PERIGNANO: Sardelli, Giusti, Maggiorelli (Cini), Gambini, Tocci, Quattrocchi, Gnanapragasm, Biosa, Garzelli, Mucci, Baouham. A disp.: Rocchi, Cioni. All.: Ferdinando Mazzei (squalificato, in panchina Gabriele Frassi).
PORTUALE GUAST.: Dorenig, Petracchi (Almerico), Bulciolu, Nencini, Lippi, Norellini, Precania, Andromedi (Melighetti), Marconi (Martini), Pardini, Benvenuti (De Paoli). A disp.: Macelloni, Mazzarella. All.: Luca Signorini.

ARBITRO: Castro di Livorno

RETE: 39' Andromedi.



Secondo scivolone interno del Perignano che interrompe la sua serie di risultati positivi al termine di un'altra gara non esaltante e combattuta prevalentemente a centro campo. Gli ospiti del Portuale Guasticce si contrappongono subito con determinazione ai padroni di casa, impedendo loro di ragionare e questa continua pressione mette in imbarazzo anche la retroguardia gialloblù, che al 20' vacilla quando, su calcio d'angolo, Lippi irrompe di testa e Sardelli si salva con l'aiuto del palo. Il Guasticce continua il proprio forcing mentre il Perignano appare poco lucido, lento e macchinoso. Tanta confusione in campo e mancanza della giusta cattiveria agonistica producono soltanto una veloce discesa di Baouham, sventata in angolo e di una conclusione da fuori area di Mucci respinta con difficoltà da Dorenig. Si giunge così al 39' quando, sugli sviluppi di un altro calcio d'angolo, il pallone arriva sui piedi di Andromedi che non deve far altro che appoggiarla in rete. È immediata la reazione dei padroni di casa che si riversano con veemenza nella metà campo avversaria ma non è la loro giornata giusta ed al termine di una bella azione corale Garzelli, solo davanti a Dorenig, spreca la più facile delle occasioni. Alla ripresa dell'incontro il gioco di gialloblu rimane sterile ed i tentativi di rimonta si infrangono contro il muro difensivo degli avversari che continuano a giocare, non commettendo l'errore di arretrare nella propria metà campo e anzi tra il 75' e l'85' costruiscono due nitide occasioni per chiudere la partita, prima con Bulciolu e poi con Benvenuti. La sconfitta pesante per il Perignano, anche alla luce dei risultati degli altri incontri, deve comunque essere sicuramente da stimolo per il proseguimento del campionato.

gg PERIGNANO: Sardelli, Giusti, Maggiorelli (Cini), Gambini, Tocci, Quattrocchi, Gnanapragasm, Biosa, Garzelli, Mucci, Baouham. A disp.: Rocchi, Cioni. All.: Ferdinando Mazzei (squalificato, in panchina Gabriele Frassi).<br >PORTUALE GUAST.: Dorenig, Petracchi (Almerico), Bulciolu, Nencini, Lippi, Norellini, Precania, Andromedi (Melighetti), Marconi (Martini), Pardini, Benvenuti (De Paoli). A disp.: Macelloni, Mazzarella. All.: Luca Signorini.<br > ARBITRO: Castro di Livorno<br > RETE: 39' Andromedi. Secondo scivolone interno del Perignano che interrompe la sua serie di risultati positivi al termine di un'altra gara non esaltante e combattuta prevalentemente a centro campo. Gli ospiti del Portuale Guasticce si contrappongono subito con determinazione ai padroni di casa, impedendo loro di ragionare e questa continua pressione mette in imbarazzo anche la retroguardia giallobl&ugrave;, che al 20' vacilla quando, su calcio d'angolo, Lippi irrompe di testa e Sardelli si salva con l'aiuto del palo. Il Guasticce continua il proprio forcing mentre il Perignano appare poco lucido, lento e macchinoso. Tanta confusione in campo e mancanza della giusta cattiveria agonistica producono soltanto una veloce discesa di Baouham, sventata in angolo e di una conclusione da fuori area di Mucci respinta con difficolt&agrave; da Dorenig. Si giunge cos&igrave; al 39' quando, sugli sviluppi di un altro calcio d'angolo, il pallone arriva sui piedi di Andromedi che non deve far altro che appoggiarla in rete. &Egrave; immediata la reazione dei padroni di casa che si riversano con veemenza nella met&agrave; campo avversaria ma non &egrave; la loro giornata giusta ed al termine di una bella azione corale Garzelli, solo davanti a Dorenig, spreca la pi&ugrave; facile delle occasioni. Alla ripresa dell'incontro il gioco di gialloblu rimane sterile ed i tentativi di rimonta si infrangono contro il muro difensivo degli avversari che continuano a giocare, non commettendo l'errore di arretrare nella propria met&agrave; campo e anzi tra il 75' e l'85' costruiscono due nitide occasioni per chiudere la partita, prima con Bulciolu e poi con Benvenuti. La sconfitta pesante per il Perignano, anche alla luce dei risultati degli altri incontri, deve comunque essere sicuramente da stimolo per il proseguimento del campionato. gg