• Coppa Regionale Allievi
  • ProLivorno Sorgenti
  • 3 - 1
  • Floria 2000


PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Del Bravo, Solimano, Bartorelli, Catarsi, Giusti (67' Bani), Leoni, Roffi (46' Consani), F. Filippi (46' Giovannoni), Bulli, Andolfi. A disp.: Bertocci, M. Filippi, D'Elia, Bruna. All.: Andrea Domenici.
FCG FLORIA 2000: Ferrari (73' Cappelli), Di Cosimo (75' Demo), Sarti, Francia (41' Fontani), Meazzini, Focardi, Landini, Cirri, Polo (67' Pisciotta), Paccosi (46' Capizzani), Bacherini (57' Torri). A disp.: Uzuriaga. All.: Giampaolo Giugni.

ARBITRO: Giotti di Pontedera.

RETI: 51' Andolfi, 57' Leoni, 62' Meazzini, 74' Solimano.
NOTE: ammonito Giovannoni. Espulso Meazzini al 66'. Angoli 4-2. Recupero: 1' + 5'.



IL COMMENTO
Un altro grande traguardo, l'ennesimo per la Pro Livorno Sorgenti, viene raggiunto dalla formazione Allievi di Andrea Domenici che conquista la finale di Coppa Toscana battendo per 3-1 la Floria 2000 di Giampaolo Giugni. La meritata qualificazione porta la firma di Andolfi, Leoni e Solimano, tre giovani interessanti capaci di trascinare la propria squadra attraverso una grande prestazione fatta di qualità e quantità, soprattutto nella ripresa, quando un immediato 1-2 affossa l'ottima squadra della Floria 2000. Gli ospiti fiorentini, solidi e quadrati, erano partiti con il piede giusto, con quel mix di intraprendenza e spirito di iniziativa che aveva preso il sopravvento sui padroni di casa, la cui crescita ha però avuto la meglio nei secondi quaranta minuti, in cui appunto il tris di reti ha chiuso la semifinale in favore dei labronici. Schierate entrambe con un modulo prettamente offensivo, con Bulli da una parte e Paccosi dall'altra a giocare sulla trequarti al servizio dei propri attaccanti, sono i ragazzi di mister Giugni a rendersi pericolosi al 2': Focardi e Meazzini palleggiano di prima la sfera che viene raccolta da Bacherini sulla corsia sinistra, lo slalom dello stesso gli consente di arrivare sul fondo e servire l'accorrente Cirri, che stampa il piatto destro sulla traversa. Si scuote il legno ma non l'animo dei locali che concedono un'altra occasione agli avversari: al 5' Sarti appoggia su Meazzini, rapido ad eseguire l'uno-due con Paccosi il quale, liberatosi di Giusti e Catarsi, esplode un bel destro dal limite che sorvola la traversa di un niente. Un timido approccio offensivo viene provato dai padroni di casa con Bulli, quando all'8' un suo cross da calcio da fermo viene intercettato da un colpo di testa in corsa di F. Filippi (sfera sul fondo), ma in questa prima fase del match sono sempre gli ospiti a tessere le trame di gioco migliori. Ci provano il guizzante Landini al 10' e Polo al 14', entrambe le conclusioni terminano a lato. Bisogna attendere il 16' per vedere uscire i locali dal proprio guscio, se ne incarica Andolfi con un bell'allungo sull'out sinistro, l'assist per Leoni sul secondo palo è leggermente fuori misura ma raccolto dal numero 7 che lascia partire un pericoloso fendente a pelo d'erba senza trovare l'intercettazione di Andolfi e F. Filippi accorsi in piena area di rigore. La fase centrale dei primi quaranta minuti vive così un momento di empasse, i padroni di casa crescono gradualmente e, dopo un'ennesima conclusione alta di Landini al 24', sprecano una grande occasione al 29' per passare in vantaggio: il lungo rinvio di Catastini scende fin dentro l'area avversaria, Andolfi anticipa l'uscita del portiere appoggiando con la fronte una preziosa sponda per F. Filippi che, a porta sguarnita, si vede respingere il destro al volo dal corpo di Di Cosimo. L'occasione concessa rianima la semifinale, e la prima frazione si chiude con altri