• Coppa Regionale Allievi
  • Castelfiorentino
  • 1 - 0
  • Union Team Chimera Arezzo


CASTELFIORENTINO: Lelli, Kogovsek, Allori, Coccia, De Martino D., Vezzi, Pozzesi, Kodraziu, Iacono, Cappelli, De Iannuaris. A disp.: La Rossa, De Martino, Vallesi, Cafaggi, Marku, Nascosti, Borrelli. All.: Devis Benozzi.

U.T.CHIMERA: Debolini, Morettini, Marsupai, Mazzoni, Tiezzi, Dragoni, Vacchiano, Di Palma, Mostacci, Gregori, Cocci Francesco. A disp.: Basagni, Casucci, Laurentini, Di Lorenzo, Cocci Federico. All.: Giovanni Pozza.


ARBITRO: Frosini di Pistoia.


RETE: 76' Iacono.



LE PAGELLE

Castelfiorentino

Lelli: 6 Quasi inoperoso ma mai incerto.

Kogovsek: 6 Attento e mai fuori posizione. 70' Borrelli: 6,5 E' decisivo nell'azione del gol: riconquista un pallone che sembrava perso e lo serve a centro area per la testa vincente di Iacono.

Allori: 6,5 Buona prestazione: ha il suo bel da fare nel contenere Gregori, ma ha anche la forza di spingere sulla corsia mancina.

Coccia: 6,5 Grintoso e insuperabile.

De Martino D.: 6 Tiene la posizione e cerca sempre la giocata più semplice in fase di possesso. 69' Nascosti: s.v.

Vezzi: 7 Si fa male a inizio gara, ma stringe i denti, resta in campo e sfodera un'ottima prestazione, anche se al 9' fallisce un gol che sembrava già fatto.

Pozzesi: 5,5 Pochi spunti sull'out di destra. 41' De Martino O.: 5,5 Entra troppo poco nel vivo della manovra.

Kodraziu: 6 Quando parte largo riesce ad esprimere meglio le sue qualità di incursore; quest'oggi gioca da centrale di centrocampo e sparisce spesso dal gioco dei suoi.

Iacono: 7,5 Il suo colpo di testa vincente in zona Cesarini regala la finale al Castelfiorentino. Si riconferma bomber di razza, capitalizzando al massimo una delle poche chance capitategli.

Cappelli: 5,5 Troppo poco mordente quando, più che la tecnica, c'è da usare il fisico e la cattiveria . E lui, alto un metro e novanta, dovrebbe fare del fisico uno dei suoi cavalli di battaglia. 60' Marku: 6 Generoso nell'assalto finale.

De Iannuaris: 6 Pericoloso per due volte nel primo tempo, nella ripresa sparisce e viene sostituito. 65' Cafaggi: 6 Buono il suo impatto sull'incontro.

U.T.Chimera

Debolini: 6 Il colpo di testa di Iacono è imparabile; bravo a bloccare la strada a Vezzi nel primo tempo.

Morettini: 6 Tiene la posizione e prova anche a spingere, ma De Iannuaris lo frega due volte nel primo tempo.

Marsupini: 6 Tenace e dinamico sia in fase difensiva che in quella di spinta. Nel finale perde i nervi e viene espulso dal signor Frosini di Pistoia.

Mazzoni: 6,5 Incontrista dai polmoni d'acciaio: raddoppia spesso sul portatore di palla sbrogliando varie matasse.

Tiezzi: 6 Iacono è un attaccante molto temibile, ma è spesso troppo solo là davanti e anche quando i compagni riescono a servirlo in profondità lui fa buona guardia.

Dragoni: 6 Vale lo stesso discorso fatto per Tiezzi: il gioco del Castelfiorentino si basa sulla ricerca della profondità con lanci lunghi verso Iacono. La linea difensiva ospite è attenta e unita e concede poco all'attaccante gialloblu.

Vacchiano: 6 Parte bene, prova la giocata ed è una delle pedine più attive del folto centrocampo disegnato da Pozza. Tirando le somme però non riesce a incidere sull'incontro.

