• Finali Berretti GIR.D
  • Renate
  • 2 - 0
  • Prato


RENATE: Stucchi, Mora, Mutti A., Busa, Di Benedetto, Confalonieri, Bonalume, Caferri, Verderio, Tagliabue, Villa. A disp.: Turati, Cavuoto, Mutti L.,Gatelli, Gallo, Forno, Pizzi, Roda, Diaferio, Citterio. All.: Stefano Citterio.
PRATO: Reggiani, Fani, Bassano, Coselli, Nannini, Biagi, Sforzi, Marcellusi, Santucci, Marini, Della Nina. A disp.: Nigro, Melani, Lunghi, Vannucci, Hoxha, Yahon Mande. All.: Andrea Bertini.

ARBITRO: Pietropaolo di Modena, coad. Scarpa di Reggio Emilia e Biasini di Cesena.

RETI: 79' Diaferio, 93' Villa.



Si interrompe in provincia di Lecco, a pochi minuti dalle final-eight, l'avventura del Prato di mister Bertini. Grazie a due reti negli ultimi minuti di una partita a fasi alterne ma complessivamente ben interpretata, la compagine laniera ammaina bandiera bianca ed esce di scena dopo essersi guadagnata ripetutamente e con pieno merito la copertina durante questa stagione. Nonostante i due risultati su tre a disposizione, derivanti dal successo sulla Maceratese in gara-2 del triangolare il Prato scende sul prato del Comunale di Nibbionno con la voglia di imporre come sempre il proprio gioco, e ottenere quanto prima la qualificazione. Nel corso dei primi 45' il Renate, costretto a inseguire il successo dopo il pari (1-1) nella gara d'esordio contro la formazione di Macerata, soffre l'intraprendenza degli avversari; le chance migliori del primo tempo risultano infatti appannaggio del Prato, che dopo essersi reso molto pericoloso con Della Nina, si vede negare la gioia della rete del vantaggio dalla sfortuna, sottoforma di palo interno che impedisce al bel colpo di testa di Santucci di terminare in rete alle spalle dell'estremo difensore locale. Sul fronte opposto, gli affondi di Villa e Tagliabue sono ben controllati dall'ottima organizzazione tattica degli ospiti, che non concedono varchi utili per affondare il colpo dalle parti di Reggiani. L'intervallo a cavallo dei due tempi non porta però bene alla squadra di mister Bertini, che rientra in campo con piglio meno brillante rispetto ai primi 45'; il gran caldo rallenta il ritmo degli ospiti mentre di contro, in casa Renate, cresce la determinazione nel cercare un gol che spiani la strada verso una qualificazione storica. Verderio e Bonalume sfiorano la rete, negata loro dalla grande opposizione di Reggiani, ma con il passare dei minuti i padroni di casa creano sempre più i presupposti per la segnatura, fino a trovarla al 79': sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, Caferri serve Diaferio che finalizza come meglio non si può, insaccando il punto dell'uno a zero. C'è tempo per tentare la rimonta, e allora il Prato si rimbocca le maniche e carica a testa bassa: spinto dal modulo iper-offensivo degli ultimi minuti, il team ospite crea alcune situazioni di pericolo nell'area di porta di Stucchi, ma la difesa nerazzurra locale riesce sempre a respingere le minacce portate dagli avversari. Nel frattempo i ragazzi di Bertini prestano il fianco ai contropiedi del Renate, ma Reggiani tiene in corsa i suoi fino alla fine. Nel terzo dei quattro minuti di recupero però i locali chiudono i conti: il Prato è tutto proiettato in avanti - portiere compreso - nel tentativo di sfruttare una delle ultime ciance della partita. Il calcio d'angolo battuto dai lanieri non porta però all'esito sperato, e si aziona allora la micidiale azione di rimessa dei lombardi, che fissano il punteggio sul definitivo due a zero grazie a Villa. Ora è davvero finita, ma Biagi, Marcellusi e compagni salutano la manifestazione dopo esserne stati ancora una volta protagonisti.

