• Juniores Regionali GIR.C
  • Rinascita Doccia
  • 3 - 1
  • Galluzzo Oltrarno


RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Guerri, Paolieri, Ghilli, Corti, Cappellini, Marocchi, Pasquali, Franceschini, Nencini, Fanti. A disp.: Hezami, Guiducci, Mostosi, Mbengue, Battistini, Ehanire, Silecchia. All.: Andrea Marocchi.
GALLUZZO OLTRARNO: Gelli, Marra, Papini, Fabbri, Boschi, Checcucci, Marcantelli, Bargioni, Fani, Sufa, De Mauro. A disp.: Covello, Travaglini, Salomone, Il Grande, Borgheresi, Canigiani, Giorgi, Scarti. All.: Yuri Landini.

ARBITRO: Enned di Firenze

RETI: 19' Franceschini, 50' De Mauro, 76', 93' Guiducci.



Dopo aver raccolto solo quattro punti nelle prime tre partite, il Doccia dà una svolta all'inizio della stagione e batte 3-1 il Galluzzo staccandolo in classifica. Fin dalle prime battute la partita è vivace, ad alta intensità agonistica: le due squadre si affrontano a viso aperto. Il Doccia gioca palla a terra, costruisce dal basso e sfrutta molto le fasce grazie alle incursioni dei terzini che accompagnano l'azione. Il Galluzzo invece ha un baricentro basso, la squadra è corta e l'unica soluzione offensiva è rappresentata da lanci lunghi per il tridente offensivo. Al 15' ecco la prima occasione della partita: Papini viene servito sulla sinistra all'altezza del dischetto, sterza verso l'area e calcia sul primo palo, ma Giuntini è bravissimo a non farsi ingannare e a deviare in calcio d'angolo. La risposta dei padroni di casa arriva pochi minuti più tardi e vale il gol del vantaggio in un modo a dir poco stravagante: la lunghissima rimessa di Guerri attraversa tutta l'area, nessuno tocca il pallone e allora sul secondo palo sbuca Franceschini che di testa anticipa Gelli in uscita e porta i suoi in vantaggio. Il Galluzzo sembra accusare il colpo e nei minuti seguenti fatica a costruire mentre il Doccia, forte del risultato, cerca di addormentare il ritmo con un giro palla insistito tra difesa e centrocampo. Le squadre si studiano e non affondano il colpo. Nel finale del primo tempo cresce la pressione del Galluzzo che comincia a costruire dal basso senza però trovare le giuste misure per l'ultimo passaggio nella trequarti avversaria. L'unica volta che ci riesce, al 41', ne esce un ottimo filtrante che mette De Mauro davanti a Giuntini, ma il suo pallonetto finisce sopra la traversa. Fallita l'ultima occasione del primo tempo, nella ripresa il Galluzzo rientra in campo continuando a giocare un buon calcio e mostrando uno spirito più propositivo che lo porta subito alla rete del pareggio. Al 50' Marcantelli prende palla sulla fascia, si accentra e poi verticalizza per De Mauro che questa volta a tu per tu con Giuntini si dimostra freddissimo e lo fulmina in uscita. Pareggio meritato, ma il Doccia reagisce subito e al 56' ha l'occasione di riportarsi in vantaggio: Nencini giunge sul fondo della fascia sinistra e serve un pallone fantastico al limite dell'area piccola per Marocchi che, spalle alla porta, stoppa, si gira e calciando accarezza il palo. Dopo i fuochi d'artificio iniziali la partita entra nuovamente in una fase di studio: nessuna delle due squadre vuole rischiare niente. Tuttavia dopo il pareggio il Galluzzo è uscito di scena e, non riuscendo più a creare pericoli alla difesa avversaria, con il passare dei minuti finisce per soccombere alla crescita, lenta ma costante, del Doccia. All'improvviso i padroni di casa trovano la rete del nuovo vantaggio: 76', il cross da destra di Mostosi pesca sul secondo palo Guiducci, bravissimo a liberarsi dalla marcatura e a battere il portiere con uno splendido colpo di testa. Il Doccia prende fiducia e con le ultime forze alza il ritmo e pressa più alto: proprio il pressing induce la difesa del Galluzzo a un retropassaggio che mette Ehanire solo davanti a Gelli, formidabile nel rimanere in piedi fino all'ultimo e a neutralizzare con i piedi la conclusione. Nel recupero il Galluzzo si getta tutto in avanti alla ricerca del pareggio, ma lascia ampi spazi alle ripartenze dei padroni di casa. E proprio all'ultimo minuto Guiducci, servito in profondità, si presenta davanti al portiere e piazza il pallone all'angolino, chiudendo di fatto la pratica. Il Doccia conquista così altri tre punti, fondamentali per il morale e in chiave classifica, grazie ai neoentrati, Guiducci e Mostosi su tutti. Il Galluzzo invece è parso scarico, nonostante che abbia tenuto in mano la partita fino alla rete del pareggio: è presto per dare sentenze ma urgono rimedi sul piano del gioco e della finalizzazione.
Calciatoripiù: Nencini
è il calciatore di maggiore classe, bravo a creare pericoli costanti alla difesa avversaria e fondamentale nel recupero sulla trequarti avversaria; Guiducci (Rinascita Doccia) è il vero mattatore dell'incontro, in poco più di 30' si carica la squadra sulle spalle e la porta alla vittoria mettendo a segno una splendida doppietta; De Mauro segna ed è il più vivace e pericoloso dei suoi, anche se nel secondo tempo sparisce insieme al resto della squadra; Fabbri (Galluzzo Oltrarno) regala quantità e qualità, è perfetto in fase di interdizione anche se poco seguito nelle ripartenze.

RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Guerri, Paolieri, Ghilli, Corti, Cappellini, Marocchi, Pasquali, Franceschini, Nencini, Fanti. A disp.: Hezami, Guiducci, Mostosi, Mbengue, Battistini, Ehanire, Silecchia. All.: Andrea Marocchi.<br >GALLUZZO OLTRARNO: Gelli, Marra, Papini, Fabbri, Boschi, Checcucci, Marcantelli, Bargioni, Fani, Sufa, De Mauro. A disp.: Covello, Travaglini, Salomone, Il Grande, Borgheresi, Canigiani, Giorgi, Scarti. All.: Yuri Landini.<br > ARBITRO: Enned di Firenze<br > RETI: 19' Franceschini, 50' De Mauro, 76', 93' Guiducci. Dopo aver raccolto solo quattro punti nelle prime tre partite, il Doccia d&agrave; una svolta all'inizio della stagione e batte 3-1 il Galluzzo staccandolo in classifica. Fin dalle prime battute la partita &egrave; vivace, ad alta intensit&agrave; agonistica: le due squadre si affrontano a viso aperto. Il Doccia gioca palla a terra, costruisce dal basso e sfrutta molto le fasce grazie alle incursioni dei terzini che accompagnano l'azione. Il Galluzzo invece ha un baricentro basso, la squadra &egrave; corta e l'unica soluzione offensiva &egrave; rappresentata da lanci lunghi per il tridente offensivo. Al 15' ecco la prima occasione della partita: Papini viene servito sulla sinistra all'altezza del dischetto, sterza verso l'area e calcia sul primo palo, ma Giuntini &egrave; bravissimo a non farsi ingannare e a deviare in calcio d'angolo. La risposta dei padroni di casa arriva pochi minuti pi&ugrave; tardi e vale il gol del vantaggio in un modo a dir poco stravagante: la lunghissima rimessa di Guerri attraversa tutta l'area, nessuno tocca il pallone e allora sul secondo palo sbuca Franceschini che di testa anticipa Gelli in uscita e porta i suoi in vantaggio. Il Galluzzo sembra accusare il colpo e nei minuti seguenti fatica a costruire mentre il Doccia, forte del risultato, cerca di addormentare il ritmo con un giro palla insistito tra difesa e centrocampo. Le squadre si studiano e non affondano il colpo. Nel finale del primo tempo cresce la pressione del Galluzzo che comincia a costruire dal basso senza per&ograve; trovare le giuste misure per l'ultimo passaggio nella trequarti avversaria. L'unica volta che ci riesce, al 41', ne esce un ottimo filtrante che mette De Mauro davanti a Giuntini, ma il suo pallonetto finisce sopra la traversa. Fallita l'ultima occasione del primo tempo, nella ripresa il Galluzzo rientra in campo continuando a giocare un buon calcio e mostrando uno spirito pi&ugrave; propositivo che lo porta subito alla rete del pareggio. Al 50' Marcantelli prende palla sulla fascia, si accentra e poi verticalizza per De Mauro che questa volta a tu