• Esordienti GIR.B
  • Valdarno
  • 3 - 2
  • Fortis Juventus


VALDARNO: Campanile, Riminesi, Orsini, Lepri, Tani, Focardi, Forni, Roschi , Vaccaro, Conticelli, Demichelis, Bacciarini, Banchetti. All.: Cecconi Antonio.
FORTIS JUVENTUS: Chiari, Menetti, Paoli, Pieri, De Luca, Paladini, Costan, Niccoli, Caprio, Macchinelli, Cantini, Merolla, Ratoci, Buonamici. All.: Falli Mauro.

ARBITRO: Prenga sez. Valdarno

RETI: Lepri 2, rig. Roschi, Merolla, Caprio
NOTE: parziali 0-0, 2-1, 1-1.



Partita maschia e vibrante, disputata su un campo ai limiti della praticabilità, a causa delle piogge torrenziali abbattutesi sul Valdarno nei giorni scorsi. Nonostante il terreno di gioco non fosse ideale per mettere in evidenza le doti tecniche, le due compagini hanno comunque dato vita ad un match godibile, costellato di numerose azioni ben congegnate e gesti tecnici di ottimo livello. Inizia meglio la Fortis, prendendo subito possesso del centrocampo e cercando di fare breccia nello schieramento difensivo dei padroni di casa; però la prima occasione se la procura il Valdarno, con una conclusione fiacca di Lepri, sugli sviluppi di un corner battuto da Focardi. Sul ribaltamento di fronte i neroverdi si rendono pericolosi con un'incursione di Caprio, anticipato di un soffio da Orsini, con un retropassaggio verso Campanile; quest'ultimo non riesce a controllare bene il pallone con i piedi, ma per sua fortuna il bomber ospite non ne approfitta e l'azione sfuma. Trascorrono due giri di orologio ed è capitan Roschi a sfiorare la marcatura, con una bordata violenta dall'interno dell'area di rigore tutto spostato sulla destra, ma Chiari si supera e con un colpo di reni riesce a deviare la sfera sopra la traversa. Reagiscono i ragazzi di mister Falli, con una ripartenza bruciante di Caprio, sventata da una splendida chiusura difensiva di Vaccaro. Sul fronte opposto Riminesi viene ben lanciato a rete da Conticelli, ma la sua posizione è viziata da fuorigioco per questione di centimetri; dopo altri due giri di lancette è Conticelli che prova a scardinare la munita difesa neroverde, con una staffilata di destro dal limite, di poco alta sul montante. Passano due minuti e Caprio, pericolo pubblico numero uno per i gialli locali, si invola verso la porta con un'ottima progressione, costringendo Orsini ad un salvataggio in tackle scivolato. Subito dopo l'occasione più ghiotta per i valdarnesi capita sui piedi di Lepri, trovatosi smarcato sul settore sinistro del fronte di attacco, in seguito ad un rimpallo, ma la sua conclusione risulta debole e centrale. Il tempo si chiude con un temibile calcio di punizione dal limite per la Fortis, dal vertice sinistro dell'area di rigore, senza però esito favorevole, con la sfera che si impenna e sorvola di parecchio la traversa. Il secondo tempo si apre con i ragazzi di mister Cecconi, che oggi indossano casacca e pantaloncini gialli, in attacco a mettere pressione sulla difesa ospite, e sull'ennesimo pressing di Riminesi, l'ultimo uomo, in affanno, appoggia indietro al portiere, il quale interviene con le mani, costringendo Prenga a fischiare un calcio a due dall'interno dell'area di rigore: sulla sfera va Roschi, che calcia con potenza, ma senza la necessaria precisione, spedendo il pallone in curva. Sul fronte opposto si fanno vedere i borghigiani, prima fermati da un recupero miracoloso di Orsini in scivolata, poi da un'uscita spericolata ma efficace di Bacciarini con i piedi. Altro giro di lancette ed i valdarnesi si procurano una colossale palla gol con Riminesi che, in contropiede, brucia il proprio marcatore e si presenta a tu per tu con l'estremo difensore mugellano, ma la stoccata dell'attaccante, seppur angolata, viene intuita ed intercettata dal portiere, che compie la sua seconda prodezza. Nell'azione successiva i tutti gialli di casa pervengono al vantaggio grazie al solito bomber Lepri, ottimamente smarcato da un passaggio filtrante, che da posizione decentrata a sinistra sui sette metri circa dalla porta e probabilmente in offside, non lascia scampo