• Coppa Regionale Allievi
  • Santa Maria
  • 0 - 2
  • Floria 2000


SANTA MARIA: Matteoli (71' Simonetti), Grasso, Maltinti (69' Orsi), Caponi (46' Mernissi), Borghini, Gherardini, Regini (54' Scappini), Marrucci, Covato (58' Demiri), Meta (71' Mannoni). All.: Sauro Giunti.
FCG FLORIA 2000: Bettoni, Meini (74' Crescioli), Susini, Jorgensen (30' Bruni), Vanzi, Marchi, Lazri (71' Khodin), Sarti, Rossini, (58' Picchiani), Gabrielli (65' Erodiani), Amato. A disp.: Romei. All.: Romano Fiaschi.

ARBITRO: Lucio Magherini di Prato.

RETI: 44' Amato, 46' Lazri.
NOTE: ammoniti Giani al 79', Sarti all'81'. Corner 0-6. Recupero 1'+5'.



La nobiltà , in questo Torneo Regionale, non basta per passare il turno. Detto altrimenti, l'appartenenza al girone di élite da poco concluso, da sola, non è garanzia di superiorità per le squadre che si trovano ad affrontare le rivali degli altri gironi. Con organizzazione tattica, spirito di sacrificio e buone qualità tecniche, il Santa Maria di Sauro Giunti per almeno un tempo ha messo in difficoltà la Floria, capace però con due reti in avvio di ripresa e di archiviare il passaggio del turno ai quarti. La squadra di Giunti ha le sue solide fondamenta sulla coppia centrale Borghini-Gherardini, che vantano un'intesa perfetta; sugli esterni Grasso (a destra) e Maltinti (a sinistra) hanno il compito di blindare la fascia dalle offensive dei tornanti avversari; a centrocampo inizialmente Caponi e Marrucci giocano più arretrati rispetto a capitan Giani, che agisce come vertice alto ad ispirare Covato, Meta e Regini. Fiaschi inizialmente rinuncia a Bruni e si affida ad un 4-3-3: Vanzi&Marchi formano l'intoccabile coppia centrale (e anche qui i due rispetto all'intesa potrebbero scrivere un trattato), Susini e Meini giocano terzini; a centrocampo Gabrielli agisce da Pek (ovvero da regista lucido e preciso) ed è fiancheggiato da Sarti e Jorgensen, mentre Lazri e Amato sono gli esterni in supporto della prima punta Rossini. Il Santa Maria deve vincere per accedere ai quarti, ma sa che esporsi ai contropiedi dei fiorentini sarebbe letale. Così per il primo quarto d'ora la gara si gioca a centrocampo. Al 9' Jorgensen serve Lazri che cerca l'imbucata in area per Amato; il capocannoniere del girone di élite, spalle alla porta, tenta un manciniano colpo di tacco che termina di poco sul fondo. Al 10' Giani serve Covato in profondità sulla sinistra; il centravanti ex Forcoli però viene fermato sul fisico da Vanzi al limite dell'area (tutto regolare, giustamente, per Magherini). Al 15' dialogano ancora le ali fiorentine: Lazri cerca e trova Amato, il quale si allarga e confeziona un cross che Matteoli riesce a bloccare. Al 19' Jorgensen smista a sinistra per Lazri, che arriva al cross in direzione di Rossini; la palla viene recuperata esternamente dal centravanti che offre al centro un nuovo traversone, ma Matteoli blocca in due tempi. Al 21' l'occasione migliore di tutto il primo tempo è per i ragazzi di Sauro Giunti: Regini soffia la palla ad un avversario sulla tre-quarti, parte in velocità e, approfittando della caduta (in quanti giocatori ospiti scivolano sul sintetico empolese!) di Vanzi, dopo aver dialogato con Meta si presenta solo davanti a Bettoni, ma conclude in diagonale sul fondo, a pochi centimetri dal palo alla destra del numero 1 ospite. Al 22' risponde la FLoria: un cross di Meini raggiunge Lazri che appoggia a Rossini, il quale da fuori col mancino tenta un tiro morbido che termina sopra la traversa. Al 24' Meini si incarica di battere un calcio di punizione concesso da Magherini per un tocco col braccio di Caponi; il terzino trova al centro Rossini che stacca in anticipo sul primo palo non trova lo specchio. Al 24' Covato (come al solito bravo a fare breccia nella difesa avversaria e ad aprire spazi per gli inserimenti dei compagni) favorisce l'affondo di Meta che, chiuso tempestivamente da Marchi, è costretto a defilarsi e conclude debolmente. Al 31' Meini da destra fa partire un cross tagliente che Rossini riesce solo a sfiorare e così un