• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Giov. Fucecchio
  • 0 - 1
  • Montespertoli


GIOVANI FUCECCHIO: Rescigno, Baragli, Saccuti, Spagli, Pagni, Contri, Fioravanti, Benedettino, Orsi, Banti, Tronnolone. A disp.: Giuntini, Sani, Geniotal, Vanni, Mecca, Filippi, Esposito. All.: Stefano Ristori.
MONTESPERTOLI: Rizzo, Delle Fave, Petri, Gasparini, Capocchini, Poggiali, Minissale, Gori, Conti, Valenti, Serra. A disp.: Caccia, Abati, Bandinelli, Memoria, Franchini, Gallorini, Nacci, Pedullà. All.: Alessandro Reali.

ARBITRO: Armando Kociaj di Empoli.

RETE: Capocchini.



Il bello delle prime giornate di campionato è che tutte le squadre partono dallo stesso punto di partenza. Un senso di uguaglianza che non si trova spesso a giro, un modo per far capire a tutti i club - da chi sa che dovrà fare di tutto per salvarsi, fino a chi lotta per le prime posizioni - che prima di tutto conta il campo. È il campo a dare il responso finale, perché è all'interno di esso che ogni formazione può misurare se stessa con le ambizioni che ha. In un certo verso questo risultato, che sorride al Montespertoli, vittorioso di misura contro un grandissimo Giovani Fucecchio, rende in maniera vivida quello detto fino ad ora. In un campionato così competitivo, così agguerrito, in cui il livello tecnico si alza notevolmente ed ogni partita ha una storia a sé, l'imperativo categorico da seguire è: mai sottovalutare nessuno, mai sopravvalutare noi stessi. Non vogliamo dire che il Giovani Fucecchio abbia perso perché non abbia seguito queste piccole regole, ci mancherebbe. Ma siamo sicuri che questa sconfitta sarà il modo migliore per il Giovani Fucecchio di metabolizzare quella che è la filosofia del campionato. Meglio ora che a metà campionato: a volte un messaggio, per essere compreso e preso sul serio, deve essere forte, arrivare come un pugno al destinatario. In settimana mister Ristori dovrà far capire ai suoi cosa non è andato in questa partita, e come mai il Montespertoli ha saputo in gran parte neutralizzare le azioni offensive dei leoni bianconeri per poi prendersi i tre punti grazie ad un gol su palla inattiva. Uno spunto per far partire una riflessione più di ampio respiro, qualcosa che permetta a questi ragazzi di maturare: nel calcio si deve passare soprattutto da questo tipo di partite per riuscire a crescere. Il Montespertoli ha saputo sacrificarsi, ha mostrato umiltà e grande coesione di gruppo: la scelta di stare accorti e compatti in difesa, attendendo gli avversari, per poi partire in profondità e sfruttare gli spazi è stata oculata. Il tutto ha portato ad una vittoria sudata e difficile, ricca di pathos, ma che ha regalato grande gioia alla fine. Mister Reali conosceva molto bene il valore della rosa del Giovani Fucecchio: una squadra costruita per vincere, piena di talento e giocatori interessanti. Ma questa volta hanno vinto le idee: per quante azioni ben costruite e assai pericolose creasse la formazione di casa, il Montespertoli ha saputo reggere fino all'ultimo minuto, dimostrando una tenacia difficilmente rintracciabile a giro. Il momento chiave della partita c'è attorno al decimo minuto della partita: Rizzo si cimenta in una parata davvero incredibile e con un colpo di reni salva il risultato, mantenendolo sullo 0-0. La squadra di casa spinge forte sull'acceleratore sin dall'inizio, lasciando poco l'iniziativa al Montespertoli, che preferisce dare la priorità alla fase difensiva. Da questo momento in poi la partita cambia, ed i gialloverdi iniziano a capire che ci sono margini per portare in fondo il match senza farsi male. Il Fucecchio continua a spingere, rendendosi minuto dopo minuto sempre più pericoloso, ma il Montespertoli fa buona guardia e alza un muro davanti alla porta. Tutto cambia quando su una palla inattiva Capocchini svetta più alto di tutti, spedendo il pallone in rete alle spalle di Rescigno. Il gol infiamma ancor di più la partita, che nel secondo tempo diventa incandescente. Forti del gol di vantaggio gli ospiti si chiudono ancor di più per partire in contropiede e provare a fare male: il Fucecchio è combattuto tra la necessità di segnare ed il timore di lasciare spazi in cui gli avversari saprebbero infilarsi alla perfezione per fare male. I leoni rischiano in un paio di occasioni, ma vengono graziati, mentre in area di rigore del Montespertoli il muro di cinta gialloverde non dà segni di cedimento. Gli ultimi minuti sono concitati e ricchi di emozioni, ma alla fine il risultato sorride al Montespertoli, che si prende i primi tre pesantissimi punti di questo campionato.
Calciatoripiù: Capocchini
