• Berretti GIR.C
  • Pistoiese
  • 2 - 2
  • Benevento


PISTOIESE: Castigli, Giacomelli, Bicchi, Agostiniani, Del Bianco, De Vincenti, Piscitella (Sulejmani), Zoppi, Poggi, Provenzano, Paperetti (Minelli, Romolini). A disp.: Gandolfi, Lapenta, Palandri, Proto. All.: Riccardo Agostiniani.
BENEVENTO: Calvaruso, Polcaro, Gianvito, Pirino (Perrella), Granillo, De Feo, Martignetti, Albino (Castiello), Oladapo, Petrone (Cirillo), Perfetto. A disp.: Saccone, Esposito, Gaita, Vallocchia. All.: Manuel Landaida.

ARBITRO: Eleonora Labate di Firenze, coad. da Boccolini e Kika di Pisa.

RETI: 6' Martignetti, 44' autorete, 85' Agostiniani, 94' rig. Provenzano.



Agguanta il pareggio in extremis, ma meritatamente, la Pistoiese di mister Agostiniani che rimonta sul 2-2 un buon Benevento. Nel primo tempo sono gli ospiti campani a farsi preferire: quella di mister Landaida è una squadra grintosa, che gioca un buon calcio e si trova di fronte una Pistoiese che, almeno in avvio, non riesce ad ingranare, né a giocare ai suoi soliti livelli. Già al 6' il Benevento si porta in vantaggio, grazie alla rete siglata da Martignetti. Al 40' i locali avrebbero la ghiotta occasione per il pareggio ottenendo un calcio di rigore: si incarica di battere Agostiniani che però non inquadra lo specchio dagli undici metri. E prima dell'intervallo il Benevento raddoppia, grazie ad una sfortunata autorete di un giocatore arancione.
Nel secondo tempo crescono i padroni di casa, che alzano i ritmi e cominciano a farsi sempre più pericolosi dalle parti di Calvaruso. I ragazzi arancioni si fanno sempre più arrembanti nel finale e trovano il gol che riapre la partita all'85': Agostiniani da fuori area raccoglie una respinta della difesa e piazza la palla alle spalle del portiere ospite Calvaruso. A questo punto la Pistoiese ci crede e spinge sull'acceleratore alla ricerca del pareggio. Gli sforzi dei locali vengono premiati al 49', quando viene concesso un secondo penalty: stavolta dagli undici metri batte Provenzano che realizza superando Calvaruso e realizzando così il definitivo due a due.

PISTOIESE: Castigli, Giacomelli, Bicchi, Agostiniani, Del Bianco, De Vincenti, Piscitella (Sulejmani), Zoppi, Poggi, Provenzano, Paperetti (Minelli, Romolini). A disp.: Gandolfi, Lapenta, Palandri, Proto. All.: Riccardo Agostiniani.<br >BENEVENTO: Calvaruso, Polcaro, Gianvito, Pirino (Perrella), Granillo, De Feo, Martignetti, Albino (Castiello), Oladapo, Petrone (Cirillo), Perfetto. A disp.: Saccone, Esposito, Gaita, Vallocchia. All.: Manuel Landaida.<br > ARBITRO: Eleonora Labate di Firenze, coad. da Boccolini e Kika di Pisa.<br > RETI: 6' Martignetti, 44' autorete, 85' Agostiniani, 94' rig. Provenzano. Agguanta il pareggio in extremis, ma meritatamente, la Pistoiese di mister Agostiniani che rimonta sul 2-2 un buon Benevento. Nel primo tempo sono gli ospiti campani a farsi preferire: quella di mister Landaida &egrave; una squadra grintosa, che gioca un buon calcio e si trova di fronte una Pistoiese che, almeno in avvio, non riesce ad ingranare, n&eacute; a giocare ai suoi soliti livelli. Gi&agrave; al 6' il Benevento si porta in vantaggio, grazie alla rete siglata da Martignetti. Al 40' i locali avrebbero la ghiotta occasione per il pareggio ottenendo un calcio di rigore: si incarica di battere Agostiniani che per&ograve; non inquadra lo specchio dagli undici metri. E prima dell'intervallo il Benevento raddoppia, grazie ad una sfortunata autorete di un giocatore arancione.<br >Nel secondo tempo crescono i padroni di casa, che alzano i ritmi e cominciano a farsi sempre pi&ugrave; pericolosi dalle parti di Calvaruso. I ragazzi arancioni si fanno sempre pi&ugrave; arrembanti nel finale e trovano il gol che riapre la partita all'85': Agostiniani da fuori area raccoglie una respinta della difesa e piazza la palla alle spalle del portiere ospite Calvaruso. A questo punto la Pistoiese ci crede e spinge sull'acceleratore alla ricerca del pareggio. Gli sforzi dei locali vengono premiati al 49', quando viene concesso un secondo penalty: stavolta dagli undici metri batte Provenzano che realizza superando Calvaruso e realizzando cos&igrave; il definitivo due a due.




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