• Juniores Regionali GIR.A
  • Affrico
  • 0 - 0
  • Sestese


AFFRICO: Franceschini, Fiorini, Camarlinghi (73' Nardi), Cosmi, Moschini, Vannozzi, Leporatti (71' Pietrini), Bussotti (89' Macchioni), Montagni, Giovannardi, Tamburini (76' Camara). A disp.: Mataloni, Barzini, Bartolozzi, Farulli. All.: Filippo Gori.
SESTESE: Pellegrini, Belli, Diotallevi, De Nisco, Nencini, Sturiale, Scartabelli (73' Paoletti), Valerio, Ridolfi (55' Riggio), Venturi (46' Fiorenza), Passeri (62' Paggetti). A disp.: Messina. All.: Matteo Melani.

ARBITRO: Lenge di Firenze.
NOTE: ammoniti nella Sestese Nencini, Belli e De Nisco per gioco falloso, Scartabelli per comportamento non regolamentare. Espulsi nel s.t. all'8' Giovannardi e al 32' Diotallevi per gioco falloso. Al 32' s.t. allontanato anche l'all. Sestese Melani.



Affrico e Sestese si fermano al palo, uno per parte come le espulsioni - apparse entrambe eccessive - e chiudono senza gol una gara equilibrata, con gioco frammentato e rare emozioni per lo più di marca locale, la più clamorosa quasi in chiusura, quando una prodezza di Pellegrini toglieva dall'incrocio dei pali un tiro da lontano di Pietrini. In un pomeriggio soleggiato dal clima mite, davanti ad una cinquantina di spettatori, l'Affrico - reduce da due vittorie consecutive - scende in campo in maglia bianca e pantaloncini azzurri, difesa a quattro, Cosmi regista arretrato a fianco di Bussotti e Giovannardi, tridente con Leporatti e Tamburini a svariare intorno all'esperto Montagni, classe '99 con esperienza in prima squadra. Risponde la Sestese - a digiuno di vittorie da fine novembre e con alcune assenze importanti - in completo blu con fasce trasversali rosse, tattica speculare coi quattro difensori, Venturi in mezzo, sulle fasce Ridolfi e De Nisco, davanti Sturiale sull'out sinistro, Passeri sul fronte opposto e Scartabelli centrale. Prime fasi di gioco su ritmi discreti. I biancocelesti guadagnano alcuni corner, al 7' Bussotti calcia dalla bandierina nell'area affollata, Giovannardi non ci arriva per poco, mentre si segnala nella Sestese Belli tempestivo in un paio di chiusure su Tamburini e su spizzata di testa di Montagni. Mister Melani sprona i suoi ad essere piiù reattivi, al 13' gli ospiti guadagnano una punizione per fallo di Bussotti su Passeri, Venturi calcia profondo in area per la deviazione di Scartabelli che si perde alta. Al 15' bel traversone di Passeri, Franceschini in uscita anticipa tutti. Subito dopo manovra avvolgente da Tamburini a Giovannardi che allarga sulla sovrapposizione di Fiorini, sul cross intelligente sponda di petto di Tamburini per l'accorrente Montagni che scarica di sinistro un rasoterra un po' strozzato fuori di poco. Giovannardi in evidenza al 17', difende palla tenacemente fin sulla linea di fondo ma non riesce a concludere. Si rivede la Sestese al 19': fallo di Cosmi su Ridolfi, punizione da lontano toccata da Sturiale per Venturi che calcia diretto in porta, Franceschini accenna il tuffo e controlla con qualche apprensione la palla che sfila a lato. Al 26' prima ammonizione della partita per Nencini che atterra Montagni, mentre al 28' per un intervento su Bussotti - che cade in area - l'arbitro assegna una punizione dal limite. Dal vertice sinistro calcia teso Cosmi, Nencini segue la traiettoria e di testa devia in angolo, dal corner calcia Bussotti, Montagni, sempre di testa, manda alto di poco. Sestese pericolosa al 31', scambiano Belli e Sturiale, che scivola ma recupera e porge al compagno, traversone radente che attraversa tutto lo specchio