tre tentativi, due di marca fiorentina e uno livornese, per andare a rete. Tutti vanno però a vuoto: prima Landini al 31' serve il taglio di Polo, troppo macchinoso nel girarsi verso la porta e fermato da Solimano; poi è ancora Polo al 33' imbeccato da un assist pregevole di Paccosi a farsi respingere il tiro dall'uscita tempestiva di Catastini; infine al 41', in pieno recupero, Leoni raccoglie la sponda di Andolfi e converge sul destro strozzando il tiro sul primo palo su cui è decisiva la deviazione di Ferrari. La seconda frazione si apre con i ragazzi di Domenici sugli scudi, abili a riprendersi in mano il match e a condurlo in porto con quaranta minuti di costante pressione. Un vero e proprio monologo. Già al 45' F. Filippi vince il contrasto fisico con Sarti ed aiutato dall'uno-due con Bulli entra in area di rigore fermato all'ultimo istante da Di Cosimo; poi al 48' è il neo-entrato Giovannoni a mettere i brividi alla retroguardia avversaria con un colpo di testa in anticipo che fa la barba al palo. La Floria 2000 subisce la carica agonistica dei locali e tenta uno strappo al 49', con una bellissima punizione di Polo ad effetto, il suo destro sfiora la traversa ma è un fuoco di paglia che viene prontamente spento due minuti più tardi dal gol di Andolfi. Il corner calciato da Bulli scende nel cuore dell'area di rigore, F. Filippi e Di Cosimo cercano l'impatto con la sfera che invece resta viva e Andolfi, con una meravigliosa mezza rovesciata, insacca alle spalle dell'incolpevole Ferrari la palla dell'uno a zero. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa macinano occasioni su occasioni, Leoni al 53' è incontenibile e il suo destro secco dal limite viene deviato in corner da Ferrari con fatica. Ancora al 55' è Del Bravo, con una discesa impetuosa, ad arare la corsia di destra ma l'assist di taglio viene sprecato da Giovannoni, che calcia sul corpo di Ferrari in uscita. Il raddoppio però è nell'aria e si realizza al 57', con il più classico delle dinamiche: corner di Bulli e colpo di testa di Leoni che infila nell'angolino il 2-0. Il controllo sul match consente alla Pro Livorno Sorgenti di gestire con tranquillità i restanti venti minuti, lo stesso controllo che però rischia si svanire al 62' quando un fallo di mano di Catarsi nel controllare la sfera regala un ottima opportunità agli ospiti per riaprire il risultato. Sul calcio di punizione da posizione ravvicinata arriva il destro di Meazzini, una botta potente sulla quale Catastini si piega al 2-1. Il gol riaccende l'orgoglio degli ospiti che si gettano alla ricerca del gol del pareggio. Una bella reazione che purtroppo sfocia nell'esagerazione quando lo stesso Meazzini è protagonista di un brutto episodio, colpendo a palla lontana Andolfi e guadagnandosi il cartellino rosso. Fortunatamente l'episodio non condiziona lo svolgersi della semifinale che riprende regolarmente senza problemi, tanto che i biancoverdi agguantano la terza rete con Solimano al 74'. Uno scatenato Leoni si esibisce in un dribbling tra le gambe avversarie e premia l'inserimento di Giovannoni che, in precario equilibrio, supera Cappelli e calcia in porta. La sfera resta viva e Solimano anticipa Fontani appoggiando il pallone del 3-1. Nei restanti cinque minuti di recupero, con l'uomo in più, si assiste ad una sapiente gestione della sfera ad opera dei padroni di casa e la splendida punizione di Bulli, tolta dall'incrocio dei pali da Cappelli, incornicia il fischio finale di Giotti che decreta così l'accesso della Pro Livorno Sorgenti verso l'atto finale, l'ultimo sforzo per la conquista della Coppa regionale Toscana che certifichi ulteriormente un'altra stagione di successo.
