• Coppa Regionale Allievi
  • Aquila Montevarchi
  • 1 - 4
  • Tau Calcio


AQUILA MONTEVARCHI (4-4-2): Marcogiuseppe (75' Dini), Pellegrino, Raspanti (50' Giannerini), Berti, Semplici (57' Betti), Scaramucci, Luna (66' Aiello), Sbragi (71' Sarli), Ugolini (69' Vasarri), Mannella, Lazzerini (68' Minatti). All.: Francesco Peri.
TAU CALCIO ALTOP. (4-2-3-1): Fiaschi (75' Romano), Giovino (66' Saccardi), Frediani, Frosini (73' Giannetti), Del Sorbo, Centi (71' Ansaldi), Michelotti, Cecchetti, Bartali, Agostiniani (73' Conforti), Alfredini (66' Pellizzari). All.: Roberto Chiti.

ARBITRO: Simone Galipò di Firenze.

RETI: 23' Sbragi, 41' pt Agostiniani, 48' Alfredini, 58' Bartali, 65' rig. Michelotti.
NOTE: ammoniti Ugolini al 29', Michelotti al 51', Giovino al 63'. Espulso Berti al 58' per fallo da ultimo uomo. Corner 2-6. Recupero 1'+2'.



LE PAGELLE
Aquila Montevarchi
Marcogiuseppe: 6.5 Beffato sul suo palo dal potente destro di Bartali su punizione, se la cava in un paio di occasioni proprio contro Bartali e Michelotti. Incolpevole sulle altre reti, sfiora il penalty di Michelotti. 75' Dini: sv.
Pellegrino: 6/7 Confeziona un cross interessante per la deviazione di Sbragi e partecipa alla costruzione della manovra, contenendo bene Alfredini. Spostato a sinistra dopo l'uscita di Raspanti, se la cava anche su quella fascia.
Raspanti: 6+ A sinistra si comporta molto bene fino a quando il Tau non cambia passo e Michelotti sale in cattedra. Acciaccato, esce dopo dieci minuti della ripresa. 50' Giannerini: 6+ Si posiziona a destra, dove contiene Alfredini e prova a proporsi in avanti.
Betti: 6+ Fino all'espulsione, guida la retroguardia con personalità e precisione, senza farsi intimidire dalle doti fisiche e tecniche di Bartali. Costretto al fallo da ultimo uomo sul centravanti ospite, finisce anzitempo la sua gara.
Semplici: 6+ Potrà essere uno dei punti fermi della prossima stagione. Il '97 è protagonista di un ottimo avvio, in cui si dimostra abile negli anticipi e attentissimo di testa. Quando il Tau alza i ritmi nel finale di primo tempo ha qualche passaggio a vuoto. 57' Betti: 6+ Entra nel momento più difficile, ma non alza bandiera bianca.
Scaramucci: 6.5 Nel primo tempo è tra i grandi artefici della buona partenza dei suoi: dà equilibrio, sostanza e brio alla manovra del Montevarchi. Quando però Agostiniani avanza (e sale di tono) ha vita dura. Chiude come difensore centrale e, pur commettendo il fallo da rigore, mostra di sapersela cavare anche in quel ruolo.
Luna: 6.5 Avvio sprint: tenta tante discese a destra, colpisce una traversa e costringe Giovino agli straordinari. Si placa nella ripresa. 66' Aiello: sv Qualche discesa nel finale.
Sbragi: 6/7 A destra non sarà arrembante come Luna, ma partecipa sempre con profitto alle manovre offensive e trova il prezioso vantaggio; tra i più vivaci anche nella ripresa. 71' Sarli: sv.
Ugolini: 6+ Sempre ben controllato, lamenta la carenza di rifornimenti. Ma non è solo colpa dei compagni: di fronte ha due difensori come Del Sorbo e Centi che non lasciano nemmeno le briciole. 69' Vasarri: sv.
Mannella: 6.5 Giocatore interessante: usa sapientemente sia il destro che il sinistro e può ricoprire più ruoli del centrocampo. Come mediano dirige il traffico magistralmente nella prima mezz'ora, risulta meno incisivo nella ripresa.
Lazzerini: 6+ Vale quanto detto per il gemello d'attacco Ugolini. Rispetto al compagno agisce più avanzato e non ha modo di incidere come sarebbe nelle sue corde. 68' Minatti: sv.
