ARMANDO PICCHI: Bartolini, Cioni, Scafuri, Giusfredi, Rocchi, Pavoletti, Valenti, Rossi, Lenzi, Molinaro, Scardigli. A disp.: Arzilli, Ibba, Palagi, Zaza, Giusti, Castello, Farneti, Carnieri. All.: Daniele Grossi.
URBINO TACCOLA: Filippelli, Puccetti, Ascani, Tommasi, Politano, Desideri, Masoni, Selmi, Pellicci, Diana, Binelli. A disp.: Collavoli, Bertini, Josan Pintile, Mereanu, Bresci, Vicini, Di Lupo, Matteoni, Ciardelli. All.: Maurizio Pellegrini (indisponibile, in panchina Luigi Campani).

ARBITRO: Cinquini di Viareggio

RETI: 19' Lenzi, 56' Binelli, 71' Matteoni.
NOTE: espulso Molinaro (81').



L'Armando Picchi si illude per un tempo, poi fa i conti con la reazione della capolista che vince in rimonta e spinge via le rivali: l'1-2 in trasferta consente all'Urbino Taccola di guadagnare un punto sulla seconda piazza, ora occupata dalla Colligiana. Ma è un avvio difficile per i biancorossi, puniti al 19' da una disattenzione clamorosa che coinvolge portiere e difensori centrali su una rimessa laterale a favore: il pallone viene servito direttamente a Lenzi che spedisce il pallone nella porta vuota. La gara si mette bene per i livornesi che, passati avanti con quest'episodio, sfruttano il pur dispendioso 3-5-2 per contenere le folate offensive degli ospiti. Difficile passare con i fraseggi, lo capisce Desideri che ottiene la superiorità numerica con un'accelerazione a sinistra: sporco il tiro, pallone di poco sul fondo. Il primo tempo si chiude con l'Urbino Taccola all'attacco ma inconcludente: pochi i brividi per Bartolini sulla pennellata di Diana. L'intervallo serve a Campani per ridipingere la squadra che alla ripresa alza un altro po' il baricentro e trova il pari con un'azione fortunata: tradito dal vento, Bartolini si fa superare dal cross di Pellicci e Binelli appoggia in rete. È la svolta, perché da ora in poi l'Urbino Taccola si piazza sulla trequarti avversaria e spinge insistente alla ricerca del vantaggio. Binelli punta subito alla doppietta con uno sprint che taglia fuori la difesa e gli permette di calciare in diagonale, di poco fuori. Poi al 71' il gol-partita: Matteoni anticipa Bartolini in mischia e insacca. Forti le proteste dell'Armando Picchi che chiede un fallo sul portiere, di diverso avviso Cinquini che convalida. Nonostante il divario in classifica che potrebbe indurre alla resa, i locali danno fondo alle ultime energie per evitare la sconfitta: l'occasione del 2-2 capita a fila sui piedi di Giusti, Lenzi e Scardigli cui risponde l'attento Filippelli. La spinta si esaurisce con la seconda ammonizione ricevuta da Molinaro: il Picchi resta in dieci, l'Urbino Taccola controlla e batte altri tre colpi in direzione élite.
Calciatoripiù: Valenti (Armando Picchi), Masoni, Binelli (Urbino Taccola).

esseti ARMANDO PICCHI: Bartolini, Cioni, Scafuri, Giusfredi, Rocchi, Pavoletti, Valenti, Rossi, Lenzi, Molinaro, Scardigli. A disp.: Arzilli, Ibba, Palagi, Zaza, Giusti, Castello, Farneti, Carnieri. All.: Daniele Grossi.<br >URBINO TACCOLA: Filippelli, Puccetti, Ascani, Tommasi, Politano, Desideri, Masoni, Selmi, Pellicci, Diana, Binelli. A disp.: Collavoli, Bertini, Josan Pintile, Mereanu, Bresci, Vicini, Di Lupo, Matteoni, Ciardelli. All.: Maurizio Pellegrini (indisponibile, in panchina Luigi Campani).<br > ARBITRO: Cinquini di Viareggio<br > RETI: 19' Lenzi, 56' Binelli, 71' Matteoni.<br >NOTE: espulso Molinaro (81'). L'Armando Picchi si illude per un tempo, poi fa i conti con la reazione della capolista che vince in rimonta e spinge via le rivali: l'1-2 in trasferta consente all'Urbino Taccola di guadagnare un punto sulla seconda piazza, ora occupata dalla Colligiana. Ma &egrave; un avvio difficile per i biancorossi, puniti al 19' da una disattenzione clamorosa che coinvolge portiere e difensori centrali su una rimessa laterale a favore: il pallone viene servito direttamente a Lenzi che spedisce il pallone nella porta vuota. La gara si mette bene per i livornesi che, passati avanti con quest'episodio, sfruttano il pur dispendioso 3-5-2 per contenere le folate offensive degli ospiti. Difficile passare con i fraseggi, lo capisce Desideri che ottiene la superiorit&agrave; numerica con un'accelerazione a sinistra: sporco il tiro, pallone di poco sul fondo. Il primo tempo si chiude con l'Urbino Taccola all'attacco ma inconcludente: pochi i brividi per Bartolini sulla pennellata di Diana. L'intervallo serve a Campani per ridipingere la squadra che alla ripresa alza un altro po' il baricentro e trova il pari con un'azione fortunata: tradito dal vento, Bartolini si fa superare dal cross di Pellicci e Binelli appoggia in rete. &Egrave; la svolta, perch&eacute; da ora in poi l'Urbino Taccola si piazza sulla trequarti avversaria e spinge insistente alla ricerca del vantaggio. Binelli punta subito alla doppietta con uno sprint che taglia fuori la difesa e gli permette di calciare in diagonale, di poco fuori. Poi al 71' il gol-partita: Matteoni anticipa Bartolini in mischia e insacca. Forti le proteste dell'Armando Picchi che chiede un fallo sul portiere, di diverso avviso Cinquini che convalida. Nonostante il divario in classifica che potrebbe indurre alla resa, i locali danno fondo alle ultime energie per evitare la sconfitta: l'occasione del 2-2 capita a fila sui piedi di Giusti, Lenzi e Scardigli cui risponde l'attento Filippelli. La spinta si esaurisce con la seconda ammonizione ricevuta da Molinaro: il Picchi resta in dieci, l'Urbino Taccola controlla e batte altri tre colpi in direzione &eacute;lite. <b> Calciatoripi&ugrave;: Valenti</b> (Armando Picchi), <b>Masoni, Binelli</b> (Urbino Taccola). esseti