• Juniores Regionali GIR.B
  • Maliseti Tobbianese
  • 2 - 3
  • Poggio a Caiano


MALISETI TOBBIANESE: Villani, Chiriconi, Cecchi, Culò, Acciaioli, Rossellò, Gialluisi, Gabrielli, Zelano, Leporatti, Vannucchi. A disp.: Inguaggiato, Caggianese, Caselli, Hajji, Zine, Abdija, Piscitelli. All.: Federico Ruini.
POGGIO A CAIANO: Piccione, Nesi, Santini, Calanchi, Fabrizi, Bettazzi, Poggiani, Greco, Magelli, Paolini, Ferraro. A disp.: Cocchi, Alinari, Rinaldo, Baroncelli, Meta, Corda, Cecchi, Cafissi. All.: Maurizio Amorotti.

ARBITRO: Stefan Octavian Zmau di Prato.

RETI: 21' e rig. 23' Magelli, 33' Culò, 62' Cecchi, 76' Caselli.



L'ottava giornata di campionato vede l'incontro tra Maliseti Tobbianese e Poggio a Caiano. Il Maliseti è a quota 8 punti, mentre il Poggio si trova al secondo posto in classifica. La partita si preannuncia però molto equilibrata, come del resto l'intero campionato: tutte le squadre sono infatti racchiuse in soli 9 punti. Entrambe le formazioni vogliono riscattarsi dopo i pareggi dell'ultima giornata, ma la partita comincia senza sussulti degni di nota. Al 9' Chiriconi commette un fallo da giallo al limite della sua area su Paolini, ma il direttore di gara non estrae il cartellino: si incarica della battuta il numero 9 dei biancoazzurri, Magelli, un vero esperto dei calci da fermo, il quale calcia ma senza superare Villani. Due minuti dopo ancora il Poggio in avanti, con Paolini che recupera palla su Culò e conclude dalla distanza, ma Villani ribatte; Zelano prova ad allontanare, ma la palla finisce tra i piedi di Poggiani, che conclude fuori dalla distanza. Gli uomini di mister Amorotti appaiono molto più determinati della squadra di casa, soprattutto nei contrasti. Al 14' un gran filtrante di Magelli libera la corsa di Paolini che dalla sinistra mette nel mezzo, ribattuto da Acciaioli; il Maliseti riparte con un rilancio lungo di Villani che pesca in avanti Rossellò, che spizzando libera Leporatti, il quale conclude a lato dalla distanza. Dopo la prima occasione gli amaranto prendono fiducia e alzano un po' il baricentro: una manciata di minuti più tardi Gialluisi lancia in avanti, trovando Leporatti che solo davanti al portiere insacca con un bel pallonetto, ma l'arbitro ferma tutto per posizione di offside. Al 21' il Poggio prova a farsi pericoloso con una punizione molto defilata e dalla lunga distanza, della quale si incarica il solito Magelli, che con un tiro/cross insacca alle spalle di Villani con una traiettoria impossibile da comprendere, complice anche il vento. Nonostante il gol un po' casuale, i biancoazzurri si trovano meritatamente in vantaggio. Al 23' Ferraro si guadagna un calcio di rigore, del quale si incarica Magelli: dopo qualche protesta il numero 9 batte e segna il gol dello 0-2 insaccando alla sinistra del portiere, che aveva però intuito la traiettoria. Al 30' il Maliseti prova a riprendersi con una bella cavalcata di Leporatti sulla destra che dopo un dribbling crossa nei dintorni del 2º palo, pescando Rossellò che colpisce di testa a botta sicura, bloccato però in tuffo da Piccione. Un minuto più tardi ancora Leporatti avanza, allarga per Rossellò che conclude dalla distanza con la palla che sembra insaccarsi per poi uscire dopo aver colpito la recinzione dietro la porta: l'arbitro concede il corner e si scatenano le proteste dei padroni di casa che volevano - giustamente - il gol. Al 33' gli amaranto hanno la possibilità di rifarsi, con un angolo battuto da Gialluisi che pesca al centro Culò, il quale non colpisce bene di testa ma la palla rimbalza tra i difensori e il portiere