Di Palma: 6,5 Spesso nel vivo della manovra dei suoi, dà prova di grande personalità. 77' Di Lorenzo: s.v.

Mostacci: 5,5 Gioca soprattutto spalle alla porta per dare appoggio ai palleggiatori del centrocampo aretino. Ma non tira mai in porta in 80', e per un centravanti è un dettaglio non da poco.

Gregori: 6,5 E' il più vivace del Chimera in fase offensiva e sforna un paio di assist interessanti, mal sfruttati dai compagni.

Cocci Francesco: 6 Fa il terzo di centrocampo a fianco di Mazzoni e Di Palma: mette in mostra discrete doti fisiche e tecniche.

IL COMMENTO

Chi la dura la vince. E il Castelfiorentino alla fine l'ha vinta , sul filo del rasoio, grazie ad un acuto del proprio bomber, che mai come in questa occasione si è dimostrato giocatore fondamentale e determinante per le sorti di questa squadra. La partita non è stata bellissima e si è svolta lungo il medesimo canovaccio: U.T.Chimera più manovratore e in grado di orchestrare il proprio gioco palla a terra, Castelfiorentino alla costante ricerca della profondità per la testa di Cappelli e i guizzi in verticale di Iacono e De Iannuaris. La cronaca entra nel vivo al 4' quando i locali riescono a distendersi in velocità sull'asse Cappelli-Iacono, con quest'ultimo che apre per De Iannuaris, che non trova la porta da buona posizione. Passa un minuto e Gregori ruba palla a De Iannuaris sulla tre quarti destra della metà campo castellana, trova lo spazio per il cross, ma Vacchiano arriva in ritardo e l'azione sfuma. Al 9' altra emozione: calcio d'angolo per il Castelfiorentino, la palla arriva a Kogovsek sulla tre quarti, cross immediato sul palo più lontano e Vezzi, tutto solo e in posizione regolare, spara la conclusione addosso a Debolini, comunque tempestivo nell'uscita. L'azione però non è finita, la palla finisce a De Iannuaris che con il sinistro non inquadra lo specchio della porta, ma calcia nei pressi si Iacono, che ribadisce in rete. L'attaccante castellano è in netta posizione di fuorigioco, e l'arbitro annulla. Al 14' angolo per il Chimera, la palla spiove a centro area e Gregori, tutto solo, non arriva per un soffio. C'è poi da aspettare il 40' per assistere all'ultima palla gol del primo tempo, con Cappelli che prolunga con l'esterno in profondità per De Iannuaris e con il numero 11 gialloblu che si accentra bene sul vertice sinistro dell'area di rigore avversaria, calcia con il destro sul primo palo e spedisce la palla di poco oltre il montante, a Debolini battuto. Nella ripresa pochissime le occasioni da rete in cronaca: al 21' Gregori serve in area Mostacci, ma l'attaccante ospite perde l'attimo e non riesce a concludere a rete. Al 36' l'episodio che decide la doppia sfida: Borrelli, da poco entrato in campo, conquista un buon pallone sulla linea dell'out di destra, lo crossa al volo sul primo palo, Iacono si infila tra due difensori avversari e di testa in corsa tocca quel tanto che basta per spedire la sfera nell'angolino più lontano, dove Debolini non può arrivare. L'assalto finale del Chimera non dà frutti; è il Castelfiorentino ad approdare alla finale di Coppa Regionale.

