PISA OVEST: Cerrai, Chelotti, Coltelli, Ammannati, Marianelli, Botrugno, Andrea Pecori, Del Ministro, Fiorini, Alessandro Pecori, Granford. A disp.: Batini, Barandoni, Giuliacci, Mistretta, Carmignani, Gionfriddo. All.: Dario Chelotti.
FRECCIA AZZURRA: Gueye, Bonamassa, Sandroni, Cioni, Lazzerini, Gasparello, Scrima, Orcesi, Tonarelli, Romei, Di Nunzio. A disp.: Di Stefano, Liponi, Giovannelli, G. Galli, F. Galli. All.: Fabio Durante.

ARBITRO: Ghelardoni di Pisa

RETI: Alessandro Pecori, Granford, Mistretta, Di Stefano.



Il Pisa Ovest non vuol sentir parlare di play-off. I rossoblù vincono senza troppi problemi contro la Freccia Azzurra, ormai ultima del girone pisano. Il Pisa Ovest può far calcoli e deve continuare a vincere, perché con tre vittorie nelle ultime tre gare si guadagnerebbe la promozione diretta, visto che manterrebbe il margine di dieci punti sulla terza forza del campionato. Va da sé che quella contro la squadra di Fabio Durante è la prima di 3 finali per i nerazzurri, che si giocano tutto ad aprile. Forse per questo e per un'eccessiva tensione, l'avvio non è convincente per la banda di Chelotti, che sembra spenta e quasi subire le iniziative della Freccia. La prima chance dell'incontro infatti è per gli ospiti, ma Di Nunzio spreca da buona posizione. Nei minuti successivi nelle fila azzurre si fa male Tonarelli e Durante è costretto a correre ai ripari, inserendo Di Stefano. La mossa si rivela azzeccata, perché il neo-entrato è uno dei più pimpanti nell'attacco ospite e una manciata dopo il suo ingresso in campo ha la palla-gol per siglare il vantaggio, ma a tu per tu con Cerrai, si fa ipnotizzare dal numero uno avversario e fallisce. Dopo una partenza col freno a mano tirato il Pisa Ovest esce alla distanza e dalla metà della prima frazione inizia a prendere in mano le redini del gioco, mettendo in mostra tutto il proprio potenziale offensivo e andando al tiro con Granford, Fiorini e Alessandro Pecori: in due occasioni è bravo Gueye ad opporsi, poi Alessandro Pecori non trova la giusta coordinazione per centrare la porta. Poco male per l'Ovest, che dopo un paio di minuti concretizza i propri sforzi: Cioni infatti entra in maniera scomposta in area di rigore e l'arbitro indica il penalty, la trasformazione è affidata a Alessandro Pecori che con personalità supera Gueye. Nel finale di tempo il Pisa dilaga, sfruttando un'incomprensione tra Gueye e Sandroni: portiere e difensore ospiti non sanno chi tra i due debba andare su un pallone che rimane a metà strada, Granford rompe gli indugi e anticipa entrambi, mettendo il pallone nel sacco. Si va al riposo con un risultato maturato da due errori difensivi della Freccia, che per buona parte del tempo era però stata in partita. Nella ripresa il Pisa Ovest ricomincia da dove aveva finito, cioè attaccando e trovando il gol con un tiro-cross di Mistretta che, forse nel tentativo di mettere il pallone al centro, sorprende Gueye da trequarti campo e realizza il 3-0 che di fatto chiude la gara. Dopo l'ora di gioco c'è spazio per i cambi e i ritmi si abbassano, gli ospiti cercano insistentemente il gol della bandiera, sfiorato da Di Nunzio e Di Stefano e meritatamente realizzato da quest'ultimo, che al termine di un'azione prolungata e caotica risolve tutto con un gran tiro dal limite. È un gol di pregevole fattura per Di Stefano, ma che non serve a molto, se non per addolcire l'ennesima sconfitta della Freccia. Il Pisa Ovest continua a vincere e bissa i tre gol della settimana scorsa, preparandosi per le ultime due gare, ognuna di importanza capitale.

