• Giovanissimi B GIR.E
  • Valentino Mazzola
  • 4 - 0
  • Asta


V. MAZZOLA: Mugnai, Cannoni, Barcelli, Ronca, Fantacci, Gurgugli, Mazza, Manganelli, Zucca, Giannotti, Fanetti P. A disp.: Vannuccini, Fanetti F., Donati, Travagli, Galvagno, Barguiga, Romei. All.: Masti.
ASTA TAVERNE: Hyseni, Rubbioli, Azzurrini, Martucci, Borsa, Curcio, Brogi, Paliotti, Rosa, Sorrentino, Giachetti. A disp.: Fiedal, Cersosimo, Myetiv, Bejan, Senesi. All.: Brogi.

ARBITRO: Barbucci Alessandro.

RETI: 8' Zucca, 16' Gurgugli, 41' e 55' Mazza.



Doppio scontro diretto, andata e ritorno per decidere chi va a giocare la finale all'Artemio Franchi. Mazzola contro Asta Taverne, ormai un abitué di questa stagione. I precedenti sono già due, entrambi in campionato: una vittoria per l'Asta e un pareggio. Nonostante le statistiche - che contano sempre relativamente - il Mazzola dimostra di essere più completo dei rivali ‘orange' e ipoteca la finale al Franchi. La squadra di Masti fa la partita dall'inizio alla fine, costringendo l'Asta a difendersi e ripartire. Le cose si mettono in discesa per il Mazzola già all'ottavo minuto quando un bel diagonale di Zucca trafigge per la prima volta Hyseni. Anziché scatenare la reazione ospite, il gol regala maggiore sicurezza ai biancocelesti che trovano il raddoppio dieci minuti più tardi con Gurgugli. La sua percussione è potente e fortunata - vince il rimpallo con l'ultimo difensore - il tiro preciso ed efficace. Dopo meno di venti minuti la partita è già segnata. Finalmente lampi di vita dall'Asta. Paliotti, il più in forma dei suoi, sfiora il gol al 22'. Lo stesso numero 8 prova ad aggiustare la mira qualche minuto più tardi, ma dopo aver saltato secco un avversario calcia in curva. E se dal finale di primo tempo erano arrivati segnali incoraggianti per l'Asta Taverne, la ripresa non potrebbe cominciare peggio. Al sesto è Mazza a trovare il terzo gol per la sua squadra - il suo primo personale - sfruttando il tiro-cross di Fanetti e l'indecisione in uscita di Hyseni. A riaprire il discorso qualificazione ci prova Brogi dalla distanza. Il tiro è violento, ma la traiettoria è troppo centrale. A scrivere la parola ‘fine' sulla partita ci pensa al 55' Mazza con una gran botta dai venti metri che va a spegnersi proprio sotto l'incrocio dei pali. Stavolta Hyseni può solo guardare e raccogliere il pallone dalla rete. Quattro gol per cancellare i precedenti in campionato e ipotecare la qualificazione alla finale. Per l'Asta, al ritorno, servirà un miracolo.
CalciatoriPiù: per il Mazzola Zucca, nonostante la giovane età si muove con intelligenza senza sprecare mai un pallone. È lui ad aprire le danze. Per l'Asta Paliotti, parte in attacco, finisce a centrocampo. Se i difensori del Mazzola a fine partita si fanno la doccia è solo merito suo.

Simone Pavesi V. MAZZOLA: Mugnai, Cannoni, Barcelli, Ronca, Fantacci, Gurgugli, Mazza, Manganelli, Zucca, Giannotti, Fanetti P. A disp.: Vannuccini, Fanetti F., Donati, Travagli, Galvagno, Barguiga, Romei. All.: Masti.<br >ASTA TAVERNE: Hyseni, Rubbioli, Azzurrini, Martucci, Borsa, Curcio, Brogi, Paliotti, Rosa, Sorrentino, Giachetti. A disp.: Fiedal, Cersosimo, Myetiv, Bejan, Senesi. All.: Brogi.<br > ARBITRO: Barbucci Alessandro. <br > RETI: 8' Zucca, 16' Gurgugli, 41' e 55' Mazza. Doppio scontro diretto, andata e ritorno per decidere chi va a giocare la finale all'Artemio Franchi. Mazzola contro Asta Taverne, ormai un abitu&eacute; di questa stagione. I precedenti sono gi&agrave; due, entrambi in campionato: una vittoria per l'Asta e un pareggio. Nonostante le statistiche - che contano sempre relativamente - il Mazzola dimostra di essere pi&ugrave; completo dei rivali ‘orange' e ipoteca la finale al Franchi. La squadra di Masti fa la partita dall'inizio alla fine, costringendo l'Asta a difendersi e ripartire. Le cose si mettono in discesa per il Mazzola gi&agrave; all'ottavo minuto quando un bel diagonale di Zucca trafigge per la prima volta Hyseni. Anzich&eacute; scatenare la reazione ospite, il gol regala maggiore sicurezza ai biancocelesti che trovano il raddoppio dieci minuti pi&ugrave; tardi con Gurgugli. La sua percussione &egrave; potente e fortunata - vince il rimpallo con l'ultimo difensore - il tiro preciso ed efficace. Dopo meno di venti minuti la partita &egrave; gi&agrave; segnata. Finalmente lampi di vita dall'Asta. Paliotti, il pi&ugrave; in forma dei suoi, sfiora il gol al 22'. Lo stesso numero 8 prova ad aggiustare la mira qualche minuto pi&ugrave; tardi, ma dopo aver saltato secco un avversario calcia in curva. E se dal finale di primo tempo erano arrivati segnali incoraggianti per l'Asta Taverne, la ripresa non potrebbe cominciare peggio. Al sesto &egrave; Mazza a trovare il terzo gol per la sua squadra - il suo primo personale - sfruttando il tiro-cross di Fanetti e l'indecisione in uscita di Hyseni. A riaprire il discorso qualificazione ci prova Brogi dalla distanza. Il tiro &egrave; violento, ma la traiettoria &egrave; troppo centrale. A scrivere la parola ‘fine' sulla partita ci pensa al 55' Mazza con una gran botta dai venti metri che va a spegnersi proprio sotto l'incrocio dei pali. Stavolta Hyseni pu&ograve; solo guardare e raccogliere il pallone dalla rete. Quattro gol per cancellare i precedenti in campionato e ipotecare la qualificazione alla finale. Per l'Asta, al ritorno, servir&agrave; un miracolo.<br ><b>CalciatoriPi&ugrave;</b>: per il Mazzola <b>Zucca</b>, nonostante la giovane et&agrave; si muove con intelligenza senza sprecare mai un pallone. &Egrave; lui ad aprire le danze. Per l'Asta <b>Paliotti</b>, parte in attacco, finisce a centrocampo. Se i difensori del Mazzola a fine partita si fanno la doccia &egrave; solo merito suo. Simone Pavesi




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