CENAIA: Barbaro, Fantozzi, Tammaro, Rossi, Paoli, Baroncini, Spagnoli, Vannini, Turini, Allajsufi, Girolami. A disp.: Simoncini, Falchi, Aiello, Giuffrida, Sparaciari, Pellegrini, Filippi, Scuglia, Beccani. All.: Taccola.
PORTA ROMANA: Geneletti, Paita, Camarlinghi, Pisciotta, Guarducci, Galanti, Macchioni, Corvi, Niscola, Saponetto, Corsi. A disp.: La Volpe, Zekhti, Sorbi, Mori, Magnelli, Bandini, Rossi. All.: Pifferi.

ARBITRO: Gambini di Pontedera.

RETI: 20' Niscola, 35' Girolami.
NOTE: espulsi, Macchioni, Giuffrida e Pisciotta.



Nessun risultato come il pareggio offre spazio a interpretazioni, riflessioni ed eventuali punte di rammarico. Nello specifico di questo uno a uno, è il Cenaia a lasciare il campo con un pizzico di insoddisfazione in più, nutrendo il sospetto fondato che quanto proposto in campo in termini di gioco dai locali non sia poi stato seguito da una sufficiente dose di punti. È un buon punto allora soprattutto per il Porta Romana quello che deriva dall'uno a uno con il quale si chiude una gara combattuta e dall'alta posta in palio, caratterizzata da una seconda parte nervosa e un finale teso. I primi 45' di gioco sono interpretati al meglio da ambedue le contendenti, che si sfidano su alti ritmi con frequenti ribaltamenti del fronte di gioco. Non a caso, i due gol arrivano entrambi nella prima parte di gara. Apre le danze il team di Pifferi, attorno al 20', quando sugli sviluppi di una punizione da posizione defilata la palla spiove in area arancio verde, la difesa e il portiere Barbaro non sono reattivi al punto giusto in questo frangente e allora ne approfitta Niscola che, con grande opportunismo, firma lo 0-1 con una conclusione che si insacca all'altezza del primo palo. La miccia è innescata e il vantaggio ospite fa salire di tono la partita, la reazione del Cenaia che si fa sentire e porta al 35' al pareggio: un rilancio in profondità premia la corsa di Girolami che brucia tutti e, non appena Geneletti accenna l'uscita, lo supera con un tocco preciso e chirurgico, 1-1. Dopo aver sparato due cartucce entrambe a segno le due squadre continuano a lottare per il possesso di ogni pallone fino all'intervallo, tirando però un po' il fiato; nei minuti successi all'uno a uno si segnala solo un'occasione di rilievo ed è in favore degli ospiti, quando Niscola e Corsi per poco non approfittano di un mezzo pasticcio in disimpegno della difesa di casa, con Barbaro che poi rimedia in extremis all'errore. La ripresa si apre con una ventina di minuti in linea con la prima frazione di gioco, in cui è il Porta Romana a farsi preferire sul piano del gioco, con Pisciotta fulcro della manovra dei fiorentini. Con il passare dei minuti, quando siamo con il cronometro nei pressi del 65', la formazione arancionera perde brillantezza ed è costretta ad alcuni cambi forzati. Il match torna dapprima in equilibrio, poi si apre a un finale in cui i padroni di casa tentano il tutto per tutto alla ricerca dei tre punti. A complicare il finale di partita degli ospiti è poi l'espulsione, rimediata per doppio giallo, da parte di Macchioni; mister Taccola imposta i suoi a trazione anteriore e le occasioni per Turini, Scuglia e Pellegrini sono chiare ma non hanno l'esito sperato. All'88' è proprio Pellegrini a presentarsi davanti a Geneletti, che esce con forza sventando la minaccia; il Cenaia protesta reclamando fallo da rigore, ma l'arbitro fa proseguire. In pieno recupero, sugli sviluppi di un corner in favore dei locali, il Porta Romana innesca un rapidissimo contropiede che potrebbe portare al colpaccio, ma l'azione si perde sul più bello. Dopo-partita come detto nervoso, con altre due espulsioni, una per parte, comminate a Giuffrida e Pisciotta. Poi tutto si calma, e iniziano le riflessioni e le considerazioni su chi trae più vantaggio dal punto conquistato.