per tu con Giuntini si dimostra freddissimo e lo fulmina in uscita. Pareggio meritato, ma il Doccia reagisce subito e al 56' ha l'occasione di riportarsi in vantaggio: Nencini giunge sul fondo della fascia sinistra e serve un pallone fantastico al limite dell'area piccola per Marocchi che, spalle alla porta, stoppa, si gira e calciando accarezza il palo. Dopo i fuochi d'artificio iniziali la partita entra nuovamente in una fase di studio: nessuna delle due squadre vuole rischiare niente. Tuttavia dopo il pareggio il Galluzzo &egrave; uscito di scena e, non riuscendo pi&ugrave; a creare pericoli alla difesa avversaria, con il passare dei minuti finisce per soccombere alla crescita, lenta ma costante, del Doccia. All'improvviso i padroni di casa trovano la rete del nuovo vantaggio: 76', il cross da destra di Mostosi pesca sul secondo palo Guiducci, bravissimo a liberarsi dalla marcatura e a battere il portiere con uno splendido colpo di testa. Il Doccia prende fiducia e con le ultime forze alza il ritmo e pressa pi&ugrave; alto: proprio il pressing induce la difesa del Galluzzo a un retropassaggio che mette Ehanire solo davanti a Gelli, formidabile nel rimanere in piedi fino all'ultimo e a neutralizzare con i piedi la conclusione. Nel recupero il Galluzzo si getta tutto in avanti alla ricerca del pareggio, ma lascia ampi spazi alle ripartenze dei padroni di casa. E proprio all'ultimo minuto Guiducci, servito in profondit&agrave;, si presenta davanti al portiere e piazza il pallone all'angolino, chiudendo di fatto la pratica. Il Doccia conquista cos&igrave; altri tre punti, fondamentali per il morale e in chiave classifica, grazie ai neoentrati, Guiducci e Mostosi su tutti. Il Galluzzo invece &egrave; parso scarico, nonostante che abbia tenuto in mano la partita fino alla rete del pareggio: &egrave; presto per dare sentenze ma urgono rimedi sul piano del gioco e della finalizzazione. <b> Calciatoripi&ugrave;: Nencini</b> &egrave; il calciatore di maggiore classe, bravo a creare pericoli costanti alla difesa avversaria e fondamentale nel recupero sulla trequarti avversaria; <b>Guiducci </b>(Rinascita Doccia) &egrave; il vero mattatore dell'incontro, in poco pi&ugrave; di 30' si carica la squadra sulle spalle e la porta alla vittoria mettendo a segno una splendida doppietta; <b>De Mauro </b>segna ed &egrave; il pi&ugrave; vivace e pericoloso dei suoi, anche se nel secondo tempo sparisce insieme al resto della squadra; <b>Fabbri</b> (Galluzzo Oltrarno) regala quantit&agrave; e qualit&agrave;, &egrave; perfetto in fase di interdizione anche se poco seguito nelle ripartenze.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI