• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Fabbrica
  • 1 - 2
  • La Cella


FABBRICA: Mangini, Giannini (20' Sanna), Sandri, Marianelli, Ceccanti, Vanni, Pugliesi, T. Bini, Querquori, Salvadori, Neri. A disp.: Grilli, Santoni, Guidi, M. Bini. All.: Antonio Intoccia.
LA CELLA: Colombaioni, Gerbi, Pelamatti, Carrani, D' Andrea, Cartone (43' Bielansky), Falciani, Paolicchi, Cascioli, Salusti, Di Lupo (75' Baratti). A disp.: Argenti, Donati, Peri, Sereni. All.: Simone Bonanni.

ARBITRO: Gronchi di Pontedera

RETI: 13', 86' Cascioli, 88' Salvadori.



In questo fine settimana Fabbrica e La Cella sono sembrate scendere in campo badando molto al sodo, mettendo da parte inutili estetismi e pensando soprattutto al risultato: ne è venuto fuori un incontro nervoso ed una prestazione piuttosto opaca e spigolosa da entrambe le parti , che ha impegnato non poco il direttore di gara, parso non all'altezza di una gara di Juniores, a gettare acqua sul fuoco. I padroni di casa partono forte e all'8' tentano subito il colpaccio con T. Bini che dal limite prova la bomba sul secondo palo, senza riuscire a trovare lo specchio della porta. La partita è combattuta soprattutto a centrocampo dove le squadre si fronteggiano con grinta e velocità, ma gli scambi sono piuttosto macchinosi ed entrambi i contendenti finiscono poi per affidarsi al lancio lungo, nel tentativo di scavalcare la difesa avversaria. Al 13', in uno di questi tentativi, gli ospiti smarcano lungo l'out di sinistra Di Lupo che di testa mette al centro per Cascioli: la punta pisana semina gli avversari e aggira anche il portiere depositando in rete. Lo svantaggio non abbatte i padroni di casa che rispondono subito liberando in area Pugliesi: il suo tiro impegna Colombaioni che blocca a terra. Al 21' ancora Di Lupo e Cascioli duettano bene in fascia, smarcando poi di tacco Salusti, appena dentro l'area, ma il tiro del capitano pisano fa la barba al palo finendo sul fondo. Al 24' mister Intoccia sostituisce per infortunio Giannini mandando in campo Sanna che va a infoltire la linea mediana. I padroni di casa prendono in mano il bandolo del gioco e cercano di fare la partita ma finiscono con lo sbattere sulla barriera pisana, innervosendosi con il passare dei minuti. Il gioco si fa più duro da entrambe le parti e al 30' D'Andrea inaugura il cartellino giallo dell'arbitro per un intervento falloso poco fuori area. Al 33' il centravanti locale si invola sulla sinistra e scarta al centro saltando il diretto controllore ma, solo davanti alla porta, perde il passo finendo per incespicare e facendosi anticipare dal portiere in uscita. I padroni di casa ci credono fermamente e al 39', sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina il Salvadori incorna da due passi ma il pallone lambisce il palo e termina sul fondo. Anche ad inizio ripresa il gioco si dipana soprattutto a centrocampo, dove da entrambi le parti si utilizza più la sciabola che il fioretto. Nonostante una trama di gioco abbastanza complessa ed intricata, i padroni di casa guadagnano metri, finendo col costringere l'avversario nella propria metà campo. Al 65' una bella punizione dal limite obbliga il portiere pisano Colombaioni alla deviazione di pugno in angolo. La partita si innervosisce ulteriormente , con i padroni di casa che reclamano un paio di volte il rigore e gli ospiti che presidiano tenacemente la propria area: prima Carrani e poi al 73' Salusti finiscono sul taccuino dell'arbitro per azioni fallose e proprio in quest'ultima occasione si scatena una mischia che il direttore di gara dura fatica a sedare. Le reiterate proteste del centravanti di casa, sicuramente alimentate dal clima incandescente sugli spalti, costringono l'arbitro a mostrargli il cartellino rosso, ponendo così fine al parapiglia. Al mezz'ora Baratti rileva Di Lupo, ma in campo la sua è solo una fugace apparizione: posizionatosi in attacco, viene fermato con le maniere spicce in un paio di occasioni e al 79' risponde per le rime guadagnandosi anche lui il rosso diretto. La ristabilita parità numerica alimenta ulteriormente il forcing del Fabbrica che all'85' spreca malamente il pallone del pareggio: sugli sviluppi di un batti e ribatti al limite dell'area T. Bini viene servito a due passi dalla porta ma il suo colpo di testa sbatte sul palo e termina sul fondo. Sul capovolgimento di fronte immediatamente successivo Paolicchi dalla destra serve Cascioli a centro area e per il capocannoniere del torneo è un gioco da ragazzi aggirare sia difensore che portiere e gonfiare nuovamente la rete: 0-2. Il doppio svantaggio non tronca però le gambe al Fabbrica, che reagisce subito con rabbia e all'88' accorcia le distanze con una bella punizione a girare che scavalca la barriera e termina all'incrocio dei pali. A questo punto Bonanni sostituisce per crampi lo stopper D'Andrea con Bielansky ma è il capitano Salusti a retrocedere al centro della difesa. Al 90' Falciani riesce a sfondare sulla sinistra e servire Salvadori due passi dalla porta: la punta di casa, non si sa come, riesce incredibilmente a sprecare l'occasione d'oro,mandando alto sopra la traversa. Nei 4' di recupero c'è da segnalare una bella azione di contropiede di Bielansky che s'invola sulla fascia destra e serve al centro per Cascioli che batte al volo: l'estremo difensore di casa risponde però da campione e impedisce al punteggio di farsi estremamente penalizzante per la propria squadra.
Le battute del dopogara
Antonio Intoccia,
tecnico del Fabbrica: Si tratta di una sconfitta non meritata; per noi il pari sarebbe stato giusto.

A.F. FABBRICA: Mangini, Giannini (20' Sanna), Sandri, Marianelli, Ceccanti, Vanni, Pugliesi, T. Bini, Querquori, Salvadori, Neri. A disp.: Grilli, Santoni, Guidi, M. Bini. All.: Antonio Intoccia.<br >LA CELLA: Colombaioni, Gerbi, Pelamatti, Carrani, D' Andrea, Cartone (43' Bielansky), Falciani, Paolicchi, Cascioli, Salusti, Di Lupo (75' Baratti). A disp.: Argenti, Donati, Peri, Sereni. All.: Simone Bonanni.<br > ARBITRO: Gronchi di Pontedera<br > RETI: 13', 86' Cascioli, 88' Salvadori. In questo fine settimana Fabbrica e La Cella sono sembrate scendere in campo badando molto al sodo, mettendo da parte inutili estetismi e pensando soprattutto al risultato: ne &egrave; venuto fuori un incontro nervoso ed una prestazione piuttosto opaca e spigolosa da entrambe le parti , che ha impegnato non poco il direttore di gara, parso non all'altezza di una gara di Juniores, a gettare acqua sul fuoco. I padroni di casa partono forte e all'8' tentano subito il colpaccio con T. Bini che dal limite prova la bomba sul secondo palo, senza riuscire a trovare lo specchio della porta. La partita &egrave; combattuta soprattutto a centrocampo dove le squadre si fronteggiano con grinta e velocit&agrave;, ma gli scambi sono piuttosto macchinosi ed entrambi i contendenti finiscono poi per affidarsi al lancio lungo, nel tentativo di scavalcare la difesa avversaria. Al 13', in uno di questi tentativi, gli ospiti smarcano lungo l'out di sinistra Di Lupo che di testa mette al centro per Cascioli: la punta pisana semina gli avversari e aggira anche il portiere depositando in rete. Lo svantaggio non abbatte i padroni di casa che rispondono subito liberando in area Pugliesi: il suo tiro impegna Colombaioni che blocca a terra. Al 21' ancora Di Lupo e Cascioli duettano bene in fascia, smarcando poi di tacco Salusti, appena dentro l'area, ma il tiro del capitano pisano fa la barba al palo finendo sul fondo. Al 24' mister Intoccia sostituisce per infortunio Giannini mandando in campo Sanna che va a infoltire la linea mediana. I padroni di casa prendono in mano il bandolo del gioco e cercano di fare la partita ma finiscono con lo sbattere sulla barriera pisana, innervosendosi con il passare dei minuti. Il gioco si fa pi&ugrave; duro da entrambe le parti e al 30' D'Andrea inaugura il cartellino giallo dell'arbitro per un intervento falloso poco fuori area. Al 33' il centravanti locale si invola sulla sinistra e scarta al centro saltando il diretto controllore ma, solo davanti alla porta, perde il passo finendo per incespicare e facendosi anticipare dal portiere in uscita. I padroni di casa ci credono fermamente e al 39', sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina il Salvadori incorna da due passi ma il pallone lambisce il palo e termina sul fondo. Anche ad inizio ripresa il gioco si dipana soprattutto a centrocampo, dove da entrambi le parti si utilizza pi&ugrave; la sciabola che il fioretto. Nonostante una trama di gioco abbastanza complessa ed intricata, i padroni di casa guadagnano metri, finendo col costringere l'avversario nella propria met&agrave; campo. Al 65' una bella punizione dal limite obbliga il portiere pisano Colombaioni alla deviazione di pugno in angolo. La partita si innervosisce ulteriormente , con i padroni di casa che reclamano un paio di volte il rigore e gli ospiti che presidiano tenacemente la propria area: prima Carrani e poi al 73' Salusti finiscono sul taccuino dell'arbitro per azioni fallose e proprio in quest'ultima occasione si scatena una mischia che il direttore di gara dura fatica a sedare. Le reiterate proteste del centravanti di casa, sicuramente alimentate dal clima incandescente sugli spalti, costringono l'arbitro a mostrargli il cartellino rosso, ponendo cos&igrave; fine al parapiglia. Al mezz'ora Baratti rileva Di Lupo, ma in campo la sua &egrave; solo una fugace apparizione: posizionatosi in attacco, viene fermato con le maniere spicce in un paio di occasioni e al 79' risponde per le rime guadagnandosi anche lui il rosso diretto. La ristabilita parit&agrave; numerica alimenta ulteriormente il forcing del Fabbrica che all'85' spreca malamente il pallone del pareggio: sugli sviluppi di un batti e ribatti al limite dell'area T. Bini viene servito a due passi dalla porta ma il suo colpo di testa sbatte sul palo e termina sul fondo. Sul capovolgimento di fronte immediatamente successivo Paolicchi dalla destra serve Cascioli a centro area e per il capocannoniere del torneo &egrave; un gioco da ragazzi aggirare sia difensore che portiere e gonfiare nuovamente la rete: 0-2. Il doppio svantaggio non tronca per&ograve; le gambe al Fabbrica, che reagisce subito con rabbia e all'88' accorcia le distanze con una bella punizione a girare che scavalca la barriera e termina all'incrocio dei pali. A questo punto Bonanni sostituisce per crampi lo stopper D'Andrea con Bielansky ma &egrave; il capitano Salusti a retrocedere al centro della difesa. Al 90' Falciani riesce a sfondare sulla sinistra e servire Salvadori due passi dalla porta: la punta di casa, non si sa come, riesce incredibilmente a sprecare l'occasione d'oro,mandando alto sopra la traversa. Nei 4' di recupero c'&egrave; da segnalare una bella azione di contropiede di Bielansky che s'invola sulla fascia destra e serve al centro per Cascioli che batte al volo: l'estremo difensore di casa risponde per&ograve; da campione e impedisce al punteggio di farsi estremamente penalizzante per la propria squadra.<br ><b>Le battute del dopogara<br >Antonio Intoccia,</b> tecnico del Fabbrica:<b> Si tratta di una sconfitta non meritata; per noi il pari sarebbe stato giusto.</b> A.F.




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