Jacopo Arrigoni

Le interviste

Queste le impressioni a caldo dei due tecnici, raccolte a fine gara. Giovanni Pozza, allenatore del Chimera: sapevamo che quella a Castelfiorentino non sarebbe stata una partita facile e che i nostri avversari avrebbero tentato in tutti i modi di segnare il gol qualificazione. Noi abbiamo disputato una buona gara, nonostante che fossimo a ranghi cortissimi e che ci mancasse il nostro attaccante titolare, Milighetti, capocannoniere in campionato, che si è infortunato a un ginocchio. Siamo riusciti a bloccare quasi sempre i loro lanci lunghi in direzione delle punte e abbiamo rischiato poco. Il loro gol è arrivato nel momento peggiore per noi, e siamo costretti a uscire dalla coppa a un passo dalla finale. Il calcio è così: l'anno scorso fummo noi a far festa su questo campo per il passaggio del turno, quest'anno sono i nostri avversari. Non ho niente da rimproverare ai miei ragazzi, a parte il troppo nervosismo nel finale; abbiamo fatto bene oggi come nel resto della stagione, e non devo far altro che ringraziare tutti i miei giocatori. Devis Benozzi, allenatore del Castelfiorentino: Avevo impostato la partita per cercare dei sorprendere il Chimera sui calci piazzati, e ho inserito fin dall'inizio giocatori fisici come Cappelli, Pozzesi e Allori proprio per questo motivo, per battere in centimetri una squadra non troppo fisica come il Chimera. Abbiamo sprecato troppe occasioni, ma siamo riusciti a segnare nel momento migliore, e questo alla fine è quel che conta. Sono contentissimo per il risultato che abbiamo colto: adesso ci aspetta una finale difficile e, anche se non conosco il Montecatini, sono sicuro che sarà una squadra all'altezza di una finale di Coppa Regionale, perché certe partite arrivano a giocarle solo squadre competitive e attrezzate. Faccio i complimenti al Chimera, davvero un'ottima squadra, e ai miei ragazzi, anche quest'oggi eccezionali.