Tau Calcio Altop.
Fiaschi: 6 Beffato dal destro di Luna che si infrange sulla traversa, per il resto è impegnato soltanto da un tiro di Sbragi nella ripresa, parato senza troppe difficoltà. 75' Romano: sv. Una buona uscita nel finale.
Giovino: 6.5 Costretto sulla difensiva dall'intraprendenza di Luna, è sempre concentratissimo e costringe l'avversario ad accentrarsi per rendersi pericoloso. 66' Saccardi: sv.
Frediani: 7 Il capitano in avvio è poco protetto e in un paio di situazioni viene lasciato in inferiorità numerica. Ma non sbanda mai e garantisce copertura sulla fascia sinistra, diventando pericoloso quando si sovrappone e supporta Alfredini.
Frediani: 6.5 Dopo aver fatto fatica ad entrare in partita, insieme a Cecchetti guida i compagni con le sue precise geometrie davanti alla difesa. 73' Giannetti: sv.
Del Sorbo: 7 Classe '97, completa con Centi una coppia insuperabile. In più ha il merito di confezionare l'assist per il pareggio di Agostiniani.
Centi: 7 Altra prova da gigante per il difensore centrale di Chiti, che blinda la retroguardia senza lasciare palloni giocabili a due avversari scomodi come Lazzerini e Ugolini.
Michelotti: 6/7 Per mezz'ora chiede invano palla e, anche se servito, non riesce ad incidere. Poi cambia passo e diventa una furia, saltando ogni avversario si presenti sulla sua strada. Non si placa nella ripresa, quando oltre a trasformare il rigore è spesso pericoloso con le sue discese.
Cecchetti: 6.5 Come Frediani, impiega qualche minuto a prendere le misure agli avversari a centrocampo. Poi prende per mano i compagni e si posiziona in cabina di regia e trascina i compagni come è nelle sue corde.
Bartali: 7 Un trascinatore. Tiene impegnati i due centrali rossoblù quando la squadra non riesce a ripartire efficacemente e crea pericoli alla difesa locale ogni volta entra in possesso di palla. Si scatena nella ripresa: oltre alla rete, causa l'espulsione di Berti e si procura il rigore.
Agostiniani: 6/7 Come i colleghi di centrocampo, per mezz'ora fa molta fatica, poi entrando in partita cambia passo alla squadra. Non soltanto trova la rete, ma inventa anche tante verticalizzazioni interessanti. 73' Conforti: sv.
Alfredini: 6.5 Tanto movimento sulla sinistra, anche se Pellegrino non gli lascia spazio per incidere. Trova più spazi nella ripresa, quando con una bella giocata trova la rete del due a uno che chiude virtualmente la contesa. 66' Pellizzari: sv.
Arbitro
Galipò di Firenze: 6.5 Prova più che sufficiente; forse ci poteva stare il fallo di Alfredini su un difensore in occasione del vantaggio, per il resto non commette errori decisivi: non fanno una grinza né l'espulsione né il rigore.
