• Juniores Regionali GIR.C
  • Galluzzo Oltrarno
  • 2 - 2
  • Rinascita Doccia


GALLUZZO OLTRARNO: Covello, Papini, Salomone, Fabbri, Checcucci, Vignozzi, Giorgi, Bargioni, Ballerini, De Mauro, Sufa. A disp.: Valdambrini, Travaglini, Ragni, Albanese, Masini, Fani. All.: Yuri Landini.
RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Guerri, Fabbroni, Ghilli, Corti, Cappellini, Ehanire, Pasquali, Franceschini, Mbengue, Guiducci. A disp.: Hezami, Fanti, Mostosi, Bianchi, Pepe, Hallabou, Nencini.
All.: Andrea Marocchi.

ARBITRO: Valenti di Firenze.

RETI: 1' Giorgi, 4' Ballerini, 42' Ehanire, 56' Franceschini.
NOTE: espulso Fabbroni (66').



Al termine di novanta combattutissimi minuti, la mezza impresa portata a termine dal Doccia, unita alla contemporanea sconfitta del Castello sul difficile terreno dell'Antella, vale la vetta della classifica, seppure in coabitazione. Il Doccia, insomma, non muore mai. Lo scopre bene il Galluzzo che, avanti 0-2 a freddo, si fa rimontare dalla capolista. La partenza in stile Lamborghini dei ragazzi di Landini, se da un lato fa lustrare gli occhi ai sostenitori gialloblu assiepati in tribuna, dall'altro mostra chiaramente come quelli di Marocchi non siano stati ancora in grado di liberarsi dalle tossine lasciate in eredità dal turno precedente. Per passare da zero a due, il Galluzzo ci mette solo quattro minuti. In realtà gli bastano appena quarantacinque secondi per sorprendere una retroguardia sestese ancora in fase di assestamento e sbloccare il risultato. L'azione prende avvio dai piedi davvero molto buoni di Fabbri che s'incarica di battere un calcio piazzato dalla trequarti sinistra, intorno alla metà campo. La sua esecuzione taglia fuori l'intera retroguardia rosso blu pescando in piena area Alessio Giorgi che addomestica la sfera con eleganza, si presenta a tu per tu con Giuntini e lo supera con un bel tocco rasoterra da distanza ravvicinata. Il sentiero per il Doccia si fa subito in salita e diventa ripido come una parete dolomitica tre minuti più tardi quando Giorgi dimostra di saper vestire alla perfezione anche i panni dell'uomo assist verticalizzando sui piedi di Ballerini un pallone che il centrattacco di casa gestisce come meglio non potrebbe. Dopo essere andato via al diretto avversario, essersi presentato davanti a Giuntini e averne eluso anche l'intervento in uscita, il numero nove traduce sotto la traversa da posizione piuttosto decentrata il pallone che vale il raddoppio. Per il Doccia, inutile nasconderlo, è una mazzata che lascia strascichi evidenti nel morale. Nei minuti successivi i rossoblù faticano a riprendersi lasciando l'iniziativa nelle mani dei padroni di casa. Pur essendo le due squadre schierate in modo pressoché speculare, se sul fronte galluzzino le doti tecniche e il fosforo di Fabbri e De Mauro uniti alla velocità sulle corsie esterne di Giorgi e Sufa e agli imprevedibili guizzi di Ballerini al centro dell'attacco mettono in serio imbarazzo il quartetto arretrato rossoblù, un Doccia poco lucido e privo di idee in fase d'impostazione commette un gran numero di errori in appoggio. Nonostante che Mbengue si sforzi di produrre gioco in mediana, Ehanire fatica a trovar spazio sulla destra rendendo la manovra ospite lenta e prevedibile,. Decisamente meglio se la cava un brillante Lapo Guiducci che nelle poche occasioni in cui viene fatto correre lungo l'out di sinistra dimostra di avere gamba e di poter dar fastidio al diretto marcatore Papini: chiudendo su di lui con grande sicurezza, il terzino dà vita a un bel duello all'arma bianca con il numero undici avversario. In questa prima fase, però, è sempre il Galluzzo a rendersi maggiormente pericoloso e ad andare vicinissimo al terzo gol allo scoccare del 12' quando ancora Giorgi, dopo essersi liberato in dribbling al limite dell'area, scaglia verso i pali difesi da Giuntini una forte conclusione centrale: l'estremo sestese riesce sì a mettere le mani ma non a bloccare la sfera che dopo essere schizzata in alto e aver baciato la parte superiore della traversa termina oltre la linea di fondo. Al 25' è l'accoppiata De Mauro-Ballerini a far davvero molto male alla difesa rossoblù. Dopo aver fatto saltare il banco, la splendida triangolazione nello stretto fra i due giocatori galluzzini consente a Ballerini di liberarsi in area di rigore: la sua conclusione dalla media distanza non ha però