• Giovanissimi B Prof.
  • Fiorentina
  • 2 - 0
  • Livorno


FIORENTINA: Cannas, Bianchi, Ussia, Cirillo, Poggesi, Masi, Milito, Rexehpaj, Riccioni, Neri, Moscardi. Entrati: Bonechi, Barsotti, Mariani, Lakti, Sacchini, Orlandi, Campagna. All.: Eddy Baggio
LIVORNO: Blundo, Pavoletti, Campo, Pini, Capriglione, Bonsignori, Grassi, Stringara, Nutini, Durante, Cotza. Entrati: Gorlei, Girmoldi, Santagata, Bimbi, Pedani, Pruneti, Tramacere. All.: Claudio Galici

ARBITRO: Ettore Janniello di Prato

RETI: 49' Ussia, 57' Sacchini
NOTE: parziali 0-0-, 0-0, 2-0. Espulso al 48' Pavoletti per fallo da tergo su avversario lanciato a rete. Recupero 1' +1'+1'.



La capolista stenta ma vince. La Fiorentina supera al S. Facchini di Calenzano il Livorno per due a zero, al termine di una partita equilibrata decisa soltanto nel corso del terzo tempo. Il Livorno del tecnico Claudio Galici ha giocato una partita tutta intensità e dinamismo, riuscendo soprattutto nella prima frazione di gioco a mettere in difficoltà una Fiorentina in fase di involuzione, che ha mostrato diverse difficoltà in fase di interdizione e ripartenza, salvata a più riprese dal granitico reparto difensivo e dalle parate del portiere Cannas. I viola, dal canto proprio, hanno mostrato le stimmate della grande squadra: hanno sofferto, stretto i denti e retto all'urto degli amaranto per un tempo e mezzo e successivamente hanno avuto la forza di metterli al tappeto nel corso della terza frazione. L'avvio di gara è di marca amaranto. La squadra livornese aggredisce gli avversari sistematicamente riuscendo ad avere netto predominio a centrocampo. Al 4' lancio con il conta giri di Stringara per Durante che coglie fuori posizione Bianchi e spara a rete: palla fuori di poco. La replica della Fiorentina si concretizza grazie all'errore in disimpegno di Campo che serve involontariamente Milito che avanza verso la porta amaranto e scarica di potenza: il portiere Blundo devia in angolo. La partita è un susseguirsi di emozioni. Al 10' Nutini smarca con un preziosismo Durante. Il tiro del numero dieci amaranto è parato a terra dal portiere Cannas. Il Livorno aumenta la pressione, la Fiorentina senza adeguata copertura e filtro a centrocampo sbanda. Al 14' occasionissima per gli amaranto. Cross da destra di Grassi e stacco di testa di Durante che colpisce il palo. Poco dopo ancora il Livorno pericoloso (17') con una conclusione in mischia di Cotza che esalta le doti di reattività di Cannas che devia in angolo.
Nel secondo tempo, il tecnico viola Baggio ridisegna la formazione gigliata che trova maggiore equilibrio tattico e la Fiorentina comincia ad attaccare con maggiore profitto. Al 30' i viola sono pericolosi con una conclusione in diagonale di Campagna deviata di pugno dal portiere Gorlei. Al 44' la Fiorentina va vicinissima alla rete. Calcio d'angolo di Sacchini e imperioso stacco aereo del capitano Masi che colpisce la traversa. Poco dopo ancora Masi ( 39') protagonista con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato da Sacchini. Il portiere del Livorno devia in angolo in tuffo. La Fiorentina cresce di rendimento, il Livorno tiene.
Nel terzo tempo, la squadra di Baggio parte subito alla ricerca della rete del vantaggio. Il Livorno cala il proprio rendimento in fase di interdizione e i viola hanno maggiori spazi. Al 44' è Riccioni a provare la conclusione in diagonale: palla fuori di poco. La replica del Livorno (46') con un tiro dalla distanza di Stringara che Cannas neutralizza in presa alta. Al 48' l'episodio che decide il confronto. Milito parte in contropiede e viene atterrato a pochi metri dall'ingresso dell'area di rigore da Pavoletti. L'arbitro espelle il difensore amaranto reo di aver fermato fallosamente il giocatore viola lanciato a rete. Sul calcio di punzione susseguente, Ussia con un sinistro preciso e potente riesce a superare il portiere Gorlei. Il Livorno accusa il colpo e ha difficoltà ( dovendo fare i conti anche con l'inferiorità numerica) a replicare agli attacchi dei viola che nel finale di contesa ( 57') in un'azione di rimessa riescono a segnare anche la rete del raddoppio con Sacchini. La partita termina con la vittoria dei viola per 2-0, che consolidano la propria leadership in classifica, mentre il Livorno esce a testa altissima: almeno per un tempo gli amaranto hanno saputo dare scacco ai viola capolisti e questo è già motivo di soddisfazione per Stringara e compagni. Buona la direzione arbitrale del signor Ettore Janniello di Prato. Sempre vicino allo sviluppo dell'azione, vede bene anche in occasione dell'espulsione del livornese Pavoletti.

