PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Giachetti, Giovannoni, Bani, Bertolla, DiStefano, Filippi, Sainati, Leoni, Bernardoni, Casalini. A disp.: Stefanelli, Simeone, Razzauti, Marchetti, Figaro, Ramacciotti, Garzelli. All.: Alessandro Attanasio.
CASCINA: Tempestini, Bilancia, Fabiani, Romano, Dell'Aiuto, Spella, Perissinotto, Ribechini Davide, Colombini, Janjare, Pellegrino. A disp.: Mazzaccherini, Ulivieri, Landi, Ribechini Tommaso, Amoroso, Fejzo, Mazzau. All.: Massimo Luperini.

ARBITRO: Mariani di Livorno.

RETI: Filippi 2, Janjare.



Quando qualcuno vuole spegne gli entusiasmi viene definito pompiere . Per chi vive di calcio, ma anche di emozioni, come mister Attanasio, tale ruolo andrebbe dunque stretto; ma il compito del tecnico labronico è comunque quello di mantenere la sua squadra focalizzata sugli obiettivi di crescita proposti, al di là del sorriso splendente proposto dalla classifica: Calma cultura del lavoro, calma, umiltà, ma anche consapevolezza dei nostri mezzi. Dobbiamo far leva su questi principi, che sono propri della mia squadra. Stiamo andando bene, in questo momento risultiamo estremamente pragmatici ; concediamo poco allo spettacolo, proponiamo buone giocate e cerchiamo di essere cinici, questa è la nostra prerogativa migliore in questo momento. Attualmente il saldo è positivo, salta all'occhio purtroppo che subiamo gol sempre: dobbiamo lavorarci. Il Cascina? Un'ottima squadra, quadrata, con un allenatore giovane e capace che conosco bene. Ha delle buoni idee di gioco ed è strutturata bene quindi tutto ciò aggiunge valore alla vittoria conseguita, perché anche loro erano lanciati in questo inizio di stagione. La mia squadra ha reagito bene nei momenti in cui potevamo andare in difficoltà, ha stretto i denti e mantenuto la lucidità .
Sono le parole di mister Attanasio in calce all'ennesima prova di spessore dei suoi ragazzi, che fanno loro il sofferto big-match contro un Cascina che - al cospetto della capolista - si conferma formazione di grande valore. Ritmi alti in una gara fisica e combattuta, con tanti duelli - tattici e non - in mezzo al campo. Una fiammata per parte in avvio, poi la Pro Livorno accelera e passa in vantaggio poco dopo il 20' grazie al beffardo tiro, forse un cross, di Filippi che risente di una deviazione avversaria e finisce in rete. Il Cascina non si demoralizza, anzi; dopo pochissimi minuti è allora Jenjare a rimettere in piedi la situazione, firmando l'uno a uno. La gara prosegue in equilibrio, con azioni su ambedue i fronti; in avvio di ripresa gli ospiti spaventano Catastini, che risponde benissimo, con un bellissimo tiro dalla media distanza di Melani, servito da un compagno per la conclusione. Passano pochi minuti e a segnare sono invece i locali, ancora grazie a Filippi stavolta con un bel colpo di testa che si insacca all'angolino. È il colpo del ko per gli ospiti, che tuttavia non si perdono d'animo e, affidandosi soprattutto a Colombini e il neo-entrato Fejzo, provano a mettere sotto pressione la difesa della Pro Livorno, che però non concede varchi. I padroni di casa sono bravissimi infatti nella gestione di un risultato che, rimasto invariato dopo il secondo gol, li premia con altri tre punti che li lanciano a bottino pieno in testa al girone.

Calciatoripiù: Catastini (Pro Livorno Sorgenti): compie un paio di interventi di grande valore che blindano il successo della compagine labronica. Giovannoni (Pro Livorno Sorgenti): l'esterno locale gestisce benissimo tutte le situazioni di gioco in cui è coinvolto.

PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Giachetti, Giovannoni, Bani, Bertolla, DiStefano, Filippi, Sainati, Leoni, Bernardoni, Casalini. A disp.: Stefanelli, Simeone, Razzauti, Marchetti, Figaro, Ramacciotti, Garzelli. All.: Alessandro Attanasio.<br >CASCINA: Tempestini, Bilancia, Fabiani, Romano, Dell'Aiuto, Spella, Perissinotto, Ribechini Davide, Colombini, Janjare, Pellegrino. A disp.: Mazzaccherini, Ulivieri, Landi, Ribechini Tommaso, Amoroso, Fejzo, Mazzau. All.: Massimo Luperini.<br > ARBITRO: Mariani di Livorno.<br > RETI: Filippi 2, Janjare. Quando qualcuno vuole spegne gli entusiasmi viene definito pompiere . Per chi vive di calcio, ma anche di emozioni, come mister Attanasio, tale ruolo andrebbe dunque stretto; ma il compito del tecnico labronico &egrave; comunque quello di mantenere la sua squadra focalizzata sugli obiettivi di crescita proposti, al di l&agrave; del sorriso splendente proposto dalla classifica: <b> Calma cultura del lavoro, calma, umilt&agrave;, ma anche consapevolezza dei nostri mezzi. Dobbiamo far leva su questi principi, che sono propri della mia squadra. Stiamo andando bene, in questo momento risultiamo estremamente pragmatici ; concediamo poco allo spettacolo, proponiamo buone giocate e cerchiamo di essere cinici, questa &egrave; la nostra prerogativa migliore in questo momento. Attualmente il saldo &egrave; positivo, salta all'occhio purtroppo che subiamo gol sempre: dobbiamo lavorarci. Il Cascina? Un'ottima squadra, quadrata, con un allenatore giovane e capace che conosco bene. Ha delle buoni idee di gioco ed &egrave; strutturata bene quindi tutto ci&ograve; aggiunge valore alla vittoria conseguita, perch&eacute; anche loro erano lanciati in questo inizio di stagione. La mia squadra ha reagito bene nei momenti in cui potevamo andare in difficolt&agrave;, ha stretto i denti e mantenuto la lucidit&agrave; .</b><br >Sono le parole di mister <b>Attanasio </b>in calce all'ennesima prova di spessore dei suoi ragazzi, che fanno loro il sofferto big-match contro un Cascina che - al cospetto della capolista - si conferma formazione di grande valore. Ritmi alti in una gara fisica e combattuta, con tanti duelli - tattici e non - in mezzo al campo. Una fiammata per parte in avvio, poi la Pro Livorno accelera e passa in vantaggio poco dopo il 20' grazie al beffardo tiro, forse un cross, di Filippi che risente di una deviazione avversaria e finisce in rete. Il Cascina non si demoralizza, anzi; dopo pochissimi minuti &egrave; allora Jenjare a rimettere in piedi la situazione, firmando l'uno a uno. La gara prosegue in equilibrio, con azioni su ambedue i fronti; in avvio di ripresa gli ospiti spaventano Catastini, che risponde benissimo, con un bellissimo tiro dalla media distanza di Melani, servito da un compagno per la conclusione. Passano pochi minuti e a segnare sono invece i locali, ancora grazie a Filippi stavolta con un bel colpo di testa che si insacca all'angolino. &Egrave; il colpo del ko per gli ospiti, che tuttavia non si perdono d'animo e, affidandosi soprattutto a Colombini e il neo-entrato Fejzo, provano a mettere sotto pressione la difesa della Pro Livorno, che per&ograve; non concede varchi. I padroni di casa sono bravissimi infatti nella gestione di un risultato che, rimasto invariato dopo il secondo gol, li premia con altri tre punti che li lanciano a bottino pieno in testa al girone. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Catastini</b> (Pro Livorno Sorgenti): compie un paio di interventi di grande valore che blindano il successo della compagine labronica. <b>Giovannoni </b>(Pro Livorno Sorgenti): l'esterno locale gestisce benissimo tutte le situazioni di gioco in cui &egrave; coinvolto.