LUCO: Matalone, Allegri, Falli, Roselli, Calamai, Giovannini, Bregu, Comelli, Messina, Cirillo, Innocenti. A disp.: Cifaldi, Haka, Bertini, Carcione, Mazigh, Tronconi, Romagnoli, Dalu, Rossi. All.: Schiumarini.
AUDA. RUFINA: Cari, Cirami, Bechelli, Dragonetti, Poggiali, Falcini, Peluso, Braccini, Cicalini, Falugiani, Tempestini. A disp.: Novelli, Fusi, Bourezza, Becherucci, Saudino, Gasparrini, Fantoni, Bestrova, Viciani. All.: Rossi.

ARBITRO: Gabriele Bertini di Prato.

RETI: Messina, Romagnoli, Giovannini, Tempestini, Falugiani.



Il Luco ribalta la Rufina. La squadra da poco messa nelle mani di Mister Schiumarini va sotto nel corso del primo tempo, soffrendo tanto, ma riesce a ribaltare del tutto la situazione grazie ad un secondo tempo sontuoso. Il derby mugellano inizia con un grandissimo equilibrio: le squadre si dividono equamente il possesso e cercano di farsi male verticalizzando con più o meno frequenza alle spalle della retroguardia avversaria. Si assistono a poche chance, dovuto anche al fatto che le difese sembrano essere attentissime, ma anche a tanti capovolgimenti di fronte. Il risultato di questi approcci è presto detto: nel giro di una manciata di istanti la Rufina passa grazie ad un errore difensivo dei locali e alla battuta a botta sicura di Tempestini. Neppure il tempo di esultare, però, ed ecco che Messina pareggia immediatamente i conti. La sfida torna quindi a viaggiare sui binari dell'equilibrio: le squadre sono di nuovo estremamente attente in difesa, e si susseguono tutta una serie di scontri nel cerchio di centrocampo. Questa fase dura però solo 10 minuti: alla prima disattenzione difensiva del Luco, Falugiani si impossessa della sfera e la gira in gol con grande personalità. Non succede più nulla: il direttore di gara manda le squadre al riposo così da farle rifiatare per qualche minuto, nonché per dare l'opportunità agli allenatori di risistemare quello che non era andato. Al via della ripresa ecco il colpo di scena: Falcini, già ammonito, riceve il suo cartellino giallo di giornata e abbandona il campo in anticipo. Ecco quindi che il Luco rimette la testa in fuori e, con grande personalità, prende possesso delle operazioni e martella sull'acceleratore nella speranza di ribaltare la situazione nel minor tempo possibile. Al minuto numero 61 è il neoentrato Romagnoli a colpire con una bella conclusione che riporta i giochi in parità. Il Luco, forte della superiorità numerica, e consapevole di aver bisogno dei tre punti per continuare la propria lotta per la salvezza, preme tantissimo e passa in vantaggio all'ottantunesimo: capitan Giovannini colpisce e regala tre punti sofferti ma meritati ai suoi compagni.

Calciatoripiù: nota di merito per Romagnoli che, entrato dalla panchina, è stato capace di dare una scossa ai suoi e di condurli alla vittoria

LUCO: Matalone, Allegri, Falli, Roselli, Calamai, Giovannini, Bregu, Comelli, Messina, Cirillo, Innocenti. A disp.: Cifaldi, Haka, Bertini, Carcione, Mazigh, Tronconi, Romagnoli, Dalu, Rossi. All.: Schiumarini. <br >AUDA. RUFINA: Cari, Cirami, Bechelli, Dragonetti, Poggiali, Falcini, Peluso, Braccini, Cicalini, Falugiani, Tempestini. A disp.: Novelli, Fusi, Bourezza, Becherucci, Saudino, Gasparrini, Fantoni, Bestrova, Viciani. All.: Rossi. <br > ARBITRO: Gabriele Bertini di Prato.<br > RETI: Messina, Romagnoli, Giovannini, Tempestini, Falugiani. Il Luco ribalta la Rufina. La squadra da poco messa nelle mani di Mister Schiumarini va sotto nel corso del primo tempo, soffrendo tanto, ma riesce a ribaltare del tutto la situazione grazie ad un secondo tempo sontuoso. Il derby mugellano inizia con un grandissimo equilibrio: le squadre si dividono equamente il possesso e cercano di farsi male verticalizzando con pi&ugrave; o meno frequenza alle spalle della retroguardia avversaria. Si assistono a poche chance, dovuto anche al fatto che le difese sembrano essere attentissime, ma anche a tanti capovolgimenti di fronte. Il risultato di questi approcci &egrave; presto detto: nel giro di una manciata di istanti la Rufina passa grazie ad un errore difensivo dei locali e alla battuta a botta sicura di Tempestini. Neppure il tempo di esultare, per&ograve;, ed ecco che Messina pareggia immediatamente i conti. La sfida torna quindi a viaggiare sui binari dell'equilibrio: le squadre sono di nuovo estremamente attente in difesa, e si susseguono tutta una serie di scontri nel cerchio di centrocampo. Questa fase dura per&ograve; solo 10 minuti: alla prima disattenzione difensiva del Luco, Falugiani si impossessa della sfera e la gira in gol con grande personalit&agrave;. Non succede pi&ugrave; nulla: il direttore di gara manda le squadre al riposo cos&igrave; da farle rifiatare per qualche minuto, nonch&eacute; per dare l'opportunit&agrave; agli allenatori di risistemare quello che non era andato. Al via della ripresa ecco il colpo di scena: Falcini, gi&agrave; ammonito, riceve il suo cartellino giallo di giornata e abbandona il campo in anticipo. Ecco quindi che il Luco rimette la testa in fuori e, con grande personalit&agrave;, prende possesso delle operazioni e martella sull'acceleratore nella speranza di ribaltare la situazione nel minor tempo possibile. Al minuto numero 61 &egrave; il neoentrato Romagnoli a colpire con una bella conclusione che riporta i giochi in parit&agrave;. Il Luco, forte della superiorit&agrave; numerica, e consapevole di aver bisogno dei tre punti per continuare la propria lotta per la salvezza, preme tantissimo e passa in vantaggio all'ottantunesimo: capitan Giovannini colpisce e regala tre punti sofferti ma meritati ai suoi compagni. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nota di merito per <b>Romagnoli </b>che, entrato dalla panchina, &egrave; stato capace di dare una scossa ai suoi e di condurli alla vittoria