IL COMMENTO
Dura un tempo l'illusione dell'Aquila Montevarchi di conquistare la semifinale di Coppa. Poi il Tau mostra i muscoli (ma non solo quelli, anche l'intelligenza tattica e la qualità dei suoi giocatori attacco) e la partita cambia direzione, con gli ospiti che mettono al sicuro con largo anticipo la qualificazione. Fin dai primi minuti si intuisce che i ragazzi di Peri credono all'impresa. Sul manto erboso dello splendido impianto di Mercatale Valdarno, davanti alla linea difensiva valdarnese agiscono Mannella e Scaramucci, che impostano con lucidità e riforniscono sia la coppia di punte (Lazzerini-Ugolini) che gli esterni Sbragi (a destra) e Luna (a sinistra). Il Tau, con qualche defezione (mancano Mussi e Bartolini, oltre all'infortunato Lilla), si schiera inizialmente con un 4-3-3: il centrocampo è composto da Frediani, Agostiniani e Cecchetti, mentre nel tridente Michelotti e Alfredini agiscono in supporto della prima punta Bartali. Gli ospiti badano inizialmente a proteggere la retroguardia e lasciano sfogo al bel gioco dei padroni di casa: gli altopascesi, conquistata palla, ripartono bene, ma il terzetto di mediani tende a schiacciarsi davanti alla difesa e l'atteggiamento sbarazzino dei locali, che pressano alti già con i giocatori più offensivi, non lascia tempo ai ragazzi di Chiti per ragionare col pallone tra i piedi. Comunque non si registrano occasioni fino al 18', quando Mannella su punizione apre a destra per Pellegrino che, dopo un difficoltoso controllo, crossa in area, Sbragi si libera della marcatura e tenta la deviazione, che finisce alta sopra la traversa. L'Aquila Montevarchi si fa sempre più aggressiva a centrocampo, col Tau che dà gas di rado alle sue ripartenze. Al 23' arriva il vantaggio dei locali: Scaramucci serve Luna che si accentra e lascia partire un gran tiro ad effetto; la traiettoria inganna Fiaschi che non riesce ad intervenire e batte sulla parte inferiore della traversa; dopo il rimpallo si avventa sulla sfera Sbragi che anticipa tutti e mette nel sacco l'uno a zero. Ottenuto il vantaggio, il Montevarchi non smette di giocare come chiede (e come, viene da immaginare, prova in allenamento) il suo mister Peri, ovvero palla a terra fin dalle retrovie, tanto dinamismo e fase di non possesso contraddistinta da tanto pressing. Chiti cambia qualcosa ed avanza Agostiniani, trasformando il modulo in un 4-2-3-1. Il cambio di passo non è repentino, ma gradualmente, minuto dopo minuto, il Tau diventa più pericoloso, soprattutto con Michelotti che, se cercato, è spesso pericoloso a destra e con Bartali che tiene costantemente impegnati Berti e Semplici. Non si registrano però occasioni fino agli ultimi tre minuti della frazione. Poi il Tau si scatena: al 37' un lancio di Cecchetti innesca Michelotti che, partito sul filo del fuorigioco, non ha un buon controllo e Marcogiuseppe para in uscita. Un minuto più tardi Michelotti sfugge a Semplici e Raspanti e crossa al centro, dove Pellegrino è provvidenziale ad anticipare Agostiniani. Al 40' Michelotti serve Bartali che salta netto Semplici e col sinistro fa partire un tiro-cross sul quale Alfredini è in posizione di offside. Al 41' arriva il pareggio degli ospiti: su una punizione battuta da Cecchetti a centrocampo, Del Sorbo riesce dal fondo a mettere al centro, Agostiniani si libera davanti a Marcogiuseppe e col mancino fa partire un tiro che, deviato, trafigge l'incolpevole portiere valdarnese. Il gol sposta gli equilibri e condizione decisamente la ripresa.
