• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Fabbrica
  • 2 - 3
  • Atletico Etruria


FABBRICA: Fulceri, Guidi, Andolfi, Santoni, Signorini, Barsottini, V. Bini, Bartaloni, Dragan, Sanna, Guarnotta. A disp.: Giovannini, Morelli, Bianco, Baragatti, Simoncini, Ninci, Tantussi. All.: Samuele Cristianini.
ATL. ETRURIA: A. Armadori, Nigro, Bono, Rotta, Archico, Giovannelli, Buti, N. Armadori, Chelli, Talini, Nobile. A disp.: Daugenti, Giani, Giovannetti, Di Erasmo, Bacciardi, Pasquinelli, Pani. All.: Livio Paci.

ARBITRO: Tolomei di Pisa

RETI: Dragan rig., N. Armadori, Sanna, Buti, Di Erasmo.



Non può non vincere l'Atletico Etruria di Livio Paci, insidiata dalla Pecciolese nella lotta per la vittoria del campionato. L'avversario si chiama Fabbrica, e gioca una partita di alto livello, mettendo più volte in discussione il risultato finale, comunque a favore della capolista. La truppa di Cristianini è agevolata ad inizio gara dal rigore concesso dal signor Tolomei. Alla battuta si presenta Dragan che liquida con freddezza A. Armadori. L'Etruria c'è e quando si vede, preoccupa e non poco la difesa di casa. Su ogni situazione di palla da fermo, trema e sbanda la difesa di Cristianini che soffre i centimetri in meno dei propri giocatori. Da uno dei tantissimi corner collezionati dagli uomini di Paci, arriva il gol del pareggio di N. Armadori, ben coordinatosi sull'angolo per incocciare la sfera al volo. L'uno a uno rende giustizia all'Etruria che non aveva certamente demeritato. Il riposo fa bene al Fabbrica, che torna prorompente sul terreno di gioco e si riporta in vantaggio con Sanna, sgusciato via in profondità sulla verticale di Dragan. A tu per tu con A. Armadori, il centravanti vince il duello. Col rinnovato vantaggio, il Fabbrica si chiude e si porta il nemico in casa. L'Etruria continua a manifestare superiorità aerea disarmante, pur sbagliando molto da distanze favorevoli. Il Fabbrica prova a chiuderla con Tantussi (alto sopra la traversa) e con Dragan, stavolta troppo egoista nel non vedere Guarnotta solo dall'altra parte, completamente libero per schiaffare in rete il terzo pallone. Dall'altra parte, Talini e N. Armadori si divorano l'impossibile su palla inattiva. Partita bellissima. Buti rimette tutti sul due a due con una giocata di alta classe che gli permette di girarsi in un fazzoletto di campo e di schivare due avversari, prima di mettere a rete. Un altro guizzo individuale, quello di Di Erasmo, consentirà a Paci la ventesima vittoria. Il suo è un gol sensazionale: sombrero a un avversario e pallonetto ai danni di Fulceri per lo scoppiettante due a tre finale.
Calciatoripiù: Sanna
(Fabbrica), Di Erasmo (Atl. Etruria).

Ma.Go. FABBRICA: Fulceri, Guidi, Andolfi, Santoni, Signorini, Barsottini, V. Bini, Bartaloni, Dragan, Sanna, Guarnotta. A disp.: Giovannini, Morelli, Bianco, Baragatti, Simoncini, Ninci, Tantussi. All.: Samuele Cristianini.<br >ATL. ETRURIA: A. Armadori, Nigro, Bono, Rotta, Archico, Giovannelli, Buti, N. Armadori, Chelli, Talini, Nobile. A disp.: Daugenti, Giani, Giovannetti, Di Erasmo, Bacciardi, Pasquinelli, Pani. All.: Livio Paci.<br > ARBITRO: Tolomei di Pisa<br > RETI: Dragan rig., N. Armadori, Sanna, Buti, Di Erasmo. Non pu&ograve; non vincere l'Atletico Etruria di Livio Paci, insidiata dalla Pecciolese nella lotta per la vittoria del campionato. L'avversario si chiama Fabbrica, e gioca una partita di alto livello, mettendo pi&ugrave; volte in discussione il risultato finale, comunque a favore della capolista. La truppa di Cristianini &egrave; agevolata ad inizio gara dal rigore concesso dal signor Tolomei. Alla battuta si presenta Dragan che liquida con freddezza A. Armadori. L'Etruria c'&egrave; e quando si vede, preoccupa e non poco la difesa di casa. Su ogni situazione di palla da fermo, trema e sbanda la difesa di Cristianini che soffre i centimetri in meno dei propri giocatori. Da uno dei tantissimi corner collezionati dagli uomini di Paci, arriva il gol del pareggio di N. Armadori, ben coordinatosi sull'angolo per incocciare la sfera al volo. L'uno a uno rende giustizia all'Etruria che non aveva certamente demeritato. Il riposo fa bene al Fabbrica, che torna prorompente sul terreno di gioco e si riporta in vantaggio con Sanna, sgusciato via in profondit&agrave; sulla verticale di Dragan. A tu per tu con A. Armadori, il centravanti vince il duello. Col rinnovato vantaggio, il Fabbrica si chiude e si porta il nemico in casa. L'Etruria continua a manifestare superiorit&agrave; aerea disarmante, pur sbagliando molto da distanze favorevoli. Il Fabbrica prova a chiuderla con Tantussi (alto sopra la traversa) e con Dragan, stavolta troppo egoista nel non vedere Guarnotta solo dall'altra parte, completamente libero per schiaffare in rete il terzo pallone. Dall'altra parte, Talini e N. Armadori si divorano l'impossibile su palla inattiva. Partita bellissima. Buti rimette tutti sul due a due con una giocata di alta classe che gli permette di girarsi in un fazzoletto di campo e di schivare due avversari, prima di mettere a rete. Un altro guizzo individuale, quello di Di Erasmo, consentir&agrave; a Paci la ventesima vittoria. Il suo &egrave; un gol sensazionale: sombrero a un avversario e pallonetto ai danni di Fulceri per lo scoppiettante due a tre finale. <b> Calciatoripi&ugrave;: Sanna</b> (Fabbrica), <b>Di Erasmo</b> (Atl. Etruria). Ma.Go.




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