• Finali Giovanissimi Naz.
  • Livorno
  • 0 - 3
  • Inter


LIVORNO: Iacopini (36' Pistolesi), Stampa, Diana, Favilli (65' Minonne), Tiritiello, Barbero (50' Barbaro), Bedini (46' Giudici), Castagnoli (65' Tognetti), Barilà (60' Carducci), Frati (60' Pellegrini), Cipriani. A disp.: Gasbarro, Montalbano. All.: Yuri Cantini.
INTER: Mainini, Eguelfi, Di Stefano, Dalla Riva, Businaro (56' Da Rugna), Bertolino, Mira (60' Lousada), Ilouga, Romano, Moreo, Pedrabissi. A disp.: Pagani, Larese, Giordano, Fedeli, Losada, Ogunseye, Da Rugna, Golia. All.: Salvatore Cerrone.

ARBITRO: Dei Giudici di Latina.

RETI: 33' Pedrabissi, 35' Romano, 42' Ilouga.



Non basta il tre a zero all'Inter: la rete in pieno recupero segnata dal Milan nega ai ragazzi di Cerrone l'accesso alla finalissima. Verdetto amaro per i nerazzurri, ai quali la rete del quattro a zero sarebbe bastata per vantare una migliore differenza reti rispetto ai cugini rossoneri. Nonostante la sconfitta, ancora una splendida prova per il Livorno di mister Cantini che chiude queste Final Eight a zero punti ma con molti complimenti da parte di tutti gli addetti ai lavori. Rispetto alla gara col Milan, stavolta malgrado il punteggio finale il Livorno è in partita dall'inizio alla fine. Per la prima mezzora gli amaranto creano gioco ed occasioni da rete: tra le possibilità più interessanti si registra in particolare un bel cross di Barbaro che finisce fuori di poco. Al 7' tiro di Frati di poco a lato; al 10' ancora un tiro di Frati che impegna il portiere nerazzurro Mainini. Due minuti più tardi lo stesso Mainini esce fuori area rinviando di testa: poco convinto nell'occasione l'attaccante amaranto Frati che avrebbe potuto anche sbloccare il risultato. Il primo tiro dell'Inter arriva solo al 13' quando comunque Moreo non inquadra. Al 16' su cross dalla sinistra, Barilà fa partire un tiro che finisce fuori di poco. La gara viene ben interpretata dalle due compagini e non si registrano grandi occasioni fino agli ultimi minuti del primo tempo. Al 33' Pedrabissi si dimostra un attaccante dal gran senso del gol e sblocca il risultato: su un cross dalla sinistra irrompe proprio il numero 11 nerazzurro che mette la sfera accanto al secondo palo dove Iacopini non può arrivare. Al 35' cross dalla sinistra, colpo di testa di Romano che trafigge Iacopini per il due a zero. Il Livorno non merita il doppio svantaggio, ma la dea bendata continua a voltare le spalle ai ragazzi amaranto. Nel secondo tempo l'Inter arrotonda il risultato con la terza rete di Ilouga, ma poi i ragazzi di Cantini continuano a tenere benissimo il campo e negano all'Inter il gol che avrebbe potuto rendere più sicura la qualificazione alla finale. Come già detto, un'annata stellare per i ragazzi livornesi di Cantini che, entrati tra le otto squadre più forti d'Italia, hanno confermato il loro valore anche in queste finali di Chianciano, giocando alla pari contro ciascuna della tre avversarie incontrate nel girone.

LIVORNO: Iacopini (36' Pistolesi), Stampa, Diana, Favilli (65' Minonne), Tiritiello, Barbero (50' Barbaro), Bedini (46' Giudici), Castagnoli (65' Tognetti), Baril&agrave; (60' Carducci), Frati (60' Pellegrini), Cipriani. A disp.: Gasbarro, Montalbano. All.: Yuri Cantini.<br >INTER: Mainini, Eguelfi, Di Stefano, Dalla Riva, Businaro (56' Da Rugna), Bertolino, Mira (60' Lousada), Ilouga, Romano, Moreo, Pedrabissi. A disp.: Pagani, Larese, Giordano, Fedeli, Losada, Ogunseye, Da Rugna, Golia. All.: Salvatore Cerrone.<br > ARBITRO: Dei Giudici di Latina.<br > RETI: 33' Pedrabissi, 35' Romano, 42' Ilouga. Non basta il tre a zero all'Inter: la rete in pieno recupero segnata dal Milan nega ai ragazzi di Cerrone l'accesso alla finalissima. Verdetto amaro per i nerazzurri, ai quali la rete del quattro a zero sarebbe bastata per vantare una migliore differenza reti rispetto ai cugini rossoneri. Nonostante la sconfitta, ancora una splendida prova per il Livorno di mister Cantini che chiude queste Final Eight a zero punti ma con molti complimenti da parte di tutti gli addetti ai lavori. Rispetto alla gara col Milan, stavolta malgrado il punteggio finale il Livorno &egrave; in partita dall'inizio alla fine. Per la prima mezzora gli amaranto creano gioco ed occasioni da rete: tra le possibilit&agrave; pi&ugrave; interessanti si registra in particolare un bel cross di Barbaro che finisce fuori di poco. Al 7' tiro di Frati di poco a lato; al 10' ancora un tiro di Frati che impegna il portiere nerazzurro Mainini. Due minuti pi&ugrave; tardi lo stesso Mainini esce fuori area rinviando di testa: poco convinto nell'occasione l'attaccante amaranto Frati che avrebbe potuto anche sbloccare il risultato. Il primo tiro dell'Inter arriva solo al 13' quando comunque Moreo non inquadra. Al 16' su cross dalla sinistra, Baril&agrave; fa partire un tiro che finisce fuori di poco. La gara viene ben interpretata dalle due compagini e non si registrano grandi occasioni fino agli ultimi minuti del primo tempo. Al 33' Pedrabissi si dimostra un attaccante dal gran senso del gol e sblocca il risultato: su un cross dalla sinistra irrompe proprio il numero 11 nerazzurro che mette la sfera accanto al secondo palo dove Iacopini non pu&ograve; arrivare. Al 35' cross dalla sinistra, colpo di testa di Romano che trafigge Iacopini per il due a zero. Il Livorno non merita il doppio svantaggio, ma la dea bendata continua a voltare le spalle ai ragazzi amaranto. Nel secondo tempo l'Inter arrotonda il risultato con la terza rete di Ilouga, ma poi i ragazzi di Cantini continuano a tenere benissimo il campo e negano all'Inter il gol che avrebbe potuto rendere pi&ugrave; sicura la qualificazione alla finale. Come gi&agrave; detto, un'annata stellare per i ragazzi livornesi di Cantini che, entrati tra le otto squadre pi&ugrave; forti d'Italia, hanno confermato il loro valore anche in queste finali di Chianciano, giocando alla pari contro ciascuna della tre avversarie incontrate nel girone.




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