• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Bellani
  • 1 - 2
  • La Cella


A. BELLANI: Lucchetti, Barsotti, Falchetti, Campani, Islamaj, Gentili, Pieroni, Samueza, Amhet (77' Galati), Bianchi, Cobbino (67' Terpo). A disp: Alaimo, Patacchini, Capasso. All.: Maurizio Freggia
LA CELLA: E. Di Salvo, Magagnini, F. Di Salvo, Andreoni, Arrighi, Vivaldi (51' Palla), Di Lupo, Benvenuti (65' Bici), Melani (75' Perri), Santos (93' Marchetti), Rugiati (60' Cioli). A disp: Cateni, Di Sarli. All.: Michele Toccafondo

ARBITRO: Papapietro di Pisa

RETI: Ahmet, Di Lupo rig., F. Di Salvo.
NOTE: espulsi Bianchi e Barsotti. Ammoniti Amhet, Barsotti, Bianchi, Campani, Terpo, Andreoni, Cioli, Perri.



Brutta battuta d'arresto per la Bellani che cade tra le mura amiche sotto i colpi de La Cella vivace e determinata, capace di capovolgere il risultato su un terreno sempre molto ostico se calcato da avversario. Per la cronaca,al 5' gli ospiti provano a farsi vedere con Santos ma il tiro è centrale e Lucchetti para facilmente. All' 11 La Cella prova a rendersi ancora pericolosa con Rugiati che triangola bene con Di Lupo ma al momento di concludere viene anticipato da Lucchetti in uscita bassa. Come avviene spesso nel calcio la Bellani alla prima occasiona sfonda gli equilibri: su rilancio da metà campo di Gentili la difesa ospite è mal posizionata, Amhet addomestica il pallone e gonfia la rete con una conclusione potente sulla quale Di Salvo non può nulla. Neanche il tempo di esultare per i ragazzi di mister Freggia che gli ospiti pareggiano: Di Lupo cade in area a seguito di un contrasto di Campani e l'arbitro concede un rigore parso ai più molto generoso. Sul dischetto va lo stesso numero sette, tiro secco e angolato che Lucchetti intuisce ma vede insaccare alle sue spalle. I locali provano subito a riportarsi avanti con Amhet ma la sua conclusione defilata si conclude a lato; poco dopo la Bellani avrebbe il pallone del 2-1 ma Di Salvo compie un vero e proprio miracolo su una conclusione ravvicinata di Amhet e così le due squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 1-1. Nella ripresa la partita si trasforma: se nella prima frazione si erano vedute buone giocate, nella seconda frazione il nervosismo si impossessa delle due squadre e, a risentirne, è lo spettacolo. Partono bene i locali che tentano con delle conclusioni da fuori sulle quali Di Salvo si fa sempre trovare pronto. Come avvenuto nel primo tempo per la Bellani, alla prima occasione gli ospiti completano il sorpasso con F. Di Salvo che sbriga una mischia in area con un destro secco che sorprende Lucchetti. Gli ospiti si chiudono, mister Toccafondo si affida all'esperienza inserendo capitan Palla, vero e proprio muro per gli attaccanti rossoblu di Gagno ed elemento di fiducia per i compagni di reparto. Passano i minuti,i locali restano in nove uomini a seguito dell'espulsioni di Bianchi e Barsotti che pagano il troppo nervosismo, la partita si chiude quindi con la vittoria degli ospiti apparsi motivati e vogliosi di fare bene. I locali dal canto loro possono lamentarsi di un arbitraggio che, in particolare nel secondo tempo, non è stato convincente ma che soprattutto avrebbe potuto far finire la partita in un modo che con il calcio non ha niente a che fare.

Andrea Frassi A. BELLANI: Lucchetti, Barsotti, Falchetti, Campani, Islamaj, Gentili, Pieroni, Samueza, Amhet (77' Galati), Bianchi, Cobbino (67' Terpo). A disp: Alaimo, Patacchini, Capasso. All.: Maurizio Freggia<br >LA CELLA: E. Di Salvo, Magagnini, F. Di Salvo, Andreoni, Arrighi, Vivaldi (51' Palla), Di Lupo, Benvenuti (65' Bici), Melani (75' Perri), Santos (93' Marchetti), Rugiati (60' Cioli). A disp: Cateni, Di Sarli. All.: Michele Toccafondo<br > ARBITRO: Papapietro di Pisa<br > RETI: Ahmet, Di Lupo rig., F. Di Salvo.<br >NOTE: espulsi Bianchi e Barsotti. Ammoniti Amhet, Barsotti, Bianchi, Campani, Terpo, Andreoni, Cioli, Perri. Brutta battuta d'arresto per la Bellani che cade tra le mura amiche sotto i colpi de La Cella vivace e determinata, capace di capovolgere il risultato su un terreno sempre molto ostico se calcato da avversario. Per la cronaca,al 5' gli ospiti provano a farsi vedere con Santos ma il tiro &egrave; centrale e Lucchetti para facilmente. All' 11 La Cella prova a rendersi ancora pericolosa con Rugiati che triangola bene con Di Lupo ma al momento di concludere viene anticipato da Lucchetti in uscita bassa. Come avviene spesso nel calcio la Bellani alla prima occasiona sfonda gli equilibri: su rilancio da met&agrave; campo di Gentili la difesa ospite &egrave; mal posizionata, Amhet addomestica il pallone e gonfia la rete con una conclusione potente sulla quale Di Salvo non pu&ograve; nulla. Neanche il tempo di esultare per i ragazzi di mister Freggia che gli ospiti pareggiano: Di Lupo cade in area a seguito di un contrasto di Campani e l'arbitro concede un rigore parso ai pi&ugrave; molto generoso. Sul dischetto va lo stesso numero sette, tiro secco e angolato che Lucchetti intuisce ma vede insaccare alle sue spalle. I locali provano subito a riportarsi avanti con Amhet ma la sua conclusione defilata si conclude a lato; poco dopo la Bellani avrebbe il pallone del 2-1 ma Di Salvo compie un vero e proprio miracolo su una conclusione ravvicinata di Amhet e cos&igrave; le due squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 1-1. Nella ripresa la partita si trasforma: se nella prima frazione si erano vedute buone giocate, nella seconda frazione il nervosismo si impossessa delle due squadre e, a risentirne, &egrave; lo spettacolo. Partono bene i locali che tentano con delle conclusioni da fuori sulle quali Di Salvo si fa sempre trovare pronto. Come avvenuto nel primo tempo per la Bellani, alla prima occasione gli ospiti completano il sorpasso con F. Di Salvo che sbriga una mischia in area con un destro secco che sorprende Lucchetti. Gli ospiti si chiudono, mister Toccafondo si affida all'esperienza inserendo capitan Palla, vero e proprio muro per gli attaccanti rossoblu di Gagno ed elemento di fiducia per i compagni di reparto. Passano i minuti,i locali restano in nove uomini a seguito dell'espulsioni di Bianchi e Barsotti che pagano il troppo nervosismo, la partita si chiude quindi con la vittoria degli ospiti apparsi motivati e vogliosi di fare bene. I locali dal canto loro possono lamentarsi di un arbitraggio che, in particolare nel secondo tempo, non &egrave; stato convincente ma che soprattutto avrebbe potuto far finire la partita in un modo che con il calcio non ha niente a che fare. Andrea Frassi




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