• Finali Giovanissimi Dilettanti
  • Tau Calcio
  • 2 - 1
  • Margine Coperta


TAU CALCIO ALTOP.: Raschioni, Cavallini, Magazzini, Ponsi, Frediani, Sibilia (57' Sainati), Lilla, Questa, Mariani (59' Kouakou Makinde), Del Nero (67' Del Carlo), Andreozzi (71' Catelani Francesconi). A disp.: Giovannelli, Magaddino, Alfredini. All.: Marco Nerozzi.
MARGINE COPERTA: Fialdini, Malacarne (9' Mei), Mussi, Massaro, Fontanelli, Bizzarri, Agostini (50' Paccagnini), Landi (71' Bicocchi), Sisti (57' Barni), Piacentini, Caciagli. A disp.: Favilla, Bigazzi, Mei, Magrini. All.: Luca Guerri.

ARBITRO: Alla di Livorno, coad. da Pellegrini e Biagini di Viareggio.

RETI: 9' Sisti, 16' Mariani, 65' Andreozzi.
NOTE: espulso Magazzini per doppia ammonizione al 70'. Ammoniti: Magazzini Paccagnini. Angoli: 5-1. Recupero: s.t. 4'.



LE PAGELLE
Tau Calcio Altop.
Raschioni: 7 Dopo 8', al primo affondo del Margine, non trattiene il tiro di Sisti consentendo all'attaccante di ribadire in rete. Su questa conclusione da distanza ravvicinata era comunque difficile per lui fare di meglio. Decisivo invece al 43', quando respinge il rigore calciato da Bizzarri con un ottimo intervento.
Cavallini: 6 Non si fa sentire molto in fase di spinta, ma sulla difensiva non corre rischi, e la sua tenuta viene messa alla prova soltanto dalle discese di Bizzarri e Caciagli.
Magazzini: 6.5 Fisico imponente e padronanza dello spazio aereo. Non è piazzato benissimo in occasione del gol di Sisti, ma rimarrà l'unica sbavatura in una gara in cui concede poco o niente agli avversari. Pesante tuttavia l'espulsione che rimedia al 70' per doppia ammonizione, a causa di un tocco di mano la cui volontarietà è tutta da verificare.
Ponsi: 6- Come il compagno, mostra sicurezza e personalità nell'allontanare pericoli dalla propria area. Sul giudizio finale è però determinante il fallo da rigore che commette al 43' su Sisti.
Frediani: 7 Devastante la sua prestazione sulla corsia sinistra, riesce sia a spingere con efficacia che a tenere a bada un cliente scomodo come Agostini. Specialmente nel primo tempo le sue progressioni mettono in costante difficoltà la retroguardia pistoiese.
Sibilia: 6+ Mostra buona visione di gioco nel traffico di centrocampo, riuscendo spesso a proporre ottimi inviti per il trio d'attacco. Vicino al gol al 36', soltanto la deviazione di Fialdini gli nega la gioia. 58' Sainati: 6 Dà il suo contributo nell'assalto finale.
Lilla: 6 Poco appariscente nel corso del primo tempo, nella ripresa è decisamente più mobile e fa sentire la sua corsa, ma che gol che si mangia al 57', quando, appostato sul secondo palo, calcia addosso a Bizzarri.
Questa: 6 Spesso decisivo nelle partite che hanno condotto il Tau al trionfo nel girone D, stavolta la sua tecnica è offuscata dall'ottimo lavoro di contenimento svolto dal centrocampo avversario.
Mariani: 6.5 Lesto a insaccare la rete del pareggio sulla corta respinta di Fialdini, rimane comunque la sua unica conclusione. Si fa notare specialmente per le sue sponde, anche se spesso predilige l'iniziativa personale. 59' Makinde: 6.5 Appena entrato piazza un paio di accelerazioni devastanti che per poco non si traducono in gol. La sua corsa sul settore destro sfianca definitivamente il Margine.