LE PAGELLE
Pro Livorno Sorgenti
Catastini: 6
Mantiene alta la soglia dell'attenzione spronando i compagni di reparto per tutto il match. Imparabile il gol del 2-1.
Del Bravo: 6,5 Ha spinta nelle gambe e sfrutta le sue migliori caratteristiche asfaltando la corsia destra. Di nome e di fatto.
Solimano: 6,5 Non finisce né il fiato né la benzina nei muscoli, all'80' corre ancora e chiude il match con un gol da opportunista.
Bartorelli: 6,5 Soffre un po' la stazza di Polo, soprattutto sulle palle alte, poi il forte difensore labronico prende le misure e gioca d'anticipo una buona partita, l'ennesima di una stagione fantastica.
Catarsi: 6 Bravo ad arginare le scorribande di Paccosi sulla trequarti anche se fatica a tamponare la rapidità di Landini.
Giusti: 6 Deciso nelle entrate e mai falloso, attento nelle diagonali, offre piacevoli spunti per il contropiede dei compagni. Dal 67' Bani: 6 Porta fiato, corsa e gambe alla causa dando anche il suo prezioso contributo nella zona nevralgica del campo.
Leoni: 7 Semina il panico in più di un occasione, abile nel dribbling e rapido, segna il raddoppio con un bel colpo di testa.
Roffi: 6 Fatica a trovare la posizione e la dinamicità nei primi minuti del tridente ospite non aiuta la sua prestazione. Dal 46' Consani: 6 Si disimpegna con ordine ed efficacia annullando gli inserimenti dei due centraliavversari.
F. Filippi: 6,5 Aiuta il reparto offensivo con molte sponde e lavoro sporco, sfiora anche il gol in almeno due occasioni. Dal 46' Giovannoni: 6,5 Entra subito nel vivo della partita , guizzante e brevilineo offre l'assist a Solimano per il terzo gol.
Bulli: 6 Elemento di raccordo tra la mediana e l'attacco, cresce alla distanza, stupenda la punizione sullo scadere del match.
Andolfi 7: Svaria su tutto il fronte d'attacco facendo da punto di riferimento, poi sblocca il match con una bel colpo d'autore.
All. Domenici: 6,5 Disegna una formazione solida e quadrata, che esce allo scoperto nel secondo tempo conquistando la finale.
Fcg Floria 2000
Ferrari: 6
Come il collega Catastini, incita i compagni verso una maggiore carica agonistica, ma non può far niente in occasione dei gol subiti. Dal 73' Cappelli: s.v. conclude la partita a difesa dei pali fiorentini a causa di un infortunio subito dal compagno Ferrari in uno scontro di gioco.
Di Cosimo: 6 Controlla i movimenti di F. Filippi senza particolari difficoltà, ma l'ingresso di Giovannoni è una spina nel fianco. Dal 75' Demo: s.v. Gettone di presenza nei restanti minuti finali, quando il risultato è ormai compromesso.
Sarti: 6 Controlla ed argina le avanzate Bulli e i tagli di F. Filippi ma fatica anch'egli al cospetto della velocità di Giovannoni.
Francia: 6 Gioca una buona prima frazione in fase difensiva ma supporta meno quella offensiva, lasciando metri agli avversari. Dal 41' Fontani: 6 Secondo tempo di grande intensità, ma le distrazioni sui corner costano care. Termina in calo la contesa.
Meazzini: 6- Gran partita e gran gol che accorcia le distanze, poi rovina tutto con un fallo di reazione che gli vale il rosso.
Focardi: 6 Dialoga spesso con Meazzini e Polo e ha buone capacità di palleggio; perde brillantezza sul finale ma resta positivo.
Landini: 6,5 E' bravo a divincolarsi nello stretto, è anche il più frizzante del tridente offensivo ospite; cerca il gol con caparbietà.
