MARGINE COPERTA: Biagioni, Vignozzi, Giannelli, Sodini, Romiti, Martini, Cheloni, De Stefano, Noto, Ferraro, Selmi. A disp.: Rossi, Benedetti, Mancino, Pizzolante, Scottu, Tocci, Vincentini, Mogavero. All.: Marco Limetti.
VIACCIA: Ducchini, Farrugio, Scappini, Vezzosi, Regina, Gaggini, Mottola, D'Amato, Capezio, Galeotti, Rosati. A disp.: Mati, Martinelli E., Martinelli T., Miano, Ndoye, Saitta. All.: Simone Cavalieri.

ARBITRO: Duccio Magherini di Prato.

RETI: Scappini, Vignozzi.



Frena in casa il Margine, che con l'1-1 contro il Viaccia dà il via alla fuga al primo posto del Navacchio. Il pari tra i biancorossi e i pratesi è frutto di una partita combattuta, che i padroni di casa cercano di condurre ma nella quale la squadra di Cavalieri riesce a vendere cara la pelle e a strappare un prezioso punto in trasferta. Un premio al lavoro svolto dall'esperto tecnico ospite, che presenta una squadra competitiva su uno dei campi più difficili del campionato. Il Margine prende da subito le redini del gioco ma, pur tenendo palla per gran parte dei primi minuti, non riesce ad arrivare con pericolosità dalle parti di Ducchini; il Viaccia dall'altra parte recita alla perfezione lo spartito redatto da Cavalieri: aggressione della palla, spazi chiusi in difesa e l'obbligo di sfruttare le poche occasioni create; gli ospiti non soffrono più di tanto e, pur lasciando la manovra agli avversari, passano in vantaggio al 30' grazie a una prodezza di Scappini: il numero tre infatti trasforma una punizione dal limite in un capolavoro di precisione, disegnando col sinistro una traiettoria che Biagioni può solo osservare terminare la propria corsa in fondo al sacco. Il Margine accusa il gol ed ha bisogno dell'intervallo per ordinare le idee; durante la pausa mister Limetti sveglia i suoi, che rientrano dagli spogliatoi con un piglio diverso e alcuni cambi di interpreti. I cambi danno linfa vitale ai biancorossi, che alzano il proprio baricentro e mettono in difficoltà gli ospiti. La partita prende una piega favorevole alla rimonta del Margine quando un eccesso di nervosismo del portiere del Viaccia Ducchini viene punito dall'arbitro col cartellino rosso: sotto di un uomo il Viaccia si rintana quasi al completo nella propria area di rigore, il Margine col passare del tempo aumenta la presenza di giocatori nelle zone offensive e su una mischia scaturita da un calcio d'angolo trova la rete con Vignozzi, perfetto nel coordinarsi e trasformare di prima intenzione una ribattuta affannosa della difesa avversaria. Una volta conseguito il pari il Margine cerca di completare la rimonta sfruttando altre situazioni da fermo, che creano solo azioni confuse nell'area ospite, risolte con non poca apprensione dalla difesa del Vaccia. Alla fine seppur in dieci la squadra di Cavalieri si tiene stretto un punto prezioso, mentre per il Margine il pari sa tanto di un'occasione persa.
Calciatoripiù: nel Margine ottima gara di Vignozzi; per il Viaccia grande partita di Vezzosi, che nonostante non fosse stato al top di condizione ha dato tutto in campo. MARGINE COPERTA: Biagioni, Vignozzi, Giannelli, Sodini, Romiti, Martini, Cheloni, De Stefano, Noto, Ferraro, Selmi. A disp.: Rossi, Benedetti, Mancino, Pizzolante, Scottu, Tocci, Vincentini, Mogavero. All.: Marco Limetti.<br >VIACCIA: Ducchini, Farrugio, Scappini, Vezzosi, Regina, Gaggini, Mottola, D'Amato, Capezio, Galeotti, Rosati. A disp.: Mati, Martinelli E., Martinelli T., Miano, Ndoye, Saitta. All.: Simone Cavalieri.<br > ARBITRO: Duccio Magherini di Prato.<br > RETI: Scappini, Vignozzi. Frena in casa il Margine, che con l'1-1 contro il Viaccia d&agrave; il via alla fuga al primo posto del Navacchio. Il pari tra i biancorossi e i pratesi &egrave; frutto di una partita combattuta, che i padroni di casa cercano di condurre ma nella quale la squadra di Cavalieri riesce a vendere cara la pelle e a strappare un prezioso punto in trasferta. Un premio al lavoro svolto dall'esperto tecnico ospite, che presenta una squadra competitiva su uno dei campi pi&ugrave; difficili del campionato. Il Margine prende da subito le redini del gioco ma, pur tenendo palla per gran parte dei primi minuti, non riesce ad arrivare con pericolosit&agrave; dalle parti di Ducchini; il Viaccia dall'altra parte recita alla perfezione lo spartito redatto da Cavalieri: aggressione della palla, spazi chiusi in difesa e l'obbligo di sfruttare le poche occasioni create; gli ospiti non soffrono pi&ugrave; di tanto e, pur lasciando la manovra agli avversari, passano in vantaggio al 30' grazie a una prodezza di Scappini: il numero tre infatti trasforma una punizione dal limite in un capolavoro di precisione, disegnando col sinistro una traiettoria che Biagioni pu&ograve; solo osservare terminare la propria corsa in fondo al sacco. Il Margine accusa il gol ed ha bisogno dell'intervallo per ordinare le idee; durante la pausa mister Limetti sveglia i suoi, che rientrano dagli spogliatoi con un piglio diverso e alcuni cambi di interpreti. I cambi danno linfa vitale ai biancorossi, che alzano il proprio baricentro e mettono in difficolt&agrave; gli ospiti. La partita prende una piega favorevole alla rimonta del Margine quando un eccesso di nervosismo del portiere del Viaccia Ducchini viene punito dall'arbitro col cartellino rosso: sotto di un uomo il Viaccia si rintana quasi al completo nella propria area di rigore, il Margine col passare del tempo aumenta la presenza di giocatori nelle zone offensive e su una mischia scaturita da un calcio d'angolo trova la rete con Vignozzi, perfetto nel coordinarsi e trasformare di prima intenzione una ribattuta affannosa della difesa avversaria. Una volta conseguito il pari il Margine cerca di completare la rimonta sfruttando altre situazioni da fermo, che creano solo azioni confuse nell'area ospite, risolte con non poca apprensione dalla difesa del Vaccia. Alla fine seppur in dieci la squadra di Cavalieri si tiene stretto un punto prezioso, mentre per il Margine il pari sa tanto di un'occasione persa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Margine ottima gara di <b>Vignozzi</b>; per il Viaccia grande partita di <b>Vezzosi</b>, che nonostante non fosse stato al top di condizione ha dato tutto in campo.