CENAIA: Barbaro, Fantozzi, Tammaro, Rossi, Paoli, Baroncini, Spagnoli, Vannini, Turini, Allajsufi, Girolami. A disp.: Simoncini, Falchi, Aiello, Giuffrida, Sparaciari, Pellegrini, Filippi, Scuglia, Beccani. All.: Taccola. <br >PORTA ROMANA: Geneletti, Paita, Camarlinghi, Pisciotta, Guarducci, Galanti, Macchioni, Corvi, Niscola, Saponetto, Corsi. A disp.: La Volpe, Zekhti, Sorbi, Mori, Magnelli, Bandini, Rossi. All.: Pifferi. <br > ARBITRO: Gambini di Pontedera. <br > RETI: 20' Niscola, 35' Girolami. <br >NOTE: espulsi, Macchioni, Giuffrida e Pisciotta. Nessun risultato come il pareggio offre spazio a interpretazioni, riflessioni ed eventuali punte di rammarico. Nello specifico di questo uno a uno, &egrave; il Cenaia a lasciare il campo con un pizzico di insoddisfazione in pi&ugrave;, nutrendo il sospetto fondato che quanto proposto in campo in termini di gioco dai locali non sia poi stato seguito da una sufficiente dose di punti. &Egrave; un buon punto allora soprattutto per il Porta Romana quello che deriva dall'uno a uno con il quale si chiude una gara combattuta e dall'alta posta in palio, caratterizzata da una seconda parte nervosa e un finale teso. I primi 45' di gioco sono interpretati al meglio da ambedue le contendenti, che si sfidano su alti ritmi con frequenti ribaltamenti del fronte di gioco. Non a caso, i due gol arrivano entrambi nella prima parte di gara. Apre le danze il team di Pifferi, attorno al 20', quando sugli sviluppi di una punizione da posizione defilata la palla spiove in area arancio verde, la difesa e il portiere Barbaro non sono reattivi al punto giusto in questo frangente e allora ne approfitta Niscola che, con grande opportunismo, firma lo 0-1 con una conclusione che si insacca all'altezza del primo palo. La miccia &egrave; innescata e il vantaggio ospite fa salire di tono la partita, la reazione del Cenaia che si fa sentire e porta al 35' al pareggio: un rilancio in profondit&agrave; premia la corsa di Girolami che brucia tutti e, non appena Geneletti accenna l'uscita, lo supera con un tocco preciso e chirurgico, 1-1. Dopo aver sparato due cartucce entrambe a segno le due squadre continuano a lottare per il possesso di ogni pallone fino all'intervallo, tirando per&ograve; un po' il fiato; nei minuti successi all'uno a uno si segnala solo un'occasione di rilievo ed &egrave; in favore degli ospiti, quando Niscola e Corsi per poco non approfittano di un mezzo pasticcio in disimpegno della difesa di casa, con Barbaro che poi rimedia in extremis all'errore. La ripresa si apre con una ventina di minuti in linea con la prima frazione di gioco, in cui &egrave; il Porta Romana a farsi preferire sul piano del gioco, con Pisciotta fulcro della manovra dei fiorentini. Con il passare dei minuti, quando siamo con il cronometro nei pressi del 65', la formazione arancionera perde brillantezza ed &egrave; costretta ad alcuni cambi forzati. Il match torna dapprima in equilibrio, poi si apre a un finale in cui i padroni di casa tentano il tutto per tutto alla ricerca dei tre punti. A complicare il finale di partita degli ospiti &egrave; poi l'espulsione, rimediata per doppio giallo, da parte di Macchioni; mister Taccola imposta i suoi a trazione anteriore e le occasioni per Turini, Scuglia e Pellegrini sono chiare ma non hanno l'esito sperato. All'88' &egrave; proprio Pellegrini a presentarsi davanti a Geneletti, che esce con forza sventando la minaccia; il Cenaia protesta reclamando fallo da rigore, ma l'arbitro fa proseguire. In pieno recupero, sugli sviluppi di un corner in favore dei locali, il Porta Romana innesca un rapidissimo contropiede che potrebbe portare al colpaccio, ma l'azione si perde sul pi&ugrave; bello. Dopo-partita come detto nervoso, con altre due espulsioni, una per parte, comminate a Giuffrida e Pisciotta. Poi tutto si calma, e iniziano le riflessioni e le considerazioni su chi trae pi&ugrave; vantaggio dal punto conquistato.