CANDEGLIA P.BORGO: Perrella, Ferri, Bindi, De Rose, Vettori, Borri, Belvedere, Nesi, Petrucci, Benedetto, Chiti. A disp.: Corsini, Bartolozzi, Castelli, De Bonis, Franceschi, Grasso, Montesano, Roggi, Cipriani. All.: Paolo Ferro.
GALCIANESE: Varosi, Todisco, Sanesi, Ottaviani, De Felice, Cioffi, Cappelli, Maccioni, Guazzini, Methasani,, Aprea. A disp.: Lista, Bagnoli, Bastogi, Benedetti, Laudani, Mlah, Oliva, Basson. All.: Maurizio Santacroce.

ARBITRO: Gallà di Pistoia.

RETI: Benedetto, Bindi, Belvedere 2, Guazzini.



Non inganni il rotondo risultato; quella tra Candeglia e Galcianese è stata una partita combattuta e sudata. A rompere l'equilibrio è stata la grande determinazione dei padroni di casa e la capitalizzazione (di solito difficile) delle numerose palle gol create. Dal canto suo i biancazzurri possono recriminare di non aver chiuso il match quando ne avevano la possibilità, sull'uno a zero, quando i padroni di casa erano ancora in balia dei fantasmi della settimana scorsa ed hanno concesso diverse occasioni agli ospiti. La Galcianese passa in vantaggio dopo pochi giri d'orologio con Guazzini. E così la Galcianese prende coraggio ed aggredisce alto, non facendo ripartire gli avversari, che provano a reagire con le solite incursioni di Belvedere in contropiede. Su una di queste il Candeglia confeziona la prima grande palla gol sprecata da Benedetto, ma il segnale è chiaro e significa cambio di atteggiamento . Dalla mezz'ora, quindi, i giallorossi alzano il baricentro e raggiungono prima il pari, proprio con Benedetto, poi ribaltano il risultato con il penalty concesso dal direttore di gara per fallo sull'imprendibile Belvedere, che Bindi trasforma con freddezza. Il secondo tempo comincia con lo stesso tema e con gli ospiti che ci provano di rimessa, senza grande costrutto. Il 3-1 di Belvedere infligge la mazzata decisiva agli ospiti che provano a prendere campo ma trovano un'ottima fase difensiva dei padroni di casa che, anzi, approfittano degli spazi e delle palle recuperate (Franceschi sale in cattedra) per siglare il definitivo 4-1, firmato ancora da Belvedere, fin troppo pesante per gli uomini di Santacroce, espulso nel finale concitato e che fa compagnia a due giocatori, uno per parte. Partita gradevole e combattuta con forse troppo nervosismo sugli spalti a rovinare tutto.
Calciatoripiù: Belvedere per il Candeglia e Methasani per la Galcianese.

CANDEGLIA P.BORGO: Perrella, Ferri, Bindi, De Rose, Vettori, Borri, Belvedere, Nesi, Petrucci, Benedetto, Chiti. A disp.: Corsini, Bartolozzi, Castelli, De Bonis, Franceschi, Grasso, Montesano, Roggi, Cipriani. All.: Paolo Ferro.<br >GALCIANESE: Varosi, Todisco, Sanesi, Ottaviani, De Felice, Cioffi, Cappelli, Maccioni, Guazzini, Methasani,, Aprea. A disp.: Lista, Bagnoli, Bastogi, Benedetti, Laudani, Mlah, Oliva, Basson. All.: Maurizio Santacroce.<br > ARBITRO: Gall&agrave; di Pistoia.<br > RETI: Benedetto, Bindi, Belvedere 2, Guazzini. Non inganni il rotondo risultato; quella tra Candeglia e Galcianese &egrave; stata una partita combattuta e sudata. A rompere l'equilibrio &egrave; stata la grande determinazione dei padroni di casa e la capitalizzazione (di solito difficile) delle numerose palle gol create. Dal canto suo i biancazzurri possono recriminare di non aver chiuso il match quando ne avevano la possibilit&agrave;, sull'uno a zero, quando i padroni di casa erano ancora in balia dei fantasmi della settimana scorsa ed hanno concesso diverse occasioni agli ospiti. La Galcianese passa in vantaggio dopo pochi giri d'orologio con Guazzini. E cos&igrave; la Galcianese prende coraggio ed aggredisce alto, non facendo ripartire gli avversari, che provano a reagire con le solite incursioni di Belvedere in contropiede. Su una di queste il Candeglia confeziona la prima grande palla gol sprecata da Benedetto, ma il segnale &egrave; chiaro e significa cambio di atteggiamento . Dalla mezz'ora, quindi, i giallorossi alzano il baricentro e raggiungono prima il pari, proprio con Benedetto, poi ribaltano il risultato con il penalty concesso dal direttore di gara per fallo sull'imprendibile Belvedere, che Bindi trasforma con freddezza. Il secondo tempo comincia con lo stesso tema e con gli ospiti che ci provano di rimessa, senza grande costrutto. Il 3-1 di Belvedere infligge la mazzata decisiva agli ospiti che provano a prendere campo ma trovano un'ottima fase difensiva dei padroni di casa che, anzi, approfittano degli spazi e delle palle recuperate (Franceschi sale in cattedra) per siglare il definitivo 4-1, firmato ancora da Belvedere, fin troppo pesante per gli uomini di Santacroce, espulso nel finale concitato e che fa compagnia a due giocatori, uno per parte. Partita gradevole e combattuta con forse troppo nervosismo sugli spalti a rovinare tutto. <b> Calciatoripi&ugrave;: Belvedere</b> per il Candeglia e <b>Methasani </b>per la Galcianese.