Del Nero: 7 Parte in sordina, ma col passare dei minuti dimostra che dai suoi piedi possono scaturire interessanti situazioni (leggasi calcio di punizione che consente al Tau di agguantare il pari), finendo col salire letteralmente in cattedra nella ripresa. E' lui a lanciare a rete Andreozzi nell'azione del definitivo 2-1. 68' Del Carlo: ng.
Andreozzi: 7.5 Il capocannoniere del girone D appare piuttosto avulso dalla manovra nei primi 35', nella seconda frazione invece, quando agisce in posizione centrale, cambia il corso del match. Prima fallisce una facile occasione, poi gli viene annullato un gol (regolare), e infine firma il sorpasso con un irresistibile pallonetto alla Cavani . 70' Catelani: ng
Margine Coperta
Fialdini: 6 Al primo, vero intervento commette l'errore di respingere in maniera non impeccabile la punizione di Del Nero, consentendo a Mariani di siglare l'1-1. Si riscatta immediatamente con alcune grandi parate su Del Nero, Sibilia e Frediani, ma non può niente sulla zampata finale di Andreozzi.
Malacarne: ng La sua semifinale di andata dura solo 8'. Costretto a uscire per infortunio. 8' Mei: 6- Non se la cava male su Andreozzi nel primo tempo, è tuttavia sulle percussioni di Frediani, e, successivamente, sulle accelerazioni di Makinde che soffre.
Mussi: 6 Dirige la retroguardia senza obblighi di marcatura, facendosi valere nel gioco aereo contro due colossi come Mariani e Andreozzi. Vacilla solamente nelle battute conclusive, quando gli attaccanti lucchesi danno meno punti di riferimento.
Massaro: 6 Tiene sul piano fisico e riesce ad anticipare le punte amaranto con precisione e determinazione, ma anche lui va in difficoltà sull'insistente pressing avversario dell'ultimo quarto d'ora.
Fontanelli: 6+ In cabina di regia propone alcune aperture intelligenti, facendosi comunque notare per l'atteggiamento combattivo che, specie, nel primo tempo, consente agli ospiti di imbrigliare la manovra del Tau.
Bizzarri: 6- Terzino sinistro con licenza di uscita, spesso e volentieri si proietta in avanti alimentando l'azione offensiva dei suoi, senza mai perdere di vista la marcatura su Lilla. Una prestazione complessivamente positiva, macchiata però dall'errore commesso dal dischetto al 43'.
Agostini: 6+ Vivace e propositivo, non sempre riesce ad avere la meglio su Frediani, ma il contributo che dà alla fase offensiva è importante. Cerca il dialogo con Sisti e prova a disorientare la retroguardia con il suo movimento, anche se in termini realizzativi è inefficace. 50' Paccagnini: 6- Fa il suo ingresso quando il Margine è costretto sulla difensiva, e non ha occasioni per mettersi in evidenza.
Landi: 6 Cerca come può di arginare la furia di Frediani e di dare man forte a Mei nel contenimento, così esalta le sue doti di combattente limitando al minimo le incursioni in avanti. 70' Bicocchi: ng.
Sisti: 6.5 Anima dell'attacco pistoiese. Confeziona da solo l'azione del gol, con una percussione centrale che coglie impreparata la difesa amaranto, e si procura il rigore che avrebbe potuto cambiare le sorti dell'incontro. Esce lui e il Margine non punge più. 58' Barni: 6 - Leggasi quanto scritto per Paccagnini, neppure lui riesce a incidere.
Piacentini: 6- Tiene la posizione sul settore sinistro e si dedica principalmente al presidio della propria zona, in avanti effettua qualche buona combinazione con Bizzarri; cala nella ripresa.
Caciagli: 6 Brillante nei primi 35', prova spesso a sfondare sulla sinistra e a superare Cavallini, trovando però una buona opposizione, e ad appoggiare per Sisti. Come il resto della squadra, nel secondo tempo abbassa il ritmo.
