RINASCITA DOCCIA: Mocali, Guerri, Grassi, Mazzanti, Burresi, Corti, Musolesi, Fabbroni, Pesciolini, Danti, Capretti. A disp.: Giuntini, Pasquali, Nencini, Mbengue, Baragli, Franceschini, Ehanire. All.: Musolesi.
CASCINA: Mazzaccherini, Bilancia, Melani, Ulivieri, Amoroso, Spella, Perissinotto, Anichini, Ribechini Tommaso, Jenjare, Balluchi. A disp.: Tempestini, Landi, Dell'Aiuto, Sergianni, Dervishi, Fiumanò, Ribechini Davide. All.: Luperini.

ARBITRO: Lazzareschi di Lucca.

RETI: 19' Spella, 42' Tommaso Ribechini, 65' Perissinotto, 72' Ehamire.
NOTE: espulso Capretti all'80'.



Quando restano poche curve alla fine del circuito, mettere nel motore cavalli e benzina può risultare decisivo. Fra Doccia e Cascina i punti servono più ai locali, impegnati in una disperata rincorsa verso la salvezza, ma anche gli ospiti ne hanno bisogno per allontanare in modo definitivo la zona rossa della graduatoria. Al termine di una gara ravvivata soprattutto dai quattro gol sono gli ospiti a centrare l'obiettivo dei tre punti, grazie a una prova con cui hanno messo in campo maggiore determinazione e pragmatismo nei momenti chiave del match. L'abbiamo nominata in questo incipit, e la posta in palio molto alta è forse all'origine di un avvio guardingo da parte delle due compagini, che non scoprono il fianco per il primo quarto d'ora. Al 17' arriva un po' improvviso il vantaggio del Cascina, sugli sviluppi di un corner ben battuto da Jenjare che fa spiovere la palla all'altezza del secondo palo, dove irrompe - godendo di fin troppa libertà - il difensore Spella, in proiezione offensiva, il cui tocco di prima intenzione vale lo zero a uno. Altro spunto degno di nota nel corso di un primo tempo povero di emozioni al 30', quando Perissinotto, autore di un bello spunto personale, impegna l'attento Mocali con un tiro dalla media distanza. Il Doccia si vede per la prima volta con una certa pericolosità in fase offensiva al 36' con un tiro di Fabbroni, arrivato dopo uno dopo scambio in velocità con Grassi, che tuttavia Mazzaccherini devia in corner denotando sicurezza. Quando ormai si inizia a guardare all'intervallo, allo scoccare del 42' ecco che il Cascina piazza - strategicamente - il colpo del raddoppio. È ancora un corner affidato ai piedi di Jenjare a risultare decisivo, stavolta la deviazione vincente sottomisura è di Tommaso Ribechini e così si va al riposo sul parziale di zero a due. Nella ripresa la gara riprende su ritmi piuttosto bassi, perlomeno in avvio; il primo vero spunto al 62' quando Danti conclude da fuori area chiamando in causa l'estremo difensore avversario. Passano tre minuti e il Cascina blinda la sua vittoria calando il tris con Perissinotto, il cui tiro subito dopo l'ingresso in area locale al termine di un'azione insistita sulla sinistra da parte degli ospiti supera Mocali insaccandosi all'altezza del primo palo. Nonostante il passivo i padroni di casa hanno comunque il merito di non mollare la presa e al 66' tornano a farsi pericolosi con Mbengue, la cui conclusione viene fermata dal palo interno della porta di Mazzaccherini; il successivo tentativo di tap-in di Nencini manda alta la sfera. Vale la pena spendere due parole in merito al calciatore locale Gueye Mbengue, finalmente in regola con il proprio tesseramento e in grado di compiere un'emozionante esordio con la maglia rossoblù dopo una lunga attesa. I locali vedono comunque premiati i loro sforzi in avanti al 72' con la rete di Ehanire, che batte Mazzaccherini dopo uno spunto personale sulla destra mentre al 75' Francheschini avrebbe sui piedi una ghiotta chance per ridurre ulteriormente le distanze, ma il suo tiro - una sorta di penalty in movimento - risulta debolissimo. Nel finale i rossoblù non demordono e all'88' ci provano ancora con Ehanire, ma le contromisure del Cascina fanno vivere un finale tutto sommato tranquillo a mister Luperini che, al triplice fischio, passa con soddisfazione alla cassa.
Calciatoripiù: Jenjare e Perissinotto (Cascina); Mbengue (Rinascita Doccia).

