CASERTANA: Manzi, Zanfardino, Senzio, Sorrentino (55' Solimene), Avella, D'Ursi, Maietta (46' Signoriello), Castaldo, Filogamo, Perfetto, De Filippo (65' Ingenito). A disp.: Iazzetta, Cesarano, Zaccariello, Giorgio, Di Franco, Murazio. All.: Troise.
AREZZO: Garbinesi, Kouadio, Bonfini, D'Abbrunzo, Bernardini, Minocci, Rampelli (70' Galantini), Bozzi, Iacuzio, Ngissah, Borsi (80' Benucci). A disp.: Maffetti, Testi, Pauselli, Benucci, Brunetti, Cusin. All.: Antonio Alessandria.

ARBITRO: Ivan Robilotta di Sala Consilina, coad. da Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore e Manuel Robilotta di Sala Consilina.

RETI: 28' Borsi, 53' Ngissah, 65' Minocci, 72' Perfetto, 75' Iacuzio.
NOTE: ammoniti Minocci, Castaldo, Zanfardino, Galantini. Espulso: Manzi.



Prova maiuscola dell'Arezzo che rifila quattro reti in trasferta alla Casertana e compie un passo significativo verso la Final Four. Fondamentale sarà adesso non abbassare la concentrazione e affrontare al massimo anche la gara di ritorno perché la formazione di Troise verrà in Toscana senza niente da perdere e sarà una gara da non sottovalutare. Si gioca in un campo piccolo in erba sintetica che almeno sulla carta avrebbe potuto mettere in difficoltà gli amaranto, ma i ragazzi di mister Antonio Alessandria si calano alla perfezione in partita e prendono in mano le redini del gioco fin dalle prime battute, senza mai andare in affanno in fase difensiva e concedendo davvero il minimo sindacale alla formazione di casa. I locali cominciano agguerriti, ma la difesa ospite è impeccabile, così Garbinesi è chiamato in causa soltanto per alcune uscite. Se i locali si portano al tiro con De Filippo, Perfetto e De Filippo senza creare grattacapi al portiere ospite, l'Arezzo ha opportunità per il vantaggio con le punizioni dal limite di Iacuzio e Ngissah ma Manzi para senza troppe difficoltà. Al 28' arriva il guizzo vincente degli amaranto: splendido passaggio di Iacuzio che con un colpo sotto libera Borsi, il quale si presenta solo davanti al portiere e lo trafigge in modo inesorabile. Il gol galvanizza l'Arezzo che punge spesso con alcune manovre sulle fasce laterali grazie alle incursioni di Minocci a destra e Rampelli a sinistra.La risposta dei locali è affidata ad un calcio di punizione al 44' di De Filippo: il numero 11 di casa calcia molto bene e la palla batte sul palo e attraversa lo specchio per poi finire sul fondo dalla parte opposta. È questo l'unico tiro in porta pericoloso dei rossoblù del primo tempo, così le squadre vanno a riposo sul punteggio di zero a uno.
La Casertana si complica la vita durante l'intervallo: Manzi rientrando negli spogliatoi apostrofa l'arbitro, che non esimersi dal lasciarlo negli spogliatoi, così la formazione campana è costretta a giocare tutta la ripresa in dieci. Giocare in dieci è davvero un problema per i locali che non riescono più arginare la grande manovra corale dell'Arezzo che sfrutta le fasce e comincia a bersagliare il portiere avversario neo entrato Signoriello. Al 53' splendida incursione di Ngissah a sinistra, il giocatore ex Chievo Verona arriva accanto al palo e, come contro il Lecce, infila il portiere sul secondo palo con un grande tiro. Grande esultanza degli amaranto, che però non si accontentano e provano ad incrementare il bottino per sfruttare la situazione favorevole. Al 65' va a segno Minocci che dal vertice dell'area con un tiro scavalca il portiere per il tre a zero. La Casertana approfitta di un'indecisione di Koaudio e riduce le distanze con Perfetto che si presenta davanti al portiere e mette dentro l'uno a tre. La squadra di casa ci crede e cerca di accorciare ulteriormente le distanze, ma l'Arezzo non si fa intimorire e anzi tre minuti più tardi ristabilisce le distanze: a segnare è il bomber Iacuzio, bravo a mettere dentro la sfera al termine di un'azione bellissima di Ngissah: l'attaccante amaranto si fa trovare pronto all'appuntamento con il gol e mette dentro il quattro a uno. L'Arezzo cerca di incrementare il vantaggio approfittando dello stato fisico e dell'inferiorità numerica degli avversari ma non arrivano altre reti. LA gara si chiude così sul punteggio di quattro a uno che è un gran risultato per i ragazzi di mister Alessandria: fondamentale, come detto, sarà non sentirsi al sicuro, ma affrontare la sfida di ritorno con la giusta concentrazione. Un primo mattoncino verso la final four è stato messo, ma la strada è ancora lunga.

Calciatoripiù: tra i locali citiamo De Filippo, pericoloso su punizione, e l'autore della rete Perfetto. Tra gli ospiti va elogiata la prova di Borsi che oltre a sbloccare il risultato si è impegnato molto su tutto il fronte di attacco. Menzioni anche per il solito Bozzi, geometra del centrocampo capace di trascinare i compagni e Ngissah, che è stato davvero devastante per la difesa campana con le sue accelerazioni.

