LUCO: Cifaldi, Rossi, Calamai, Mazigh, Cioppi, Falli, Bregu, Comelli, Romagnoli, Cirillo, Roselli. A disp.: Matalone, Bertini, Carcione, Dalu, Haka, Messina, Giovannini, Innocenti. All.: Schiumarini.
RIGNANESE: Ferrari, Luccianti, Benedetto, Donati, Bruno, Cammarota, Longo, Fagioli, Merlini, Olteanu, Cannelli. A disp.: Caldini, Valdambrini, Cepele, Mannozzi, Mesina. All.: Cigolini.

ARBITRO: Lagaccia di Firenze.



Né vinti né vincitori, trionfa solo la paura. Comprensibile e giustificabile il timore, da parte di ambedue le compagini, di scoprire troppo il fianco al rispettivo avversario e finire quindi il match a mani vuote. Meglio questo pareggio, che però accontenta soprattutto il Luco mentre lascia in una situazione difficile la Rignanese. I biancoverdi dimostrano resilienza e ancora non mollano la presa su un sogno che dovrebbe coronarsi con la salvezza, i mugellani invece smuovono seppur di poco la loro posizione in graduatoria ma devono tenere abbassata la visiera dell'elmo in vista delle prossime gare. Pochissimo da raccontare in questa gara che si riassume, in linea generale, con lo stazionare del pallone nel settore mediano del campo, fra le due trequarti dove sporadicamente fuoriesce qualche potenziale occasione da rete. Particolarmente poveri di emozioni i primi 45' di gioco, le squadre iniziano contratte e danno vita a una lunga fase di studio, ordinaria amministrazione quella svolta dai portieri. Nella ripresa e specialmente nella parte finale della gara, in campo si apre qualche spazio in più; la sensazione di cercare con un pizzico in più di convinzione la via del gol decisivo la offrono i biancoverdi ospiti, che in un'occasione potrebbero far davvero male ai locali ma la conclusione di Merlini non inquadra per poco il bersaglio. Lo zero a zero tiene fino al termine, consegnando un punto alle due squadre e la necessità per entrambe di raccogliere punti già dalla prossima uscita.
Calciatoripiù: Rossi (Luco): il capitano dei locali risulta il più attivo e determinato per i suoi; Merlini (Rignanese): citazione meritata per l'attaccante ospite, sempre temibile.

LUCO: Cifaldi, Rossi, Calamai, Mazigh, Cioppi, Falli, Bregu, Comelli, Romagnoli, Cirillo, Roselli. A disp.: Matalone, Bertini, Carcione, Dalu, Haka, Messina, Giovannini, Innocenti. All.: Schiumarini.<br >RIGNANESE: Ferrari, Luccianti, Benedetto, Donati, Bruno, Cammarota, Longo, Fagioli, Merlini, Olteanu, Cannelli. A disp.: Caldini, Valdambrini, Cepele, Mannozzi, Mesina. All.: Cigolini.<br > ARBITRO: Lagaccia di Firenze. N&eacute; vinti n&eacute; vincitori, trionfa solo la paura. Comprensibile e giustificabile il timore, da parte di ambedue le compagini, di scoprire troppo il fianco al rispettivo avversario e finire quindi il match a mani vuote. Meglio questo pareggio, che per&ograve; accontenta soprattutto il Luco mentre lascia in una situazione difficile la Rignanese. I biancoverdi dimostrano resilienza e ancora non mollano la presa su un sogno che dovrebbe coronarsi con la salvezza, i mugellani invece smuovono seppur di poco la loro posizione in graduatoria ma devono tenere abbassata la visiera dell'elmo in vista delle prossime gare. Pochissimo da raccontare in questa gara che si riassume, in linea generale, con lo stazionare del pallone nel settore mediano del campo, fra le due trequarti dove sporadicamente fuoriesce qualche potenziale occasione da rete. Particolarmente poveri di emozioni i primi 45' di gioco, le squadre iniziano contratte e danno vita a una lunga fase di studio, ordinaria amministrazione quella svolta dai portieri. Nella ripresa e specialmente nella parte finale della gara, in campo si apre qualche spazio in pi&ugrave;; la sensazione di cercare con un pizzico in pi&ugrave; di convinzione la via del gol decisivo la offrono i biancoverdi ospiti, che in un'occasione potrebbero far davvero male ai locali ma la conclusione di Merlini non inquadra per poco il bersaglio. Lo zero a zero tiene fino al termine, consegnando un punto alle due squadre e la necessit&agrave; per entrambe di raccogliere punti gi&agrave; dalla prossima uscita. <b> Calciatoripi&ugrave;: Rossi</b> (Luco): il capitano dei locali risulta il pi&ugrave; attivo e determinato per i suoi; <b>Merlini </b>(Rignanese): citazione meritata per l'attaccante ospite, sempre temibile.