Jacopo Arrigoni CASTELFIORENTINO: Lelli, Kogovsek, Allori, Coccia, De Martino D., Vezzi, Pozzesi, Kodraziu, Iacono, Cappelli, De Iannuaris. A disp.: La Rossa, De Martino, Vallesi, Cafaggi, Marku, Nascosti, Borrelli. All.: Devis Benozzi. <br >U.T.CHIMERA: Debolini, Morettini, Marsupai, Mazzoni, Tiezzi, Dragoni, Vacchiano, Di Palma, Mostacci, Gregori, Cocci Francesco. A disp.: Basagni, Casucci, Laurentini, Di Lorenzo, Cocci Federico. All.: Giovanni Pozza. <br > ARBITRO: Frosini di Pistoia. <br > RETE: 76' Iacono. LE PAGELLE <br >Castelfiorentino <br ><b>Lelli: 6</b> Quasi inoperoso ma mai incerto. <br ><b>Kogovsek: 6</b> Attento e mai fuori posizione. <b>70' Borrelli: 6,5</b> E' decisivo nell'azione del gol: riconquista un pallone che sembrava perso e lo serve a centro area per la testa vincente di Iacono. <br ><b>Allori: 6,5</b> Buona prestazione: ha il suo bel da fare nel contenere Gregori, ma ha anche la forza di spingere sulla corsia mancina. <br ><b>Coccia: 6,5</b> Grintoso e insuperabile. <br ><b>De Martino D.: 6</b> Tiene la posizione e cerca sempre la giocata pi&ugrave; semplice in fase di possesso. <b>69' Nascosti: s.v.</b> <br ><b>Vezzi: 7</b> Si fa male a inizio gara, ma stringe i denti, resta in campo e sfodera un'ottima prestazione, anche se al 9' fallisce un gol che sembrava gi&agrave; fatto. <br ><b>Pozzesi: 5,5</b> Pochi spunti sull'out di destra. <b>41' De Martino O.: 5,5</b> Entra troppo poco nel vivo della manovra. <br ><b>Kodraziu: 6</b> Quando parte largo riesce ad esprimere meglio le sue qualit&agrave; di incursore; quest'oggi gioca da centrale di centrocampo e sparisce spesso dal gioco dei suoi. <br ><b>Iacono: 7,5 </b>Il suo colpo di testa vincente in zona Cesarini regala la finale al Castelfiorentino. Si riconferma bomber di razza, capitalizzando al massimo una delle poche chance capitategli. <br ><b>Cappelli: 5,5</b> Troppo poco mordente quando, pi&ugrave; che la tecnica, c'&egrave; da usare il fisico e la cattiveria . E lui, alto un metro e novanta, dovrebbe fare del fisico uno dei suoi cavalli di battaglia. <b>60' Marku: 6</b> Generoso nell'assalto finale. <br ><b>De Iannuaris: 6</b> Pericoloso per due volte nel primo tempo, nella ripresa sparisce e viene sostituito. <b>65' Cafaggi: 6</b> Buono il suo impatto sull'incontro. <br >U.T.Chimera <br ><b>Debolini: 6</b> Il colpo di testa di Iacono &egrave; imparabile; bravo a bloccare la strada a Vezzi nel primo tempo. <br ><b>Morettini: 6</b> Tiene la posizione e prova anche a spingere, ma De Iannuaris lo frega due volte nel primo tempo. <br ><b>Marsupini: 6</b> Tenace e dinamico sia in fase difensiva che in quella di spinta. Nel finale perde i nervi e viene espulso dal signor Frosini di Pistoia. <br ><b>Mazzoni: 6,5</b> Incontrista dai polmoni d'acciaio: raddoppia spesso sul portatore di palla sbrogliando varie matasse. <br ><b>Tiezzi: 6</b> Iacono &egrave; un attaccante molto temibile, ma &egrave; spesso troppo solo l&agrave; davanti e anche quando i compagni riescono a servirlo in profondit&agrave; lui fa buona guardia. <br ><b>Dragoni: 6</b> Vale lo stesso discorso fatto per Tiezzi: il gioco del Castelfiorentino si basa sulla ricerca della profondit&agrave; con lanci lunghi verso Iacono. La linea difensiva ospite &egrave; attenta e unita e concede poco all'attaccante gialloblu. <br ><b>Vacchiano: 6</b> Parte bene, prova la giocata ed &egrave; una delle pedine pi&ugrave; attive del folto centrocampo disegnato da Pozza. Tirando le somme per&ograve; non riesce a incidere sull'incontro. <br ><b>Di Palma: 6,5</b> Spesso nel vivo della manovra dei suoi, d&agrave; prova di grande personalit&agrave;. <b>77' Di Lorenzo: s.v.</b> <br ><b>Mostacci: 5,5</b> Gioca soprattutto spalle alla porta per dare appoggio ai palleggiatori del centrocampo aretino. Ma non tira mai in porta in 80', e per un centravanti &egrave; un dettaglio non da poco. <br ><b>Gregori: 6,5</b> E' il pi&ugrave; vivace del Chimera in fase offensiva e sforna un paio di assist interessanti, mal sfruttati dai compagni. <br ><b>Cocci Francesco: 6</b> Fa il terzo di centrocampo a fianco di Mazzoni e Di Palma: mette in mostra discrete doti fisiche e tecniche. <br >IL COMMENTO <br >Chi la dura la vince. E il Castelfiorentino alla fine l'ha vinta , sul filo del rasoio, grazie ad un acuto del proprio bomber, che mai come in questa occasione si &egrave; dimostrato giocatore fondamentale e determinante per le sorti di questa squadra. La partita non &egrave; stata