fortuna e il pallone, dopo aver scheggiato il palo, si spegne sul fondo. Il Doccia ci mette quasi mezz'ora per scuotersi dal proprio torpore. Poi al 29' anche la difesa di casa trema per lo spavento. L'azione di Guiducci si traduce in un bel traversone rasoterra che premia il puntuale inserimento di Franceschini: debole però la girata a rete, Covello blocca in presa. È però un Galluzzo sempre bello e veloce quello che sulla successiva ripartenza va ancora vicinissimo alla terza rete. Il rapidissimo ribaltamento di fronte coglie ancora impreparata la retroguardia sestese. Ballerini si presenta a tu per tu con Giuntini che stavolta è bravissimo a rimanere in piedi e a chiudere con prontezza lo specchio della porta all'avversario, al quale non resta altro che calciargli il pallone addosso. Un match che pare seguire un copione alquanto monotono si riapre in maniera quasi inaspettata al 42' quando, sugli sviluppi di una volata sulla destra, Ehanire subisce fallo nei pressi del limite dell'area gialloblù. Guiducci scodella con precisione verso il centro una sorta di corner corto sul quale è bravo ad avventarsi in anticipo lo stesso Ehanire che impattando di prima intenzione da pochi passi non lascia scampo all'incolpevole Covello. È a questo punto che Marocchi opera una mossa decisiva. Al rientro in campo dopo l'intervallo l'ex San Donnino inscerisce infatti Mostosi nel cuore della mediana rossoblù. Il regista di scuola Sestese e di provenienza Castello prende in mano il comando delle operazioni facendo alzare il baricentro della manovra ospite. Nei primi minuti del secondo tempo però è ancora il Galluzzo a costringere all'errore la retroguardia ospite non esente da pericolose crepe. Al 52' Guerri decide di complicarsi la vita: dopo aver fermato con buona scelta di tempo il neo entrato Fani, il numero due sestese si addormenta facendosi scippare il pallone da Ballerini che, dopo aver puntato l'area di rigore ed esservi entrato da sinistra, indirizza un velenoso diagonale sul secondo palo. Il pallone termina di poco sul fondo. Al 54', sul fronte opposto, Mostosi suona la carica catapultandosi su un lungo rilancio in profondità e costringendo all'errore Covello che, uscendo in chiusura su di lui, commette fallo al limite dell'area galluzzina guadagnando anche il cartellino giallo. Guiducci si incarica nuovamente della battuta. Stavolta però tenta di piazzare il pallone a fil di traversa trovando sulla propria strada le mani protese di Covello che alza oltre la traversa. Due minuti più tardi però sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato, il Doccia ritrova la parità. Guiducci tocca corto per Pasquali che a sua volta fa proseguire in area per Franceschini: il centravanti approfitta al meglio di una guardia piuttosto blanda e, dopo essersi girato, lascia partire una precisa rasoiata alla destra di Covello. Al 66' un'altra possibile svolta: stendendo un avversario lanciato a rete, Fabbroni guadagna la seconda ammonizione che lascia gli ospiti in dieci. Nonostante l'inferiorità numerica, al 69' il Doccia a gettare al vento la grande opportunità per passare in vantaggio. Uno stupendo pallone in verticale di Pasquali libera in area l'accorrente Ehanire che prova la deviazione volante da due passi: pallone fuori d'un nulla alla sinistra di Covello. Nel quarto d'ora finale di partita è il Galluzzo a costruire l'ultima grande occasione con Fani che dopo essere andato via sulla sinistra, indirizza a rete una rasoiata dalla media distanza: Giuntini chiude in tuffo sul primo palo. 2-2 dunque il finale. Comprensibile il rammarico nello spogliatoio gialloblù. Anche se il risultato può essere salutato con soddisfazione, ai ragazzi di Landini resta l'amaro in bocca lasciato in dote dalla consapevolezza di aver giocato molto bene per gran parte del match ma di non essere riusciti né a chiudere definitivamente la pratica né a sfruttare nella maniera adeguata una buona mezz'ora di superiorità numerica. Ha diretto con sufficiente autorevolezza il fiorentino Manfredi Valenti.
Calciatoripiù
: ottime le prove di Fabbri e De Mauro in fase di costruzione del gioco e del tridente d'attacco composto da Giorgi, Ballerini e Sufa. Si è ben disimpegnato in fase difensiva anche Papini (Galluzzo Oltrarno). Buone le prove in crescendo da parte di Ehanire, Guiducci, Pasquali, Franceschini e del neo entrato Mostosi (Rinascita Doccia).

