- Juniores Regionali GIR.D
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Stella Rossa
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0 - 1
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San Quirico
STELLA ROSSA: Mariotti, Turja, Arzilli, Conti, Sbenaglia, Dyla, Masini, Testai, Marianelli, Caluori, Mascaj. A disp.: Bagnoli, Cenci, L. Romano, Martinelli, M. Romano, Paparo, Gabbriellini, Cipriano, Zito. All.: Cristiano Baggiani.
SAN QUIRICO: Di Donato, Armellini, Bertoncini, Raggi, Olivieri, Valvo, Mercadante, Leonte, D'Aniello, Ferretti, Fabbro. A disp.: Tafarella, De Rosa, Vigni, Marcello, Ricotta, Guerrini. All.: Mattia Agostini.
ARBITRO: Murgia di Pisa
RETE: 91' Fabbro rig.
Un rigore contestatissimo riapre tutto, o quasi, laggiù in coda. Il San Quirico torna a vincere dopo due mesi e mezzo e inguaia la Stella Rossa che non approfitta dello stop dell'Armando Picchi. E ora la classifica si fa bella nera, Baggiani dovrà lavorare a fondo per tirar fuori i suoi da una situazione preoccupante. L'incontro è da subito aperto, c'è poco spazio per i calcoli: bisogna vincere, vincere e basta. La prima occasione è di marca locale: Conti prende il volo sulla punizione di Dyla e sbatte su Di Donato che salva i suoi. Ci prova allora Testai che, appena entrato in area, calcia a lato da posizione favorevolissima. Il San Quirico contrattacca rendendosi pericoloso con Leonte, D'Aniello e Fabbro murati quando il più sembrava fatto. La replica della Stella Rossa passa da due clamorose occasioni capitate a Marianelli, diagonale fuori a porta vuota, e Mascaj che da due metri non colpisce il pallone. E nel finale ecco l'episodio decisivo: sugli sviluppi di una punizione concessa per un dubbio mani di Arzilli, il pallone sbatte tra petto e braccio di Sbenaglia. Per Murgia è rigore, trasformato senza problemi da Fabbro tra i mille fischi dei sostenitori locali. Ma la gara non è ancora finita: caricata dalla disperazione la Stella Rossa si lancia all'attacco e vede Paparo sbucare davanti a Di Donato che con un riflesso da campione salva il successo dei suoi.
Calciatoripiù: Valvo, Raggi (San Quirico).
STELLA ROSSA: Mariotti, Turja, Arzilli, Conti, Sbenaglia, Dyla, Masini, Testai, Marianelli, Caluori, Mascaj. A disp.: Bagnoli, Cenci, L. Romano, Martinelli, M. Romano, Paparo, Gabbriellini, Cipriano, Zito. All.: Cristiano Baggiani.<br >SAN QUIRICO: Di Donato, Armellini, Bertoncini, Raggi, Olivieri, Valvo, Mercadante, Leonte, D'Aniello, Ferretti, Fabbro. A disp.: Tafarella, De Rosa, Vigni, Marcello, Ricotta, Guerrini. All.: Mattia Agostini.<br >
ARBITRO: Murgia di Pisa<br >
RETE: 91' Fabbro rig.
Un rigore contestatissimo riapre tutto, o quasi, laggiù in coda. Il San Quirico torna a vincere dopo due mesi e mezzo e inguaia la Stella Rossa che non approfitta dello stop dell'Armando Picchi. E ora la classifica si fa bella nera, Baggiani dovrà lavorare a fondo per tirar fuori i suoi da una situazione preoccupante. L'incontro è da subito aperto, c'è poco spazio per i calcoli: bisogna vincere, vincere e basta. La prima occasione è di marca locale: Conti prende il volo sulla punizione di Dyla e sbatte su Di Donato che salva i suoi. Ci prova allora Testai che, appena entrato in area, calcia a lato da posizione favorevolissima. Il San Quirico contrattacca rendendosi pericoloso con Leonte, D'Aniello e Fabbro murati quando il più sembrava fatto. La replica della Stella Rossa passa da due clamorose occasioni capitate a Marianelli, diagonale fuori a porta vuota, e Mascaj che da due metri non colpisce il pallone. E nel finale ecco l'episodio decisivo: sugli sviluppi di una punizione concessa per un dubbio mani di Arzilli, il pallone sbatte tra petto e braccio di Sbenaglia. Per Murgia è rigore, trasformato senza problemi da Fabbro tra i mille fischi dei sostenitori locali. Ma la gara non è ancora finita: caricata dalla disperazione la Stella Rossa si lancia all'attacco e vede Paparo sbucare davanti a Di Donato che con un riflesso da campione salva il successo dei suoi. <b>
Calciatoripiù: Valvo, Raggi</b> (San Quirico).