GIOV. SEXTUM: Batoni, S. Donati, Profeti, L. Donati, Petrucci, Giorgi, Morani, Novi, Novelli, Pignotti, Pasquariello. A disp.: Leonetti, Lari, Solomita, Hajji, Carnovale, Giacco, Principessa. All.: Stefano Logli.
FOLGOR MARLIA: Ferrarini, Giuntini, Farnocchia, Pennino, Lena, Pieruccini, Toschi, Rosati, Dinelli, Busembai, Angeli. A disp.: Vannucchi, Faman, Salsini, Della Bidia, Olivieri, Di Galante, Reheem. All.: Matteo Del Guerra.

ARBITRO: Gambini di Pontedera

RETE: 95' Busembai rig.



Parecchio rammarico, tanta delusione. Lo stato d'animo del Sextum stavolta non è davvero dei migliori. E non per demerito dei ragazzi di Stefano Logli, che contro la capolista Folgor Marlia hanno dato più di un polmone per agguantare un risultato positivo. Ma per come è arrivata la sconfitta, al 95', su rigore. Per novanta minuti e oltre i padroni di casa hanno disputato una prova eccellente sotto tutti i punti di vista, votata all'attenzione a al sacrificio, sempre con le giuste distanze tra i reparti. È così che anche la capolista agguerrita si è trovata in difficoltà sotto un duplice punto di vista: per primo il precario terreno di gioco, infarcito di acqua, che ha appiattito il divario tecnico esistente tra le due formazioni; per secondo il grande ordine difensivo della squadra avversaria. Nel primo tempo, il Folgor Marlia cerca subito di scardinare la difesa avversaria, ma Rosati, Toschi e Dinelli trasformano le più limpide palle gol a loro favore in mostre esibizionistiche di un super Batoni, autore di almeno due miracoli. Gli uomini di Logli cercano con coraggio di tener distanti dalla propria porta i loro rivali e godono anche di qualche potenziale situazione, come per esempio quella di testa di Pasquariello, che per questione di millimetri non arriva all'appuntamento col gol. Nel secondo tempo continuano le schermaglie generali delle rispettive compagini, prima dell'assalto finale del Folgor Marlia al fortino della Sextum. A dieci minuti dalla fine l'ultima chance per il Sextum capita sui piedi di Profeti, che apre troppo il piattone sul secondo palo mandando la sfera a lato. Gli ultimi minuti registrano il forcing ultra offensivo della capolista, che nel finale riesce a racimolare un calcio di rigore dall'entità dubbia. Dal dischetto Busembai è di gesso, freddo e rapace nel firmare la vittoria finale. Un'esecuzione che pesa tanto sulla classifica generale e sulla lotta per il titolo. Per il Sextum rimane una prestazione sopra le righe.
Calciatoripiù: Pennino (Folgor Marlia).

GIOV. SEXTUM: Batoni, S. Donati, Profeti, L. Donati, Petrucci, Giorgi, Morani, Novi, Novelli, Pignotti, Pasquariello. A disp.: Leonetti, Lari, Solomita, Hajji, Carnovale, Giacco, Principessa. All.: Stefano Logli. <br >FOLGOR MARLIA: Ferrarini, Giuntini, Farnocchia, Pennino, Lena, Pieruccini, Toschi, Rosati, Dinelli, Busembai, Angeli. A disp.: Vannucchi, Faman, Salsini, Della Bidia, Olivieri, Di Galante, Reheem. All.: Matteo Del Guerra. <br > ARBITRO: Gambini di Pontedera<br > RETE: 95' Busembai rig. Parecchio rammarico, tanta delusione. Lo stato d'animo del Sextum stavolta non &egrave; davvero dei migliori. E non per demerito dei ragazzi di Stefano Logli, che contro la capolista Folgor Marlia hanno dato pi&ugrave; di un polmone per agguantare un risultato positivo. Ma per come &egrave; arrivata la sconfitta, al 95', su rigore. Per novanta minuti e oltre i padroni di casa hanno disputato una prova eccellente sotto tutti i punti di vista, votata all'attenzione a al sacrificio, sempre con le giuste distanze tra i reparti. &Egrave; cos&igrave; che anche la capolista agguerrita si &egrave; trovata in difficolt&agrave; sotto un duplice punto di vista: per primo il precario terreno di gioco, infarcito di acqua, che ha appiattito il divario tecnico esistente tra le due formazioni; per secondo il grande ordine difensivo della squadra avversaria. Nel primo tempo, il Folgor Marlia cerca subito di scardinare la difesa avversaria, ma Rosati, Toschi e Dinelli trasformano le pi&ugrave; limpide palle gol a loro favore in mostre esibizionistiche di un super Batoni, autore di almeno due miracoli. Gli uomini di Logli cercano con coraggio di tener distanti dalla propria porta i loro rivali e godono anche di qualche potenziale situazione, come per esempio quella di testa di Pasquariello, che per questione di millimetri non arriva all'appuntamento col gol. Nel secondo tempo continuano le schermaglie generali delle rispettive compagini, prima dell'assalto finale del Folgor Marlia al fortino della Sextum. A dieci minuti dalla fine l'ultima chance per il Sextum capita sui piedi di Profeti, che apre troppo il piattone sul secondo palo mandando la sfera a lato. Gli ultimi minuti registrano il forcing ultra offensivo della capolista, che nel finale riesce a racimolare un calcio di rigore dall'entit&agrave; dubbia. Dal dischetto Busembai &egrave; di gesso, freddo e rapace nel firmare la vittoria finale. Un'esecuzione che pesa tanto sulla classifica generale e sulla lotta per il titolo. Per il Sextum rimane una prestazione sopra le righe. <b> Calciatoripi&ugrave;: Pennino</b> (Folgor Marlia).