bellissima e si &egrave; svolta lungo il medesimo canovaccio: U.T.Chimera pi&ugrave; manovratore e in grado di orchestrare il proprio gioco palla a terra, Castelfiorentino alla costante ricerca della profondit&agrave; per la testa di Cappelli e i guizzi in verticale di Iacono e De Iannuaris. La cronaca entra nel vivo al 4' quando i locali riescono a distendersi in velocit&agrave; sull'asse Cappelli-Iacono, con quest'ultimo che apre per De Iannuaris, che non trova la porta da buona posizione. Passa un minuto e Gregori ruba palla a De Iannuaris sulla tre quarti destra della met&agrave; campo castellana, trova lo spazio per il cross, ma Vacchiano arriva in ritardo e l'azione sfuma. Al 9' altra emozione: calcio d'angolo per il Castelfiorentino, la palla arriva a Kogovsek sulla tre quarti, cross immediato sul palo pi&ugrave; lontano e Vezzi, tutto solo e in posizione regolare, spara la conclusione addosso a Debolini, comunque tempestivo nell'uscita. L'azione per&ograve; non &egrave; finita, la palla finisce a De Iannuaris che con il sinistro non inquadra lo specchio della porta, ma calcia nei pressi si Iacono, che ribadisce in rete. L'attaccante castellano &egrave; in netta posizione di fuorigioco, e l'arbitro annulla. Al 14' angolo per il Chimera, la palla spiove a centro area e Gregori, tutto solo, non arriva per un soffio. C'&egrave; poi da aspettare il 40' per assistere all'ultima palla gol del primo tempo, con Cappelli che prolunga con l'esterno in profondit&agrave; per De Iannuaris e con il numero 11 gialloblu che si accentra bene sul vertice sinistro dell'area di rigore avversaria, calcia con il destro sul primo palo e spedisce la palla di poco oltre il montante, a Debolini battuto. Nella ripresa pochissime le occasioni da rete in cronaca: al 21' Gregori serve in area Mostacci, ma l'attaccante ospite perde l'attimo e non riesce a concludere a rete. Al 36' l'episodio che decide la doppia sfida: Borrelli, da poco entrato in campo, conquista un buon pallone sulla linea dell'out di destra, lo crossa al volo sul primo palo, Iacono si infila tra due difensori avversari e di testa in corsa tocca quel tanto che basta per spedire la sfera nell'angolino pi&ugrave; lontano, dove Debolini non pu&ograve; arrivare. L'assalto finale del Chimera non d&agrave; frutti; &egrave; il Castelfiorentino ad approdare alla finale di Coppa Regionale. <br >Jacopo Arrigoni <br >Le interviste <br >Queste le impressioni a caldo dei due tecnici, raccolte a fine gara. <b>Giovanni Pozza</b>, allenatore del Chimera: <b>sapevamo che quella a Castelfiorentino non sarebbe stata una partita facile e che i nostri avversari avrebbero tentato in tutti i modi di segnare il gol qualificazione. Noi abbiamo disputato una buona gara, nonostante che fossimo a ranghi cortissimi e che ci mancasse il nostro attaccante titolare, Milighetti, capocannoniere in campionato, che si &egrave; infortunato a un ginocchio. Siamo riusciti a bloccare quasi sempre i loro lanci lunghi in direzione delle punte e abbiamo rischiato poco. Il loro gol &egrave; arrivato nel momento peggiore per noi, e siamo costretti a uscire dalla coppa a un passo dalla finale. Il calcio &egrave; cos&igrave;: l'anno scorso fummo noi a far festa su questo campo per il passaggio del turno, quest'anno sono i nostri avversari. Non ho niente da rimproverare ai miei ragazzi, a parte il troppo nervosismo nel finale; abbiamo fatto bene oggi come nel resto della stagione, e non devo far altro che ringraziare tutti i miei giocatori</b>. <b>Devis Benozzi</b>, allenatore del Castelfiorentino: <b>Avevo impostato la partita per cercare dei sorprendere il Chimera sui calci piazzati, e ho inserito fin dall'inizio giocatori fisici come Cappelli, Pozzesi e Allori proprio per questo motivo, per battere in centimetri una squadra non troppo fisica come il Chimera. Abbiamo sprecato troppe occasioni, ma siamo riusciti a segnare nel momento migliore, e questo alla fine &egrave; quel che conta. Sono contentissimo per il risultato che abbiamo colto: adesso ci aspetta una finale difficile e, anche se non conosco il Montecatini, sono sicuro che sar&agrave; una squadra all'altezza di una finale di Coppa Regionale, perch&eacute; certe partite arrivano a giocarle solo squadre competitive e attrezzate. Faccio i complimenti al Chimera, davvero un'ottima squadra, e ai miei ragazzi, anche quest'oggi eccezionali</b>. Jacopo Arrigoni




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