Cirri: 6,5 Sostanza, quantità e qualità. Un mediano a tutto tondo che sfiora il vantaggio dopo pochi istanti colpendo la traversa.
Polo: 6 Possente e robusto è il vero punto di riferimento dell'attacco fiorentino: non tira verso la porta avversaria ma è fastidioso da marcare. Dal 67' Pisciotta 6: Poco più di dieci minuti per mettersi in mostra ma non riesce a risollevare le sorti della sua squadra.
Paccosi: 6,5 Si distingue per eleganza e buona visione di gioco cercando spesso la sponda di Polo o il taglio di Bacherini. Dal 46' Capizzani: 6 Entra per garantire più quantità sulla mediana ma il raddoppio fulmineo dei locali capovolge i piani.
Bacherini: 6 Nei primi quaranta minuti è uno dei più pericolosi; bello l'assist per la traversa di Cirri dopo uno slalom ubriacante Dal 57' Torri: 6 Offre il suo contributo al peso dell'attacco in un momento difficile ma anche lui non trova il gol della speranza.
All. Giugni: 6+ Un gran bell'inizio per la sua squadra che sfiora il vantaggio più volte; subisce poi il ritorno dei locali senza trovare la rimonta.
Arbitro
Giotti di Pontedera: 6,5
Gestisce con decisione ed autorità una partita tranquilla, ed i pochi cartellini mostrati sono ineccepibili.

Matteo Galli PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Del Bravo, Solimano, Bartorelli, Catarsi, Giusti (67' Bani), Leoni, Roffi (46' Consani), F. Filippi (46' Giovannoni), Bulli, Andolfi. A disp.: Bertocci, M. Filippi, D'Elia, Bruna. All.: Andrea Domenici.<br >FCG FLORIA 2000: Ferrari (73' Cappelli), Di Cosimo (75' Demo), Sarti, Francia (41' Fontani), Meazzini, Focardi, Landini, Cirri, Polo (67' Pisciotta), Paccosi (46' Capizzani), Bacherini (57' Torri). A disp.: Uzuriaga. All.: Giampaolo Giugni.<br > ARBITRO: Giotti di Pontedera.<br > RETI: 51' Andolfi, 57' Leoni, 62' Meazzini, 74' Solimano. <br >NOTE: ammonito Giovannoni. Espulso Meazzini al 66'. Angoli 4-2. Recupero: 1' + 5'. IL COMMENTO<br >Un altro grande traguardo, l'ennesimo per la Pro Livorno Sorgenti, viene raggiunto dalla formazione Allievi di Andrea Domenici che conquista la finale di Coppa Toscana battendo per 3-1 la Floria 2000 di Giampaolo Giugni. La meritata qualificazione porta la firma di Andolfi, Leoni e Solimano, tre giovani interessanti capaci di trascinare la propria squadra attraverso una grande prestazione fatta di qualit&agrave; e quantit&agrave;, soprattutto nella ripresa, quando un immediato 1-2 affossa l'ottima squadra della Floria 2000. Gli ospiti fiorentini, solidi e quadrati, erano partiti con il piede giusto, con quel mix di intraprendenza e spirito di iniziativa che aveva preso il sopravvento sui padroni di casa, la cui crescita ha per&ograve; avuto la meglio nei secondi quaranta minuti, in cui appunto il tris di reti ha chiuso la semifinale in favore dei labronici. Schierate entrambe con un modulo prettamente offensivo, con Bulli da una parte e Paccosi dall'altra a giocare sulla trequarti al servizio dei propri attaccanti, sono i ragazzi di mister Giugni a rendersi pericolosi al 2': Focardi e Meazzini palleggiano di prima la sfera che viene raccolta da Bacherini sulla corsia sinistra, lo slalom dello stesso gli consente di arrivare sul fondo e servire l'accorrente Cirri, che stampa il piatto destro sulla traversa. Si scuote il legno ma non l'animo dei locali che concedono un'altra occasione agli avversari: al 5' Sarti appoggia su Meazzini, rapido ad eseguire l'uno-due con Paccosi il quale, liberatosi di Giusti e