D.N.A. PISA OVEST: Cerrai, Chelotti, Coltelli, Ammannati, Marianelli, Botrugno, Andrea Pecori, Del Ministro, Fiorini, Alessandro Pecori, Granford. A disp.: Batini, Barandoni, Giuliacci, Mistretta, Carmignani, Gionfriddo. All.: Dario Chelotti.<br >FRECCIA AZZURRA: Gueye, Bonamassa, Sandroni, Cioni, Lazzerini, Gasparello, Scrima, Orcesi, Tonarelli, Romei, Di Nunzio. A disp.: Di Stefano, Liponi, Giovannelli, G. Galli, F. Galli. All.: Fabio Durante.<br > ARBITRO: Ghelardoni di Pisa<br > RETI: Alessandro Pecori, Granford, Mistretta, Di Stefano. Il Pisa Ovest non vuol sentir parlare di play-off. I rossobl&ugrave; vincono senza troppi problemi contro la Freccia Azzurra, ormai ultima del girone pisano. Il Pisa Ovest pu&ograve; far calcoli e deve continuare a vincere, perch&eacute; con tre vittorie nelle ultime tre gare si guadagnerebbe la promozione diretta, visto che manterrebbe il margine di dieci punti sulla terza forza del campionato. Va da s&eacute; che quella contro la squadra di Fabio Durante &egrave; la prima di 3 finali per i nerazzurri, che si giocano tutto ad aprile. Forse per questo e per un'eccessiva tensione, l'avvio non &egrave; convincente per la banda di Chelotti, che sembra spenta e quasi subire le iniziative della Freccia. La prima chance dell'incontro infatti &egrave; per gli ospiti, ma Di Nunzio spreca da buona posizione. Nei minuti successivi nelle fila azzurre si fa male Tonarelli e Durante &egrave; costretto a correre ai ripari, inserendo Di Stefano. La mossa si rivela azzeccata, perch&eacute; il neo-entrato &egrave; uno dei pi&ugrave; pimpanti nell'attacco ospite e una manciata dopo il suo ingresso in campo ha la palla-gol per siglare il vantaggio, ma a tu per tu con Cerrai, si fa ipnotizzare dal numero uno avversario e fallisce. Dopo una partenza col freno a mano tirato il Pisa Ovest esce alla distanza e dalla met&agrave; della prima frazione inizia a prendere in mano le redini del gioco, mettendo in mostra tutto il proprio potenziale offensivo e andando al tiro con Granford, Fiorini e Alessandro Pecori: in due occasioni &egrave; bravo Gueye ad opporsi, poi Alessandro Pecori non trova la giusta coordinazione per centrare la porta. Poco male per l'Ovest, che dopo un paio di minuti concretizza i propri sforzi: Cioni infatti entra in maniera scomposta in area di rigore e l'arbitro indica il penalty, la trasformazione &egrave; affidata a Alessandro Pecori che con personalit&agrave; supera Gueye. Nel finale di tempo il Pisa dilaga, sfruttando un'incomprensione tra Gueye e Sandroni: portiere e difensore ospiti non sanno chi tra i due debba andare su un pallone che rimane a met&agrave; strada, Granford rompe gli indugi e anticipa entrambi, mettendo il pallone nel sacco. Si va al riposo con un risultato maturato da due errori difensivi della Freccia, che per buona parte del tempo era per&ograve; stata in partita. Nella ripresa il Pisa Ovest ricomincia da dove aveva finito, cio&egrave; attaccando e trovando il gol con un tiro-cross di Mistretta che, forse nel tentativo di mettere il pallone al centro, sorprende Gueye da trequarti campo e realizza il 3-0 che di fatto chiude la gara. Dopo l'ora di gioco c'&egrave; spazio per i cambi e i ritmi si abbassano, gli ospiti cercano insistentemente il gol della bandiera, sfiorato da Di Nunzio e Di Stefano e meritatamente realizzato da quest'ultimo, che al termine di un'azione prolungata e caotica risolve tutto con un gran tiro dal limite. &Egrave; un gol di pregevole fattura per Di Stefano, ma che non serve a molto, se non per addolcire l'ennesima sconfitta della Freccia. Il Pisa Ovest continua a vincere e bissa i tre gol della settimana scorsa, preparandosi per le ultime due gare, ognuna di importanza capitale. D.N.A.