al numero uno neroverde, con un tocco morbido ad incrociare sul secondo palo. Non c'è neanche il tempo per esultare, da parte dei valdarnesi, che i mugellani pareggiano con un'azione da manuale: Niccoli si invola sull'out di sinistra, salta un avversario in dribbling e crossa al centro per Caprio, conclusione murata del centravanti, ma pallone che schizza sui piedi di Merolla ben appostato, che non ha difficoltà a depositare in rete. Sulle ali dell'entusiasmo per la marcatura appena conseguita, i borghigiani si riversano in attacco e sfiorano di nuovo il gol su calcio da fermo dal limite, con il pallone calciato da Macchinelli, che scheggia la parte alta della traversa, terminando sul fondo. A questo punto i ragazzi di mister Cecconi reagiscono e si procacciano due nitide occasioni da rete sempre con Riminesi: prima il bomber lanciato verso la porta, viene fermato dal fischio arbitrale per una dubbia posizione di offside, successivamente, ben imbeccato da Roschi sull'out di sinistra, spara forte di collo sinistro, ma centra Chiari in uscita disperata. Trascorre giusto il tempo per assistere ad una sgroppata di Costan sulla fascia sinistra, con cross al centro non finalizzato dai compagni, che il Valdarno raddoppia: lungo traversone alto al centro, Riminesi spizza di testa il pallone per Lepri che arriva dalle retrovie, aggancio di sinistro e, dopo pochi passi, drop calibrato di destro del bomber, che si insacca imparabilmente a fil di palo. L'ultima frazione di gioco si inaugura con una staffilata di Tani dalla distanza, ribattuta in corner dalla difesa. La Fortis Juventus aumenta i ritmi e perviene meritatamente al pareggio, per merito di un'azione caparbia ed insistita di Niccoli sulla sinistra, che alla fine sfonda e si infila tra le maglie difensive dei gialli, rimettendo con intelligenza al centro un assist al bacio per Caprio, micidiale terminale offensivo degli ospiti, che ringrazia e mette dentro con un tocco vellutato. La partita sembra ora inchiodata sul pari, anche perché le forze cominciano a mancare da entrambe le parti, e diminuisce l'intensità di gioco; solo un episodio potrebbe cambiare le sorti del match, e così sarà. A pochi minuti dal termine, il centroattacco Riminesi viene pescato da un lancio millimetrico all'interno dell'area di rigore, spalle alla porta e, in seguito ad un contatto da dietro di dubbia intensità, da parte del prestante De Luca, cade rovinosamente a terra: per il direttore di gara non ci sono dubbi, è penalty, nonostante le reiterate proteste dei neroverdi. Sul dischetto si presente capitan Roschi e, nonostante l'enorme pressione, rimane freddo e trasforma, aspettando il movimento del portiere e spiazzandolo, mettendo il pallone nell'angolino basso opposto, con un tocco preciso. Il finale di tempo non annovera ulteriori azioni degne di nota, se non un eccessivo nervosismo, sottolineato dalle tre ammonizioni comminate dall'esordiente arbitro Prenga che, tutto sommato, riesce a tenere in pugno la partita con autorità, senza l'utilizzo di cartellini, fino all'episodio del calcio di rigore; poi, nel finale, con gli animi surriscaldati, è costretto a ricorrere ai gialli per calmare le acque. Match avvincente, con il Valdarno due volte in vantaggio, ma quasi sempre raggiunto da una Fortis Juventus mai doma; con i locali che possono recriminare per non aver concretizzato almeno tre nitide palle gol, ma con gli ospiti che si vedono superati nel finale, da un rigore generoso , quando ormai assaporavano il pari.
Calciatoripiù: Lepri:
autore dei 2 gol entrambi di pregevole fattura. Roschi: solito gladiatore a centrocampo, prestazione suggellata dalla freddezza nella trasformazione del penalty. Riminesi: nonostante i due gol sbagliati, è autore dell'assist di testa per Lepri e soprattutto si è procacciato il rigore decisivo. Negli ospiti Caprio: autore di un gol, è stata una vera e propria spina nel fianco della difesa valdagnese. Chiari: autore di almeno tre parate decisive. Merolla: autore di una rete a coronamento di una splendida azione.

