• Juniores Regionali GIR.A
  • Pietrasanta Marina
  • 2 - 0
  • Intercomunale Monsummano


PIETRASANTA MARINA: Bigongiari 7, Corrado 6,5, Martinelli G. 6, Pantera 6, Puccetti 7, Gassani 5,5 (58' Esposito 6,5), Rivieri 5,5 (48' Cinquini 6,5), Caputo 6, Cambi 5,5 (86' Vivaldi 6), Caiazzo 6,5 (80' Tacchelli ng), Francesconi 6,5. A disp.: Tarabella, Del Carlo. All.: Damiano Bertocchi.
MONSUMMANO: Cervino 6, Padovan 5,5, Leveque 6, Conte 5,5, Del Ministro 6, Della Ratta 5,5, Ricci 5,5, Salamone 6, Damiani 6, Benincasa 5,5 (52' De Pasquale 6), Martinelli N. 6 (70' Della Marca ng). A disp.: Benedetti, Di Furia, Rrahimi. All.: Fulvio Orsucci.

ARBITRO: Celi di Carrara.

RETI: 74' Puccetti, 88' Corrado.
NOTE: ammoniti Salamone, Del Ministro. Angoli 6-3. Recupero 1'+3'.



La sconfitta contro il Pietrasanta Marina e la contemporanea vittoria del Folgor Marlia condannano il Monsummano al quartultimo posto e alla conseguente retrocessione nei campionati provinciali. L'esito dell'ultima giornata di campionato è stato piuttosto prevedibile. Il Monsummano era chiamato ad un'impresa disperata, vincere in casa della capolista Pietrasanta Marina (nessuno ci è riuscito in questa stagione) che, dopo la brutta figura di una settimana fa a Pescia, non poteva permettersi un altro passo falso. Il 2-0 finale ha rispecchiato l'andamento della gara. I padroni di casa hanno sbloccato il risultato soltanto nei minuti finale ma hanno controllato agevolmente la partita. Ha stupito, invece, l'atteggiamento poco propositivo del Monsummano. Soprattutto nel primo tempo i ragazzi di Orsucci si sono limitati a difendere lo 0-0, come se il punto potesse bastare a raggiungere la salvezza. Soltanto a inizio ripresa gli ospiti hanno accelerato i ritmi ma, sull'unica occasione da gol costruita, hanno dovuto fare i conti con un Bigongiari insuperabile. La partita ha offerto emozioni nel secondo tempo. I primi quarantacinque minuti sono scivolati via tra la noia generale. Il Pietrasanta Marina fa le prove generali in vista della fase finale regionale. Bertocchi mischia le carte e arretra Corrado sulla linea dei difensori. Sulla fascia sinistra si rivede Francesconi, squalificato in prima squadra. Dopo un destro improvviso di Cambi, con pallone che termina a lato, l'incontro vive una lunga fase di stallo. La capolista non ha interesse ad alzare il ritmo mentre il Monsummano sembra quasi spaventato a esporsi troppo in avanti. Ne esce un primo tempo brutto, con una sola conclusione per parte nello specchio della porta. Al 23' Rivieri entra in area da destra, si accentra e prova a sorprendere sul secondo palo Cervino: il tiro è lento e prevedibile, il portiere si salva in due tempi. Dall'altra parte al 43' spunto di Benincasa, tocco arretrato per Della Ratta il cui destro finisce docile tra le braccia di Bigongiari. Di ben altro spessore la ripresa. Complice i risultati maturati negli altri campi, il Monsummano è costretto a vincere. La partenza forte degli ospiti sorprende il Pietrasanta Marina che al 53' rischia di capitolare. Sponda aerea di Damiani per l'accorrente N. Martinelli che calcia a botta sicura con il destro, superlativo il riflesso di Bigongiari che devia in angolo. La sfuriata del Monsummano dura poco. Il tempo di riassestarsi e di permettere ai nuovi entrati di adattarsi agli schemi di gioco e il Pietrasanta Marina si riappropria della metà campo avversaria. Francesconi sfiora la rete direttamente da calcio di punizione (Cervino si salva in qualche modo rifugiandosi in calcio d'angolo), poi al 64' Cambi spreca una buona iniziativa di Caiazzo, sparando alto da posizione favorevole. La rete del vantaggio locale giunge al 74'. Angolo di Francesconi, Puccetti s'inserisce sul primo palo e batte Cervino con una bella e complicata deviazione volante. Sotto di una rete e incapace di reagire, per il Monsummano è notte fonda. La squadra si arrende e presta il fianco ad un Pietrasanta Marina che sfrutta gli spazi in contropiede. Dopo gli errori di Caiazzo e di Tacchelli, all'88' Corrado chiude definitivamente i conti ribadendo in rete un cross dalla destra di Cinquini.