difensore mette in angolo. Un minuto più tardi Giani si aggiusta il pallone sul destro e fa capire alla difesa ospite che non è il caso di lasciarlo tirare indisturbato: il suo destro, secco e potente, esce di pochissimo alla destra di Bettoni. Al 35' una punizione dello stesso Giani viene sfiorata da Caponi, chiamando Bettoni ad una difficile respinta in tuffo. Al 37' dai piedi del regista Gabrielli la palla giunge a Lazri, il quale serve Susini; il terzino si accentra e conclude mirando l'angolo alla sinistra di Matteoli, ma la sfera esce di poco. Al 39' Bruni (entrato da una decina di minuti al posto di Jorgensen - non in perfette condizioni -, col conseguente arretramento di Lazri in mediana) scalpita in area, ma prima di calciare (reattivo Matteoli nella respinta di piede) perdendo l'equilibrio colpisce il pallone col braccio e Magherini fa bene a fischiare la punizione per i locali. Il Santa Maria ha ben imbrigliato la Floria nel primo tempo e lo zero a zero col quale le squadre vanno nell'intervallo lascia i giochi apertissimi nella ripresa.
La Floria che esce dagli spogliatoi è però trasformata. E dà ad intendere agli avversari di non essere intenzionata a lasciare scorrere i minuti per difendere il pareggio. Dopo due minuti, sugli sviluppi di un angolo, Lazri conclude di poco fuori. Al 44' la pericolosità di un bel cross di Meini da destra viene fiutata con largo anticipo da Amato, che conferma le sue doti da bomber, anticipando Mattoli e un difensore e mettendo il pallone, dopo il rimbalzo, di prima nel sacco. Prima che i ragazzi di Giunti possano reagire, ecco il raddoppio della Floria che chiude i giochi. Lazri da fuori lascia partire un mancino potente ed angolato, che gonfia la rete dell'incolpevole Matteoli. Per il Santa Maria (che a questo punto dovrebbe segnare tre reti per ottenere dai quarti) diventa difficile continuare a sognare e i ritmi calano decisamente. Al 48' una punizione di Giani si infrange contro la barriera; tre minuti più tardi Bettoni bocca con sicurezza un destro di Marrucci. Al 57' per un fallo di Amato su Meta, Mernissi si incarica di battere una punizione mandando la sfera di poco sopra la traversa. Al 61' Bruni libera Picchiani che si allarga e poi scarica verso Amato, che conclude alto. Al 71' Demiri scarica a Mernicci che conclude potente, ma Bettoni para a terra. Dopo una punizione di Giani che sorvola la traversa, la gara si trascina fino all'ultimo dei cinque minuti di recupero concessi da Magherini senza grandi emozioni: prima una punizione di Khodin attraversa tutta l'area prima che Simonetti metta in corner; poi Vanzi dal limite tenta un destro che conclude la sua corsa sul fondo. Al triplice fischio può esultare la Floria 2000 di mister Fiaschi, che solo a tratti ha giocato come sa, ma ha dato complessivamente prova della sua solidità in difesa e della sua concretezza in attacco. I fiorentini, per i ritmi che hanno tenuto nel girone di ritorno e per l'organizzazione mostrata, hanno tutto il diritto di sognare. Si interrompe l'avventura del Santa Maria in Coppa, ma i ragazzi gialloblù vanno a fine gara a raccogliere i meritati applausi di tutta la tribuna: il loro è stato un campionato splendido e la prestazione di tutto rispetto contro una delle grandi protagoniste dell'élite non può che confermare come sia stato ottimo il lavoro del bravo mister Giunti con questo organico. Ottima la direzione di gara del signor Lucio Magherini di Prato.

Calciatoripiù
: tra i padroni di casa la coppia difensiva Gherardini-Borghini costituisce indubbiamente un punto di forza; capitan Giani con un primo tempo di grande livello ha confermato di essere un trascinatore, molto bene anche Covato e Meta nei primi quaranta minuti. Nella Floria 2000 è d'obbligo la citazione del solito implacabile realizzatore Amato, merita una menzione anche Lazri, non solo per la rete, ma anche per la vivacità sia come esterno di attacco che come interno di centrocampo; bene anche gli esterni difensivi Susini e Meini, è stato prezioso in cabina di regia Gabrielli.