E.R. VALDARNO: Campanile, Riminesi, Orsini, Lepri, Tani, Focardi, Forni, Roschi , Vaccaro, Conticelli, Demichelis, Bacciarini, Banchetti. All.: Cecconi Antonio.<br >FORTIS JUVENTUS: Chiari, Menetti, Paoli, Pieri, De Luca, Paladini, Costan, Niccoli, Caprio, Macchinelli, Cantini, Merolla, Ratoci, Buonamici. All.: Falli Mauro.<br > ARBITRO: Prenga sez. Valdarno<br > RETI: Lepri 2, rig. Roschi, Merolla, Caprio<br >NOTE: parziali 0-0, 2-1, 1-1. Partita maschia e vibrante, disputata su un campo ai limiti della praticabilit&agrave;, a causa delle piogge torrenziali abbattutesi sul Valdarno nei giorni scorsi. Nonostante il terreno di gioco non fosse ideale per mettere in evidenza le doti tecniche, le due compagini hanno comunque dato vita ad un match godibile, costellato di numerose azioni ben congegnate e gesti tecnici di ottimo livello. Inizia meglio la Fortis, prendendo subito possesso del centrocampo e cercando di fare breccia nello schieramento difensivo dei padroni di casa; per&ograve; la prima occasione se la procura il Valdarno, con una conclusione fiacca di Lepri, sugli sviluppi di un corner battuto da Focardi. Sul ribaltamento di fronte i neroverdi si rendono pericolosi con un'incursione di Caprio, anticipato di un soffio da Orsini, con un retropassaggio verso Campanile; quest'ultimo non riesce a controllare bene il pallone con i piedi, ma per sua fortuna il bomber ospite non ne approfitta e l'azione sfuma. Trascorrono due giri di orologio ed &egrave; capitan Roschi a sfiorare la marcatura, con una bordata violenta dall'interno dell'area di rigore tutto spostato sulla destra, ma Chiari si supera e con un colpo di reni riesce a deviare la sfera sopra la traversa. Reagiscono i ragazzi di mister Falli, con una ripartenza bruciante di Caprio, sventata da una splendida chiusura difensiva di Vaccaro. Sul fronte opposto Riminesi viene ben lanciato a rete da Conticelli, ma la sua posizione &egrave; viziata da fuorigioco per questione di centimetri; dopo altri due giri di lancette &egrave; Conticelli che prova a scardinare la munita difesa neroverde, con una staffilata di destro dal limite, di poco alta sul montante. Passano due minuti e Caprio, pericolo pubblico numero uno per i gialli locali, si invola verso la porta con un'ottima progressione, costringendo Orsini ad un salvataggio in tackle scivolato. Subito dopo l'occasione pi&ugrave; ghiotta per i valdarnesi capita sui piedi di Lepri, trovatosi smarcato sul settore sinistro del fronte di attacco, in seguito ad un rimpallo, ma la sua conclusione risulta debole e centrale. Il tempo si chiude con un temibile calcio di punizione dal limite per la Fortis, dal vertice sinistro dell'area di rigore, senza per&ograve; esito favorevole, con la sfera che si impenna e sorvola di parecchio la traversa. Il secondo tempo si apre con i ragazzi di mister Cecconi, che oggi indossano casacca e pantaloncini gialli, in attacco a mettere pressione sulla difesa ospite, e sull'ennesimo pressing di Riminesi, l'ultimo uomo, in affanno, appoggia indietro al portiere, il quale interviene con le mani, costringendo Prenga a fischiare un calcio a due dall'interno dell'area di rigore: sulla sfera va Roschi, che calcia con potenza, ma senza la necessaria precisione, spedendo il pallone in curva. Sul fronte opposto si fanno vedere i borghigiani, prima fermati da un recupero miracoloso di Orsini in scivolata, poi da un'uscita spericolata ma efficace di Bacciarini con i piedi. Altro giro di lancette ed i valdarnesi si procurano una colossale palla gol con Riminesi che, in contropiede, brucia il proprio marcatore e si presenta a tu per tu con l'estremo difensore mugellano, ma la stoccata dell'attaccante, seppur angolata, viene intuita ed intercettata dal portiere, che compie la sua seconda prodezza. Nell'azione successiva i tutti gialli di casa pervengono al vantaggio grazie al solito bomber Lepri, ottimamente smarcato da un passaggio filtrante, che da posizione decentrata a sinistra sui sette metri circa dalla porta e probabilmente in offside, non lascia scampo al numero uno neroverde, con un tocco morbido ad incrociare sul secondo palo. Non