SETTIGNANESE: Marinai, Sorrenti, Barchielli, Pulidori, Turi, Bianchi, Gramigni, Vernuccio, Nelli, Mitrushi, Miller. A disp.: Massa, Casini, Vignaroli, Masini, Spadi, Berarducci, Salpietro, Sina, Malenchini. All.: Salvatore De Carlo.
AUDA. RUFINA: Cari, Fusi, Bechelli, Dragonetti, Bestrova, Falcini, Peluso, Falugiani, Cicalini, Fantoni, Tempestini. A disp.: Novelli, Fioravanti, Taddei, Pezzatini, Braccini, Gasparrini, Bourezza, Becherucci, Saudino. All.: Alessandro Rossi.

ARBITRO: Lorenzo Pini di Firenze.

RETI: Turi, Cicalini.
NOTE: espulso Bianchi.



Settignanese e Audax Rufina si spartiscono la posta in palio e pareggiano per uno a uno lo scontro che le aveva viste contrapposte. La partenza dei padroni di casa, ad essere del tutti onesti, non è esattamente delle migliori: Bianchi, infatti, sbaglia un retropassaggio e permette a Cicalini di appoggiare il pallone in rete alle spalle dell'incolpevole Marinai. Bianchi, poi, alcuni minuti più tardi, compie un brutto fallo a centrocampo e viene per questo espulso dal direttore di gara costringendo i suoi compagni a chiudere la gara in inferiorità numerica. La Rufina, in undici contro dieci, non riesce però a far valere la situazione e, anzi, soffre parecchio le offensive dei rossoneri che sfiorano a più riprese il pareggio fermati da un eccezionale Cari e dalla scarsa precisione sotto porta. Il primo tempo si chiude con la partita ancora ferma sul punteggio di uno a zero, e gli allenatori cercano di mettere una pezza alla situazione con i cambi dalla panchina, solo che al via della ripresa è subito evidente come ben poche cose siano cambiate. I padroni di casa, infatti, continuano a spingere sull'acceleratore, mentre i bianconeri soffrono nella propria trequarti cercando di ripartire negli spazi lasciati incustoditi. Il colpo di scena giunge, dopo alcune chance di troppo terminate lontano dallo specchio (e anche una bella parata di Marinai in uscita sugli sviluppi di un'azione di ripartenza rufinese), quando mancano 10 minuti al termine: cross al centro dell'area ospite e colpo di testa preciso e puntuale di Turi che non lascia alcuno scampo all'incolpevole Cari, il quale non può far altro che raccogliere il pallone dal fondo del sacco. Il finale non riserva ulteriori sorprese: gli undici continuano a darsi battaglia su ogni pallone, mentre il tempo scorre e si arriva al triplice fischio tra un contrasto e l'altro, nel sostanziale equilibrio. Complimenti più che meritati, ad ogni modo, per entrambe le squadre che sono state capaci di dare sfoggio di grinta e carattere.

SETTIGNANESE: Marinai, Sorrenti, Barchielli, Pulidori, Turi, Bianchi, Gramigni, Vernuccio, Nelli, Mitrushi, Miller. A disp.: Massa, Casini, Vignaroli, Masini, Spadi, Berarducci, Salpietro, Sina, Malenchini. All.: Salvatore De Carlo.<br >AUDA. RUFINA: Cari, Fusi, Bechelli, Dragonetti, Bestrova, Falcini, Peluso, Falugiani, Cicalini, Fantoni, Tempestini. A disp.: Novelli, Fioravanti, Taddei, Pezzatini, Braccini, Gasparrini, Bourezza, Becherucci, Saudino. All.: Alessandro Rossi.<br > ARBITRO: Lorenzo Pini di Firenze.<br > RETI: Turi, Cicalini.<br >NOTE: espulso Bianchi. Settignanese e Audax Rufina si spartiscono la posta in palio e pareggiano per uno a uno lo scontro che le aveva viste contrapposte. La partenza dei padroni di casa, ad essere del tutti onesti, non &egrave; esattamente delle migliori: Bianchi, infatti, sbaglia un retropassaggio e permette a Cicalini di appoggiare il pallone in rete alle spalle dell'incolpevole Marinai. Bianchi, poi, alcuni minuti pi&ugrave; tardi, compie un brutto fallo a centrocampo e viene per questo espulso dal direttore di gara costringendo i suoi compagni a chiudere la gara in inferiorit&agrave; numerica. La Rufina, in undici contro dieci, non riesce per&ograve; a far valere la situazione e, anzi, soffre parecchio le offensive dei rossoneri che sfiorano a pi&ugrave; riprese il pareggio fermati da un eccezionale Cari e dalla scarsa precisione sotto porta. Il primo tempo si chiude con la partita ancora ferma sul punteggio di uno a zero, e gli allenatori cercano di mettere una pezza alla situazione con i cambi dalla panchina, solo che al via della ripresa &egrave; subito evidente come ben poche cose siano cambiate. I padroni di casa, infatti, continuano a spingere sull'acceleratore, mentre i bianconeri soffrono nella propria trequarti cercando di ripartire negli spazi lasciati incustoditi. Il colpo di scena giunge, dopo alcune chance di troppo terminate lontano dallo specchio (e anche una bella parata di Marinai in uscita sugli sviluppi di un'azione di ripartenza rufinese), quando mancano 10 minuti al termine: cross al centro dell'area ospite e colpo di testa preciso e puntuale di Turi che non lascia alcuno scampo all'incolpevole Cari, il quale non pu&ograve; far altro che raccogliere il pallone dal fondo del sacco. Il finale non riserva ulteriori sorprese: gli undici continuano a darsi battaglia su ogni pallone, mentre il tempo scorre e si arriva al triplice fischio tra un contrasto e l'altro, nel sostanziale equilibrio. Complimenti pi&ugrave; che meritati, ad ogni modo, per entrambe le squadre che sono state capaci di dare sfoggio di grinta e carattere.