Calciatoripiù:
per il Livorno, Capriglione, prestazione di sostanza. Fa a sportellate con Moscardi e Milito mostrando anche buon tempismo in fase di anticipo. Durante, sempre in agguato in attacco colpisce un palo di testa, si propone a più riprese al tiro. Ispirato. Stringara, bravo in fase di interdizione, mostra anche buone capacità in fase di costruzione della manovra. Per la Fiorentina, il portiere Cannas, due parate con alto coefficiente di difficoltà, sempre attento e sicuro. Masi, insuperabile in difesa, diventa anche attaccante aggiunto. Mostra tempismo perfetto negli stacchi aerei. La traversa amaranto trema ancora. Poggesi, prima difensore centrale, successivamente diga a centrocampo. Il rendimento è sempre altissimo.

FIORENTINA: Cannas, Bianchi, Ussia, Cirillo, Poggesi, Masi, Milito, Rexehpaj, Riccioni, Neri, Moscardi. Entrati: Bonechi, Barsotti, Mariani, Lakti, Sacchini, Orlandi, Campagna. All.: Eddy Baggio<br >LIVORNO: Blundo, Pavoletti, Campo, Pini, Capriglione, Bonsignori, Grassi, Stringara, Nutini, Durante, Cotza. Entrati: Gorlei, Girmoldi, Santagata, Bimbi, Pedani, Pruneti, Tramacere. All.: Claudio Galici<br > ARBITRO: Ettore Janniello di Prato<br > RETI: 49' Ussia, 57' Sacchini<br >NOTE: parziali 0-0-, 0-0, 2-0. Espulso al 48' Pavoletti per fallo da tergo su avversario lanciato a rete. Recupero 1' +1'+1'. La capolista stenta ma vince. La Fiorentina supera al S. Facchini di Calenzano il Livorno per due a zero, al termine di una partita equilibrata decisa soltanto nel corso del terzo tempo. Il Livorno del tecnico Claudio Galici ha giocato una partita tutta intensit&agrave; e dinamismo, riuscendo soprattutto nella prima frazione di gioco a mettere in difficolt&agrave; una Fiorentina in fase di involuzione, che ha mostrato diverse difficolt&agrave; in fase di interdizione e ripartenza, salvata a pi&ugrave; riprese dal granitico reparto difensivo e dalle parate del portiere Cannas. I viola, dal canto proprio, hanno mostrato le stimmate della grande squadra: hanno sofferto, stretto i denti e retto all'urto degli amaranto per un tempo e mezzo e successivamente hanno avuto la forza di metterli al tappeto nel corso della terza frazione. L'avvio di gara &egrave; di marca amaranto. La squadra livornese aggredisce gli avversari sistematicamente riuscendo ad avere netto predominio a centrocampo. Al 4' lancio con il conta giri di Stringara per Durante che coglie fuori posizione Bianchi e spara a rete: palla fuori di poco. La replica della Fiorentina si concretizza grazie all'errore in disimpegno di Campo che serve involontariamente Milito che avanza verso la porta amaranto e scarica di potenza: il portiere Blundo devia in angolo. La partita &egrave; un susseguirsi di emozioni. Al 10' Nutini smarca con un preziosismo Durante. Il tiro del numero dieci amaranto &egrave; parato a terra dal portiere Cannas. Il Livorno aumenta la pressione, la Fiorentina senza adeguata copertura e filtro a centrocampo sbanda. Al 14' occasionissima per gli amaranto. Cross da destra di Grassi e stacco di testa di Durante che colpisce il palo. Poco dopo ancora il Livorno pericoloso (17') con una conclusione in mischia di Cotza che esalta le doti di reattivit&agrave; di Cannas che devia in angolo.<br >Nel secondo tempo, il tecnico viola Baggio ridisegna la formazione gigliata che trova maggiore equilibrio tattico e la Fiorentina comincia ad attaccare con maggiore profitto. Al 30' i viola sono pericolosi con una conclusione in diagonale di Campagna deviata di pugno dal portiere Gorlei. Al 44' la Fiorentina va vicinissima alla rete. Calcio d'angolo di Sacchini e imperioso stacco aereo del capitano Masi che colpisce la traversa. Poco dopo ancora Masi ( 39') protagonista con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato da Sacchini. Il portiere del Livorno devia in angolo in tuffo. La Fiorentina cresce di rendimento, il Livorno tiene.<br >Nel terzo tempo, la squadra di Baggio parte subito alla ricerca della rete del vantaggio. Il Livorno cala il proprio rendimento in fase di interdizione e i viola hanno maggiori spazi. Al 44' &egrave; Riccioni a provare la conclusione in diagonale: palla fuori di poco. La replica del Livorno (46') con un tiro dalla distanza di Stringara che Cannas neutralizza in presa alta. Al 48' l'episodio che decide il confronto. Milito parte in contropiede e viene atterrato a pochi metri dall'ingresso dell'area di rigore da Pavoletti. L'arbitro espelle il difensore amaranto reo di aver fermato fallosamente il giocatore viola lanciato a rete. Sul calcio di punzione susseguente, Ussia con un sinistro preciso e potente riesce a superare il portiere Gorlei. Il Livorno accusa il colpo e ha difficolt&agrave; ( dovendo fare i conti anche con l'inferiorit&agrave; numerica) a replicare agli attacchi dei viola che nel finale di contesa ( 57') in un'azione di rimessa riescono a segnare anche la rete del raddoppio con Sacchini. La partita termina con la vittoria dei viola per 2-0, che consolidano la propria leadership in classifica, mentre il Livorno esce a testa altissima: almeno per un tempo gli amaranto hanno saputo dare scacco ai viola capolisti e questo &egrave; gi&agrave; motivo di soddisfazione per Stringara e compagni. Buona la direzione arbitrale del signor Ettore Janniello di Prato. Sempre vicino allo sviluppo dell'azione, vede bene anche in occasione dell'espulsione del livornese Pavoletti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per il Livorno, <b>Capriglione</b>, prestazione di sostanza. Fa a sportellate con Moscardi e Milito mostrando anche buon tempismo in fase di anticipo. <b>Durante</b>, sempre in agguato in attacco colpisce un palo di testa, si propone a pi&ugrave; riprese al tiro. Ispirato. <b>Stringara</b>, bravo in fase di interdizione, mostra anche buone capacit&agrave; in fase di costruzione della manovra. Per la Fiorentina, il portiere <b>Cannas</b>, due parate con alto coefficiente di difficolt&agrave;, sempre attento e sicuro. <b>Masi</b>, insuperabile in difesa, diventa anche attaccante aggiunto. Mostra tempismo perfetto negli stacchi aerei. La traversa amaranto trema ancora. <b>Poggesi</b>, prima difensore centrale, successivamente diga a centrocampo. Il rendimento &egrave; sempre altissimo.




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