RENATE: Stucchi, Mora, Mutti A., Busa, Di Benedetto, Confalonieri, Bonalume, Caferri, Verderio, Tagliabue, Villa. A disp.: Turati, Cavuoto, Mutti L.,Gatelli, Gallo, Forno, Pizzi, Roda, Diaferio, Citterio. All.: Stefano Citterio. <br >PRATO: Reggiani, Fani, Bassano, Coselli, Nannini, Biagi, Sforzi, Marcellusi, Santucci, Marini, Della Nina. A disp.: Nigro, Melani, Lunghi, Vannucci, Hoxha, Yahon Mande. All.: Andrea Bertini. <br > ARBITRO: Pietropaolo di Modena, coad. Scarpa di Reggio Emilia e Biasini di Cesena. <br > RETI: 79' Diaferio, 93' Villa. Si interrompe in provincia di Lecco, a pochi minuti dalle final-eight, l'avventura del Prato di mister Bertini. Grazie a due reti negli ultimi minuti di una partita a fasi alterne ma complessivamente ben interpretata, la compagine laniera ammaina bandiera bianca ed esce di scena dopo essersi guadagnata ripetutamente e con pieno merito la copertina durante questa stagione. Nonostante i due risultati su tre a disposizione, derivanti dal successo sulla Maceratese in gara-2 del triangolare il Prato scende sul prato del Comunale di Nibbionno con la voglia di imporre come sempre il proprio gioco, e ottenere quanto prima la qualificazione. Nel corso dei primi 45' il Renate, costretto a inseguire il successo dopo il pari (1-1) nella gara d'esordio contro la formazione di Macerata, soffre l'intraprendenza degli avversari; le chance migliori del primo tempo risultano infatti appannaggio del Prato, che dopo essersi reso molto pericoloso con Della Nina, si vede negare la gioia della rete del vantaggio dalla sfortuna, sottoforma di palo interno che impedisce al bel colpo di testa di Santucci di terminare in rete alle spalle dell'estremo difensore locale. Sul fronte opposto, gli affondi di Villa e Tagliabue sono ben controllati dall'ottima organizzazione tattica degli ospiti, che non concedono varchi utili per affondare il colpo dalle parti di Reggiani. L'intervallo a cavallo dei due tempi non porta per&ograve; bene alla squadra di mister Bertini, che rientra in campo con piglio meno brillante rispetto ai primi 45'; il gran caldo rallenta il ritmo degli ospiti mentre di contro, in casa Renate, cresce la determinazione nel cercare un gol che spiani la strada verso una qualificazione storica. Verderio e Bonalume sfiorano la rete, negata loro dalla grande opposizione di Reggiani, ma con il passare dei minuti i padroni di casa creano sempre pi&ugrave; i presupposti per la segnatura, fino a trovarla al 79': sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, Caferri serve Diaferio che finalizza come meglio non si pu&ograve;, insaccando il punto dell'uno a zero. C'&egrave; tempo per tentare la rimonta, e allora il Prato si rimbocca le maniche e carica a testa bassa: spinto dal modulo iper-offensivo degli ultimi minuti, il team ospite crea alcune situazioni di pericolo nell'area di porta di Stucchi, ma la difesa nerazzurra locale riesce sempre a respingere le minacce portate dagli avversari. Nel frattempo i ragazzi di Bertini prestano il fianco ai contropiedi del Renate, ma Reggiani tiene in corsa i suoi fino alla fine. Nel terzo dei quattro minuti di recupero per&ograve; i locali chiudono i conti: il Prato &egrave; tutto proiettato in avanti - portiere compreso - nel tentativo di sfruttare una delle ultime ciance della partita. Il calcio d'angolo battuto dai lanieri non porta per&ograve; all'esito sperato, e si aziona allora la micidiale azione di rimessa dei lombardi, che fissano il punteggio sul definitivo due a zero grazie a Villa. Ora &egrave; davvero finita, ma Biagi, Marcellusi e compagni salutano la manifestazione dopo esserne stati ancora una volta protagonisti.




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