- Juniores Provinciali GIR.Pisa
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Bellaria Cappuccini
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1 - 1
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Pecciolese 1936
BELLARIA CAPP.: L. Casini, G. Marianini, Ceccherini, Politi, Cyrbja, Landi, Caroti, M. Casini, Mannucci, Barani, Cardini. A disp.: Barbaro, Sabatini, L. Marianini. All.: Marco Londi.
PECCIOLESE: Lami, Capocotta, Giorgi, Donati, Iacopini, Galluzzi, Baldacci, Ceccanti, Caiazzo, Merlino, Miliani. A disp.: Iacoponi, Casati, Mercuri, Sardelli. All.: Flavio Merlini.
ARBITRO: Controzzi di Pisa
RETI: 2' Merlino, 75' Barani.
Il grande cuore verdeblù evita una sconfitta che a un certo punto sembrava inevitabile. Passata sotto alla prima azione, la Bellaria riesce a recuperare il vantaggio della Pecciolese col sesto gol stagionale di Barani, freddo nel capitalizzare il servizio in profondità di Barbaro a un quarto d'ora dalla fine. Ma, andando per ordine, non si può che cominciare dal vantaggio dei nerazzurri: il primo corner fatto spiovere dentro prende di sorpresa L. Casini che non esce e la difesa locale che non accorcia e permette a Merlino di colpire di testa dall'interno dell'area di porta quando sul cronometro si registrano giusto un minuto e qualche cosa. La Bellaria ha il merito di reagire subito come se niente fosse successo, ma Lami è attento sulle conclusioni di Cardini, M. Casini e Mannucci. E nel finale di primo tempo la formazione di Merlini riprende ad attaccare, prendendo coraggio e sfiorando per due volte il gol del k.o: Caiazzo e Miliani dialogano al limite e apparecchiano la tavola per Merlino che calcia di prima e in entrambi i casi spedisce il pallone a fil di palo. La ripresa si apre con una clamorosa azione per la Bellaria: in qualche modo solo davanti al portiere, Mannucci tenta il pallonetto ma conclude a lato. Qualche minuto più tardi il pallone buono capita sui piedi di Barbaro, mandato dentro da Londi per dare fosforo e geometrie alla manovra dei suoi: pallone di nuovo sul fondo. La gara si accende vivendo sugli episodi: M. Casini calcia a colpo sicuro e batte Lami ma si vede respingere il tiro proprio sulla linea, sul capovolgimento di fronte è Ceccherini a immolarsi sulla botta improvvisa di Merlino (53'). Il bomber nerazzurro ci prova anche al 62', quando cerca la porta con una punizione dal limite: L. Casini vola sotto la traversa e alza in corner il tiro diretto in rete, riscattando così l'incertezza in occasione dello 0-1. Il riscatto è tale perché di lì a poco, quando alla fine manca solo un quarto d'ora, la Bellaria finalmente pareggia: d'un tratto Barbaro strappa e inventa liberando dietro la difesa Barani che si presenta davanti a Lami, lo scarta e appoggia in rete il pallone dell'1-1 finale.
Calciatoripiù: Caroti, Mannucci (Bellaria Capp.), Merlino (Pecciolese).
BELLARIA CAPP.: L. Casini, G. Marianini, Ceccherini, Politi, Cyrbja, Landi, Caroti, M. Casini, Mannucci, Barani, Cardini. A disp.: Barbaro, Sabatini, L. Marianini. All.: Marco Londi.<br >PECCIOLESE: Lami, Capocotta, Giorgi, Donati, Iacopini, Galluzzi, Baldacci, Ceccanti, Caiazzo, Merlino, Miliani. A disp.: Iacoponi, Casati, Mercuri, Sardelli. All.: Flavio Merlini.<br >
ARBITRO: Controzzi di Pisa<br >
RETI: 2' Merlino, 75' Barani.
Il grande cuore verdeblù evita una sconfitta che a un certo punto sembrava inevitabile. Passata sotto alla prima azione, la Bellaria riesce a recuperare il vantaggio della Pecciolese col sesto gol stagionale di Barani, freddo nel capitalizzare il servizio in profondità di Barbaro a un quarto d'ora dalla fine. Ma, andando per ordine, non si può che cominciare dal vantaggio dei nerazzurri: il primo corner fatto spiovere dentro prende di sorpresa L. Casini che non esce e la difesa locale che non accorcia e permette a Merlino di colpire di testa dall'interno dell'area di porta quando sul cronometro si registrano giusto un minuto e qualche cosa. La Bellaria ha il merito di reagire subito come se niente fosse successo, ma Lami è attento sulle conclusioni di Cardini, M. Casini e Mannucci. E nel finale di primo tempo la formazione di Merlini riprende ad attaccare, prendendo coraggio e sfiorando per due volte il gol del k.o: Caiazzo e Miliani dialogano al limite e apparecchiano la tavola per Merlino che calcia di prima e in entrambi i casi spedisce il pallone a fil di palo. La ripresa si apre con una clamorosa azione per la Bellaria: in qualche modo solo davanti al portiere, Mannucci tenta il pallonetto ma conclude a lato. Qualche minuto più tardi il pallone buono capita sui piedi di Barbaro, mandato dentro da Londi per dare fosforo e geometrie alla manovra dei suoi: pallone di nuovo sul fondo. La gara si accende vivendo sugli episodi: M. Casini calcia a colpo sicuro e batte Lami ma si vede respingere il tiro proprio sulla linea, sul capovolgimento di fronte è Ceccherini a immolarsi sulla botta improvvisa di Merlino (53'). Il bomber nerazzurro ci prova anche al 62', quando cerca la porta con una punizione dal limite: L. Casini vola sotto la traversa e alza in corner il tiro diretto in rete, riscattando così l'incertezza in occasione dello 0-1. Il riscatto è tale perché di lì a poco, quando alla fine manca solo un quarto d'ora, la Bellaria finalmente pareggia: d'un tratto Barbaro strappa e inventa liberando dietro la difesa Barani che si presenta davanti a Lami, lo scarta e appoggia in rete il pallone dell'1-1 finale. <b>
Calciatoripiù: Caroti, Mannucci</b> (Bellaria Capp.), <b>Merlino</b> (Pecciolese).