto aumenta lo sforzo per riaprire quanto meno la gara e a cinque minuti dal termine ci riesce con il lancio di Ciriello che pesca lo scatto di Diaby, l'attaccante è bravissimo nel saltare l'uscita di Fantini e con estrema facilità insacca il pallone in rete con la porta completamente sguarnita. La Floriagafir non ha nessuna intenzione di chiudersi per difendere il risultato e, prima sfiora il gol del 3-1 con Chiavacci che si fa ipnotizzare dall'estremo difensore locale, mentre nei minuti di recupero mette il punto esclamativo sul match grazie al grande gol di Merendi che si coordina benissimo al volo e pesca l'incrocio dei pali.
Calciatoripiù: Diaby tiene a galla le speranze dell'Isolotto. Pratesi e Innocenti fanno la differenza (Floriagafir).

ISOLOTTO: Bon, Bruno, Malica, Gargano, Nannei, Venturini, Diaby, Pieralli, Masi, Sabareanu, Sassoli. A disp.: Ronconi, Zhang, Ciriello, Spanu. All.: Matteo Nocentini.<br >FLORIAGAFIR: Fantini, Sorri, Cavallone, Rogai, Pratesi, Chiavacci, Vegni, Innocenti, Biscioni, Amato, Allegri. A disp.: Profeti, frastagli, Merendi, Diliberto, Giannini, Bartolozzi, Ducci, Mani. All.: Francesco Fiorindi.<br > RETI: Allegri, Cavallone rig., Diaby, Merendi. La Floriagafir vince a domicilio in casa dell'Isolotto e dimostra di essere squadra compatta anche in trasferta, sostenuta da una ricca porzione di pubblico che attua un tifo sano per tutta la durata della gara. Giusto il tempo per battere il calcio d'avvio che la formazione allenata da mister Fiorindi passa subito in vantaggio: Pratesi galoppa a grandi falcate sulla corsia laterale, il traversone dell'esterno viene raccolto da Allegri che con un guizzo anticipa l'uscita di Bon e porta la sua squadra in vantaggio. Gli ospiti continuano a giocare meglio sfruttando le fasce e proprio da un'azione sviluppata sulla sinistra, Biscioni punta l'avversario, lo supera e con un tiro secco impegna l'estremo difensore locale che manda in calcio d'angolo. La reazione dell'Isolotto &egrave; affidata costantemente a Diaby che mette in mezzo una serie di tiro-cross velenosi che creano apprensione all'interno dell'area di rigore ospite; lo stesso Diaby calcia alto pochi minuti dopo al termine di un'azione corale sviluppata molto bene dal centrocampo di mister Nocentinii. La Floriagafri attende la feroce inerzia dell'Isolotto e prima del rientro negli spogliatoi trova l'episodio che mette in discesa la gara: Amato entra in area di rigore e viene toccato irregolarmente, l'arbitro ci pensa un attimo ma decide di sanzionare l'intervento del difensore con il calcio di rigore, trasformato poi da Cavallone che rimane freddo spiazzando Bon. L'ultimo sussulto della prima frazione &egrave; targato Sassoli che ci prova da posizione defilata ma il tentativo viene ribattuto con qualche affanno. Il secondo tempo si apre con la grande parata di Bon sul calcio di punizione dal limite di Cavallone, salvando i suoi con un prodigioso riflesso. L'Isolotto aumenta lo sforzo per riaprire quanto meno la gara e a cinque minuti dal termine ci riesce con il lancio di Ciriello che pesca lo scatto di Diaby, l'attaccante &egrave; bravissimo nel saltare l'uscita di Fantini e con estrema facilit&agrave; insacca il pallone in rete con la porta completamente sguarnita. La Floriagafir non ha nessuna intenzione di chiudersi per difendere il risultato e, prima sfiora il gol del 3-1 con Chiavacci che si fa ipnotizzare dall'estremo difensore locale, mentre nei minuti di recupero mette il punto esclamativo sul match grazie al grande gol di Merendi che si coordina benissimo al volo e pesca l'incrocio dei pali. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Diaby</b> tiene a galla le speranze dell'Isolotto. <b>Pratesi</b> e <b>Innocenti</b> fanno la differenza (Floriagafir).