• Terza Categoria GIR.Pisa
  • Pisa Ovest
  • 0 - 2
  • Quattro Strade


PISA OVEST: Cerrai, Chelotti, Coltelli, Ammannati, Gionfriddo, M. Marianelli, Andrea Pecori, Giuliacci, Carmignani, Alessandro Pecori, Granford. A disp.: Antonini, Barsacchi, Del Ministro, Barandoni, Mistretta, Batini, Cassano, Botrugno. All.: Dario Chelotti.
QUATTRO STRADE: Licciardi, Paperini, De Giorgi, Panattoni, Mazzetti, Facchineri, Pacciardi, Diop, Pignotti, Gentile, Hajji. A disp.: Ferrante, Fogli, Baldelli, Principessa, Lazzeri. All.: Roberto Raffa.

ARBITRO: Mannocci di Pisa

RETI: 42', 66' Pacciardi.



Non c'è voluto tanto per la prima sorpresa del 2019. E che sorpresa, tra l'altro. Il Pisa Ovest si gioca malissimo il jolly offerto dallo scontro tra Il Romito e Capannoli. E, oltre a rilanciare le ambizioni del Quattro Strade, Pacciardi rischia di scrivere un rigo importante nella storia di questo campionato. I celesteamaranto passano infatti sul campo dell'ormai ex capolista; e il Pisa Ovest, che finora aveva perso una volta sola, cade e dice addio al primato. È vero, la strada è ancora lunghissima: mancano ancora una giornata e un girone ai primi verdetti. Fatto sta però che i rossoblù adesso sono costretti a rincorrere il Capannoli, ora avanti un piccolo prezioso punticino. Nella prima frazione il Quattro Strade si difende bene dalla crescente pressione del Pisa Ovest, inevitabilmente costretto a fare la partita, e poi passa nel momento di maggior fragilità degli avversari: a 3' dall'intervallo Gentile sfonda sulla fascia e crossa al centro per Pacciardi che da pochi passi supera Cerrai, chiamato a sostituire l'infortunato S. Marianelli. La rete arriva nel momento tradizionalmente peggiore per qualsiasi squadra: andare al riposo con un gol sul gozzo non fa mai bene. Lo dimostra una volta di più quanto accade nella ripresa: il Pisa Ovest non riesce a far fruttare un tasso tecnico evidentemente maggiore, Licciardi ci mette del suo e a tre quarti di gara i bientinesi raddoppiano. Con la più classica delle ripartenze: Pacciardi recupera palla poco oltre la mediana, salta in progressione un paio di avversari e supera Cerrai per la seconda volta. Rimane il tempo per gli insistiti ma sterili tentativi del Pisa Ovest, che per riaprire la partita le tenta tutte ma senza esito, e la comprensibile esultanza del Quattro Strade, che torna a Bientina con tre punti, uno scalpo pesante e la convinzione di aver lasciato un segno indelebile nella storia del campionato.

PISA OVEST: Cerrai, Chelotti, Coltelli, Ammannati, Gionfriddo, M. Marianelli, Andrea Pecori, Giuliacci, Carmignani, Alessandro Pecori, Granford. A disp.: Antonini, Barsacchi, Del Ministro, Barandoni, Mistretta, Batini, Cassano, Botrugno. All.: Dario Chelotti.<br >QUATTRO STRADE: Licciardi, Paperini, De Giorgi, Panattoni, Mazzetti, Facchineri, Pacciardi, Diop, Pignotti, Gentile, Hajji. A disp.: Ferrante, Fogli, Baldelli, Principessa, Lazzeri. All.: Roberto Raffa.<br > ARBITRO: Mannocci di Pisa<br > RETI: 42', 66' Pacciardi. Non c'&egrave; voluto tanto per la prima sorpresa del 2019. E che sorpresa, tra l'altro. Il Pisa Ovest si gioca malissimo il jolly offerto dallo scontro tra Il Romito e Capannoli. E, oltre a rilanciare le ambizioni del Quattro Strade, Pacciardi rischia di scrivere un rigo importante nella storia di questo campionato. I celesteamaranto passano infatti sul campo dell'ormai ex capolista; e il Pisa Ovest, che finora aveva perso una volta sola, cade e dice addio al primato. &Egrave; vero, la strada &egrave; ancora lunghissima: mancano ancora una giornata e un girone ai primi verdetti. Fatto sta per&ograve; che i rossobl&ugrave; adesso sono costretti a rincorrere il Capannoli, ora avanti un piccolo prezioso punticino. Nella prima frazione il Quattro Strade si difende bene dalla crescente pressione del Pisa Ovest, inevitabilmente costretto a fare la partita, e poi passa nel momento di maggior fragilit&agrave; degli avversari: a 3' dall'intervallo Gentile sfonda sulla fascia e crossa al centro per Pacciardi che da pochi passi supera Cerrai, chiamato a sostituire l'infortunato S. Marianelli. La rete arriva nel momento tradizionalmente peggiore per qualsiasi squadra: andare al riposo con un gol sul gozzo non fa mai bene. Lo dimostra una volta di pi&ugrave; quanto accade nella ripresa: il Pisa Ovest non riesce a far fruttare un tasso tecnico evidentemente maggiore, Licciardi ci mette del suo e a tre quarti di gara i bientinesi raddoppiano. Con la pi&ugrave; classica delle ripartenze: Pacciardi recupera palla poco oltre la mediana, salta in progressione un paio di avversari e supera Cerrai per la seconda volta. Rimane il tempo per gli insistiti ma sterili tentativi del Pisa Ovest, che per riaprire la partita le tenta tutte ma senza esito, e la comprensibile esultanza del Quattro Strade, che torna a Bientina con tre punti, uno scalpo pesante e la convinzione di aver lasciato un segno indelebile nella storia del campionato.




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