OLBIA: Truddaiu, Manzali, Amicuzi, Saporito, Lambroni, Puggioni, Farina, Mussoni, Foddai, Mameli, Bonora. A disp.: Manzetto, Biancu, Capuano, Chessa, Merone, Carpinelli, Poli, Seddaiu, Mancini. All.: Russu.
AREZZO: Tiezzi, Viciani, Maloku, Patriarchi, Sanarelli, Tralci, Pincini, Artini, Tresa, Bonavita, Di Tora. A disp.: Balucani, Martini, D'Angelo, Landozzi, Scatizzi, Volpi, Treppiedi. All.: Bernardini.

ARBITRO: Rampazi di Olbia.

RETI: 29' rig. Artini, 50' Di Tora, 73' Carpinelli.



Il risultato finale, che premia comunque l'Arezzo ma di misura, non rende merito allo strapotere visto in campo da parte dei ragazzi di Bernardini, che si confermano in un buon momento e dopo il pari a reti inviolate contro il Siena tornano alla vittoria, la settima stagionale. Va stretto il due a uno finale agli amaranto, che durante i 70' di gioco creano ripetutamente i presupposti per la rete, trovandone però solo due, sia a causa di un pizzico di imprecisione che per merito degli ottimi interventi di Truddaiu. Apre le danze Artini, che alla mezz'ora del primo tempo trasforma senza esitazioni un calcio di rigore. Dopo il raddoppio di Di Tora, l'Arezzo amministra le energie e controlla il risultato, sfiorando il terzo gol; nel finale a segnare sono invece i padroni di casa che, in pieno recupero (73'), dimezzano lo svantaggio con Carpinelli. Non c'è però più tempo per provare una difficile rimonta e dopo pochissimo il triplice fischio sancisce il più che legittimo successo della compagine toscana.

OLBIA: Truddaiu, Manzali, Amicuzi, Saporito, Lambroni, Puggioni, Farina, Mussoni, Foddai, Mameli, Bonora. A disp.: Manzetto, Biancu, Capuano, Chessa, Merone, Carpinelli, Poli, Seddaiu, Mancini. All.: Russu. <br >AREZZO: Tiezzi, Viciani, Maloku, Patriarchi, Sanarelli, Tralci, Pincini, Artini, Tresa, Bonavita, Di Tora. A disp.: Balucani, Martini, D'Angelo, Landozzi, Scatizzi, Volpi, Treppiedi. All.: Bernardini. <br > ARBITRO: Rampazi di Olbia. <br > RETI: 29' rig. Artini, 50' Di Tora, 73' Carpinelli. Il risultato finale, che premia comunque l'Arezzo ma di misura, non rende merito allo strapotere visto in campo da parte dei ragazzi di Bernardini, che si confermano in un buon momento e dopo il pari a reti inviolate contro il Siena tornano alla vittoria, la settima stagionale. Va stretto il due a uno finale agli amaranto, che durante i 70' di gioco creano ripetutamente i presupposti per la rete, trovandone per&ograve; solo due, sia a causa di un pizzico di imprecisione che per merito degli ottimi interventi di Truddaiu. Apre le danze Artini, che alla mezz'ora del primo tempo trasforma senza esitazioni un calcio di rigore. Dopo il raddoppio di Di Tora, l'Arezzo amministra le energie e controlla il risultato, sfiorando il terzo gol; nel finale a segnare sono invece i padroni di casa che, in pieno recupero (73'), dimezzano lo svantaggio con Carpinelli. Non c'&egrave; per&ograve; pi&ugrave; tempo per provare una difficile rimonta e dopo pochissimo il triplice fischio sancisce il pi&ugrave; che legittimo successo della compagine toscana.