• Juniores Regionali GIR.B
  • Atletico Carrara
  • 0 - 1
  • Migliarino Vecchiano


ATL.CARRARA MARMI: Raciti, Salata, Del Fiandra, Baudacci, Baicchi, Farsane, Tognoli, Petacchi, Baldelli, Zanelli, Bianchini. A disp.: Tortelli, Lombardoni, Figaia, Cinacchi. All.: Michele Dati.
MIGLIARINO VECCHIANO: Bonanni, Andriuolo, Bartolommei, Giannini, Del Cesta, Andreoni, Montanelli, Balestri, Nigro, Barbani, Allegrini. A disp.: Ciabatti, Fortunato, Bartalini, Napoli, Traina Tommaso, Fatmi, Bani, Lobue, Traina Niccolò. All.: Luca Pistoia.

ARBITRO: Chiarelli di Carrara.

RETE: Barbani.



Tutti in piedi ad applaudire il Migliarino Vecchiano. Crolla l'imbattibilità de La Fossa dei Leoni per mano dei biancorossi di Luca Pistoia e adesso possiamo proprio dire che per Montanelli e compagni si tratta di una stagione epica. Oltre ad aver espugnato un campo notoriamente difficilissimo il Migliarino ha pure guadagnato tre punti sulla capolista Lammari e adesso la vetta dista solo quattro lunghezze. L'Atletico Carrara dei Marmi cade per la prima volta nel proprio fortino, ma il riscatto dopo la fragorosa caduta di Pescia c'è stato e infatti un pareggio sarebbe stato forse il risultato più giusto per quanto visto in campo. Passiamo adesso alla cronaca del match. L'avvio sorride agli ospiti che partono disinvolti e creano due buone chance per tentare di battere Raciti con Balestri e Nigro ma senza raggiungere i risultati sperati. Alla distanza cresce l'Atletico e poco prima di raggiungere la mezz'ora di gioco i ragazzi di Dati muovono in avanti trovando un calcio di rigore. Bonanni si supera negando la gioia del gol al giocatore incaricato della battuta mantenendo invariato lo zero a zero. Tira un sospiro di sollievo e si riorganizza il Migliarino orchestrando buone trame di gioco ma senza scalfire la retroguardia marmifera. Su questa falsariga cala il sipario sulla prima parte di gara. I carraresi alzano il loro baricentro mentre i biancorossi arretrano un po' limitando il loro raggio d'azione ma in ripartenza si rendono spesso minacciosi. L'Atletico preme senza però sfondare; gli ospiti, invece, si fanno sempre più presenti in area avversaria grazie alle iniziative di Barbani con Raciti che comunque esce sempre con i tempi giusti senza lasciare spazio all'avanti avversario. Proprio su una di queste situazioni Barbani conquista il secondo penalty di giornata. Lo stesso Barbani si appropria della sfera e la posiziona sul dischetto. Il numero dieci biancorosso prende la rincorsa e trova l'angolino giusto. Una volta sbloccato il risultato la partita prende quota con l'Atletico che attacca a pieno organico creando numerose situazioni minacciose dalle parti di Bonanni. Il Migliarino, invece, tramite azioni di ripartenza, in particolare con Nigro e Balestri, prova a chiudere la partita senza però riuscire nell'intento. I marmiferi non mollano vogliono mantenere l'imbattibilità del loro fortino ma il gol che significherebbe parità non arriva. Il fischio arbitrale risuona tre volte e comincia l'apoteosi per il Migliarino Vecchiano.
Calciatoripiù
: per quanto riguarda il Migliarino Bonanni para un rigore che avrebbe potuto cambiare le sorti della partita, estremamente positiva anche la prova offerta da Nigro.

ATL.CARRARA MARMI: Raciti, Salata, Del Fiandra, Baudacci, Baicchi, Farsane, Tognoli, Petacchi, Baldelli, Zanelli, Bianchini. A disp.: Tortelli, Lombardoni, Figaia, Cinacchi. All.: Michele Dati.<br >MIGLIARINO VECCHIANO: Bonanni, Andriuolo, Bartolommei, Giannini, Del Cesta, Andreoni, Montanelli, Balestri, Nigro, Barbani, Allegrini. A disp.: Ciabatti, Fortunato, Bartalini, Napoli, Traina Tommaso, Fatmi, Bani, Lobue, Traina Niccol&ograve;. All.: Luca Pistoia.<br > ARBITRO: Chiarelli di Carrara.<br > RETE: Barbani. Tutti in piedi ad applaudire il Migliarino Vecchiano. Crolla l'imbattibilit&agrave; de La Fossa dei Leoni per mano dei biancorossi di Luca Pistoia e adesso possiamo proprio dire che per Montanelli e compagni si tratta di una stagione epica. Oltre ad aver espugnato un campo notoriamente difficilissimo il Migliarino ha pure guadagnato tre punti sulla capolista Lammari e adesso la vetta dista solo quattro lunghezze. L'Atletico Carrara dei Marmi cade per la prima volta nel proprio fortino, ma il riscatto dopo la fragorosa caduta di Pescia c'&egrave; stato e infatti un pareggio sarebbe stato forse il risultato pi&ugrave; giusto per quanto visto in campo. Passiamo adesso alla cronaca del match. L'avvio sorride agli ospiti che partono disinvolti e creano due buone chance per tentare di battere Raciti con Balestri e Nigro ma senza raggiungere i risultati sperati. Alla distanza cresce l'Atletico e poco prima di raggiungere la mezz'ora di gioco i ragazzi di Dati muovono in avanti trovando un calcio di rigore. Bonanni si supera negando la gioia del gol al giocatore incaricato della battuta mantenendo invariato lo zero a zero. Tira un sospiro di sollievo e si riorganizza il Migliarino orchestrando buone trame di gioco ma senza scalfire la retroguardia marmifera. Su questa falsariga cala il sipario sulla prima parte di gara. I carraresi alzano il loro baricentro mentre i biancorossi arretrano un po' limitando il loro raggio d'azione ma in ripartenza si rendono spesso minacciosi. L'Atletico preme senza per&ograve; sfondare; gli ospiti, invece, si fanno sempre pi&ugrave; presenti in area avversaria grazie alle iniziative di Barbani con Raciti che comunque esce sempre con i tempi giusti senza lasciare spazio all'avanti avversario. Proprio su una di queste situazioni Barbani conquista il secondo penalty di giornata. Lo stesso Barbani si appropria della sfera e la posiziona sul dischetto. Il numero dieci biancorosso prende la rincorsa e trova l'angolino giusto. Una volta sbloccato il risultato la partita prende quota con l'Atletico che attacca a pieno organico creando numerose situazioni minacciose dalle parti di Bonanni. Il Migliarino, invece, tramite azioni di ripartenza, in particolare con Nigro e Balestri, prova a chiudere la partita senza per&ograve; riuscire nell'intento. I marmiferi non mollano vogliono mantenere l'imbattibilit&agrave; del loro fortino ma il gol che significherebbe parit&agrave; non arriva. Il fischio arbitrale risuona tre volte e comincia l'apoteosi per il Migliarino Vecchiano. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per quanto riguarda il Migliarino <b>Bonanni </b>para un rigore che avrebbe potuto cambiare le sorti della partita, estremamente positiva anche la prova offerta da <b>Nigro</b>.




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