Catarsi, esplode un bel destro dal limite che sorvola la traversa di un niente. Un timido approccio offensivo viene provato dai padroni di casa con Bulli, quando all'8' un suo cross da calcio da fermo viene intercettato da un colpo di testa in corsa di F. Filippi (sfera sul fondo), ma in questa prima fase del match sono sempre gli ospiti a tessere le trame di gioco migliori. Ci provano il guizzante Landini al 10' e Polo al 14', entrambe le conclusioni terminano a lato. Bisogna attendere il 16' per vedere uscire i locali dal proprio guscio, se ne incarica Andolfi con un bell'allungo sull'out sinistro, l'assist per Leoni sul secondo palo &egrave; leggermente fuori misura ma raccolto dal numero 7 che lascia partire un pericoloso fendente a pelo d'erba senza trovare l'intercettazione di Andolfi e F. Filippi accorsi in piena area di rigore. La fase centrale dei primi quaranta minuti vive cos&igrave; un momento di empasse, i padroni di casa crescono gradualmente e, dopo un'ennesima conclusione alta di Landini al 24', sprecano una grande occasione al 29' per passare in vantaggio: il lungo rinvio di Catastini scende fin dentro l'area avversaria, Andolfi anticipa l'uscita del portiere appoggiando con la fronte una preziosa sponda per F. Filippi che, a porta sguarnita, si vede respingere il destro al volo dal corpo di Di Cosimo. L'occasione concessa rianima la semifinale, e la prima frazione si chiude con altri tre tentativi, due di marca fiorentina e uno livornese, per andare a rete. Tutti vanno per&ograve; a vuoto: prima Landini al 31' serve il taglio di Polo, troppo macchinoso nel girarsi verso la porta e fermato da Solimano; poi &egrave; ancora Polo al 33' imbeccato da un assist pregevole di Paccosi a farsi respingere il tiro dall'uscita tempestiva di Catastini; infine al 41', in pieno recupero, Leoni raccoglie la sponda di Andolfi e converge sul destro strozzando il tiro sul primo palo su cui &egrave; decisiva la deviazione di Ferrari. La seconda frazione si apre con i ragazzi di Domenici sugli scudi, abili a riprendersi in mano il match e a condurlo in porto con quaranta minuti di costante pressione. Un vero e proprio monologo. Gi&agrave; al 45' F. Filippi vince il contrasto fisico con Sarti ed aiutato dall'uno-due con Bulli entra in area di rigore fermato all'ultimo istante da Di Cosimo; poi al 48' &egrave; il neo-entrato Giovannoni a mettere i brividi alla retroguardia avversaria con un colpo di testa in anticipo che fa la barba al palo. La Floria 2000 subisce la carica agonistica dei locali e tenta uno strappo al 49', con una bellissima punizione di Polo ad effetto, il suo destro sfiora la traversa ma &egrave; un fuoco di paglia che viene prontamente spento due minuti pi&ugrave; tardi dal gol di Andolfi. Il corner calciato da Bulli scende nel cuore dell'area di rigore, F. Filippi e Di Cosimo cercano l'impatto con la sfera che invece resta viva e Andolfi, con una meravigliosa mezza rovesciata, insacca alle spalle dell'incolpevole Ferrari la palla dell'uno a zero. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa macinano occasioni su occasioni, Leoni al 53' &egrave; incontenibile e il suo destro secco dal limite viene deviato in corner da Ferrari con fatica. Ancora al 55' &egrave; Del Bravo, con una discesa impetuosa, ad arare la corsia di destra ma l'assist di taglio viene sprecato da Giovannoni, che calcia sul corpo di Ferrari in uscita. Il raddoppio per&ograve; &egrave; nell'aria e si realizza al 57', con il pi&ugrave; classico delle dinamiche: corner di Bulli e colpo di testa di Leoni che infila nell'angolino il 2-0. Il controllo sul match consente alla Pro Livorno Sorgenti di gestire con tranquillit&agrave; i restanti venti minuti, lo stesso controllo che per&ograve; rischia si svanire al 62' quando un fallo di mano di Catarsi nel controllare la sfera regala un ottima opportunit&agrave; agli ospiti per riaprire il risultato. Sul calcio di punizione da posizione ravvicinata arriva il destro di Meazzini, una botta potente sulla quale Catastini si piega al 2-1. Il gol riaccende l'orgoglio degli ospiti che si gettano alla ricerca del gol del pareggio. Una bella reazione che purtroppo sfocia nell'esagerazione quando lo stesso Meazzini &egrave; protagonista di un brutto episodio, colpendo a palla lontana Andolfi e guadagnandosi il cartellino rosso. Fortunatamente l'episodio non condiziona lo svolgersi della semifinale che riprende regolarmente senza problemi, tanto che i biancoverdi agguantano la terza rete con Solimano al 74'. Uno scatenato Leoni si esibisce in un dribbling tra le gambe avversarie e premia l'inserimento di Giovannoni che, in precario equilibrio, supera Cappelli e calcia in porta. La sfera resta viva e Solimano anticipa Fontani appoggiando il pallone del 3-1. Nei restanti cinque minuti di recupero, con l'uomo in pi&ugrave;, si assiste ad una sapiente gestione della sfera ad opera dei padroni di casa e la splendida punizione di Bulli, tolta dall'incrocio dei pali da Cappelli, incornicia il fischio finale di Giotti che decreta cos&igrave; l'accesso della Pro Livorno Sorgenti verso l'atto finale, l'ultimo sforzo per la conquista della Coppa regionale Toscana che certifichi ulteriormente un'altra stagione di successo. <br ><b>LE PAGELLE <br >Pro Livorno Sorgenti<br >Catastini: 6</b> Mantiene alta la soglia dell'attenzione spronando i compagni di reparto per tutto il match. Imparabile il gol del 2-1.<br ><b>Del Bravo: 6,5</b> Ha spinta nelle gambe e sfrutta le sue migliori caratteristiche asfaltando la corsia destra. Di nome e di fatto.<br ><b>Solimano: 6,5</b> Non finisce n&eacute; il fiato n&eacute; la benzina nei muscoli, all'80' corre ancora e chiude il match con un gol da opportunista.<br ><b>Bartorelli: 6,5</b> Soffre un po' la stazza di Polo, soprattutto sulle palle alte, poi il forte difensore labronico prende le misure e gioca d'anticipo una buona partita, l'ennesima di una stagione fantastica. <br ><b>Catarsi: 6</b> Bravo ad arginare le scorribande di Paccosi sulla trequarti anche se fatica a tamponare la rapidit&agrave; di Landini. <br ><b>Giusti: 6</b> Deciso nelle entrate e mai falloso, attento nelle diagonali, offre piacevoli spunti per il contropiede dei compagni. Dal <b>67' Bani: 6</b> Porta fiato, corsa e gambe alla causa dando anche il suo prezioso contributo nella zona nevralgica del campo. <br ><b>Leoni: 7</b> Semina il panico in pi&ugrave; di un occasione, abile nel dribbling e rapido, segna il raddoppio con un bel colpo di testa.<br ><b>Roffi: 6</b> Fatica a trovare la posizione e la dinamicit&agrave; nei primi minuti del tridente ospite non aiuta la sua prestazione. Dal <b>46' Consani: 6</b> Si disimpegna con ordine ed efficacia annullando gli inserimenti dei due centraliavversari.