con Scartabelli leggermente in ritardo. Finale di tempo di marca locale, intorno al 35' in evidenza Leporatti che prima converge e cerca Montagni, contrastato al tiro, quindi va in profondità e centra di destro un pallone invitante ma non sfruttato. Al 38' Moschini in tuffo di testa impatta debolmente un angolo di Bussotti, al 41' la difesa chiude in area su Montagni mentre al 43' Camarlinghi calcia alto di sinistro sugli sviluppi di un altro angolo. Proprio al 45' Montagni si costruisce una grande occasione sull'out sinistro, dalla linea di fondo converge in area saltando avversari come birilli, giunge a tu per tu con Pellegrini ma l'angolo di tiro è ristretto ed il portiere copre lo spazio respingendo col corpo. In avvio di ripresa Fiorenza per Venturi è un cambio che non modifica l'assetto tattico della Sestese, che al 6' va vicinissima al gol: Passeri riceve da Scartabelli, si accentra e indirizza un pallone maligno che scavalca Franceschini e coglie l'incrocio dei pali interno. All'8 De Nisco fugge a metà campo a Giovannardi, che lo trattiene e lo colpisce da dietro, l'impressione è di un contatto veniale al massimo da cartellino giallo, l'arbitro Lenge ravvisa però gli estremi del gioco violento ed estrae il rosso fra lo sconcerto generale. La serenità di giudizio del direttore di gara verrà influenzata da questo episodio, cui seguiranno una serie di valutazioni discutibili a favore dell'Affrico, che per altro non sembra risentire più di tanto dell'inferiorità. Al 13' cartellino giallo per Belli che atterra Tamburini, al 14' contrasto di gioco fra Diotallevi e Montagni, punizione da fuori area che lo stesso Montagni indirizza a rete con violenza centrando il palo pieno, palla che schizza a centro area, Bussotti ribadisce a rete centralmente, Pellegrini blocca con facilità. Al 16' altro contrasto di gioco fra Diotallevi e Montagni, che puo' calciare stavolta dalla lunetta, in barriera ribatte Fiorenza. La Sestese prova ad approfittare degli spazi, al 21' Sturiale centra dal fondo e Franceschini smanaccia lontano, al 23' Cosmi libera su Scartabelli, che al 24' subisce fallo da Camarlinghi, punizione di Sturiale che schizza in area, Franceschini agguanta in presa a terra protetto dai compagni. Si susseguono diversi cambi, poi al 32' ancora Diotallevi duella tenacemente con Montagni e stavolta lo abbatte sulla fascia rimediando - con metro di giudizio almeno coerente - il rosso diretto. Mister Melani non gradisce e viene a sua volta allontanato. Al 35' sugli sviluppi dell'ennesimo angolo, Moschini porge a Pietrini che indirizza all'incrocio dei pali un pallone che esalta riflessi e potenza fisica di Pellegrini, balzo in volo e mano protesa a negare il vantaggio all'Affrico. Al 37' per poco non la combina Franceschini, che in disimpegno si fa superare dal rimbalzo del pallone e deve rincorrerlo verso la linea di porta fermandolo un attimo prima del gollonzo. L'Affrico chiude in attacco, parato un destro a girare di Camara, che poi gira di testa per Montagni, destro in corsa a lato di poco, stessa sorte per un suo colpo di testa su invito di Cosmi, mentre l'ultima conclusione dello stesso Montagni è fermata in due tempi da Pellegrini sull'accorrere di Camara.
Calciatoripiù
: nell'Affrico Montagni, un pericolo costante, Cosmi e Bussotti che lavorano senza risparmio in copertura e impostazione; nella Sestese Pellegrini, vigile ed in un'occasione prodigioso, Sturiale, buona tecnica e velocità di esecuzione e - sebbene espulso - Diotallevi, cui è toccato incrociare il cliente più scomodo.