RINASCITA DOCCIA: Mocali, Guerri, Grassi, Mazzanti, Burresi, Corti, Musolesi, Fabbroni, Pesciolini, Danti, Capretti. A disp.: Giuntini, Pasquali, Nencini, Mbengue, Baragli, Franceschini, Ehanire. All.: Musolesi.<br >CASCINA: Mazzaccherini, Bilancia, Melani, Ulivieri, Amoroso, Spella, Perissinotto, Anichini, Ribechini Tommaso, Jenjare, Balluchi. A disp.: Tempestini, Landi, Dell'Aiuto, Sergianni, Dervishi, Fiuman&ograve;, Ribechini Davide. All.: Luperini. <br > ARBITRO: Lazzareschi di Lucca. <br > RETI: 19' Spella, 42' Tommaso Ribechini, 65' Perissinotto, 72' Ehamire.<br >NOTE: espulso Capretti all'80'. Quando restano poche curve alla fine del circuito, mettere nel motore cavalli e benzina pu&ograve; risultare decisivo. Fra Doccia e Cascina i punti servono pi&ugrave; ai locali, impegnati in una disperata rincorsa verso la salvezza, ma anche gli ospiti ne hanno bisogno per allontanare in modo definitivo la zona rossa della graduatoria. Al termine di una gara ravvivata soprattutto dai quattro gol sono gli ospiti a centrare l'obiettivo dei tre punti, grazie a una prova con cui hanno messo in campo maggiore determinazione e pragmatismo nei momenti chiave del match. L'abbiamo nominata in questo incipit, e la posta in palio molto alta &egrave; forse all'origine di un avvio guardingo da parte delle due compagini, che non scoprono il fianco per il primo quarto d'ora. Al 17' arriva un po' improvviso il vantaggio del Cascina, sugli sviluppi di un corner ben battuto da Jenjare che fa spiovere la palla all'altezza del secondo palo, dove irrompe - godendo di fin troppa libert&agrave; - il difensore Spella, in proiezione offensiva, il cui tocco di prima intenzione vale lo zero a uno. Altro spunto degno di nota nel corso di un primo tempo povero di emozioni al 30', quando Perissinotto, autore di un bello spunto personale, impegna l'attento Mocali con un tiro dalla media distanza. Il Doccia si vede per la prima volta con una certa pericolosit&agrave; in fase offensiva al 36' con un tiro di Fabbroni, arrivato dopo uno dopo scambio in velocit&agrave; con Grassi, che tuttavia Mazzaccherini devia in corner denotando sicurezza. Quando ormai si inizia a guardare all'intervallo, allo scoccare del 42' ecco che il Cascina piazza - strategicamente - il colpo del raddoppio. &Egrave; ancora un corner affidato ai piedi di Jenjare a risultare decisivo, stavolta la deviazione vincente sottomisura &egrave; di Tommaso Ribechini e cos&igrave; si va al riposo sul parziale di zero a due. Nella ripresa la gara riprende su ritmi piuttosto bassi, perlomeno in avvio; il primo vero spunto al 62' quando Danti conclude da fuori area chiamando in causa l'estremo difensore avversario. Passano tre minuti e il Cascina blinda la sua vittoria calando il tris con Perissinotto, il cui tiro subito dopo l'ingresso in area locale al termine di un'azione insistita sulla sinistra da parte degli ospiti supera Mocali insaccandosi all'altezza del primo palo. Nonostante il passivo i padroni di casa hanno comunque il merito di non mollare la presa e al 66' tornano a farsi pericolosi con Mbengue, la cui conclusione viene fermata dal palo interno della porta di Mazzaccherini; il successivo tentativo di tap-in di Nencini manda alta la sfera. Vale la pena spendere due parole in merito al calciatore locale Gueye Mbengue, finalmente in regola con il proprio tesseramento e in grado di compiere un'emozionante esordio con la maglia rossobl&ugrave; dopo una lunga attesa. I locali vedono comunque premiati i loro sforzi in avanti al 72' con la rete di Ehanire, che batte Mazzaccherini dopo uno spunto personale sulla destra mentre al 75' Francheschini avrebbe sui piedi una ghiotta chance per ridurre ulteriormente le distanze, ma il suo tiro - una sorta di penalty in movimento - risulta debolissimo. Nel finale i rossobl&ugrave; non demordono e all'88' ci provano ancora con Ehanire, ma le contromisure del Cascina fanno vivere un finale tutto sommato tranquillo a mister Luperini che, al triplice fischio, passa con soddisfazione alla cassa. <b> Calciatoripi&ugrave;: Jenjare e Perissinotto</b> (Cascina); <b>Mbengue </b>(Rinascita Doccia).