GELLO: Burchielli, Ciampi, Crescenzio, Di Martino, Gneri, Hotto, Pellegrini, N. Pisani, Romano, Rossi, Vannozzi. A disp. Baroni, Fogli, Gerbi, Giaconi, Masoni, G. Pisani. All.: Emanuele Bozzi.
LA TORRE: Baldini, Bigliazzi, Cecconi, F. Cheli, Coltelli, Cutroneo, Giglioli, Gruber, Simaku, Taliani, Tempestini. A disp.: Battini, N. Cheli, Deri, Landi, Milianti. All.: Andrea Bottoni.

ARBITRO: Controzzi di Pisa

RETI: 10' Crescenzio, 25' Bigliazzi.



Al Ravano di Gello è scesa in campo la capolista La Torre che ha dovuto sudare le proverbiali sette camice per evitare la sconfitta contro un ottimo Gello che, ben messo in campo da Emanuele Bozzi, ha compiuto un autentica impresa bloccando la prima della classe sul risultato di 1-1. Agli ordini dell'arbitro Controzzi il Gello scende in campo senza troppi timori reverenziali al cospetto della corrazzata La Torre che sta dominando il campionato e subito al 10' passa in vantaggio con un'azione da manuale del calcio: il cross pennellato in area di rigore da Ciampi è incornato alla perfezione da Crescenzio alle spalle di Tempestini. Subito dopo il Gello confeziona l'occasione per il raddoppio: N. Pisani con un delizioso appoggio su punizione serve Gneri che in diagonale fa la barba al palo con Tempestini ormai battuto. Ma come succede spesso nel calcio, nel momento migliore del Gello al 25' arriva il pareggio de La Torre su azione rocambolesca in area gialloblù. Su un tiro sbagliato di un compagno, Bigliazzi si trova sui piedi il pallone e con un gran tiro trafigge Burchielli sotto la traversa. Raggiunto il pari La Torre contiene con efficacia le sfuriate in avanti del Gello, che cerca di riportarsi in vantaggio. Allo scadere occasione per gli ospiti su calcio di punizione dal limite ben calciato da Gruber verso il sette della porta: ma Burchielli con un gran volo respinge di pugno in calcio d'angolo il cui sviluppo non ha alcuna conseguenza. Il secondo tempo di gara scivola senza grossi sussulti con un maggior possesso palla de La Torre, mentre il Gello prova a colpire in contropiede senza però concretizzare le occasioni create dalle parti di Tempestini. Dall'altra parte La Torre si rende pericolosa più volte su pallone inattivo grazie alle doti aeree di capitan Gruber che dall'alto dei suoi centimetri ha sempre la meglio di testa sui cross verso la porta di Burchielli che però non si è mai fatto sorprendere. All'85' grande occasione per rompere gli equilibri in campo per il Gello: Giambattista Pisani, abile a eludere il diretto avversario, supera con un pallonetto Tempestini ma il pallone si spenge di poco a lato dalle porta ormai sguarnita. Poteva essere la rete della meritata vittoria per i ragazzi di Bozzi che hanno dimostrato ancora una volta di non meritare la classifica attuale in campionato e che, al completo, possono competere con chiunque. Si tratta di un punto guadagnato per La Torre che anche a Gello ha dimostrato la propria forza e concretezza, qualità che le hanno permesso di staccare in classifica gli avversari verso la vittoria finale del campionato. Calciatorepiù: Tommaso Pellegrini (Gello): centrale di difesa insuperabile e grande personalità nel dirigere l'intero pacchetto arretrato. Non ha sbagliato un intervento e spesso si è emulato con tempismo ed efficacia nel fermare gli avversari lanciati a rete; Bartolomeo Gruber (La Torre): capitano di esperienza e personalità. La qualità non gi manca. soprattutto grazie al fisico da cestista che gli permette di primeggiare sempre negli scontri aerei con gli avversari.

C.B. GELLO: Burchielli, Ciampi, Crescenzio, Di Martino, Gneri, Hotto, Pellegrini, N. Pisani, Romano, Rossi, Vannozzi. A disp. Baroni, Fogli, Gerbi, Giaconi, Masoni, G. Pisani. All.: Emanuele Bozzi.<br >LA TORRE: Baldini, Bigliazzi, Cecconi, F. Cheli, Coltelli, Cutroneo, Giglioli, Gruber, Simaku, Taliani, Tempestini. A disp.: Battini, N. Cheli, Deri, Landi, Milianti. All.: Andrea Bottoni.<br > ARBITRO: Controzzi di Pisa<br > RETI: 10' Crescenzio, 25' Bigliazzi. Al Ravano di Gello &egrave; scesa in campo la capolista La Torre che ha dovuto sudare le proverbiali sette camice per evitare la sconfitta contro un ottimo Gello che, ben messo in campo da Emanuele Bozzi, ha compiuto un autentica impresa bloccando la prima della classe sul risultato di 1-1. Agli ordini dell'arbitro Controzzi il Gello scende in campo senza troppi timori reverenziali al cospetto della corrazzata La Torre che sta dominando il campionato e subito al 10' passa in vantaggio con un'azione da manuale del calcio: il cross pennellato in area di rigore da Ciampi &egrave; incornato alla perfezione da Crescenzio alle spalle di Tempestini. Subito dopo il Gello confeziona l'occasione per il raddoppio: N. Pisani con un delizioso appoggio su punizione serve Gneri che in diagonale fa la barba al palo con Tempestini ormai battuto. Ma come succede spesso nel calcio, nel momento migliore del Gello al 25' arriva il pareggio de La Torre su azione rocambolesca in area giallobl&ugrave;. Su un tiro sbagliato di un compagno, Bigliazzi si trova sui piedi il pallone e con un gran tiro trafigge Burchielli sotto la traversa. Raggiunto il pari La Torre contiene con efficacia le sfuriate in avanti del Gello, che cerca di riportarsi in vantaggio. Allo scadere occasione per gli ospiti su calcio di punizione dal limite ben calciato da Gruber verso il sette della porta: ma Burchielli con un gran volo respinge di pugno in calcio d'angolo il cui sviluppo non ha alcuna conseguenza. Il secondo tempo di gara scivola senza grossi sussulti con un maggior possesso palla de La Torre, mentre il Gello prova a colpire in contropiede senza per&ograve; concretizzare le occasioni create dalle parti di Tempestini. Dall'altra parte La Torre si rende pericolosa pi&ugrave; volte su pallone inattivo grazie alle doti aeree di capitan Gruber che dall'alto dei suoi centimetri ha sempre la meglio di testa sui cross verso la porta di Burchielli che per&ograve; non si &egrave; mai fatto sorprendere. All'85' grande occasione per rompere gli equilibri in campo per il Gello: Giambattista Pisani, abile a eludere il diretto avversario, supera con un pallonetto Tempestini ma il pallone si spenge di poco a lato dalle porta ormai sguarnita. Poteva essere la rete della meritata vittoria per i ragazzi di Bozzi che hanno dimostrato ancora una volta di non meritare la classifica attuale in campionato e che, al completo, possono competere con chiunque. Si tratta di un punto guadagnato per La Torre che anche a Gello ha dimostrato la propria forza e concretezza, qualit&agrave; che le hanno permesso di staccare in classifica gli avversari verso la vittoria finale del campionato. <b>Calciatorepi&ugrave;: Tommaso Pellegrini</b> (Gello): centrale di difesa insuperabile e grande personalit&agrave; nel dirigere l'intero pacchetto arretrato. Non ha sbagliato un intervento e spesso si &egrave; emulato con tempismo ed efficacia nel fermare gli avversari lanciati a rete;<b> Bartolomeo Gruber</b> (La Torre): capitano di esperienza e personalit&agrave;. La qualit&agrave; non gi manca. soprattutto grazie al fisico da cestista che gli permette di primeggiare sempre negli scontri aerei con gli avversari. C.B.