CASTELVECCHIO: Paolini, Panattoni, Pardini, Orlandi (Fontanelli), Torelli, Lorenzoni, Mazzoni, Bocciardi, Mazza (Piludu), Michelini (Andreini), N. Pieroni (L. Pieroni). A disp.: G. Giorgi, J. Giorgi, Basile. All.: Giovanni Andreini.
TREGGIAIA: Baglini, Turchi (Bartalucci), Priolo, Poli (D. Raduazzo), F. Baroni, Tognoni, Frino (Fantozzi), Altamura, Peretti, De Luca, Riccio (Magozzi). A disp.: F: Raduazzo, A. Baroni. All.: Carlo Giuntini.

ARBITRO: Labruna di Pontedera

RETI: 56' Michelini.
NOTE: espulso De Luca (52').



Prosegue nel proprio smagliante momento di forma il Castelvecchio, che supera il Treggiaia parso in preoccupate involuzione, se non di gioco quantomeno di risultati, negli ultimi tempi, e accorcia in classifica sul Latignano e proprio sulla formazione di Giuntini, adesso a -1; data la forbice già consistente tra la seconda della classe e la quinta, è molto probabile che il quarto posto sia l'ultimo utile per poter agganciare il treno play-off, e il Fornacette, titolare della posizione, dista 11 punti dal Treggiaia e dodici dal Castelvecchio. Ma certamente per la formazione di Andreini questo girone di ritorno potrà costituire un ottimo banco di prova per togliersi qualche soddisfazione pesante. Su un terreno di gioco pesantissimo il Treggiaia parte meglio e mette subito in apprensione i padroni di casa: al 14' De Luca pesca bene in profondità Peretti che in diagonale calcia a lato. Al 32' gli ospiti sfiorano di nuovo il vantaggio, ma Paolini si distende bene sulla destra e respinge la conclusione dal limite di De Luca. In chiusura di tempo il Castelvecchio si fa vedere in avanti: Mazzoni scende sulla destra e crossa nel mezzo, ma Michelini manca per un pelo il contatto con la sfera (37'). Lo stesso Michelini si rende pericoloso 2' più tardi, quando si vede deviare all'ultimo sopra la traversa un'insidiosa punizione dal limite. Nella ripresa i ragazzi di Andreini scendono in campo maggiormente decisi a passare in vantaggio e potrebbero portarsi sull'1-0 già al 51', quando Turchi stende in area N. Pieroni e l'arbitro Labruna indica il dischetto. Dagli undici metri però Baglini ipnotizza Michelini e neutralizza la conclusione. Il Treggiaia però perde la guerra dei nervi e meno di sessanta secondi più tardi rimane in inferiorità numerica per il rosso a De Luca, reo di eccessive proteste. I padroni di casa ci credono, aumentano la pressione, sbattono ancora una volta contro Baglini, strepitoso nell'uscita sui piedi di Mazza, trovatosi a tu per tu col numero uno al limite dell'area di porta, e infine bucano la porta ospite grazie a Michelini, che si fa perdonare l'errore bruciante di 5' prima e trafigge il portiere con un bel destro al volo incrociato su cross dalla fascia di Mazzoni. Nonostante l'uomo in meno il Treggiaia dimostra carattere e una buona impostazione tattica, ma la sfortuna si accanisce contro la formazione di Giuntini: il legno per due volte interrompe la corsa del pallone verso la rete sulle conclusioni di Frino (62') e Riccio (66') e il Castelveccio può tirare il fiato, prima di mancare il colpo del k.o. con un paio di ripartenze non finalizzate da Michelini.

CASTELVECCHIO: Paolini, Panattoni, Pardini, Orlandi (Fontanelli), Torelli, Lorenzoni, Mazzoni, Bocciardi, Mazza (Piludu), Michelini (Andreini), N. Pieroni (L. Pieroni). A disp.: G. Giorgi, J. Giorgi, Basile. All.: Giovanni Andreini.<br >TREGGIAIA: Baglini, Turchi (Bartalucci), Priolo, Poli (D. Raduazzo), F. Baroni, Tognoni, Frino (Fantozzi), Altamura, Peretti, De Luca, Riccio (Magozzi). A disp.: F: Raduazzo, A. Baroni. All.: Carlo Giuntini.<br > ARBITRO: Labruna di Pontedera<br > RETI: 56' Michelini.<br >NOTE: espulso De Luca (52'). Prosegue nel proprio smagliante momento di forma il Castelvecchio, che supera il Treggiaia parso in preoccupate involuzione, se non di gioco quantomeno di risultati, negli ultimi tempi, e accorcia in classifica sul Latignano e proprio sulla formazione di Giuntini, adesso a -1; data la forbice gi&agrave; consistente tra la seconda della classe e la quinta, &egrave; molto probabile che il quarto posto sia l'ultimo utile per poter agganciare il treno play-off, e il Fornacette, titolare della posizione, dista 11 punti dal Treggiaia e dodici dal Castelvecchio. Ma certamente per la formazione di Andreini questo girone di ritorno potr&agrave; costituire un ottimo banco di prova per togliersi qualche soddisfazione pesante. Su un terreno di gioco pesantissimo il Treggiaia parte meglio e mette subito in apprensione i padroni di casa: al 14' De Luca pesca bene in profondit&agrave; Peretti che in diagonale calcia a lato. Al 32' gli ospiti sfiorano di nuovo il vantaggio, ma Paolini si distende bene sulla destra e respinge la conclusione dal limite di De Luca. In chiusura di tempo il Castelvecchio si fa vedere in avanti: Mazzoni scende sulla destra e crossa nel mezzo, ma Michelini manca per un pelo il contatto con la sfera (37'). Lo stesso Michelini si rende pericoloso 2' pi&ugrave; tardi, quando si vede deviare all'ultimo sopra la traversa un'insidiosa punizione dal limite. Nella ripresa i ragazzi di Andreini scendono in campo maggiormente decisi a passare in vantaggio e potrebbero portarsi sull'1-0 gi&agrave; al 51', quando Turchi stende in area N. Pieroni e l'arbitro Labruna indica il dischetto. Dagli undici metri per&ograve; Baglini ipnotizza Michelini e neutralizza la conclusione. Il Treggiaia per&ograve; perde la guerra dei nervi e meno di sessanta secondi pi&ugrave; tardi rimane in inferiorit&agrave; numerica per il rosso a De Luca, reo di eccessive proteste. I padroni di casa ci credono, aumentano la pressione, sbattono ancora una volta contro Baglini, strepitoso nell'uscita sui piedi di Mazza, trovatosi a tu per tu col numero uno al limite dell'area di porta, e infine bucano la porta ospite grazie a Michelini, che si fa perdonare l'errore bruciante di 5' prima e trafigge il portiere con un bel destro al volo incrociato su cross dalla fascia di Mazzoni. Nonostante l'uomo in meno il Treggiaia dimostra carattere e una buona impostazione tattica, ma la sfortuna si accanisce contro la formazione di Giuntini: il legno per due volte interrompe la corsa del pallone verso la rete sulle conclusioni di Frino (62') e Riccio (66') e il Castelveccio pu&ograve; tirare il fiato, prima di mancare il colpo del k.o. con un paio di ripartenze non finalizzate da Michelini.