Edoardo Novelli AFFRICO: Franceschini, Fiorini, Camarlinghi (73' Nardi), Cosmi, Moschini, Vannozzi, Leporatti (71' Pietrini), Bussotti (89' Macchioni), Montagni, Giovannardi, Tamburini (76' Camara). A disp.: Mataloni, Barzini, Bartolozzi, Farulli. All.: Filippo Gori.<br >SESTESE: Pellegrini, Belli, Diotallevi, De Nisco, Nencini, Sturiale, Scartabelli (73' Paoletti), Valerio, Ridolfi (55' Riggio), Venturi (46' Fiorenza), Passeri (62' Paggetti). A disp.: Messina. All.: Matteo Melani. <br > ARBITRO: Lenge di Firenze.<br >NOTE: ammoniti nella Sestese Nencini, Belli e De Nisco per gioco falloso, Scartabelli per comportamento non regolamentare. Espulsi nel s.t. all'8' Giovannardi e al 32' Diotallevi per gioco falloso. Al 32' s.t. allontanato anche l'all. Sestese Melani. Affrico e Sestese si fermano al palo, uno per parte come le espulsioni - apparse entrambe eccessive - e chiudono senza gol una gara equilibrata, con gioco frammentato e rare emozioni per lo pi&ugrave; di marca locale, la pi&ugrave; clamorosa quasi in chiusura, quando una prodezza di Pellegrini toglieva dall'incrocio dei pali un tiro da lontano di Pietrini. In un pomeriggio soleggiato dal clima mite, davanti ad una cinquantina di spettatori, l'Affrico - reduce da due vittorie consecutive - scende in campo in maglia bianca e pantaloncini azzurri, difesa a quattro, Cosmi regista arretrato a fianco di Bussotti e Giovannardi, tridente con Leporatti e Tamburini a svariare intorno all'esperto Montagni, classe '99 con esperienza in prima squadra. Risponde la Sestese - a digiuno di vittorie da fine novembre e con alcune assenze importanti - in completo blu con fasce trasversali rosse, tattica speculare coi quattro difensori, Venturi in mezzo, sulle fasce Ridolfi e De Nisco, davanti Sturiale sull'out sinistro, Passeri sul fronte opposto e Scartabelli centrale. Prime fasi di gioco su ritmi discreti. I biancocelesti guadagnano alcuni corner, al 7' Bussotti calcia dalla bandierina nell'area affollata, Giovannardi non ci arriva per poco, mentre si segnala nella Sestese Belli tempestivo in un paio di chiusure su Tamburini e su spizzata di testa di Montagni. Mister Melani sprona i suoi ad essere pii&ugrave; reattivi, al 13' gli ospiti guadagnano una punizione per fallo di Bussotti su Passeri, Venturi calcia profondo in area per la deviazione di Scartabelli che si perde alta. Al 15' bel traversone di Passeri, Franceschini in uscita anticipa tutti. Subito dopo manovra avvolgente da Tamburini a Giovannardi che allarga sulla sovrapposizione di Fiorini, sul cross intelligente sponda di petto di Tamburini per l'accorrente Montagni che scarica di sinistro un rasoterra un po' strozzato fuori di poco. Giovannardi in evidenza al 17', difende palla tenacemente fin sulla linea di fondo ma non riesce a concludere. Si rivede la Sestese al 19': fallo di Cosmi su Ridolfi, punizione da lontano toccata da Sturiale per Venturi che calcia diretto in porta, Franceschini accenna il tuffo e controlla con qualche apprensione la palla che sfila a lato. Al 26' prima ammonizione della partita per Nencini che atterra Montagni, mentre al 28' per un intervento su Bussotti - che cade in area - l'arbitro assegna una punizione dal limite. Dal vertice sinistro calcia teso Cosmi, Nencini segue la traiettoria e di testa devia in angolo, dal corner calcia Bussotti, Montagni, sempre di testa, manda alto di poco. Sestese pericolosa al 31', scambiano Belli e Sturiale, che scivola ma recupera e porge al compagno, traversone radente che attraversa tutto lo specchio con Scartabelli leggermente in ritardo. Finale di tempo di marca locale, intorno al 35' in evidenza Leporatti che prima converge