• Juniores Regionali GIR.C
  • Settignanese
  • 0 - 1
  • Arezzo F. Academy


SETTIGNANESE: Marinai, Barchielli, Chiesi, Bianchi, Turi, Pulidori, Sorrenti, Franco, Vernuccio, Girlando, Mitrushi. A disp.: Consoli, Pispoli, Guarnieri, Nelli, Torrini, Spadi, Di Bacco. All.: Raffaele Gulli.
AREZZO F.A.: Magi, Rovetini, Andreucci, Marini, Parlangeli, Zougui, Menci, Colonna, Samake, Cuccoli, Amatucci. A disp.: Gudini, Butti, Gambinelli, Orlandi, Bonini, Poponcini, Soumahoro, Falah. All.: Giuseppe Forasassi.

ARBITRO: Andrea Lipperi di Firenze.

RETE: Amatucci.
NOTE: rete annullata a Samake per fuorigioco.



È un tap-in in mischia di Amatucci a tempo scaduto a regalare i tre punti ai ragazzi dell'Arezzo football Academy, che replicano dunque quanto di buono fatto vedere anche nel turno infrasettimanale contro il Novoli. A dire il vero, poi, è un momento d'oro anche per il numero 11 ospite, capace di segnare due reti nel giro di tre giorni il cui valore è di 6 punti, reti pesantissime per il prosieguo del campionato. Guardando la classifica si intuisce fin da subito l'equilibrio visto nei primi istanti di partita, con possessi alternati e con capovolgimenti di fronte continui e spesso infruttuosi. I padroni di casa, nonostante le numerose assenze, attendono alcuni istanti ma riescono finalmente a prendere in mano il pallino del gioco: i ragazzi di Mister Gulli mettono in campo tutte le proprie forze, aggrediscono gli spazi e costringono gli ospiti a chiudersi nella propria trequarti. L'approccio rabbioso dei locali sembra spaventare parzialmente l'Arezzo Football Academy, ma le occasioni sono estremamente sporadiche sia da una parte che dall'altra. L'orologio scorre in fretta senza offrire grandi spunti, e l'intervallo arriva per rimettere nel modo corretto le due formazioni, nonché per permettere ai giocatori appena scesi in campo di rifiatare. La ripresa appare fin da subito più pimpante, soprattutto per merito dell'Arezzo Football Academy, le cui offensive mettono alle strette la Settignanese e sfiorano il vantaggio più volte. Una volta in particolare: Samake raccoglie una corta respinta dell'estremo difensore avversario e insacca a porta vuota, ma il direttore di gara interrompe tutto per fuorigioco (correttamente). Ancora una volta, sono le difese ad ergersi a paladine dell'ordine con precisione ed estrema attenzione, annullando gli attacchi o limitandoli in maniera importante. In questa grande attenzione corale, ovviamente, potrebbero essere i calci piazzati a fare la differenza: ancora, tuttavia, Marinai e Magi non sono costretti a chissà quale intervento. Col passare die minuti la stanchezza comincia a farsi sentire, e diventano fondamentali i cambi: questa mossa appare dar ragione agli ospiti, che salgono di tono anche grazie ai subentranti e, nel finale, trova il decisivo colpo di coda. Un pallone vagante rimasto imbottigliato nel traffico dell'area di rigore dei locali, come volevasi dimostrare, trova Amatucci che, glaciale, lo gira senza troppi complimenti in fondo al sacco. Non c'è più tempo per la reazione della Settignanese, e la squadra di Mister Forasassi aggiunge altri tre punti al proprio ottimo campionato.
Calciatoripiù: Parlangeli
ha diretto le operazioni della retroguardia ospite con l'attenzione maniacale di un direttore di orchestra e con la cattiveria agonistica di un pitbull. La sua prestazione è stata senza ombra di dubbio la più positiva sul terreno di gioco.

SETTIGNANESE: Marinai, Barchielli, Chiesi, Bianchi, Turi, Pulidori, Sorrenti, Franco, Vernuccio, Girlando, Mitrushi. A disp.: Consoli, Pispoli, Guarnieri, Nelli, Torrini, Spadi, Di Bacco. All.: Raffaele Gulli.<br >AREZZO F.A.: Magi, Rovetini, Andreucci, Marini, Parlangeli, Zougui, Menci, Colonna, Samake, Cuccoli, Amatucci. A disp.: Gudini, Butti, Gambinelli, Orlandi, Bonini, Poponcini, Soumahoro, Falah. All.: Giuseppe Forasassi. <br > ARBITRO: Andrea Lipperi di Firenze.<br > RETE: Amatucci.<br >NOTE: rete annullata a Samake per fuorigioco. &Egrave; un tap-in in mischia di Amatucci a tempo scaduto a regalare i tre punti ai ragazzi dell'Arezzo football Academy, che replicano dunque quanto di buono fatto vedere anche nel turno infrasettimanale contro il Novoli. A dire il vero, poi, &egrave; un momento d'oro anche per il numero 11 ospite, capace di segnare due reti nel giro di tre giorni il cui valore &egrave; di 6 punti, reti pesantissime per il prosieguo del campionato. Guardando la classifica si intuisce fin da subito l'equilibrio visto nei primi istanti di partita, con possessi alternati e con capovolgimenti di fronte continui e spesso infruttuosi. I padroni di casa, nonostante le numerose assenze, attendono alcuni istanti ma riescono finalmente a prendere in mano il pallino del gioco: i ragazzi di Mister Gulli mettono in campo tutte le proprie forze, aggrediscono gli spazi e costringono gli ospiti a chiudersi nella propria trequarti. L'approccio rabbioso dei locali sembra spaventare parzialmente l'Arezzo Football Academy, ma le occasioni sono estremamente sporadiche sia da una parte che dall'altra. L'orologio scorre in fretta senza offrire grandi spunti, e l'intervallo arriva per rimettere nel modo corretto le due formazioni, nonch&eacute; per permettere ai giocatori appena scesi in campo di rifiatare. La ripresa appare fin da subito pi&ugrave; pimpante, soprattutto per merito dell'Arezzo Football Academy, le cui offensive mettono alle strette la Settignanese e sfiorano il vantaggio pi&ugrave; volte. Una volta in particolare: Samake raccoglie una corta respinta dell'estremo difensore avversario e insacca a porta vuota, ma il direttore di gara interrompe tutto per fuorigioco (correttamente). Ancora una volta, sono le difese ad ergersi a paladine dell'ordine con precisione ed estrema attenzione, annullando gli attacchi o limitandoli in maniera importante. In questa grande attenzione corale, ovviamente, potrebbero essere i calci piazzati a fare la differenza: ancora, tuttavia, Marinai e Magi non sono costretti a chiss&agrave; quale intervento. Col passare die minuti la stanchezza comincia a farsi sentire, e diventano fondamentali i cambi: questa mossa appare dar ragione agli ospiti, che salgono di tono anche grazie ai subentranti e, nel finale, trova il decisivo colpo di coda. Un pallone vagante rimasto imbottigliato nel traffico dell'area di rigore dei locali, come volevasi dimostrare, trova Amatucci che, glaciale, lo gira senza troppi complimenti in fondo al sacco. Non c'&egrave; pi&ugrave; tempo per la reazione della Settignanese, e la squadra di Mister Forasassi aggiunge altri tre punti al proprio ottimo campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Parlangeli</b> ha diretto le operazioni della retroguardia ospite con l'attenzione maniacale di un direttore di orchestra e con la cattiveria agonistica di un pitbull. La sua prestazione &egrave; stata senza ombra di dubbio la pi&ugrave; positiva sul terreno di gioco.




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