senza l'intervento di nessuno e si insacca nell'angolino, riaprendo la partita. I padroni di casa aumentano il ritmo di gioco, con il Poggio in evidente difficoltà. In questa fase di gioco le due squadre cercano di prevalere utilizzando le loro armi migliori, ovvero la velocità di Leporatti e Rossellò per il Maliseti e le punizioni di Magelli per il Poggio. Pochi secondi prima del fischio finale Leporatti crossa sul secondo palo, ma Gialluisi non riesce ad arrivare in tuffo. La prima frazione di gioco termina sul risultato di 1-2. La ripresa comincia con le squadre molto lunghe alla ricerca di altri gol: già al primo minuto il Maliseti ci prova con una punizione di Cecchi, ma l'estremo difensore ospite blocca in tuffo. Al 5' Gialluisi mette in porta Zelano, che solo davanti al portiere controlla male, sciupando una grande occasione per i padroni di casa. Al 8' Gialluisi, che con i suoi lanci cerca di scardinare la difesa biancoazzurra, lancia nuovamente Leporatti, il quale si fa beffe della difesa avversaria per poi servire Zelano per la conclusione, bloccata in due tempi da Piccione. Al 15' mister Ruini decide di operare un cambio molto offensivo per gli amaranto, con l'ingresso in campo di Caselli che sostituisce Gabrielli. Due minuti più tardi, però, Cecchi segna il gol del provvisorio 1-3 su angolo battuto da Paolini, vanificando le speranze dei padroni di casa. Nonostante il duro contraccolpo psicologico, il Maliseti si riversa in avanti lasciando però diversi spazi nelle retrovie: Fabrizi cerca di approfittarne lanciando in profondità Ferraro, il quale spizza per Greco che dalla destra libera ancora Ferraro alla conclusione, ribattuta però dalla difesa avversaria. La partita perde un po' di ritmo, con il Poggio che si impegna per mantenere il risultato. Al 31' Leporatti tenta la conclusione in porta, ma dopo la deviazione di Cecchi la palla finisce tra i piedi di Caselli che insacca nell'angolino, riaccendendo le speranze dei padroni di casa, che hanno a disposizione ancora un quarto d'ora per raggiungere almeno il pareggio. Al 34' Caselli lancia in profondità Leporatti, il quale con un pallonetto dalla distanza rischia di raggiungere un clamoroso pareggio, ma la palla termina di pochi centimetri a lato. Il Poggio è costretto a rintanarsi in difesa sotto gli attacchi di un indomito Maliseti, che durante gli ultimi minuti di gara cerca con maggior insistenza il gol che porterebbe ad un insperato pareggio. Al 38' i biancoazzurri cercano di approfittarne in contropiede con un bello scambio tra Paolini e Alinari, con il portiere che riesce a bloccare. Al 40' gli ospiti recriminano un calcio di rigore per un presunto fallo di Acciaioli su Ferraro, ma il direttore di gara lascia andare. L'arbitro assegna 4' di recupero, durante i quali il Maliseti continua a spingere senza però rivelarsi molto pericoloso. Termina così un match molto combattuto tra due squadre di alto livello: in particolar modo prevale il Poggio, che raggiunge così il primo posto in classifica a fianco di Lanciotto e Candeglia; il Maliseti resta invece 13', con una maggior consapevolezza dei propri mezzi dopo aver disputato una partita molto intensa e gradevole.
Calciatoripiù: Magelli
si rivela il migliore in campo per i suoi con una fondamentale doppietta, disputando un gran primo tempo; da segnalare anche la gran prestazione di Paolini. Per i padroni di casa menzioniamo la coppia di attacco Leporatti e Rossellò, che nonostante la sconfitta e le diverse occasioni non realizzate si rivelano in grado di mettere in grossa difficoltà la difesa biancoazzurra.