e cerca Montagni, contrastato al tiro, quindi va in profondit&agrave; e centra di destro un pallone invitante ma non sfruttato. Al 38' Moschini in tuffo di testa impatta debolmente un angolo di Bussotti, al 41' la difesa chiude in area su Montagni mentre al 43' Camarlinghi calcia alto di sinistro sugli sviluppi di un altro angolo. Proprio al 45' Montagni si costruisce una grande occasione sull'out sinistro, dalla linea di fondo converge in area saltando avversari come birilli, giunge a tu per tu con Pellegrini ma l'angolo di tiro &egrave; ristretto ed il portiere copre lo spazio respingendo col corpo. In avvio di ripresa Fiorenza per Venturi &egrave; un cambio che non modifica l'assetto tattico della Sestese, che al 6' va vicinissima al gol: Passeri riceve da Scartabelli, si accentra e indirizza un pallone maligno che scavalca Franceschini e coglie l'incrocio dei pali interno. All'8 De Nisco fugge a met&agrave; campo a Giovannardi, che lo trattiene e lo colpisce da dietro, l'impressione &egrave; di un contatto veniale al massimo da cartellino giallo, l'arbitro Lenge ravvisa per&ograve; gli estremi del gioco violento ed estrae il rosso fra lo sconcerto generale. La serenit&agrave; di giudizio del direttore di gara verr&agrave; influenzata da questo episodio, cui seguiranno una serie di valutazioni discutibili a favore dell'Affrico, che per altro non sembra risentire pi&ugrave; di tanto dell'inferiorit&agrave;. Al 13' cartellino giallo per Belli che atterra Tamburini, al 14' contrasto di gioco fra Diotallevi e Montagni, punizione da fuori area che lo stesso Montagni indirizza a rete con violenza centrando il palo pieno, palla che schizza a centro area, Bussotti ribadisce a rete centralmente, Pellegrini blocca con facilit&agrave;. Al 16' altro contrasto di gioco fra Diotallevi e Montagni, che puo' calciare stavolta dalla lunetta, in barriera ribatte Fiorenza. La Sestese prova ad approfittare degli spazi, al 21' Sturiale centra dal fondo e Franceschini smanaccia lontano, al 23' Cosmi libera su Scartabelli, che al 24' subisce fallo da Camarlinghi, punizione di Sturiale che schizza in area, Franceschini agguanta in presa a terra protetto dai compagni. Si susseguono diversi cambi, poi al 32' ancora Diotallevi duella tenacemente con Montagni e stavolta lo abbatte sulla fascia rimediando - con metro di giudizio almeno coerente - il rosso diretto. Mister Melani non gradisce e viene a sua volta allontanato. Al 35' sugli sviluppi dell'ennesimo angolo, Moschini porge a Pietrini che indirizza all'incrocio dei pali un pallone che esalta riflessi e potenza fisica di Pellegrini, balzo in volo e mano protesa a negare il vantaggio all'Affrico. Al 37' per poco non la combina Franceschini, che in disimpegno si fa superare dal rimbalzo del pallone e deve rincorrerlo verso la linea di porta fermandolo un attimo prima del gollonzo. L'Affrico chiude in attacco, parato un destro a girare di Camara, che poi gira di testa per Montagni, destro in corsa a lato di poco, stessa sorte per un suo colpo di testa su invito di Cosmi, mentre l'ultima conclusione dello stesso Montagni &egrave; fermata in due tempi da Pellegrini sull'accorrere di Camara. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Affrico <b>Montagni</b>, un pericolo costante, <b>Cosmi e Bussotti</b> che lavorano senza risparmio in copertura e impostazione; nella Sestese <b>Pellegrini</b>, vigile ed in un'occasione prodigioso, <b>Sturiale</b>, buona tecnica e velocit&agrave; di esecuzione e - sebbene espulso - <b>Diotallevi</b>, cui &egrave; toccato incrociare il cliente pi&ugrave; scomodo. Edoardo Novelli




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