Michele Nardini PIETRASANTA MARINA: Bigongiari 7, Corrado 6,5, Martinelli G. 6, Pantera 6, Puccetti 7, Gassani 5,5 (58' Esposito 6,5), Rivieri 5,5 (48' Cinquini 6,5), Caputo 6, Cambi 5,5 (86' Vivaldi 6), Caiazzo 6,5 (80' Tacchelli ng), Francesconi 6,5. A disp.: Tarabella, Del Carlo. All.: Damiano Bertocchi.<br >MONSUMMANO: Cervino 6, Padovan 5,5, Leveque 6, Conte 5,5, Del Ministro 6, Della Ratta 5,5, Ricci 5,5, Salamone 6, Damiani 6, Benincasa 5,5 (52' De Pasquale 6), Martinelli N. 6 (70' Della Marca ng). A disp.: Benedetti, Di Furia, Rrahimi. All.: Fulvio Orsucci.<br > ARBITRO: Celi di Carrara.<br > RETI: 74' Puccetti, 88' Corrado.<br >NOTE: ammoniti Salamone, Del Ministro. Angoli 6-3. Recupero 1'+3'. La sconfitta contro il Pietrasanta Marina e la contemporanea vittoria del Folgor Marlia condannano il Monsummano al quartultimo posto e alla conseguente retrocessione nei campionati provinciali. L'esito dell'ultima giornata di campionato &egrave; stato piuttosto prevedibile. Il Monsummano era chiamato ad un'impresa disperata, vincere in casa della capolista Pietrasanta Marina (nessuno ci &egrave; riuscito in questa stagione) che, dopo la brutta figura di una settimana fa a Pescia, non poteva permettersi un altro passo falso. Il 2-0 finale ha rispecchiato l'andamento della gara. I padroni di casa hanno sbloccato il risultato soltanto nei minuti finale ma hanno controllato agevolmente la partita. Ha stupito, invece, l'atteggiamento poco propositivo del Monsummano. Soprattutto nel primo tempo i ragazzi di Orsucci si sono limitati a difendere lo 0-0, come se il punto potesse bastare a raggiungere la salvezza. Soltanto a inizio ripresa gli ospiti hanno accelerato i ritmi ma, sull'unica occasione da gol costruita, hanno dovuto fare i conti con un Bigongiari insuperabile. La partita ha offerto emozioni nel secondo tempo. I primi quarantacinque minuti sono scivolati via tra la noia generale. Il Pietrasanta Marina fa le prove generali in vista della fase finale regionale. Bertocchi mischia le carte e arretra Corrado sulla linea dei difensori. Sulla fascia sinistra si rivede Francesconi, squalificato in prima squadra. Dopo un destro improvviso di Cambi, con pallone che termina a lato, l'incontro vive una lunga fase di stallo. La capolista non ha interesse ad alzare il ritmo mentre il Monsummano sembra quasi spaventato a esporsi troppo in avanti. Ne esce un primo tempo brutto, con una sola conclusione per parte nello specchio della porta. Al 23' Rivieri entra in area da destra, si accentra e prova a sorprendere sul secondo palo Cervino: il tiro &egrave; lento e prevedibile, il portiere si salva in due tempi. Dall'altra parte al 43' spunto di Benincasa, tocco arretrato per Della Ratta il cui destro finisce docile tra le braccia di Bigongiari. Di ben altro spessore la ripresa. Complice i risultati maturati negli altri campi, il Monsummano &egrave; costretto a vincere. La partenza forte degli ospiti sorprende il Pietrasanta Marina che al 53' rischia di capitolare. Sponda aerea di Damiani per l'accorrente N. Martinelli che calcia a botta sicura con il destro, superlativo il riflesso di Bigongiari che devia in angolo. La sfuriata del Monsummano dura poco. Il tempo di riassestarsi e di permettere ai nuovi entrati di adattarsi agli schemi di gioco e il Pietrasanta Marina si riappropria della met&agrave; campo avversaria. Francesconi sfiora la rete direttamente da calcio di punizione (Cervino si salva in qualche modo rifugiandosi in calcio d'angolo), poi al 64' Cambi spreca una buona iniziativa di Caiazzo, sparando alto da posizione favorevole. La rete del vantaggio locale giunge al 74'. Angolo di Francesconi, Puccetti s'inserisce sul primo palo e batte Cervino con una bella e complicata deviazione volante. Sotto di una rete e incapace di reagire, per il Monsummano &egrave; notte fonda. La squadra si arrende e presta il fianco ad un Pietrasanta Marina che sfrutta gli spazi in contropiede. Dopo gli errori di Caiazzo e di Tacchelli, all'88' Corrado chiude definitivamente i conti ribadendo in rete un cross dalla destra di Cinquini. Michele Nardini




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