Nel secondo tempo infatti il Tau riprende con gli stessi ritmi del finale della prima frazione, mentre i locali, che forse hanno speso molto, non riescono più a tenere il timone del centrocampo. Dopo quattro minuti un bel tocco di Frosini manda in profondità Michelotti, ma Marcogiuseppe è tempestivo nell'uscita. Un minuto dopo il Montevarchi risponde con un tiro di Mannella che, deviato, finisce sul fondo. Al 48' il Tau passa in vantaggio, blindando la qualificazione: Alfredini controlla di petto spalle alla porta e liberandosi di un avversario (forse con un fallo? protestano i locali nella circostanza) lascia partire un gran tiro che si insacca nell'angolo alla destra di Marcogiuseppe. L'Aquila Montevarchi accusa il colpo, anche se mister Peri sprona i suoi a continuare fino in fondo . Al 53' i locali potrebbero subito pareggiare: su una rimessa laterale Lazzerini serve Mannella che controlla molto bene e conclude col destro mandando la sfera in diagonale a sfiorare il secondo palo della porta di Fiaschi, che nulla avrebbe potuto. Al 58' Agostiniani serve Bartoli che prende un metro a Berti e scatta lanciato a rete; il difensore centrale rossoblù tenta il tackle, ma poco fuori dall'area aggancia la gamba del centravanti. Punizione e, inevitabilmente, espulsione per il giocatore locale. Batte lo stesso Bartali che calcia potente sul palo di Marcogiuseppe, il quale vede sbucare la sfera all'ultimo e non riesce ad intervenire. Sul fronte opposto Fiaschi para una conclusione di Sbragi (61'), poi tre minuti più tardi il Tau chiude il conto: Bartali si vede respingere un tiro da distanza ravvicinata da Marcogiuseppe, poi l'azione continua con Alfredini che finisce a terra dopo il contatto con Scaramucci. È rigore. Batte Michelotti, Marcogiuseppe intuisce la direzione ma nulla può per evitare il quattro a uno. Peri continua ad urlare ai suoi fino in fondo e il suo Montevarchi, finché non arriva il triplice fischio di Galipò, continua a lottare a testa alta. Sul taccuino del cronista finisce anche una punizione di Michelotti che Marcogiuseppe è bravo a deviare in angolo. Poi, oltre alla girandola dei cambi, non accade altro. Il Tau di mister Chiti (come al solito bravo ad aggiustare ed adeguare la squadra alle esigenze) passa il turno in semifinale, dove ritroverà una collega dell'élite (lo Scandicci specialista della Coppa), ultimo gradino per centrare la finalissima. Si chiude con una buona prestazione (malgrado la sconfitta) la stagione dell'Aquila Montevarchi, che, soprattutto nel primo tempo, ha dimostrato le sue qualità: mister Peri ha fatto un ottimo lavoro con questo gruppo che ha mostrato di avere qualità interessanti e che, con un pizzico di fortuna (e di esperienza regionale ?) in più avrebbe potuto rimanere meno distante dall'Olimpia. Ma il bicchiere è sicuramente pieno per più di metà e la società valdarnese può essere soddisfatta per la crescita complessiva del settore giovanile palesata anche in questa stagione.

Cosimo Di Bari AQUILA MONTEVARCHI (4-4-2): Marcogiuseppe (75' Dini), Pellegrino, Raspanti (50' Giannerini), Berti, Semplici (57' Betti), Scaramucci, Luna (66' Aiello), Sbragi (71' Sarli), Ugolini (69' Vasarri), Mannella, Lazzerini (68' Minatti). All.: Francesco Peri.<br >TAU CALCIO ALTOP. (4-2-3-1): Fiaschi (75' Romano), Giovino (66' Saccardi), Frediani, Frosini (73' Giannetti), Del Sorbo, Centi (71' Ansaldi), Michelotti, Cecchetti, Bartali, Agostiniani (73' Conforti), Alfredini (66' Pellizzari). All.: Roberto Chiti.<br > ARBITRO: Simone Galip&ograve; di Firenze.<br > RETI: 23' Sbragi, 41' pt Agostiniani, 48' Alfredini, 58' Bartali, 65' rig. Michelotti.<br >NOTE: ammoniti Ugolini al 29', Michelotti al 51', Giovino al 63'. Espulso Berti al 58' per fallo da ultimo uomo. Corner 2-6. Recupero 1'+2'. LE PAGELLE<br >Aquila Montevarchi<br ><b>Marcogiuseppe: 6.5</b> Beffato sul suo palo dal potente destro di Bartali su punizione, se la cava in un paio di occasioni proprio contro Bartali e Michelotti. Incolpevole sulle altre reti, sfiora il penalty di Michelotti. <b>75' Dini: sv.</b><br ><b>Pellegrino: 6/7</b> Confeziona un cross interessante per la deviazione di Sbragi e partecipa alla costruzione della manovra, contenendo bene Alfredini. Spostato a sinistra dopo l'uscita di Raspanti, se la cava anche su quella fascia.<br ><b>Raspanti: 6+</b> A sinistra si comporta molto bene fino a quando il Tau non cambia passo e Michelotti sale in cattedra. Acciaccato, esce dopo dieci minuti della ripresa. <b>50' Giannerini: 6+</b> Si posiziona a destra, dove contiene Alfredini e prova a proporsi in avanti.