CASERTANA: Manzi, Zanfardino, Senzio, Sorrentino (55' Solimene), Avella, D'Ursi, Maietta (46' Signoriello), Castaldo, Filogamo, Perfetto, De Filippo (65' Ingenito). A disp.: Iazzetta, Cesarano, Zaccariello, Giorgio, Di Franco, Murazio. All.: Troise. <br >AREZZO: Garbinesi, Kouadio, Bonfini, D'Abbrunzo, Bernardini, Minocci, Rampelli (70' Galantini), Bozzi, Iacuzio, Ngissah, Borsi (80' Benucci). A disp.: Maffetti, Testi, Pauselli, Benucci, Brunetti, Cusin. All.: Antonio Alessandria.<br > ARBITRO: Ivan Robilotta di Sala Consilina, coad. da Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore e Manuel Robilotta di Sala Consilina.<br > RETI: 28' Borsi, 53' Ngissah, 65' Minocci, 72' Perfetto, 75' Iacuzio.<br >NOTE: ammoniti Minocci, Castaldo, Zanfardino, Galantini. Espulso: Manzi. Prova maiuscola dell'Arezzo che rifila quattro reti in trasferta alla Casertana e compie un passo significativo verso la Final Four. Fondamentale sar&agrave; adesso non abbassare la concentrazione e affrontare al massimo anche la gara di ritorno perch&eacute; la formazione di Troise verr&agrave; in Toscana senza niente da perdere e sar&agrave; una gara da non sottovalutare. Si gioca in un campo piccolo in erba sintetica che almeno sulla carta avrebbe potuto mettere in difficolt&agrave; gli amaranto, ma i ragazzi di mister Antonio Alessandria si calano alla perfezione in partita e prendono in mano le redini del gioco fin dalle prime battute, senza mai andare in affanno in fase difensiva e concedendo davvero il minimo sindacale alla formazione di casa. I locali cominciano agguerriti, ma la difesa ospite &egrave; impeccabile, cos&igrave; Garbinesi &egrave; chiamato in causa soltanto per alcune uscite. Se i locali si portano al tiro con De Filippo, Perfetto e De Filippo senza creare grattacapi al portiere ospite, l'Arezzo ha opportunit&agrave; per il vantaggio con le punizioni dal limite di Iacuzio e Ngissah ma Manzi para senza troppe difficolt&agrave;. Al 28' arriva il guizzo vincente degli amaranto: splendido passaggio di Iacuzio che con un colpo sotto libera Borsi, il quale si presenta solo davanti al portiere e lo trafigge in modo inesorabile. Il gol galvanizza l'Arezzo che punge spesso con alcune manovre sulle fasce laterali grazie alle incursioni di Minocci a destra e Rampelli a sinistra.La risposta dei locali &egrave; affidata ad un calcio di punizione al 44' di De Filippo: il numero 11 di casa calcia molto bene e la palla batte sul palo e attraversa lo specchio per poi finire sul fondo dalla parte opposta. &Egrave; questo l'unico tiro in porta pericoloso dei rossobl&ugrave; del primo tempo, cos&igrave; le squadre vanno a riposo sul punteggio di zero a uno.<br >La Casertana si complica la vita durante l'intervallo: Manzi rientrando negli spogliatoi apostrofa l'arbitro, che non esimersi dal lasciarlo negli spogliatoi, cos&igrave; la formazione campana &egrave; costretta a giocare tutta la ripresa in dieci. Giocare in dieci &egrave; davvero un problema per i locali che non riescono pi&ugrave; arginare la grande manovra corale dell'Arezzo che sfrutta le fasce e comincia a bersagliare il portiere avversario neo entrato Signoriello. Al 53' splendida incursione di Ngissah a sinistra, il giocatore ex Chievo Verona arriva accanto al palo e, come contro il Lecce, infila il portiere sul secondo palo con un grande tiro. Grande esultanza degli amaranto, che per&ograve; non si accontentano e provano ad incrementare il bottino per sfruttare la situazione favorevole. Al 65' va a segno Minocci che dal vertice dell'area con un tiro scavalca il portiere per il tre a zero. La Casertana approfitta di un'indecisione di Koaudio e riduce le distanze con Perfetto che si presenta davanti al portiere e mette dentro l'uno a tre. La squadra di casa ci crede e cerca di accorciare ulteriormente le distanze, ma l'Arezzo non si fa intimorire e anzi tre minuti pi&ugrave; tardi ristabilisce le distanze: a segnare &egrave; il bomber Iacuzio, bravo a mettere dentro la sfera al termine di un'azione bellissima di Ngissah: l'attaccante amaranto si fa trovare pronto all'appuntamento con il gol e mette dentro il quattro a uno. L'Arezzo cerca di incrementare il vantaggio approfittando dello stato fisico e dell'inferiorit&agrave; numerica degli avversari ma non arrivano altre reti. LA gara si chiude cos&igrave; sul punteggio di quattro a uno che &egrave; un gran risultato per i ragazzi di mister Alessandria: fondamentale, come detto, sar&agrave; non sentirsi al sicuro, ma affrontare la sfida di ritorno con la giusta concentrazione. Un primo mattoncino verso la final four &egrave; stato messo, ma la strada &egrave; ancora lunga. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i locali citiamo <b>De Filippo</b>, pericoloso su punizione, e l'autore della rete <b>Perfetto</b>. Tra gli ospiti va elogiata la prova di <b>Borsi </b>che oltre a sbloccare il risultato si &egrave; impegnato molto su tutto il fronte di attacco. Menzioni anche per il solito <b>Bozzi</b>, geometra del centrocampo capace di trascinare i compagni e <b>Ngissah</b>, che &egrave; stato davvero devastante per la difesa campana con le sue accelerazioni.