(Montespertoli). GIOVANI FUCECCHIO: Rescigno, Baragli, Saccuti, Spagli, Pagni, Contri, Fioravanti, Benedettino, Orsi, Banti, Tronnolone. A disp.: Giuntini, Sani, Geniotal, Vanni, Mecca, Filippi, Esposito. All.: Stefano Ristori.<br >MONTESPERTOLI: Rizzo, Delle Fave, Petri, Gasparini, Capocchini, Poggiali, Minissale, Gori, Conti, Valenti, Serra. A disp.: Caccia, Abati, Bandinelli, Memoria, Franchini, Gallorini, Nacci, Pedull&agrave;. All.: Alessandro Reali.<br > ARBITRO: Armando Kociaj di Empoli.<br > RETE: Capocchini. Il bello delle prime giornate di campionato &egrave; che tutte le squadre partono dallo stesso punto di partenza. Un senso di uguaglianza che non si trova spesso a giro, un modo per far capire a tutti i club - da chi sa che dovr&agrave; fare di tutto per salvarsi, fino a chi lotta per le prime posizioni - che prima di tutto conta il campo. &Egrave; il campo a dare il responso finale, perch&eacute; &egrave; all'interno di esso che ogni formazione pu&ograve; misurare se stessa con le ambizioni che ha. In un certo verso questo risultato, che sorride al Montespertoli, vittorioso di misura contro un grandissimo Giovani Fucecchio, rende in maniera vivida quello detto fino ad ora. In un campionato cos&igrave; competitivo, cos&igrave; agguerrito, in cui il livello tecnico si alza notevolmente ed ogni partita ha una storia a s&eacute;, l'imperativo categorico da seguire &egrave;: mai sottovalutare nessuno, mai sopravvalutare noi stessi. Non vogliamo dire che il Giovani Fucecchio abbia perso perch&eacute; non abbia seguito queste piccole regole, ci mancherebbe. Ma siamo sicuri che questa sconfitta sar&agrave; il modo migliore per il Giovani Fucecchio di metabolizzare quella che &egrave; la filosofia del campionato. Meglio ora che a met&agrave; campionato: a volte un messaggio, per essere compreso e preso sul serio, deve essere forte, arrivare come un pugno al destinatario. In settimana mister Ristori dovr&agrave; far capire ai suoi cosa non &egrave; andato in questa partita, e come mai il Montespertoli ha saputo in gran parte neutralizzare le azioni offensive dei leoni bianconeri per poi prendersi i tre punti grazie ad un gol su palla inattiva. Uno spunto per far partire una riflessione pi&ugrave; di ampio respiro, qualcosa che permetta a questi ragazzi di maturare: nel calcio si deve passare soprattutto da questo tipo di partite per riuscire a crescere. Il Montespertoli ha saputo sacrificarsi, ha mostrato umilt&agrave; e grande coesione di gruppo: la scelta di stare accorti e compatti in difesa, attendendo gli avversari, per poi partire in profondit&agrave; e sfruttare gli spazi &egrave; stata oculata. Il tutto ha portato ad una vittoria sudata e difficile, ricca di pathos, ma che ha regalato grande gioia alla fine. Mister Reali conosceva molto bene il valore della rosa del Giovani Fucecchio: una squadra costruita per vincere, piena di talento e giocatori interessanti. Ma questa volta hanno vinto le idee: per quante azioni ben costruite e assai pericolose creasse la formazione di casa, il Montespertoli ha saputo reggere fino all'ultimo minuto, dimostrando una tenacia difficilmente rintracciabile a giro. Il momento chiave della partita c'&egrave; attorno al decimo minuto della partita: Rizzo si cimenta in una parata davvero incredibile e con un colpo di reni salva il risultato, mantenendolo sullo 0-0. La squadra di casa spinge forte sull'acceleratore sin dall'inizio, lasciando poco l'iniziativa al Montespertoli, che preferisce dare la priorit&agrave; alla fase difensiva. Da questo momento in poi la partita cambia, ed i gialloverdi iniziano a capire che ci sono margini per portare in fondo il match senza farsi male. Il Fucecchio continua a spingere, rendendosi minuto dopo minuto sempre pi&ugrave; pericoloso, ma il Montespertoli fa buona guardia e alza un muro davanti alla porta. Tutto cambia quando su una palla inattiva Capocchini svetta pi&ugrave; alto di tutti, spedendo il pallone in rete alle spalle di Rescigno. Il gol infiamma ancor di pi&ugrave; la partita, che nel secondo tempo diventa incandescente. Forti del gol di vantaggio gli ospiti si chiudono ancor di pi&ugrave; per partire in contropiede e provare a fare male: il Fucecchio &egrave; combattuto tra la necessit&agrave; di segnare ed il timore di lasciare spazi in cui gli avversari saprebbero infilarsi alla perfezione per fare male. I leoni rischiano in un paio di occasioni, ma vengono graziati, mentre in area di rigore del Montespertoli il muro di cinta gialloverde non d&agrave; segni di cedimento. Gli ultimi minuti sono concitati e ricchi di emozioni, ma alla fine il risultato sorride al Montespertoli, che si prende i primi tre pesantissimi punti di questo campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Capocchini </b>(Montespertoli).




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