Arbitro
Alla di Livorno: 6 Bene nella gestione complessiva della gara, ma ci sono episodi da rivedere, e alcune responsabilità sono da spartirsi con gli assistenti. L'unica certezza è costituita dal rigore concesso al Margine Coperta (c'è fallo di Ponsi su Sisti). La rete annullata ad Andreozzi (in sospetto fuorigioco) pare invece valida, mentre c'è da discutere sulla volontarietà del tocco di mano di Magazzini, che costa al difensore il secondo giallo e la conseguente squalifica per il match di ritorno.
Lorenzo Lazzerini
IL COMMENTO
Vince di misura il Tau nell'andata della semifinale regionale, un due a uno che lascia presagire nel return-match una vera e propria battaglia. Si gioca davanti al pubblico delle grandissime occasioni in un mattino all'insegna del sole e del caldo. Diciamo subito che si è trattata di una gara equilibrata tra due ottime squadre che nell'occasione, vuoi per la tensione, crediamo anche per il clima estivo, hanno tenuto ritmi relativamente bassi. I due tecnici dispongono le rispettive compagini più o meno in ugual maniera; la differenza tra i due undici sta nelle caratteristiche fisiche di chi li compone. I locali, tanto nel pacchetto arretrato che nel settore offensivo, possono contare su veri e propri marcantoni ; gli attaccanti nerazzurri hanno un minimo comun denominatore fatto di velocità e agilità laddove la fase difensiva è basata su una buona organizzazione. Alla fine saranno proprio i reparti centrali di ambedue le contendenti a far maggior fatica. Pesa, stando a quanto raccolto dai due tecnici a fine gara, la non perfetta condizione di qualche atteso interprete. Sta di fatto che, tanto nel giro palla quanto sotto l'aspetto prettamente dinamico, i centrocampisti sono di fatto quelli che riescono ad emergere meno. Prima fase di studio e, dopo un primo tentativo dei locali (concluso da una presa alta di Fialdini su cross di Frediani), arriva al 9' il vantaggio ospite. Sisti trova spazio sulla tre quarti, si libera dell'avversario diretto e spara a rete, Raschioni si oppone ma riesce solo a respingere la forte conclusione. Il pallone rimbalza sullo stesso Sisti e tocca probabilmente anche Ponsi prima di entrate accanto al palo della porta dell'esterrefatto portiere locale. La replica amaranto tre minuti dopo con Andreozzi che di testa in controtempo indirizza debolmente verso la porta avversaria, facile l'intervento di Fialdini. Al 16' arriva il gol del pareggio; gran punizione di Del Nero da fuori, Fialdini respinge ma lo fa sui piedi dell'accorrente Mariani che scarica in porta da due passi. Prima della mezz'ora incursione di Questa sulla sinistra, sul tentativo di cross un difensore rimedia in angolo; dalla bandierina Del Nero sul secondo palo, Questa di testa a lato. Prima del riposo altro tiro da fuori di Del Nero respinto da Fialdini e pericoloso tiro cross di Caciagli che Raschioni devia oltre la traversa. Al rientro dagli spogliatoi è più spigliato il Margine che al 5' si rende pericoloso con Piacentini; il numero dieci calcia una punizione respinta dalla barriera e ci prova immediatamente con una conclusione che trova pronto il portiere lucchese. La replica amaranto con Andreozzi che trova spazio sulla sinistra ma, raggiunto il fondo, invece di servire due compagni ben appostati in area, si porta la palla sul destro alla ricerca del tiro a rientrare sul secondo palo. Conclusione che termina in fallo laterale. All'8' la grande occasione per gli ospiti; azione in area del Tau con Ponsi che aggancia Sisti. Il direttore di gara indica il dischetto, ma Raschioni è bravo