<br ><b>F. Filippi: 6,5 </b>Aiuta il reparto offensivo con molte sponde e lavoro sporco, sfiora anche il gol in almeno due occasioni. Dal <b>46' Giovannoni: 6,5</b> Entra subito nel vivo della partita , guizzante e brevilineo offre l'assist a Solimano per il terzo gol. <br ><b>Bulli: 6 </b>Elemento di raccordo tra la mediana e l'attacco, cresce alla distanza, stupenda la punizione sullo scadere del match. <br ><b>Andolfi 7</b>: Svaria su tutto il fronte d'attacco facendo da punto di riferimento, poi sblocca il match con una bel colpo d'autore. <br ><b>All. Domenici: 6,5</b> Disegna una formazione solida e quadrata, che esce allo scoperto nel secondo tempo conquistando la finale. <br ><b>Fcg Floria 2000<br >Ferrari: 6 </b>Come il collega Catastini, incita i compagni verso una maggiore carica agonistica, ma non pu&ograve; far niente in occasione dei gol subiti. Dal <b>73' Cappelli: s.v. </b>conclude la partita a difesa dei pali fiorentini a causa di un infortunio subito dal compagno Ferrari in uno scontro di gioco. <br ><b>Di Cosimo: 6</b> Controlla i movimenti di F. Filippi senza particolari difficolt&agrave;, ma l'ingresso di Giovannoni &egrave; una spina nel fianco. Dal <b>75' Demo: s.v.</b> Gettone di presenza nei restanti minuti finali, quando il risultato &egrave; ormai compromesso.<br ><b>Sarti: 6</b> Controlla ed argina le avanzate Bulli e i tagli di F. Filippi ma fatica anch'egli al cospetto della velocit&agrave; di Giovannoni.<br ><b>Francia: 6</b> Gioca una buona prima frazione in fase difensiva ma supporta meno quella offensiva, lasciando metri agli avversari. Dal <b>41' Fontani: 6</b> Secondo tempo di grande intensit&agrave;, ma le distrazioni sui corner costano care. Termina in calo la contesa.<br ><b>Meazzini: 6-</b> Gran partita e gran gol che accorcia le distanze, poi rovina tutto con un fallo di reazione che gli vale il rosso.<br ><b>Focardi: 6</b> Dialoga spesso con Meazzini e Polo e ha buone capacit&agrave; di palleggio; perde brillantezza sul finale ma resta positivo.<br ><b>Landini: 6,5</b> E' bravo a divincolarsi nello stretto, &egrave; anche il pi&ugrave; frizzante del tridente offensivo ospite; cerca il gol con caparbiet&agrave;. <br ><b>Cirri: 6,5</b> Sostanza, quantit&agrave; e qualit&agrave;. Un mediano a tutto tondo che sfiora il vantaggio dopo pochi istanti colpendo la traversa.<br ><b>Polo: 6</b> Possente e robusto &egrave; il vero punto di riferimento dell'attacco fiorentino: non tira verso la porta avversaria ma &egrave; fastidioso da marcare. Dal <b>67' Pisciotta 6</b>: Poco pi&ugrave; di dieci minuti per mettersi in mostra ma non riesce a risollevare le sorti della sua squadra.<br ><b>Paccosi: 6,5</b> Si distingue per eleganza e buona visione di gioco cercando spesso la sponda di Polo o il taglio di Bacherini. Dal <b>46' Capizzani: 6</b> Entra per garantire pi&ugrave; quantit&agrave; sulla mediana ma il raddoppio fulmineo dei locali capovolge i piani.<br ><b>Bacherini: 6</b> Nei primi quaranta minuti &egrave; uno dei pi&ugrave; pericolosi; bello l'assist per la traversa di Cirri dopo uno slalom ubriacante Dal <b>57' Torri: 6</b> Offre il suo contributo al peso dell'attacco in un momento difficile ma anche lui non trova il gol della speranza.<br ><b>All. Giugni: 6+</b> Un gran bell'inizio per la sua squadra che sfiora il vantaggio pi&ugrave; volte; subisce poi il ritorno dei locali senza trovare la rimonta.<br ><b>Arbitro <br >Giotti di Pontedera: 6,5</b> Gestisce con decisione ed autorit&agrave; una partita tranquilla, ed i pochi cartellini mostrati sono ineccepibili. Matteo Galli




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI