A. BELLANI: Chiari, Pacciardi, Telloli, Jouini, Micheletti, Scarpellini, Sartoni, Ravastini, Daini, Poli, Fabbrini. A disp.: Turchi, De Luca, Rossi, Fiocca. All.: Claudio Giannecchini.
FOLGOR MARLIA: Orsetti, Salsini, Bianchini, Giampaoli, Farnocchia, Pieruccini, Toschi, Simonetti, Dinelli, Busembai, Angeli. A disp.: Ferrarini, Giuntini, Manfredi, Poggi. All.: Matteo Del Guerra.

ARBITRO: Clapa di Pisa

RETI: Dinelli 2, Angeli, De Luca, Ravastini, .



Due a tre in nove contro dieci. Potrebbe bastare questo doppio-dato per capire il tipo di battaglia che si è consumata tra Bellani e Folgor Marlia: la squadra di casa che ha messo in mostra il proprio dente avvelenato nei confronti della capolista. L'avvio di gara per la Folgor è tuttavia tutt'altro che preoccupante, perché dopo un minuto e quindici secondi Dinelli realizza il suo settimo gol stagionale con un lob morbido a scavalcare gli arti superiori di Chiari, un altro protagonista in positivo del match. Il Bellani soffre un po' nei primi venticinque minuti, e subisce il due a zero in diagonale di Angeli prima di scatenare l'inferno e mettere i brividi a Del Guerra. La squadra allenata da Claudio Giannecchini riprende vigore soltanto con l'espulsione di un undicesimo tra le fila della Folgor, che se la deve vedere in meno uno con una Bellani inferocita nella seconda frazione. De Luca è l'attore principale della cronaca ad inizio ripresa: prima si fa vedere in positivo con il gol in mischia dell'uno a due con il piattone a incenerire Orsetti, poi si fa espellere ripristinando la parità numerica tra le due formazioni in campo. Il Bellani vive il suo attimo di pura follia dopo l'uno a due, e la squadra di casa, forse troppo galvanizzata e rinvigorita dalla vicina possibilità di pareggiare, perde anche Micheletti per espulsione e incassa l'uno a tre di Dinelli, all'ottavo centro in campionato col chirurgico diagonale alle spalle di Chiari. La Bellani non abbassa la testa e vende cara la propria pelle: Ravastini conduce e finalizza il contropiede che rigenera speranza. E il tre a tre è soltanto una speranza, un sogno, troppo bello per esser vero. Il Folgor Marlia prende i tre punti, ma che fatica. La squadra di Del Guerra riesce a tenersi a meno cinque le dirette concorrenti. Il Bellani se mantiene questo spirito e questa fame, sarà destinato presto ad abbandonare le sabbie mobili della classifica.
Calciatoripiù: Chiari, Ravastini (A. Bellani), Angeli (Folgor Marlia).

A. BELLANI: Chiari, Pacciardi, Telloli, Jouini, Micheletti, Scarpellini, Sartoni, Ravastini, Daini, Poli, Fabbrini. A disp.: Turchi, De Luca, Rossi, Fiocca. All.: Claudio Giannecchini.<br >FOLGOR MARLIA: Orsetti, Salsini, Bianchini, Giampaoli, Farnocchia, Pieruccini, Toschi, Simonetti, Dinelli, Busembai, Angeli. A disp.: Ferrarini, Giuntini, Manfredi, Poggi. All.: Matteo Del Guerra. <br > ARBITRO: Clapa di Pisa<br > RETI: Dinelli 2, Angeli, De Luca, Ravastini, . Due a tre in nove contro dieci. Potrebbe bastare questo doppio-dato per capire il tipo di battaglia che si &egrave; consumata tra Bellani e Folgor Marlia: la squadra di casa che ha messo in mostra il proprio dente avvelenato nei confronti della capolista. L'avvio di gara per la Folgor &egrave; tuttavia tutt'altro che preoccupante, perch&eacute; dopo un minuto e quindici secondi Dinelli realizza il suo settimo gol stagionale con un lob morbido a scavalcare gli arti superiori di Chiari, un altro protagonista in positivo del match. Il Bellani soffre un po' nei primi venticinque minuti, e subisce il due a zero in diagonale di Angeli prima di scatenare l'inferno e mettere i brividi a Del Guerra. La squadra allenata da Claudio Giannecchini riprende vigore soltanto con l'espulsione di un undicesimo tra le fila della Folgor, che se la deve vedere in meno uno con una Bellani inferocita nella seconda frazione. De Luca &egrave; l'attore principale della cronaca ad inizio ripresa: prima si fa vedere in positivo con il gol in mischia dell'uno a due con il piattone a incenerire Orsetti, poi si fa espellere ripristinando la parit&agrave; numerica tra le due formazioni in campo. Il Bellani vive il suo attimo di pura follia dopo l'uno a due, e la squadra di casa, forse troppo galvanizzata e rinvigorita dalla vicina possibilit&agrave; di pareggiare, perde anche Micheletti per espulsione e incassa l'uno a tre di Dinelli, all'ottavo centro in campionato col chirurgico diagonale alle spalle di Chiari. La Bellani non abbassa la testa e vende cara la propria pelle: Ravastini conduce e finalizza il contropiede che rigenera speranza. E il tre a tre &egrave; soltanto una speranza, un sogno, troppo bello per esser vero. Il Folgor Marlia prende i tre punti, ma che fatica. La squadra di Del Guerra riesce a tenersi a meno cinque le dirette concorrenti. Il Bellani se mantiene questo spirito e questa fame, sar&agrave; destinato presto ad abbandonare le sabbie mobili della classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;: Chiari, Ravastini </b>(A. Bellani), <b>Angeli </b>(Folgor Marlia).