Cosimo Di Bari SANTA MARIA: Matteoli (71' Simonetti), Grasso, Maltinti (69' Orsi), Caponi (46' Mernissi), Borghini, Gherardini, Regini (54' Scappini), Marrucci, Covato (58' Demiri), Meta (71' Mannoni). All.: Sauro Giunti.<br >FCG FLORIA 2000: Bettoni, Meini (74' Crescioli), Susini, Jorgensen (30' Bruni), Vanzi, Marchi, Lazri (71' Khodin), Sarti, Rossini, (58' Picchiani), Gabrielli (65' Erodiani), Amato. A disp.: Romei. All.: Romano Fiaschi. <br > ARBITRO: Lucio Magherini di Prato.<br > RETI: 44' Amato, 46' Lazri.<br >NOTE: ammoniti Giani al 79', Sarti all'81'. Corner 0-6. Recupero 1'+5'. La nobilt&agrave; , in questo Torneo Regionale, non basta per passare il turno. Detto altrimenti, l'appartenenza al girone di &eacute;lite da poco concluso, da sola, non &egrave; garanzia di superiorit&agrave; per le squadre che si trovano ad affrontare le rivali degli altri gironi. Con organizzazione tattica, spirito di sacrificio e buone qualit&agrave; tecniche, il Santa Maria di Sauro Giunti per almeno un tempo ha messo in difficolt&agrave; la Floria, capace per&ograve; con due reti in avvio di ripresa e di archiviare il passaggio del turno ai quarti. La squadra di Giunti ha le sue solide fondamenta sulla coppia centrale Borghini-Gherardini, che vantano un'intesa perfetta; sugli esterni Grasso (a destra) e Maltinti (a sinistra) hanno il compito di blindare la fascia dalle offensive dei tornanti avversari; a centrocampo inizialmente Caponi e Marrucci giocano pi&ugrave; arretrati rispetto a capitan Giani, che agisce come vertice alto ad ispirare Covato, Meta e Regini. Fiaschi inizialmente rinuncia a Bruni e si affida ad un 4-3-3: Vanzi&Marchi formano l'intoccabile coppia centrale (e anche qui i due rispetto all'intesa potrebbero scrivere un trattato), Susini e Meini giocano terzini; a centrocampo Gabrielli agisce da Pek (ovvero da regista lucido e preciso) ed &egrave; fiancheggiato da Sarti e Jorgensen, mentre Lazri e Amato sono gli esterni in supporto della prima punta Rossini. Il Santa Maria deve vincere per accedere ai quarti, ma sa che esporsi ai contropiedi dei fiorentini sarebbe letale. Cos&igrave; per il primo quarto d'ora la gara si gioca a centrocampo. Al 9' Jorgensen serve Lazri che cerca l'imbucata in area per Amato; il capocannoniere del girone di &eacute;lite, spalle alla porta, tenta un manciniano colpo di tacco che termina di poco sul fondo. Al 10' Giani serve Covato in profondit&agrave; sulla sinistra; il centravanti ex Forcoli per&ograve; viene fermato sul fisico da Vanzi al limite dell'area (tutto regolare, giustamente, per Magherini). Al 15' dialogano ancora le ali fiorentine: Lazri cerca e trova Amato, il quale si allarga e confeziona un cross che Matteoli riesce a bloccare. Al 19' Jorgensen smista a sinistra per Lazri, che arriva al cross in direzione di Rossini; la palla viene recuperata esternamente dal centravanti che offre al centro un nuovo traversone, ma Matteoli blocca in due tempi. Al 21' l'occasione migliore di tutto il primo tempo &egrave; per i ragazzi di Sauro Giunti: Regini soffia la palla ad un avversario sulla tre-quarti, parte in velocit&agrave; e, approfittando della caduta (in quanti giocatori ospiti scivolano sul sintetico empolese!) di Vanzi, dopo aver dialogato con Meta si presenta solo davanti a Bettoni, ma conclude in diagonale sul fondo, a pochi centimetri dal palo alla destra del numero 1 ospite. Al 22' risponde la FLoria: un cross di Meini raggiunge Lazri che appoggia a Rossini, il quale da fuori col mancino tenta un tiro morbido che termina sopra la traversa. Al 24' Meini si incarica di battere un calcio di punizione concesso da Magherini per un tocco col braccio di Caponi; il terzino trova al centro Rossini che stacca in anticipo sul primo palo non trova lo specchio. Al 24' Covato (come al solito bravo a fare breccia nella difesa avversaria e ad aprire spazi per gli inserimenti dei compagni) favorisce l'affondo di Meta che, chiuso tempestivamente da Marchi, &egrave; costretto a defilarsi e conclude debolmente. Al 31' Meini da destra fa partire un cross tagliente che Rossini riesce solo a sfiorare e cos&igrave; un difensore mette in angolo. Un minuto pi&ugrave; tardi Giani si aggiusta il pallone sul destro e fa