Nico Morali GALLUZZO OLTRARNO: Covello, Papini, Salomone, Fabbri, Checcucci, Vignozzi, Giorgi, Bargioni, Ballerini, De Mauro, Sufa. A disp.: Valdambrini, Travaglini, Ragni, Albanese, Masini, Fani. All.: Yuri Landini.<br >RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Guerri, Fabbroni, Ghilli, Corti, Cappellini, Ehanire, Pasquali, Franceschini, Mbengue, Guiducci. A disp.: Hezami, Fanti, Mostosi, Bianchi, Pepe, Hallabou, Nencini.<br >All.: Andrea Marocchi.<br > ARBITRO: Valenti di Firenze.<br > RETI: 1' Giorgi, 4' Ballerini, 42' Ehanire, 56' Franceschini.<br >NOTE: espulso Fabbroni (66'). Al termine di novanta combattutissimi minuti, la mezza impresa portata a termine dal Doccia, unita alla contemporanea sconfitta del Castello sul difficile terreno dell'Antella, vale la vetta della classifica, seppure in coabitazione. Il Doccia, insomma, non muore mai. Lo scopre bene il Galluzzo che, avanti 0-2 a freddo, si fa rimontare dalla capolista. La partenza in stile Lamborghini dei ragazzi di Landini, se da un lato fa lustrare gli occhi ai sostenitori gialloblu assiepati in tribuna, dall'altro mostra chiaramente come quelli di Marocchi non siano stati ancora in grado di liberarsi dalle tossine lasciate in eredit&agrave; dal turno precedente. Per passare da zero a due, il Galluzzo ci mette solo quattro minuti. In realt&agrave; gli bastano appena quarantacinque secondi per sorprendere una retroguardia sestese ancora in fase di assestamento e sbloccare il risultato. L'azione prende avvio dai piedi davvero molto buoni di Fabbri che s'incarica di battere un calcio piazzato dalla trequarti sinistra, intorno alla met&agrave; campo. La sua esecuzione taglia fuori l'intera retroguardia rosso blu pescando in piena area Alessio Giorgi che addomestica la sfera con eleganza, si presenta a tu per tu con Giuntini e lo supera con un bel tocco rasoterra da distanza ravvicinata. Il sentiero per il Doccia si fa subito in salita e diventa ripido come una parete dolomitica tre minuti pi&ugrave; tardi quando Giorgi dimostra di saper vestire alla perfezione anche i panni dell'uomo assist verticalizzando sui piedi di Ballerini un pallone che il centrattacco di casa gestisce come meglio non potrebbe. Dopo essere andato via al diretto avversario, essersi presentato davanti a Giuntini e averne eluso anche l'intervento in uscita, il numero nove traduce sotto la traversa da posizione piuttosto decentrata il pallone che vale il raddoppio. Per il Doccia, inutile nasconderlo, &egrave; una mazzata che lascia strascichi evidenti nel morale. Nei minuti successivi i rossobl&ugrave; faticano a riprendersi lasciando l'iniziativa nelle mani dei padroni di casa. Pur essendo le due squadre schierate in modo pressoch&eacute; speculare, se sul fronte galluzzino le doti tecniche e il fosforo di Fabbri e De Mauro uniti alla velocit&agrave; sulle corsie esterne di Giorgi e Sufa e agli imprevedibili guizzi di Ballerini al centro dell'attacco mettono in serio imbarazzo il quartetto arretrato rossobl&ugrave;, un Doccia poco lucido e privo di idee in fase d'impostazione commette un gran numero di errori in appoggio. Nonostante che Mbengue si sforzi di produrre gioco in mediana, Ehanire fatica a trovar spazio sulla destra rendendo la manovra ospite lenta e prevedibile,. Decisamente meglio se la cava un brillante Lapo Guiducci che nelle poche occasioni in cui viene fatto correre lungo l'out di sinistra dimostra di avere gamba e di poter dar fastidio al diretto marcatore Papini: chiudendo su di lui con grande sicurezza, il terzino d&agrave; vita a un bel duello all'arma bianca con il numero undici avversario. In questa prima fase, per&ograve;, &egrave; sempre il Galluzzo a rendersi maggiormente pericoloso e ad andare vicinissimo al terzo gol allo scoccare del 12' quando ancora Giorgi, dopo essersi liberato in dribbling al limite dell'area, scaglia verso i pali difesi da Giuntini una forte conclusione centrale: l'estremo sestese riesce s&igrave; a mettere le mani ma non a bloccare la sfera che dopo essere schizzata in alto e aver baciato la parte superiore della traversa termina oltre la linea di fondo. Al 25' &egrave; l'accoppiata De Mauro-Ballerini a far davvero molto male alla difesa rossobl&ugrave;. Dopo aver fatto saltare il banco, la splendida triangolazione nello stretto fra i due giocatori galluzzini consente a Ballerini di liberarsi in area di rigore: la sua conclusione dalla media distanza non ha per&ograve; fortuna e il pallone, dopo aver scheggiato il palo, si spegne sul fondo. Il Doccia ci mette quasi mezz'ora per scuotersi dal proprio