ad ipnotizzare Bizzarri respingendo sulla sua destra il tiro del nerazzurro. Al 10' punizione per i locali, Del Nero tocca per Frediani che calcia sul palo più vicino costringendo Fialdini a deviare in angolo. Tau che prende coraggio e va vicino al gol al minuto 21; ancora Frediani sulla sinistra, sul cross perdono l'attimo Mariani e Andreozzi, alla fine la palla giunge a Lilla che defilato sulla destra vede il suo tiro deviato in angolo. Cinque minuti dopo grande accelerazione sulla sinistra di Makinde che, dopo essersi bevuto l'avversario diretto in velocità, guadagna il fondo e mette una invitante palla in mezzo sulla quale Andreozzi non sceglie bene il tempo trovandosi alla fine troppo avanti. Un minuto dopo proteste locali per un gol annullato ad Andreozzi, bravo a scegliere il tempo per il colpo di testa su un cross pennellato da Del Nero. Alla mezzora lo stesso Andreozzi partendo in posizione sospetta se ne va in profondità spostato sulla corsia destra e battendo Fialdini in uscita con un preciso pallonetto. Ancora proteste, nell'occasione ospiti, per la posizione di partenza del numero undici amaranto; il collaboratore dell'arbitro era posizionato senz'altro meglio di noi che avremmo convalidato il primo piuttosto che il secondo. Mancherebbero ancora nove minuti ma di fatto solo nel secondo di recupero il Margine va vicino al pari; Piacentini calcia una gran punizione, Raschioni è super nell'intervenire e tenerla lì. Ed era un intervento tutt'altro che facile. Appuntamento a domenica, è ancora tutto in gioco.
Ruggiero Crupi
Le interviste
Un post gara tranquillo, al termine di settanta minuti vissuti con la tensione che contraddistingue le gare importanti. I due Direttori Dante Lucarelli e Antonio Bongiorni concordano sul fatto che ci sono ancora settanta minuti da giocare e che quindi i giochi sono apertissimi. Luca Guerri, esprimendosi sulla partita, pone l'accento sulle difficoltà ambientali: La tensione e il caldo hanno fatto sì che si giocasse a ritmi non altissimi. Noi avevamo fra l'altro un paio di ragazzi non al meglio della condizione. E' stata comunque una gara equilibrata, ben interpretata dai miei ragazzi nel primo tempo e che ci ha visto tenere bene il campo fino all'episodio del rigore e nei minuti appena successivi. Sul rigore un rimpianto: peccato che nostro rigorista, Malacarne, lo avessimo dovuto sostituire nei minuti iniziali, avessimo realizzato dal dischetto il gol del secondo vantaggio avremmo potuto gestire il proseguo del match diversamente. C'è comunque la gara di ritorno e lì ci giocheremo le carte per il passaggio alla finale.
Sull'altra sponda Marco Nerozzi: è stata una gara alquanto equilibrata, ma alla fine crediamo di non aver demeritato la vittoria, tenuto conto delle occasioni da gol create. Il Mister del Tau, ex Margine, è contento della reazione dei suoi: Abbiamo saputo rimontare il gol dello svantaggio iniziale, preso in modo un po' rocambolesco e, nella ripresa, dopo l'episodio del calcio di rigore, abbiamo creato tre quattro situazioni gol sulle quali non siamo stati bravi a concludere. Alla domanda relativa alle potenzialità fisiche degli attaccanti amaranto, dai quali era lecito attendersi di più tanto sui palloni alti quanto sull'intesa, Nerozzi risponde: Chi ha il gol nel sangue è portato a cercare la soluzione personale piuttosto che cercare il compagno, è l'egoismo dell'attante. Magari come centrocampo avremmo potuto e dovuto accompagnarli un po' diversamente, ma sono gare particolari. Adesso ce la giocheremo a Margine, e sarà un‘altra gara molto difficile.

