• Juniores Regionali GIR.B
  • Pescia Calcio
  • 0 - 2
  • Maliseti Tobbianese


PESCIA: Romani, D'Amaddio, Romoli (85' Martini), Bertocci, Bisanti, Sodini (58' Ricciarelli), Kolaj (75' Pieroni) , Casini, Pace (80' Isaj), Panteri (68' Gadio). A disp.: Igliori, Tambellini. All.: Giacomo Gentili.
MALISETI TOBBIANESE: Villani, Chiriconi, Caggianese, Cecchi, Acciaioli, Meoni, Caselli, Dano, Poggiani, Zelano (75' Maiorana), Alinari. A disp.: Piscitelli, Hajji, Inguaggiato, Gabrielli. All.: Federico Ruini.

ARBITRO: Candeloro di Pistoia.
MARCATORI: 17' Alinari, 85' Maiorana.
NOTE: ammoniti Maddaloni e Chiriconi. Espulso Dano all'81'.



L'ultima chiamata per la salvezza vede la risposta a vuoto del Pescia che ormai solo la matematica non lo condanna. Il primo tiro in porta arriva al 4' con Caselli che colpisce di potenza, ma si vede respingere il tiro con bel volo da Romani che devia in corner. Minuto 10 e una punizione di Casini fa la barba al palo con una conclusione bassa e potente. Al 17' ospiti in vantaggio con Alinari, che controlla probabilmente con il braccio un pallone dalle retrovie, supera Romoli in scioltezza e - con un pallonetto sporco, ma efficace - porta il Maliseti sull'uno a zero. Colpito nel momento peggiore il Pescia di Gentili tenta di reagire, ma oltre al tanto impegno non si può dire che la squadra rossonera abbia fatto altro: nessuna conclusione infatti nello specchio della porta. La squadra ospite di Ruini si è dimostrata nei primi 45' più quadrata, affidandosi ad alcuni lanci lunghi che Romoli e Bertocci hanno controllato con difficoltà. Nella ripresa i padroni di casa partono col piede giusto, ma non arriva ancora nessun tiro verso la porta di Villani, impegnato solo in qualche uscita tranquilla. Con l'ingresso di Pieroni, Gadio e Ricciarelli mister Gentili prova a spostare il baricentro pesciatino, ma non riesce a combinare oltre che qualche conclusione dalla distanza, lontana dallo specchio. A meno di un quarto d'ora dalla fine si divora il raddoppio il Maliseti con Caselli che solo davanti a Romani riesce soltanto a sparargli addosso il pallone. Si scaldano gli animi in maniera importante quando, dopo un fallo ricevuto, Dano decide di farsi giustizia da solo, prendendo a pugni chiunque gli si trovi davanti: l'espulsione è il minimo che può attendersi. Pur con l'uomo in più il Pescia non centra mai la porta e riesce addirittura a subire il raddoppio: bella conclusione infatti a cinque minuti dalla fine degli ospiti con un autentico 'missile' da oltre venti metri che Romani può solo toccare prima che si insacchi in rete. E' la rete definitiva che chiude i giochi anticipatamente, non prima di aver visto il primo tiro in porta per il Pescia al 90' quando Casini su punizione impegna in una parata 'smanacciata' Villani. E' l'ultima emozione di una gara che conferma la retrocessione di un Pescia che dovrebbe fare molto di più degli straordinari per salvare una stagione ormai segnata.
Calciatoripiù
: in una partita avara di emozioni si segnala la prestazione di Alinari, autore del primo gol e di una prestazione discreta.

Matteo Mori PESCIA: Romani, D'Amaddio, Romoli (85' Martini), Bertocci, Bisanti, Sodini (58' Ricciarelli), Kolaj (75' Pieroni) , Casini, Pace (80' Isaj), Panteri (68' Gadio). A disp.: Igliori, Tambellini. All.: Giacomo Gentili. <br >MALISETI TOBBIANESE: Villani, Chiriconi, Caggianese, Cecchi, Acciaioli, Meoni, Caselli, Dano, Poggiani, Zelano (75' Maiorana), Alinari. A disp.: Piscitelli, Hajji, Inguaggiato, Gabrielli. All.: Federico Ruini.<br > ARBITRO: Candeloro di Pistoia.<br >MARCATORI: 17' Alinari, 85' Maiorana. <br >NOTE: ammoniti Maddaloni e Chiriconi. Espulso Dano all'81'. L'ultima chiamata per la salvezza vede la risposta a vuoto del Pescia che ormai solo la matematica non lo condanna. Il primo tiro in porta arriva al 4' con Caselli che colpisce di potenza, ma si vede respingere il tiro con bel volo da Romani che devia in corner. Minuto 10 e una punizione di Casini fa la barba al palo con una conclusione bassa e potente. Al 17' ospiti in vantaggio con Alinari, che controlla probabilmente con il braccio un pallone dalle retrovie, supera Romoli in scioltezza e - con un pallonetto sporco, ma efficace - porta il Maliseti sull'uno a zero. Colpito nel momento peggiore il Pescia di Gentili tenta di reagire, ma oltre al tanto impegno non si pu&ograve; dire che la squadra rossonera abbia fatto altro: nessuna conclusione infatti nello specchio della porta. La squadra ospite di Ruini si &egrave; dimostrata nei primi 45' pi&ugrave; quadrata, affidandosi ad alcuni lanci lunghi che Romoli e Bertocci hanno controllato con difficolt&agrave;. Nella ripresa i padroni di casa partono col piede giusto, ma non arriva ancora nessun tiro verso la porta di Villani, impegnato solo in qualche uscita tranquilla. Con l'ingresso di Pieroni, Gadio e Ricciarelli mister Gentili prova a spostare il baricentro pesciatino, ma non riesce a combinare oltre che qualche conclusione dalla distanza, lontana dallo specchio. A meno di un quarto d'ora dalla fine si divora il raddoppio il Maliseti con Caselli che solo davanti a Romani riesce soltanto a sparargli addosso il pallone. Si scaldano gli animi in maniera importante quando, dopo un fallo ricevuto, Dano decide di farsi giustizia da solo, prendendo a pugni chiunque gli si trovi davanti: l'espulsione &egrave; il minimo che pu&ograve; attendersi. Pur con l'uomo in pi&ugrave; il Pescia non centra mai la porta e riesce addirittura a subire il raddoppio: bella conclusione infatti a cinque minuti dalla fine degli ospiti con un autentico 'missile' da oltre venti metri che Romani pu&ograve; solo toccare prima che si insacchi in rete. E' la rete definitiva che chiude i giochi anticipatamente, non prima di aver visto il primo tiro in porta per il Pescia al 90' quando Casini su punizione impegna in una parata 'smanacciata' Villani. E' l'ultima emozione di una gara che conferma la retrocessione di un Pescia che dovrebbe fare molto di pi&ugrave; degli straordinari per salvare una stagione ormai segnata. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in una partita avara di emozioni si segnala la prestazione di <b>Alinari</b>, autore del primo gol e di una prestazione discreta. Matteo Mori




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