<br ><b>Betti: 6+</b> Fino all'espulsione, guida la retroguardia con personalit&agrave; e precisione, senza farsi intimidire dalle doti fisiche e tecniche di Bartali. Costretto al fallo da ultimo uomo sul centravanti ospite, finisce anzitempo la sua gara.<br ><b>Semplici: 6+</b> Potr&agrave; essere uno dei punti fermi della prossima stagione. Il '97 &egrave; protagonista di un ottimo avvio, in cui si dimostra abile negli anticipi e attentissimo di testa. Quando il Tau alza i ritmi nel finale di primo tempo ha qualche passaggio a vuoto. <b>57' Betti: 6+</b> Entra nel momento pi&ugrave; difficile, ma non alza bandiera bianca.<br ><b>Scaramucci: 6.5</b> Nel primo tempo &egrave; tra i grandi artefici della buona partenza dei suoi: d&agrave; equilibrio, sostanza e brio alla manovra del Montevarchi. Quando per&ograve; Agostiniani avanza (e sale di tono) ha vita dura. Chiude come difensore centrale e, pur commettendo il fallo da rigore, mostra di sapersela cavare anche in quel ruolo.<br ><b>Luna: 6.5</b> Avvio sprint: tenta tante discese a destra, colpisce una traversa e costringe Giovino agli straordinari. Si placa nella ripresa. 66' Aiello: sv Qualche discesa nel finale.<br ><b>Sbragi: 6/7</b> A destra non sar&agrave; arrembante come Luna, ma partecipa sempre con profitto alle manovre offensive e trova il prezioso vantaggio; tra i pi&ugrave; vivaci anche nella ripresa. 71' Sarli: sv.<br ><b>Ugolini: 6+</b> Sempre ben controllato, lamenta la carenza di rifornimenti. Ma non &egrave; solo colpa dei compagni: di fronte ha due difensori come Del Sorbo e Centi che non lasciano nemmeno le briciole. <b>69' Vasarri: sv.</b><br ><b>Mannella: 6.5</b> Giocatore interessante: usa sapientemente sia il destro che il sinistro e pu&ograve; ricoprire pi&ugrave; ruoli del centrocampo. Come mediano dirige il traffico magistralmente nella prima mezz'ora, risulta meno incisivo nella ripresa.<br ><b>Lazzerini: 6+</b> Vale quanto detto per il gemello d'attacco Ugolini. Rispetto al compagno agisce pi&ugrave; avanzato e non ha modo di incidere come sarebbe nelle sue corde. <b>68' Minatti: sv.</b><br >Tau Calcio Altop.<br ><b>Fiaschi: 6</b> Beffato dal destro di Luna che si infrange sulla traversa, per il resto &egrave; impegnato soltanto da un tiro di Sbragi nella ripresa, parato senza troppe difficolt&agrave;. <b>75' Romano: sv.</b> Una buona uscita nel finale. <br ><b>Giovino: 6.5</b> Costretto sulla difensiva dall'intraprendenza di Luna, &egrave; sempre concentratissimo e costringe l'avversario ad accentrarsi per rendersi pericoloso. <b>66' Saccardi: sv.</b><br ><b>Frediani: 7</b> Il capitano in avvio &egrave; poco protetto e in un paio di situazioni viene lasciato in inferiorit&agrave; numerica. Ma non sbanda mai e garantisce copertura sulla fascia sinistra, diventando pericoloso quando si sovrappone e supporta Alfredini.<br ><b>Frediani: 6.5</b> Dopo aver fatto fatica ad entrare in partita, insieme a Cecchetti guida i compagni con le sue precise geometrie davanti alla difesa. 73' Giannetti: sv.<br ><b>Del Sorbo: 7</b> Classe '97, completa con Centi una coppia insuperabile. In pi&ugrave; ha il merito di confezionare l'assist per il pareggio di Agostiniani.<br ><b>Centi: 7</b> Altra prova da gigante per il difensore centrale di Chiti, che blinda la retroguardia senza lasciare palloni giocabili a due avversari scomodi come Lazzerini e Ugolini. <br ><b>Michelotti: 6/7</b> Per mezz'ora chiede invano palla e, anche se servito, non riesce ad incidere. Poi cambia passo e diventa una furia, saltando ogni avversario si presenti sulla sua strada. Non si placa nella ripresa, quando oltre a trasformare il rigore &egrave; spesso pericoloso con le sue discese.<br ><b>Cecchetti: 6.5</b> Come Frediani, impiega qualche minuto a prendere le misure agli avversari a centrocampo. Poi prende per mano i compagni e si posiziona in cabina di regia e trascina i compagni come &egrave; nelle sue corde.