c'&egrave; neanche il tempo per esultare, da parte dei valdarnesi, che i mugellani pareggiano con un'azione da manuale: Niccoli si invola sull'out di sinistra, salta un avversario in dribbling e crossa al centro per Caprio, conclusione murata del centravanti, ma pallone che schizza sui piedi di Merolla ben appostato, che non ha difficolt&agrave; a depositare in rete. Sulle ali dell'entusiasmo per la marcatura appena conseguita, i borghigiani si riversano in attacco e sfiorano di nuovo il gol su calcio da fermo dal limite, con il pallone calciato da Macchinelli, che scheggia la parte alta della traversa, terminando sul fondo. A questo punto i ragazzi di mister Cecconi reagiscono e si procacciano due nitide occasioni da rete sempre con Riminesi: prima il bomber lanciato verso la porta, viene fermato dal fischio arbitrale per una dubbia posizione di offside, successivamente, ben imbeccato da Roschi sull'out di sinistra, spara forte di collo sinistro, ma centra Chiari in uscita disperata. Trascorre giusto il tempo per assistere ad una sgroppata di Costan sulla fascia sinistra, con cross al centro non finalizzato dai compagni, che il Valdarno raddoppia: lungo traversone alto al centro, Riminesi spizza di testa il pallone per Lepri che arriva dalle retrovie, aggancio di sinistro e, dopo pochi passi, drop calibrato di destro del bomber, che si insacca imparabilmente a fil di palo. L'ultima frazione di gioco si inaugura con una staffilata di Tani dalla distanza, ribattuta in corner dalla difesa. La Fortis Juventus aumenta i ritmi e perviene meritatamente al pareggio, per merito di un'azione caparbia ed insistita di Niccoli sulla sinistra, che alla fine sfonda e si infila tra le maglie difensive dei gialli, rimettendo con intelligenza al centro un assist al bacio per Caprio, micidiale terminale offensivo degli ospiti, che ringrazia e mette dentro con un tocco vellutato. La partita sembra ora inchiodata sul pari, anche perch&eacute; le forze cominciano a mancare da entrambe le parti, e diminuisce l'intensit&agrave; di gioco; solo un episodio potrebbe cambiare le sorti del match, e cos&igrave; sar&agrave;. A pochi minuti dal termine, il centroattacco Riminesi viene pescato da un lancio millimetrico all'interno dell'area di rigore, spalle alla porta e, in seguito ad un contatto da dietro di dubbia intensit&agrave;, da parte del prestante De Luca, cade rovinosamente a terra: per il direttore di gara non ci sono dubbi, &egrave; penalty, nonostante le reiterate proteste dei neroverdi. Sul dischetto si presente capitan Roschi e, nonostante l'enorme pressione, rimane freddo e trasforma, aspettando il movimento del portiere e spiazzandolo, mettendo il pallone nell'angolino basso opposto, con un tocco preciso. Il finale di tempo non annovera ulteriori azioni degne di nota, se non un eccessivo nervosismo, sottolineato dalle tre ammonizioni comminate dall'esordiente arbitro Prenga che, tutto sommato, riesce a tenere in pugno la partita con autorit&agrave;, senza l'utilizzo di cartellini, fino all'episodio del calcio di rigore; poi, nel finale, con gli animi surriscaldati, &egrave; costretto a ricorrere ai gialli per calmare le acque. Match avvincente, con il Valdarno due volte in vantaggio, ma quasi sempre raggiunto da una Fortis Juventus mai doma; con i locali che possono recriminare per non aver concretizzato almeno tre nitide palle gol, ma con gli ospiti che si vedono superati nel finale, da un rigore generoso , quando ormai assaporavano il pari. <b> Calciatoripi&ugrave;: Lepri: </b>autore dei 2 gol entrambi di pregevole fattura. Roschi: solito gladiatore a centrocampo, prestazione suggellata dalla freddezza nella trasformazione del penalty. <b>Riminesi</b>: nonostante i due gol sbagliati, &egrave; autore dell'assist di testa per Lepri e soprattutto si &egrave; procacciato il rigore decisivo. Negli ospiti <b>Caprio</b>: autore di un gol, &egrave; stata una vera e propria spina nel fianco della difesa valdagnese. <b>Chiari</b>: autore di almeno tre parate decisive. Merolla: autore di una rete a coronamento di una splendida azione. E.R.




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