capire alla difesa ospite che non &egrave; il caso di lasciarlo tirare indisturbato: il suo destro, secco e potente, esce di pochissimo alla destra di Bettoni. Al 35' una punizione dello stesso Giani viene sfiorata da Caponi, chiamando Bettoni ad una difficile respinta in tuffo. Al 37' dai piedi del regista Gabrielli la palla giunge a Lazri, il quale serve Susini; il terzino si accentra e conclude mirando l'angolo alla sinistra di Matteoli, ma la sfera esce di poco. Al 39' Bruni (entrato da una decina di minuti al posto di Jorgensen - non in perfette condizioni -, col conseguente arretramento di Lazri in mediana) scalpita in area, ma prima di calciare (reattivo Matteoli nella respinta di piede) perdendo l'equilibrio colpisce il pallone col braccio e Magherini fa bene a fischiare la punizione per i locali. Il Santa Maria ha ben imbrigliato la Floria nel primo tempo e lo zero a zero col quale le squadre vanno nell'intervallo lascia i giochi apertissimi nella ripresa.<br >La Floria che esce dagli spogliatoi &egrave; per&ograve; trasformata. E d&agrave; ad intendere agli avversari di non essere intenzionata a lasciare scorrere i minuti per difendere il pareggio. Dopo due minuti, sugli sviluppi di un angolo, Lazri conclude di poco fuori. Al 44' la pericolosit&agrave; di un bel cross di Meini da destra viene fiutata con largo anticipo da Amato, che conferma le sue doti da bomber, anticipando Mattoli e un difensore e mettendo il pallone, dopo il rimbalzo, di prima nel sacco. Prima che i ragazzi di Giunti possano reagire, ecco il raddoppio della Floria che chiude i giochi. Lazri da fuori lascia partire un mancino potente ed angolato, che gonfia la rete dell'incolpevole Matteoli. Per il Santa Maria (che a questo punto dovrebbe segnare tre reti per ottenere dai quarti) diventa difficile continuare a sognare e i ritmi calano decisamente. Al 48' una punizione di Giani si infrange contro la barriera; tre minuti pi&ugrave; tardi Bettoni bocca con sicurezza un destro di Marrucci. Al 57' per un fallo di Amato su Meta, Mernissi si incarica di battere una punizione mandando la sfera di poco sopra la traversa. Al 61' Bruni libera Picchiani che si allarga e poi scarica verso Amato, che conclude alto. Al 71' Demiri scarica a Mernicci che conclude potente, ma Bettoni para a terra. Dopo una punizione di Giani che sorvola la traversa, la gara si trascina fino all'ultimo dei cinque minuti di recupero concessi da Magherini senza grandi emozioni: prima una punizione di Khodin attraversa tutta l'area prima che Simonetti metta in corner; poi Vanzi dal limite tenta un destro che conclude la sua corsa sul fondo. Al triplice fischio pu&ograve; esultare la Floria 2000 di mister Fiaschi, che solo a tratti ha giocato come sa, ma ha dato complessivamente prova della sua solidit&agrave; in difesa e della sua concretezza in attacco. I fiorentini, per i ritmi che hanno tenuto nel girone di ritorno e per l'organizzazione mostrata, hanno tutto il diritto di sognare. Si interrompe l'avventura del Santa Maria in Coppa, ma i ragazzi giallobl&ugrave; vanno a fine gara a raccogliere i meritati applausi di tutta la tribuna: il loro &egrave; stato un campionato splendido e la prestazione di tutto rispetto contro una delle grandi protagoniste dell'&eacute;lite non pu&ograve; che confermare come sia stato ottimo il lavoro del bravo mister Giunti con questo organico. Ottima la direzione di gara del signor Lucio Magherini di Prato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i padroni di casa la coppia difensiva <b>Gherardini-Borghini</b> costituisce indubbiamente un punto di forza; capitan <b>Giani </b>con un primo tempo di grande livello ha confermato di essere un trascinatore, molto bene anche <b>Covato </b>e <b>Meta </b>nei primi quaranta minuti. Nella Floria 2000 &egrave; d'obbligo la citazione del solito implacabile realizzatore <b>Amato</b>, merita una menzione anche <b>Lazri</b>, non solo per la rete, ma anche per la vivacit&agrave; sia come esterno di attacco che come interno di centrocampo; bene anche gli esterni difensivi <b>Susini </b>e <b>Meini</b>, &egrave; stato prezioso in cabina di regia <b>Gabrielli</b>. Cosimo Di Bari




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