R.C. TAU CALCIO ALTOP.: Raschioni, Cavallini, Magazzini, Ponsi, Frediani, Sibilia (57' Sainati), Lilla, Questa, Mariani (59' Kouakou Makinde), Del Nero (67' Del Carlo), Andreozzi (71' Catelani Francesconi). A disp.: Giovannelli, Magaddino, Alfredini. All.: Marco Nerozzi.<br >MARGINE COPERTA: Fialdini, Malacarne (9' Mei), Mussi, Massaro, Fontanelli, Bizzarri, Agostini (50' Paccagnini), Landi (71' Bicocchi), Sisti (57' Barni), Piacentini, Caciagli. A disp.: Favilla, Bigazzi, Mei, Magrini. All.: Luca Guerri.<br > ARBITRO: Alla di Livorno, coad. da Pellegrini e Biagini di Viareggio.<br > RETI: 9' Sisti, 16' Mariani, 65' Andreozzi.<br >NOTE: espulso Magazzini per doppia ammonizione al 70'. Ammoniti: Magazzini Paccagnini. Angoli: 5-1. Recupero: s.t. 4'. LE PAGELLE<br >Tau Calcio Altop.<br ><b>Raschioni: 7</b> Dopo 8', al primo affondo del Margine, non trattiene il tiro di Sisti consentendo all'attaccante di ribadire in rete. Su questa conclusione da distanza ravvicinata era comunque difficile per lui fare di meglio. Decisivo invece al 43', quando respinge il rigore calciato da Bizzarri con un ottimo intervento.<br ><b>Cavallini: 6</b> Non si fa sentire molto in fase di spinta, ma sulla difensiva non corre rischi, e la sua tenuta viene messa alla prova soltanto dalle discese di Bizzarri e Caciagli.<br ><b>Magazzini: 6.5</b> Fisico imponente e padronanza dello spazio aereo. Non &egrave; piazzato benissimo in occasione del gol di Sisti, ma rimarr&agrave; l'unica sbavatura in una gara in cui concede poco o niente agli avversari. Pesante tuttavia l'espulsione che rimedia al 70' per doppia ammonizione, a causa di un tocco di mano la cui volontariet&agrave; &egrave; tutta da verificare.<br ><b>Ponsi: 6-</b> Come il compagno, mostra sicurezza e personalit&agrave; nell'allontanare pericoli dalla propria area. Sul giudizio finale &egrave; per&ograve; determinante il fallo da rigore che commette al 43' su Sisti.<br ><b>Frediani: 7</b> Devastante la sua prestazione sulla corsia sinistra, riesce sia a spingere con efficacia che a tenere a bada un cliente scomodo come Agostini. Specialmente nel primo tempo le sue progressioni mettono in costante difficolt&agrave; la retroguardia pistoiese.<br ><b>Sibilia: 6+</b> Mostra buona visione di gioco nel traffico di centrocampo, riuscendo spesso a proporre ottimi inviti per il trio d'attacco. Vicino al gol al 36', soltanto la deviazione di Fialdini gli nega la gioia. <b>58' Sainati: 6</b> D&agrave; il suo contributo nell'assalto finale.<br ><b>Lilla: 6</b> Poco appariscente nel corso del primo tempo, nella ripresa &egrave; decisamente pi&ugrave; mobile e fa sentire la sua corsa, ma che gol che si mangia al 57', quando, appostato sul secondo palo, calcia addosso a Bizzarri.<br ><b>Questa: 6</b> Spesso decisivo nelle partite che hanno condotto il Tau al trionfo nel girone D, stavolta la sua tecnica &egrave; offuscata dall'ottimo lavoro di contenimento svolto dal centrocampo avversario.<br ><b>Mariani: 6.5</b> Lesto a insaccare la rete del pareggio sulla corta respinta di Fialdini, rimane comunque la sua unica conclusione. Si fa notare specialmente per le sue sponde, anche se spesso predilige l'iniziativa personale. <b>59' Makinde: 6.5</b> Appena entrato piazza un paio di accelerazioni devastanti che per poco non si traducono in gol. La sua corsa sul settore destro sfianca definitivamente il Margine.<br ><b>Del Nero: 7</b> Parte in sordina, ma col passare dei minuti dimostra che dai suoi piedi possono scaturire interessanti situazioni (leggasi calcio di punizione che consente al Tau di agguantare il pari), finendo col salire letteralmente in cattedra nella ripresa. E' lui a lanciare a rete Andreozzi nell'azione del definitivo 2-1. <b>68' Del Carlo: ng</b>.