Samuele Mandarò MALISETI TOBBIANESE: Villani, Chiriconi, Cecchi, Cul&ograve;, Acciaioli, Rossell&ograve;, Gialluisi, Gabrielli, Zelano, Leporatti, Vannucchi. A disp.: Inguaggiato, Caggianese, Caselli, Hajji, Zine, Abdija, Piscitelli. All.: Federico Ruini. <br >POGGIO A CAIANO: Piccione, Nesi, Santini, Calanchi, Fabrizi, Bettazzi, Poggiani, Greco, Magelli, Paolini, Ferraro. A disp.: Cocchi, Alinari, Rinaldo, Baroncelli, Meta, Corda, Cecchi, Cafissi. All.: Maurizio Amorotti.<br > ARBITRO: Stefan Octavian Zmau di Prato.<br > RETI: 21' e rig. 23' Magelli, 33' Cul&ograve;, 62' Cecchi, 76' Caselli. L'ottava giornata di campionato vede l'incontro tra Maliseti Tobbianese e Poggio a Caiano. Il Maliseti &egrave; a quota 8 punti, mentre il Poggio si trova al secondo posto in classifica. La partita si preannuncia per&ograve; molto equilibrata, come del resto l'intero campionato: tutte le squadre sono infatti racchiuse in soli 9 punti. Entrambe le formazioni vogliono riscattarsi dopo i pareggi dell'ultima giornata, ma la partita comincia senza sussulti degni di nota. Al 9' Chiriconi commette un fallo da giallo al limite della sua area su Paolini, ma il direttore di gara non estrae il cartellino: si incarica della battuta il numero 9 dei biancoazzurri, Magelli, un vero esperto dei calci da fermo, il quale calcia ma senza superare Villani. Due minuti dopo ancora il Poggio in avanti, con Paolini che recupera palla su Cul&ograve; e conclude dalla distanza, ma Villani ribatte; Zelano prova ad allontanare, ma la palla finisce tra i piedi di Poggiani, che conclude fuori dalla distanza. Gli uomini di mister Amorotti appaiono molto pi&ugrave; determinati della squadra di casa, soprattutto nei contrasti. Al 14' un gran filtrante di Magelli libera la corsa di Paolini che dalla sinistra mette nel mezzo, ribattuto da Acciaioli; il Maliseti riparte con un rilancio lungo di Villani che pesca in avanti Rossell&ograve;, che spizzando libera Leporatti, il quale conclude a lato dalla distanza. Dopo la prima occasione gli amaranto prendono fiducia e alzano un po' il baricentro: una manciata di minuti pi&ugrave; tardi Gialluisi lancia in avanti, trovando Leporatti che solo davanti al portiere insacca con un bel pallonetto, ma l'arbitro ferma tutto per posizione di offside. Al 21' il Poggio prova a farsi pericoloso con una punizione molto defilata e dalla lunga distanza, della quale si incarica il solito Magelli, che con un tiro/cross insacca alle spalle di Villani con una traiettoria impossibile da comprendere, complice anche il vento. Nonostante il gol un po' casuale, i biancoazzurri si trovano meritatamente in vantaggio. Al 23' Ferraro si guadagna un calcio di rigore, del quale si incarica Magelli: dopo qualche protesta il numero 9 batte e segna il gol dello 0-2 insaccando alla sinistra del portiere, che aveva per&ograve; intuito la traiettoria. Al 30' il Maliseti prova a riprendersi con una bella cavalcata di Leporatti sulla destra che dopo un dribbling crossa nei dintorni del 2&ordm; palo, pescando Rossell&ograve; che colpisce di testa a botta sicura, bloccato per&ograve; in tuffo da Piccione. Un minuto pi&ugrave; tardi ancora Leporatti avanza, allarga per Rossell&ograve; che conclude dalla distanza con la palla che sembra insaccarsi per poi uscire dopo aver colpito la recinzione dietro la porta: l'arbitro concede il corner e si scatenano le proteste dei padroni di casa che volevano - giustamente - il gol. Al 33' gli amaranto hanno la possibilit&agrave; di rifarsi, con un angolo battuto da Gialluisi che pesca al centro Cul&ograve;, il quale non colpisce bene di testa ma la palla rimbalza tra i difensori e il portiere senza l'intervento di nessuno e si insacca nell'angolino, riaprendo la