torpore. Poi al 29' anche la difesa di casa trema per lo spavento. L'azione di Guiducci si traduce in un bel traversone rasoterra che premia il puntuale inserimento di Franceschini: debole per&ograve; la girata a rete, Covello blocca in presa. &Egrave; per&ograve; un Galluzzo sempre bello e veloce quello che sulla successiva ripartenza va ancora vicinissimo alla terza rete. Il rapidissimo ribaltamento di fronte coglie ancora impreparata la retroguardia sestese. Ballerini si presenta a tu per tu con Giuntini che stavolta &egrave; bravissimo a rimanere in piedi e a chiudere con prontezza lo specchio della porta all'avversario, al quale non resta altro che calciargli il pallone addosso. Un match che pare seguire un copione alquanto monotono si riapre in maniera quasi inaspettata al 42' quando, sugli sviluppi di una volata sulla destra, Ehanire subisce fallo nei pressi del limite dell'area giallobl&ugrave;. Guiducci scodella con precisione verso il centro una sorta di corner corto sul quale &egrave; bravo ad avventarsi in anticipo lo stesso Ehanire che impattando di prima intenzione da pochi passi non lascia scampo all'incolpevole Covello. &Egrave; a questo punto che Marocchi opera una mossa decisiva. Al rientro in campo dopo l'intervallo l'ex San Donnino inscerisce infatti Mostosi nel cuore della mediana rossobl&ugrave;. Il regista di scuola Sestese e di provenienza Castello prende in mano il comando delle operazioni facendo alzare il baricentro della manovra ospite. Nei primi minuti del secondo tempo per&ograve; &egrave; ancora il Galluzzo a costringere all'errore la retroguardia ospite non esente da pericolose crepe. Al 52' Guerri decide di complicarsi la vita: dopo aver fermato con buona scelta di tempo il neo entrato Fani, il numero due sestese si addormenta facendosi scippare il pallone da Ballerini che, dopo aver puntato l'area di rigore ed esservi entrato da sinistra, indirizza un velenoso diagonale sul secondo palo. Il pallone termina di poco sul fondo. Al 54', sul fronte opposto, Mostosi suona la carica catapultandosi su un lungo rilancio in profondit&agrave; e costringendo all'errore Covello che, uscendo in chiusura su di lui, commette fallo al limite dell'area galluzzina guadagnando anche il cartellino giallo. Guiducci si incarica nuovamente della battuta. Stavolta per&ograve; tenta di piazzare il pallone a fil di traversa trovando sulla propria strada le mani protese di Covello che alza oltre la traversa. Due minuti pi&ugrave; tardi per&ograve; sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato, il Doccia ritrova la parit&agrave;. Guiducci tocca corto per Pasquali che a sua volta fa proseguire in area per Franceschini: il centravanti approfitta al meglio di una guardia piuttosto blanda e, dopo essersi girato, lascia partire una precisa rasoiata alla destra di Covello. Al 66' un'altra possibile svolta: stendendo un avversario lanciato a rete, Fabbroni guadagna la seconda ammonizione che lascia gli ospiti in dieci. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, al 69' il Doccia a gettare al vento la grande opportunit&agrave; per passare in vantaggio. Uno stupendo pallone in verticale di Pasquali libera in area l'accorrente Ehanire che prova la deviazione volante da due passi: pallone fuori d'un nulla alla sinistra di Covello. Nel quarto d'ora finale di partita &egrave; il Galluzzo a costruire l'ultima grande occasione con Fani che dopo essere andato via sulla sinistra, indirizza a rete una rasoiata dalla media distanza: Giuntini chiude in tuffo sul primo palo. 2-2 dunque il finale. Comprensibile il rammarico nello spogliatoio giallobl&ugrave;. Anche se il risultato pu&ograve; essere salutato con soddisfazione, ai ragazzi di Landini resta l'amaro in bocca lasciato in dote dalla consapevolezza di aver giocato molto bene per gran parte del match ma di non essere riusciti n&eacute; a chiudere definitivamente la pratica n&eacute; a sfruttare nella maniera adeguata una buona mezz'ora di superiorit&agrave; numerica. Ha diretto con sufficiente autorevolezza il fiorentino Manfredi Valenti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: ottime le prove di <b>Fabbri</b> e <b>De Mauro</b> in fase di costruzione del gioco e del tridente d'attacco composto da <b>Giorgi, Ballerini</b> e <b>Sufa</b>. Si &egrave; ben disimpegnato in fase difensiva anche <b>Papini </b>(Galluzzo Oltrarno). Buone le prove in crescendo da parte di <b>Ehanire, Guiducci, Pasquali, Franceschini</b> e del neo entrato <b>Mostosi </b>(Rinascita Doccia). Nico Morali




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