<br ><b>Andreozzi: 7.5</b> Il capocannoniere del girone D appare piuttosto avulso dalla manovra nei primi 35', nella seconda frazione invece, quando agisce in posizione centrale, cambia il corso del match. Prima fallisce una facile occasione, poi gli viene annullato un gol (regolare), e infine firma il sorpasso con un irresistibile pallonetto alla Cavani . <b>70' Catelani: ng</b><br >Margine Coperta<br ><b>Fialdini: 6</b> Al primo, vero intervento commette l'errore di respingere in maniera non impeccabile la punizione di Del Nero, consentendo a Mariani di siglare l'1-1. Si riscatta immediatamente con alcune grandi parate su Del Nero, Sibilia e Frediani, ma non pu&ograve; niente sulla zampata finale di Andreozzi.<br ><b>Malacarne: ng</b> La sua semifinale di andata dura solo 8'. Costretto a uscire per infortunio. <b>8' Mei: 6-</b> Non se la cava male su Andreozzi nel primo tempo, &egrave; tuttavia sulle percussioni di Frediani, e, successivamente, sulle accelerazioni di Makinde che soffre.<br ><b>Mussi: 6</b> Dirige la retroguardia senza obblighi di marcatura, facendosi valere nel gioco aereo contro due colossi come Mariani e Andreozzi. Vacilla solamente nelle battute conclusive, quando gli attaccanti lucchesi danno meno punti di riferimento.<br ><b>Massaro: 6</b> Tiene sul piano fisico e riesce ad anticipare le punte amaranto con precisione e determinazione, ma anche lui va in difficolt&agrave; sull'insistente pressing avversario dell'ultimo quarto d'ora.<br ><b>Fontanelli: 6+</b> In cabina di regia propone alcune aperture intelligenti, facendosi comunque notare per l'atteggiamento combattivo che, specie, nel primo tempo, consente agli ospiti di imbrigliare la manovra del Tau.<br ><b>Bizzarri: 6-</b> Terzino sinistro con licenza di uscita, spesso e volentieri si proietta in avanti alimentando l'azione offensiva dei suoi, senza mai perdere di vista la marcatura su Lilla. Una prestazione complessivamente positiva, macchiata per&ograve; dall'errore commesso dal dischetto al 43'.<br ><b>Agostini: 6+</b> Vivace e propositivo, non sempre riesce ad avere la meglio su Frediani, ma il contributo che d&agrave; alla fase offensiva &egrave; importante. Cerca il dialogo con Sisti e prova a disorientare la retroguardia con il suo movimento, anche se in termini realizzativi &egrave; inefficace. 50' <b>Paccagnini: 6-</b> Fa il suo ingresso quando il Margine &egrave; costretto sulla difensiva, e non ha occasioni per mettersi in evidenza.<br ><b>Landi: 6</b> Cerca come pu&ograve; di arginare la furia di Frediani e di dare man forte a Mei nel contenimento, cos&igrave; esalta le sue doti di combattente limitando al minimo le incursioni in avanti. <b>70' Bicocchi: ng</b>.<br ><b>Sisti: 6.5</b> Anima dell'attacco pistoiese. Confeziona da solo l'azione del gol, con una percussione centrale che coglie impreparata la difesa amaranto, e si procura il rigore che avrebbe potuto cambiare le sorti dell'incontro. Esce lui e il Margine non punge pi&ugrave;. 58' Barni: 6 - Leggasi quanto scritto per Paccagnini, neppure lui riesce a incidere.<br ><b>Piacentini: 6-</b> Tiene la posizione sul settore sinistro e si dedica principalmente al presidio della propria zona, in avanti effettua qualche buona combinazione con Bizzarri; cala nella ripresa.<br ><b>Caciagli: 6</b> Brillante nei primi 35', prova spesso a sfondare sulla sinistra e a superare Cavallini, trovando per&ograve; una buona opposizione, e ad appoggiare per Sisti. Come il resto della squadra, nel secondo tempo abbassa il ritmo.