N.S.CHIUSI: Raileanu, Mucciarelli, Cuicchi, Ravazzi, Borsetti, Caiazzo, Magrini, Scargiali, Qoshja, Chierchini, Rhiani. A disp.: Spadoni, Magdan, Medi, Dini, Rigutini, Nurellari, Castrini, Marchetti. All.: Gianni Buracchi.
LUCO: Cifaldi, Rossi, Innocenti, Calzolari, Cioppi, Calamai, Carla, Rovini, Roselli, Neri, Messina. A disp.: Falli, Salvestrini, Comelli, Bargelli, Clementi L. All.: Marco Privitera.

ARBITRO: Isalij Ramadani di Siena.

RETI: Caiazzo, Rihani.



Il Chiusi impone la sua dura legge ai danni del Luco, e lo fa con il punteggio di 2 a 0, a seguito di una gara che, comunque, era rimasta in bilico per lunghi tratti. Al via delle operazioni le due formazioni si presentano in maniera quasi speculare sul terreno di gioco, affrontandosi nel cerchio di centrocampo e lottando su ogni pallone per ottenere il possesso della sfera. I primi quindici minuti scorrono via, per così dire, indenni: le chance per andare in gol (a parte un sussulto con Qoshja, murato dai guanti di Cifaldi all'ultimo) sono veramente minime, e a regnare sovrano è l'equilibrio. Il colpo di scena che capovolge tutto arriva al 20esimo: un calcio di punizione dalla sinistra viene calciato e messo all'altezza del secondo palo, dove arriva Caiazzo che, con un poderoso colpo di testa, anticipa il suo marcatore e supera le mani dell'incolpevole numero uno ospite, il quale altro non può che alzarsi e raccogliere la sfera dal fondo del sacco. La reazione dei ragazzi allenati da Mister Privitera è pronta e rabbiosa: Neri, da fuori area, e Roselli, in corsa, mettono paura a Raileanu, ma in nessuna delle due occasioni i due attaccanti impattano bene la sfera, la quale termina sempre lontano dal bersaglio grande. Il secondo tempo pare aprirsi sotto gli stessi auspici del termine di frazione: il Luco appare determinato più che mai a riagguantare il pareggio, e per questo motivo spinge molto sull'acceleratore, mentre il Chiusi, pago del vantaggio già acquisito, può permettersi di chiudersi a riccio e ripartire con velocità negli spazi lasciati incustoditi dal palleggio avversario. La gara segue costantemente questo schema, o almeno così avviene fino al secondo gol dei padroni di casa: Rihani capisce per primo le intenzioni della difesa avversaria, approfitta di un loro malinteso e, dopo aver sfilato loro il pallone, lo insacca in gol oltre la figura di Cifaldi. Il secondo colpo subito sembra poter affondare gli ospiti, che non rinunciano ad attaccare ma lo fanno con sempre minor efficacia: le varie chance sono dovute solo a cross messi al centro dall'out, solo che la retroguardia locale non soffre (anche per via della stazza fisica) e sventa le minacce con grande tempismo e scelta di tempo. L'ultimo sussulto di questo incontro giunge a dieci dalla fine: Medi, da poco subentrato sul terreno di gioco, colpisce da buona posizione ma coglie, malauguratamente, la traversa a portiere ormai battuto, vedendosi strozzato in gola l'urlo del gol. I restanti minuti che ci accompagnano al triplice fischio non riportano nient'altro da segnalare, e, alla fine, è la squadra di Buracchi a poter esplodere in grida di gioia.

Calciatoripiù: Tra le fila del Chiusi, impossibile non fare i nomi di Rihani e Scargiali, autori di prestazioni eccelse da entrambi i lati del campo e artefici, per questo motivo, della vittoria dei padroni di casa. Per quanto riguarda il Luco, invece, Roselli si è battuto fino all'ultimo come un leone, provando in ogni modo ad accorciare le distanze ma difettando spesso di mira.

N.S.CHIUSI: Raileanu, Mucciarelli, Cuicchi, Ravazzi, Borsetti, Caiazzo, Magrini, Scargiali, Qoshja, Chierchini, Rhiani. A disp.: Spadoni, Magdan, Medi, Dini, Rigutini, Nurellari, Castrini, Marchetti. All.: Gianni Buracchi.<br >LUCO: Cifaldi, Rossi, Innocenti, Calzolari, Cioppi, Calamai, Carla, Rovini, Roselli, Neri, Messina. A disp.: Falli, Salvestrini, Comelli, Bargelli, Clementi L. All.: Marco Privitera.<br > ARBITRO: Isalij Ramadani di Siena.<br > RETI: Caiazzo, Rihani. Il Chiusi impone la sua dura legge ai danni del Luco, e lo fa con il punteggio di 2 a 0, a seguito di una gara che, comunque, era rimasta in bilico per lunghi tratti. Al via delle operazioni le due formazioni si presentano in maniera quasi speculare sul terreno di gioco, affrontandosi nel cerchio di centrocampo e lottando su ogni pallone per ottenere il possesso della sfera. I primi quindici minuti scorrono via, per cos&igrave; dire, indenni: le chance per andare in gol (a parte un sussulto con Qoshja, murato dai guanti di Cifaldi all'ultimo) sono veramente minime, e a regnare sovrano &egrave; l'equilibrio. Il colpo di scena che capovolge tutto arriva al 20esimo: un calcio di punizione dalla sinistra viene calciato e messo all'altezza del secondo palo, dove arriva Caiazzo che, con un poderoso colpo di testa, anticipa il suo marcatore e supera le mani dell'incolpevole numero uno ospite, il quale altro non pu&ograve; che alzarsi e raccogliere la sfera dal fondo del sacco. La reazione dei ragazzi allenati da Mister Privitera &egrave; pronta e rabbiosa: Neri, da fuori area, e Roselli, in corsa, mettono paura a Raileanu, ma in nessuna delle due occasioni i due attaccanti impattano bene la sfera, la quale termina sempre lontano dal bersaglio grande. Il secondo tempo pare aprirsi sotto gli stessi auspici del termine di frazione: il Luco appare determinato pi&ugrave; che mai a riagguantare il pareggio, e per questo motivo spinge molto sull'acceleratore, mentre il Chiusi, pago del vantaggio gi&agrave; acquisito, pu&ograve; permettersi di chiudersi a riccio e ripartire con velocit&agrave; negli spazi lasciati incustoditi dal palleggio avversario. La gara segue costantemente questo schema, o almeno cos&igrave; avviene fino al secondo gol dei padroni di casa: Rihani capisce per primo le intenzioni della difesa avversaria, approfitta di un loro malinteso e, dopo aver sfilato loro il pallone, lo insacca in gol oltre la figura di Cifaldi. Il secondo colpo subito sembra poter affondare gli ospiti, che non rinunciano ad attaccare ma lo fanno con sempre minor efficacia: le varie chance sono dovute solo a cross messi al centro dall'out, solo che la retroguardia locale non soffre (anche per via della stazza fisica) e sventa le minacce con grande tempismo e scelta di tempo. L'ultimo sussulto di questo incontro giunge a dieci dalla fine: Medi, da poco subentrato sul terreno di gioco, colpisce da buona posizione ma coglie, malauguratamente, la traversa a portiere ormai battuto, vedendosi strozzato in gola l'urlo del gol. I restanti minuti che ci accompagnano al triplice fischio non riportano nient'altro da segnalare, e, alla fine, &egrave; la squadra di Buracchi a poter esplodere in grida di gioia.<br > Calciatoripi&ugrave;: Tra le fila del Chiusi, impossibile non fare i nomi di Rihani e Scargiali, autori di prestazioni eccelse da entrambi i lati del campo e artefici, per questo motivo, della vittoria dei padroni di casa. Per quanto riguarda il Luco, invece, Roselli si &egrave; battuto fino all'ultimo come un leone, provando in ogni modo ad accorciare le distanze ma difettando spesso di mira.