partita. I padroni di casa aumentano il ritmo di gioco, con il Poggio in evidente difficolt&agrave;. In questa fase di gioco le due squadre cercano di prevalere utilizzando le loro armi migliori, ovvero la velocit&agrave; di Leporatti e Rossell&ograve; per il Maliseti e le punizioni di Magelli per il Poggio. Pochi secondi prima del fischio finale Leporatti crossa sul secondo palo, ma Gialluisi non riesce ad arrivare in tuffo. La prima frazione di gioco termina sul risultato di 1-2. La ripresa comincia con le squadre molto lunghe alla ricerca di altri gol: gi&agrave; al primo minuto il Maliseti ci prova con una punizione di Cecchi, ma l'estremo difensore ospite blocca in tuffo. Al 5' Gialluisi mette in porta Zelano, che solo davanti al portiere controlla male, sciupando una grande occasione per i padroni di casa. Al 8' Gialluisi, che con i suoi lanci cerca di scardinare la difesa biancoazzurra, lancia nuovamente Leporatti, il quale si fa beffe della difesa avversaria per poi servire Zelano per la conclusione, bloccata in due tempi da Piccione. Al 15' mister Ruini decide di operare un cambio molto offensivo per gli amaranto, con l'ingresso in campo di Caselli che sostituisce Gabrielli. Due minuti pi&ugrave; tardi, per&ograve;, Cecchi segna il gol del provvisorio 1-3 su angolo battuto da Paolini, vanificando le speranze dei padroni di casa. Nonostante il duro contraccolpo psicologico, il Maliseti si riversa in avanti lasciando per&ograve; diversi spazi nelle retrovie: Fabrizi cerca di approfittarne lanciando in profondit&agrave; Ferraro, il quale spizza per Greco che dalla destra libera ancora Ferraro alla conclusione, ribattuta per&ograve; dalla difesa avversaria. La partita perde un po' di ritmo, con il Poggio che si impegna per mantenere il risultato. Al 31' Leporatti tenta la conclusione in porta, ma dopo la deviazione di Cecchi la palla finisce tra i piedi di Caselli che insacca nell'angolino, riaccendendo le speranze dei padroni di casa, che hanno a disposizione ancora un quarto d'ora per raggiungere almeno il pareggio. Al 34' Caselli lancia in profondit&agrave; Leporatti, il quale con un pallonetto dalla distanza rischia di raggiungere un clamoroso pareggio, ma la palla termina di pochi centimetri a lato. Il Poggio &egrave; costretto a rintanarsi in difesa sotto gli attacchi di un indomito Maliseti, che durante gli ultimi minuti di gara cerca con maggior insistenza il gol che porterebbe ad un insperato pareggio. Al 38' i biancoazzurri cercano di approfittarne in contropiede con un bello scambio tra Paolini e Alinari, con il portiere che riesce a bloccare. Al 40' gli ospiti recriminano un calcio di rigore per un presunto fallo di Acciaioli su Ferraro, ma il direttore di gara lascia andare. L'arbitro assegna 4' di recupero, durante i quali il Maliseti continua a spingere senza per&ograve; rivelarsi molto pericoloso. Termina cos&igrave; un match molto combattuto tra due squadre di alto livello: in particolar modo prevale il Poggio, che raggiunge cos&igrave; il primo posto in classifica a fianco di Lanciotto e Candeglia; il Maliseti resta invece 13', con una maggior consapevolezza dei propri mezzi dopo aver disputato una partita molto intensa e gradevole. <b> Calciatoripi&ugrave;: Magelli</b> si rivela il migliore in campo per i suoi con una fondamentale doppietta, disputando un gran primo tempo; da segnalare anche la gran prestazione di <b>Paolini</b>. Per i padroni di casa menzioniamo la coppia di attacco<b> Leporatti e Rossell&ograve;</b>, che nonostante la sconfitta e le diverse occasioni non realizzate si rivelano in grado di mettere in grossa difficolt&agrave; la difesa biancoazzurra. Samuele Mandar&ograve;




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