<br >Arbitro<br ><b>Alla di Livorno: 6</b> Bene nella gestione complessiva della gara, ma ci sono episodi da rivedere, e alcune responsabilit&agrave; sono da spartirsi con gli assistenti. L'unica certezza &egrave; costituita dal rigore concesso al Margine Coperta (c'&egrave; fallo di Ponsi su Sisti). La rete annullata ad Andreozzi (in sospetto fuorigioco) pare invece valida, mentre c'&egrave; da discutere sulla volontariet&agrave; del tocco di mano di Magazzini, che costa al difensore il secondo giallo e la conseguente squalifica per il match di ritorno.<br >Lorenzo Lazzerini<br >IL COMMENTO<br >Vince di misura il Tau nell'andata della semifinale regionale, un due a uno che lascia presagire nel return-match una vera e propria battaglia. Si gioca davanti al pubblico delle grandissime occasioni in un mattino all'insegna del sole e del caldo. Diciamo subito che si &egrave; trattata di una gara equilibrata tra due ottime squadre che nell'occasione, vuoi per la tensione, crediamo anche per il clima estivo, hanno tenuto ritmi relativamente bassi. I due tecnici dispongono le rispettive compagini pi&ugrave; o meno in ugual maniera; la differenza tra i due undici sta nelle caratteristiche fisiche di chi li compone. I locali, tanto nel pacchetto arretrato che nel settore offensivo, possono contare su veri e propri marcantoni ; gli attaccanti nerazzurri hanno un minimo comun denominatore fatto di velocit&agrave; e agilit&agrave; laddove la fase difensiva &egrave; basata su una buona organizzazione. Alla fine saranno proprio i reparti centrali di ambedue le contendenti a far maggior fatica. Pesa, stando a quanto raccolto dai due tecnici a fine gara, la non perfetta condizione di qualche atteso interprete. Sta di fatto che, tanto nel giro palla quanto sotto l'aspetto prettamente dinamico, i centrocampisti sono di fatto quelli che riescono ad emergere meno. Prima fase di studio e, dopo un primo tentativo dei locali (concluso da una presa alta di Fialdini su cross di Frediani), arriva al 9' il vantaggio ospite. Sisti trova spazio sulla tre quarti, si libera dell'avversario diretto e spara a rete, Raschioni si oppone ma riesce solo a respingere la forte conclusione. Il pallone rimbalza sullo stesso Sisti e tocca probabilmente anche Ponsi prima di entrate accanto al palo della porta dell'esterrefatto portiere locale. La replica amaranto tre minuti dopo con Andreozzi che di testa in controtempo indirizza debolmente verso la porta avversaria, facile l'intervento di Fialdini. Al 16' arriva il gol del pareggio; gran punizione di Del Nero da fuori, Fialdini respinge ma lo fa sui piedi dell'accorrente Mariani che scarica in porta da due passi. Prima della mezz'ora incursione di Questa sulla sinistra, sul tentativo di cross un difensore rimedia in angolo; dalla bandierina Del Nero sul secondo palo, Questa di testa a lato. Prima del riposo altro tiro da fuori di Del Nero respinto da Fialdini e pericoloso tiro cross di Caciagli che Raschioni devia oltre la traversa. Al rientro dagli spogliatoi &egrave; pi&ugrave; spigliato il Margine che al 5' si rende pericoloso con Piacentini; il numero dieci calcia una punizione respinta dalla barriera e ci prova immediatamente con una conclusione che trova pronto il portiere lucchese. La replica amaranto con Andreozzi che trova spazio sulla sinistra ma, raggiunto il fondo, invece di servire due compagni ben appostati in area, si porta la palla sul destro alla ricerca del tiro a rientrare sul secondo palo. Conclusione che termina in fallo laterale. All'8' la grande occasione per gli ospiti; azione in area del Tau con Ponsi che aggancia Sisti. Il direttore di gara indica il dischetto, ma Raschioni &egrave; bravo ad ipnotizzare Bizzarri respingendo sulla sua destra il tiro del nerazzurro. Al 10' punizione per i locali, Del