• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Fabbrica
  • 1 - 1
  • Staffoli


FABBRICA: Fulceri, Bartaloni, Rossi, Baragatti, Mazzei, Andolfi, Bini, Simoncini, Dragan, Anzalone, Guarnotta. A disp.: Scioli, Montagnani, De Feo, Amin, Orazzini, Molesti. All.: Mirko Colombini.
STAFFOLI: Becagli, Paduano, Tinghi, Diop, D'Orefice, Giannini, Landolfo, Petrucci, Kamberaj, Sissoko, Melai. A disp.: Capone. All.: Giorgio Iannello.

ARBITRO: Ragusa di Livorno

RETI: Anzalone rig., Landolfo rig.



Due calci di rigore decidono il confronto tra Fabbrica e Staffoli e la squadra di Iannello riesce a racimolare qualche punto in dodici uomini contati. Sì, perché il tecnico ospite Iannello ha dovuto fronteggiare la scarsa disponibilità numerica della propria rosa, chiedendo ai suoi ragazzi una gara di sacrificio e sudore. Così è stato, se si pensa al predominio abbastanza evidente di un Fabbrica che sembrava averne di più. Anche ai locali però è servito un rigore, procurato da Dragan nel secondo tempo, per segnare una rete e per scardinare la moria offensiva e lo scarso cinismo. Lo stesso vale per lo Staffoli, che è riuscito a rimanere aggrappato, anche fortunosamente, alla partita fino al 91', minuto dentro al quale si è materializzato il pareggio dal dischetto di rigore di Landolfo. Per il Fabbrica si può parlare di beffa perché l'aggressione fisica dei locali non è riuscita a tramutarsi in determinazione e cattiveria nelle zone più importanti del campo. Nel primo tempo lo Staffoli si è fatto vedere soltanto con la pericolosa botta di Sissoko, sulla quale Fulceri ha saputo mettere una pezza. La più limpida chance per andare in gol però, al di là dei due rigori, è stato il pallone capitata sul destro di Guarnotta, che da dentro l'area piccola ha calciato a botta sicura, trovando il corpo dell'incredulo Becagli. Lo stesso numero uno ospite si è eretto salvatore della patria quando ha compiuto un intervento a dir poco miracoloso sul tiro di Niculae, prontamente deviato al volo in corner dal portiere dello Staffoli. Col pareggio acciuffato da Landolfo, nonostante gli ultimi secondi di gioco rimasti, il Fabbrica potrebbe ancora vincere, ma Anzalone cestina la doppietta mettendo a lato di Becagli un tiro da posizione davvero imperdonabile.
Calciatoripiù: Anzalone
(Fabbrica), Becagli, Diop (Staffoli).

FABBRICA: Fulceri, Bartaloni, Rossi, Baragatti, Mazzei, Andolfi, Bini, Simoncini, Dragan, Anzalone, Guarnotta. A disp.: Scioli, Montagnani, De Feo, Amin, Orazzini, Molesti. All.: Mirko Colombini. <br >STAFFOLI: Becagli, Paduano, Tinghi, Diop, D'Orefice, Giannini, Landolfo, Petrucci, Kamberaj, Sissoko, Melai. A disp.: Capone. All.: Giorgio Iannello.<br > ARBITRO: Ragusa di Livorno<br > RETI: Anzalone rig., Landolfo rig. Due calci di rigore decidono il confronto tra Fabbrica e Staffoli e la squadra di Iannello riesce a racimolare qualche punto in dodici uomini contati. S&igrave;, perch&eacute; il tecnico ospite Iannello ha dovuto fronteggiare la scarsa disponibilit&agrave; numerica della propria rosa, chiedendo ai suoi ragazzi una gara di sacrificio e sudore. Cos&igrave; &egrave; stato, se si pensa al predominio abbastanza evidente di un Fabbrica che sembrava averne di pi&ugrave;. Anche ai locali per&ograve; &egrave; servito un rigore, procurato da Dragan nel secondo tempo, per segnare una rete e per scardinare la moria offensiva e lo scarso cinismo. Lo stesso vale per lo Staffoli, che &egrave; riuscito a rimanere aggrappato, anche fortunosamente, alla partita fino al 91', minuto dentro al quale si &egrave; materializzato il pareggio dal dischetto di rigore di Landolfo. Per il Fabbrica si pu&ograve; parlare di beffa perch&eacute; l'aggressione fisica dei locali non &egrave; riuscita a tramutarsi in determinazione e cattiveria nelle zone pi&ugrave; importanti del campo. Nel primo tempo lo Staffoli si &egrave; fatto vedere soltanto con la pericolosa botta di Sissoko, sulla quale Fulceri ha saputo mettere una pezza. La pi&ugrave; limpida chance per andare in gol per&ograve;, al di l&agrave; dei due rigori, &egrave; stato il pallone capitata sul destro di Guarnotta, che da dentro l'area piccola ha calciato a botta sicura, trovando il corpo dell'incredulo Becagli. Lo stesso numero uno ospite si &egrave; eretto salvatore della patria quando ha compiuto un intervento a dir poco miracoloso sul tiro di Niculae, prontamente deviato al volo in corner dal portiere dello Staffoli. Col pareggio acciuffato da Landolfo, nonostante gli ultimi secondi di gioco rimasti, il Fabbrica potrebbe ancora vincere, ma Anzalone cestina la doppietta mettendo a lato di Becagli un tiro da posizione davvero imperdonabile. <b> Calciatoripi&ugrave;: Anzalone </b>(Fabbrica), <b>Becagli, Diop </b>(Staffoli).




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