<br ><b>Bartali: 7</b> Un trascinatore. Tiene impegnati i due centrali rossobl&ugrave; quando la squadra non riesce a ripartire efficacemente e crea pericoli alla difesa locale ogni volta entra in possesso di palla. Si scatena nella ripresa: oltre alla rete, causa l'espulsione di Berti e si procura il rigore.<br ><b>Agostiniani: 6/7</b> Come i colleghi di centrocampo, per mezz'ora fa molta fatica, poi entrando in partita cambia passo alla squadra. Non soltanto trova la rete, ma inventa anche tante verticalizzazioni interessanti. <b>73' Conforti: sv.</b><br ><b>Alfredini: 6.5</b> Tanto movimento sulla sinistra, anche se Pellegrino non gli lascia spazio per incidere. Trova pi&ugrave; spazi nella ripresa, quando con una bella giocata trova la rete del due a uno che chiude virtualmente la contesa. <b>66' Pellizzari: sv.</b><br >Arbitro<br ><b>Galip&ograve; di Firenze: 6.5</b> Prova pi&ugrave; che sufficiente; forse ci poteva stare il fallo di Alfredini su un difensore in occasione del vantaggio, per il resto non commette errori decisivi: non fanno una grinza n&eacute; l'espulsione n&eacute; il rigore. <br >IL COMMENTO<br >Dura un tempo l'illusione dell'Aquila Montevarchi di conquistare la semifinale di Coppa. Poi il Tau mostra i muscoli (ma non solo quelli, anche l'intelligenza tattica e la qualit&agrave; dei suoi giocatori attacco) e la partita cambia direzione, con gli ospiti che mettono al sicuro con largo anticipo la qualificazione. Fin dai primi minuti si intuisce che i ragazzi di Peri credono all'impresa. Sul manto erboso dello splendido impianto di Mercatale Valdarno, davanti alla linea difensiva valdarnese agiscono Mannella e Scaramucci, che impostano con lucidit&agrave; e riforniscono sia la coppia di punte (Lazzerini-Ugolini) che gli esterni Sbragi (a destra) e Luna (a sinistra). Il Tau, con qualche defezione (mancano Mussi e Bartolini, oltre all'infortunato Lilla), si schiera inizialmente con un 4-3-3: il centrocampo &egrave; composto da Frediani, Agostiniani e Cecchetti, mentre nel tridente Michelotti e Alfredini agiscono in supporto della prima punta Bartali. Gli ospiti badano inizialmente a proteggere la retroguardia e lasciano sfogo al bel gioco dei padroni di casa: gli altopascesi, conquistata palla, ripartono bene, ma il terzetto di mediani tende a schiacciarsi davanti alla difesa e l'atteggiamento sbarazzino dei locali, che pressano alti gi&agrave; con i giocatori pi&ugrave; offensivi, non lascia tempo ai ragazzi di Chiti per ragionare col pallone tra i piedi. Comunque non si registrano occasioni fino al 18', quando Mannella su punizione apre a destra per Pellegrino che, dopo un difficoltoso controllo, crossa in area, Sbragi si libera della marcatura e tenta la deviazione, che finisce alta sopra la traversa. L'Aquila Montevarchi si fa sempre pi&ugrave; aggressiva a centrocampo, col Tau che d&agrave; gas di rado alle sue ripartenze. Al 23' arriva il vantaggio dei locali: Scaramucci serve Luna che si accentra e lascia partire un gran tiro ad effetto; la traiettoria inganna Fiaschi che non riesce ad intervenire e batte sulla parte inferiore della traversa; dopo il rimpallo si avventa sulla sfera Sbragi che anticipa tutti e mette nel sacco l'uno a zero. Ottenuto il vantaggio, il Montevarchi non smette di giocare come chiede (e come, viene da immaginare, prova in allenamento) il suo mister Peri, ovvero palla a terra fin dalle retrovie, tanto dinamismo e fase di non possesso contraddistinta da tanto pressing. Chiti cambia qualcosa ed avanza Agostiniani, trasformando il modulo in un 4-2-3-1. Il cambio di passo non &egrave; repentino, ma gradualmente, minuto dopo minuto, il Tau diventa pi&ugrave; pericoloso, soprattutto con Michelotti che, se cercato, &egrave; spesso pericoloso a destra e con Bartali che tiene costantemente impegnati Berti e Semplici. Non si registrano per&ograve; occasioni fino agli ultimi tre minuti della frazione. Poi il Tau si scatena: al 37' un lancio di Cecchetti innesca Michelotti che, partito sul filo del fuorigioco, non ha un buon controllo e Marcogiuseppe para in uscita. Un minuto pi&ugrave; tardi Michelotti sfugge a Semplici e Raspanti e crossa al centro, dove Pellegrino &egrave; provvidenziale ad anticipare Agostiniani. Al 40' Michelotti serve Bartali che salta netto Semplici e col sinistro fa partire un tiro-cross sul quale Alfredini &egrave; in posizione di offside. Al 41' arriva il pareggio degli ospiti: su una punizione battuta da Cecchetti a centrocampo, Del Sorbo riesce dal fondo a mettere al centro, Agostiniani si libera davanti a Marcogiuseppe e col mancino fa partire un tiro che, deviato, trafigge l'incolpevole portiere valdarnese. Il gol sposta gli equilibri e condizione decisamente la ripresa.<br >Nel secondo tempo infatti il Tau riprende con gli stessi ritmi del finale della prima frazione, mentre i locali, che forse hanno speso molto, non riescono pi&ugrave; a tenere il timone del centrocampo. Dopo quattro minuti un bel tocco di Frosini manda in profondit&agrave; Michelotti, ma Marcogiuseppe &egrave; tempestivo nell'uscita. Un minuto dopo il Montevarchi risponde con un tiro di Mannella che, deviato, finisce sul fondo. Al 48' il Tau passa in vantaggio, blindando la qualificazione: Alfredini controlla di petto spalle alla porta e liberandosi di un avversario (forse con un fallo? protestano i locali nella circostanza) lascia partire un gran tiro che si insacca nell'angolo alla destra di Marcogiuseppe. L'Aquila Montevarchi accusa il colpo, anche se mister Peri sprona i suoi a continuare fino in fondo . Al 53' i locali potrebbero subito pareggiare: su una rimessa laterale Lazzerini serve Mannella che controlla molto bene e conclude col destro mandando la sfera in diagonale a sfiorare il secondo palo della porta di Fiaschi, che nulla avrebbe potuto. Al 58' Agostiniani serve Bartoli che prende un metro a Berti e scatta lanciato a rete; il difensore centrale rossobl&ugrave; tenta il tackle, ma poco fuori dall'area aggancia la gamba del centravanti. Punizione e, inevitabilmente, espulsione per il giocatore locale. Batte lo stesso Bartali che calcia potente sul palo di Marcogiuseppe, il quale vede sbucare la sfera all'ultimo e non riesce ad intervenire. Sul fronte opposto Fiaschi para una conclusione di Sbragi (61'), poi tre minuti pi&ugrave; tardi il Tau chiude il conto: Bartali si vede respingere un tiro da distanza ravvicinata da Marcogiuseppe, poi l'azione continua con Alfredini che finisce a terra dopo il contatto con Scaramucci. &Egrave; rigore. Batte Michelotti, Marcogiuseppe intuisce la direzione ma nulla pu&ograve; per evitare il quattro a uno. Peri continua ad urlare ai suoi fino in fondo e il suo Montevarchi, finch&eacute; non arriva il triplice fischio di Galip&ograve;, continua a lottare a testa alta. Sul taccuino del cronista finisce anche una punizione di Michelotti che Marcogiuseppe &egrave; bravo a deviare in angolo. Poi, oltre alla girandola dei cambi, non accade altro. Il Tau di mister Chiti (come al solito bravo ad aggiustare ed adeguare la squadra alle esigenze) passa il turno in semifinale, dove ritrover&agrave; una collega dell'&eacute;lite (lo Scandicci specialista della Coppa), ultimo gradino per centrare la finalissima. Si chiude con una buona prestazione (malgrado la sconfitta) la stagione dell'Aquila Montevarchi, che, soprattutto nel primo tempo, ha dimostrato le sue qualit&agrave;: mister Peri ha fatto un ottimo lavoro con questo gruppo che ha mostrato di avere qualit&agrave; interessanti e che, con un pizzico di fortuna (e di esperienza regionale ?) in pi&ugrave; avrebbe potuto rimanere meno distante dall'Olimpia. Ma il bicchiere &egrave; sicuramente pieno per pi&ugrave; di met&agrave; e la societ&agrave; valdarnese pu&ograve; essere soddisfatta per la crescita complessiva del settore giovanile palesata anche in questa stagione. Cosimo Di Bari




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