POMARANCE: Salvadori, Asqiribia, Ricciardi, Hajoubi, Macchioni, Ferri, Mansouri, Cerri, Stellati, Batistoni, Qerqouri. A disp.: Brogi, Di Vita, Malfetti, Quni, Kani. All.: Simone Cerri.
F.PERIGNANO: Martini, Bitozzi, Bernardeschi, Tozzini, Galletti, Fagiolini, Rocchi, Tonelli, Sibilia, D'Alonzo, Carrara. A disp.: Librizzi, Zito, Dalla Valle, Di Bella, Bachi. All.: Francesco Sassetti.

ARBITRO: Gallo di Pisa

RETI: 10', 15' D'Alonzo, 31' Sibilia, 50', 58' Mansouri, 68' Bachi.



Un avvio di ripresa un po' così mette i brividi ai Fratres Perignano che dopo esser stati graziati da Qerqouri vedono il Pomarance riaprire la partita fino al 2-3, ma i rossoblù mantengono i nervi saldi e riescono a riportarsi a due reti di distanza portando giù dalla Val di Cecina tre punti pesanti in ottica terzo posto. Alla formazione di Sassetti è sufficiente una decina di minuti per passare avanti: Sibilia tocca a D'Alonzo una punizione indiretta in area concessa per un'infrazione della difesa pomarancina e per il bomber rossoblù è un gioco da ragazzi scaricare in rete tutta la propria potenza. Tutt'altro che sazio, D'Alonzo si ripete al quarto d'ora portando i suoi sul doppio vantaggio: l'uno-due con Sibilia lo libera davanti a Salvadori superato con una conclusione angolata da sinistra. Per i Fratres sembra tutto facile alla mezz'ora, quando D'Alonzo rende il favore al compagno di reparto e lo manda in porta dietro la difesa: Sibila salta anche il portiere e appoggia il pallone in porta. Il recupero del primo tempo regala una nuova emozione: Bernardeschi si rende protagonista di un intervento ingenuo all'interno dell'area e manda sul dischetto Qerqouri. Gallo si raccomanda: si prolunga il recupero solo per l'esecuzione. E Martini para il tiro dell'attaccante nordafricano: inutile la respinta, l'arbitro ha già messo il fischietto in bocca e mandato le squadre sul riposo di metà gara. Ferito dall'episodio sfortunato, al rientro dagli spogliatoi il Pomarance riesce comunque a riaprire la gara con due reti fotocopia di Mansouri che, liberato dietro la difesa dalla spizzata di testa prima di Stellati e poi di Qerqouri, rimane freddo e batte Martini. I Fratres hanno il merito di non perdere la testa e a una ventina di minuti dalla fine tornano a +2: Dalla Valle innesca Tonelli che dal fondo crossa dentro per Bachi, pronto a trovare la porta con una micidiale conclusione al volo. Nel finale il pallone del 2-5 capita sui piedi di Bachi e Di Bella, ma in un caso Salvadori si supera e nell'altro le punte rossoblù peccano di imprecisione. Poco male, la certezza del terzo posto è lontana una giornata in meno.
Calciatoripiù: D'Alonzo (Fratres Perignano), Batistoni (Pomarance).

esseti POMARANCE: Salvadori, Asqiribia, Ricciardi, Hajoubi, Macchioni, Ferri, Mansouri, Cerri, Stellati, Batistoni, Qerqouri. A disp.: Brogi, Di Vita, Malfetti, Quni, Kani. All.: Simone Cerri.<br >F.PERIGNANO: Martini, Bitozzi, Bernardeschi, Tozzini, Galletti, Fagiolini, Rocchi, Tonelli, Sibilia, D'Alonzo, Carrara. A disp.: Librizzi, Zito, Dalla Valle, Di Bella, Bachi. All.: Francesco Sassetti.<br > ARBITRO: Gallo di Pisa<br > RETI: 10', 15' D'Alonzo, 31' Sibilia, 50', 58' Mansouri, 68' Bachi. Un avvio di ripresa un po' cos&igrave; mette i brividi ai Fratres Perignano che dopo esser stati graziati da Qerqouri vedono il Pomarance riaprire la partita fino al 2-3, ma i rossobl&ugrave; mantengono i nervi saldi e riescono a riportarsi a due reti di distanza portando gi&ugrave; dalla Val di Cecina tre punti pesanti in ottica terzo posto. Alla formazione di Sassetti &egrave; sufficiente una decina di minuti per passare avanti: Sibilia tocca a D'Alonzo una punizione indiretta in area concessa per un'infrazione della difesa pomarancina e per il bomber rossobl&ugrave; &egrave; un gioco da ragazzi scaricare in rete tutta la propria potenza. Tutt'altro che sazio, D'Alonzo si ripete al quarto d'ora portando i suoi sul doppio vantaggio: l'uno-due con Sibilia lo libera davanti a Salvadori superato con una conclusione angolata da sinistra. Per i Fratres sembra tutto facile alla mezz'ora, quando D'Alonzo rende il favore al compagno di reparto e lo manda in porta dietro la difesa: Sibila salta anche il portiere e appoggia il pallone in porta. Il recupero del primo tempo regala una nuova emozione: Bernardeschi si rende protagonista di un intervento ingenuo all'interno dell'area e manda sul dischetto Qerqouri. Gallo si raccomanda: si prolunga il recupero solo per l'esecuzione. E Martini para il tiro dell'attaccante nordafricano: inutile la respinta, l'arbitro ha gi&agrave; messo il fischietto in bocca e mandato le squadre sul riposo di met&agrave; gara. Ferito dall'episodio sfortunato, al rientro dagli spogliatoi il Pomarance riesce comunque a riaprire la gara con due reti fotocopia di Mansouri che, liberato dietro la difesa dalla spizzata di testa prima di Stellati e poi di Qerqouri, rimane freddo e batte Martini. I Fratres hanno il merito di non perdere la testa e a una ventina di minuti dalla fine tornano a +2: Dalla Valle innesca Tonelli che dal fondo crossa dentro per Bachi, pronto a trovare la porta con una micidiale conclusione al volo. Nel finale il pallone del 2-5 capita sui piedi di Bachi e Di Bella, ma in un caso Salvadori si supera e nell'altro le punte rossobl&ugrave; peccano di imprecisione. Poco male, la certezza del terzo posto &egrave; lontana una giornata in meno. <b> Calciatoripi&ugrave;: D'Alonzo</b> (Fratres Perignano), <b>Batistoni </b>(Pomarance). esseti