Nero tocca per Frediani che calcia sul palo pi&ugrave; vicino costringendo Fialdini a deviare in angolo. Tau che prende coraggio e va vicino al gol al minuto 21; ancora Frediani sulla sinistra, sul cross perdono l'attimo Mariani e Andreozzi, alla fine la palla giunge a Lilla che defilato sulla destra vede il suo tiro deviato in angolo. Cinque minuti dopo grande accelerazione sulla sinistra di Makinde che, dopo essersi bevuto l'avversario diretto in velocit&agrave;, guadagna il fondo e mette una invitante palla in mezzo sulla quale Andreozzi non sceglie bene il tempo trovandosi alla fine troppo avanti. Un minuto dopo proteste locali per un gol annullato ad Andreozzi, bravo a scegliere il tempo per il colpo di testa su un cross pennellato da Del Nero. Alla mezzora lo stesso Andreozzi partendo in posizione sospetta se ne va in profondit&agrave; spostato sulla corsia destra e battendo Fialdini in uscita con un preciso pallonetto. Ancora proteste, nell'occasione ospiti, per la posizione di partenza del numero undici amaranto; il collaboratore dell'arbitro era posizionato senz'altro meglio di noi che avremmo convalidato il primo piuttosto che il secondo. Mancherebbero ancora nove minuti ma di fatto solo nel secondo di recupero il Margine va vicino al pari; Piacentini calcia una gran punizione, Raschioni &egrave; super nell'intervenire e tenerla l&igrave;. Ed era un intervento tutt'altro che facile. Appuntamento a domenica, &egrave; ancora tutto in gioco. <br >Ruggiero Crupi<br >Le interviste<br >Un post gara tranquillo, al termine di settanta minuti vissuti con la tensione che contraddistingue le gare importanti. I due Direttori Dante Lucarelli e Antonio Bongiorni concordano sul fatto che ci sono ancora settanta minuti da giocare e che quindi i giochi sono apertissimi. Luca Guerri, esprimendosi sulla partita, pone l'accento sulle difficolt&agrave; ambientali: <b>La tensione e il caldo hanno fatto s&igrave; che si giocasse a ritmi non altissimi. Noi avevamo fra l'altro un paio di ragazzi non al meglio della condizione. E' stata comunque una gara equilibrata, ben interpretata dai miei ragazzi nel primo tempo e che ci ha visto tenere bene il campo fino all'episodio del rigore e nei minuti appena successivi. Sul rigore un rimpianto: peccato che nostro rigorista, Malacarne, lo avessimo dovuto sostituire nei minuti iniziali, avessimo realizzato dal dischetto il gol del secondo vantaggio avremmo potuto gestire il proseguo del match diversamente. C'&egrave; comunque la gara di ritorno e l&igrave; ci giocheremo le carte per il passaggio alla finale</b>.<br >Sull'altra sponda Marco Nerozzi: &egrave; stata una gara alquanto equilibrata, ma alla fine crediamo di non aver demeritato la vittoria, tenuto conto delle occasioni da gol create. Il Mister del Tau, ex Margine, &egrave; contento della reazione dei suoi: <b>Abbiamo saputo rimontare il gol dello svantaggio iniziale, preso in modo un po' rocambolesco e, nella ripresa, dopo l'episodio del calcio di rigore, abbiamo creato tre quattro situazioni gol sulle quali non siamo stati bravi a concludere</b>. Alla domanda relativa alle potenzialit&agrave; fisiche degli attaccanti amaranto, dai quali era lecito attendersi di pi&ugrave; tanto sui palloni alti quanto sull'intesa, Nerozzi risponde: <b>Chi ha il gol nel sangue &egrave; portato a cercare la soluzione personale piuttosto che cercare il compagno, &egrave; l'egoismo dell'attante. Magari come centrocampo avremmo potuto e dovuto accompagnarli un po' diversamente, ma sono gare particolari. Adesso ce la giocheremo a Margine, e sar&agrave; un‘altra gara molto difficile</b>. R.C.




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